24 Maggio 2011

Lavoratori del Porto in sciopero, non si trova l’accordo

Sciopero generale in Porto e l’accordo ancora non è stato raggiunto. Le motivazioni della protesta – fanno sapere sindacati – sono gli eccessivi carichi di lavoro, il mercato del lavoro portuale da regolamentare, tariffe troppo basse e inadeguate e l’esasperata flessibilità d’orario imposta ai lavoratori.

Secondo i lavoratori non è più accettabile che “nel Porto di Trieste ci sia una frammentazione del mercato del lavoro che porta ad una sfrenata concorrenza al ribasso tra le società cooperative, creando di fatto un ‘mercato delle braccia’ all’interno dello scalo giuliano”. I lavoratori chiedono dunque “di poter operare tutti assieme in un unico soggetto imprenditoriale con le garanzie e i diritti previsti dalla legge”.

A ieri sera, tuttavia, l’accordo non è arrivato. Tanto che la proposta è di costituire un tavolo permanente all’Authority. Nel frattempo le navi in arrivo a Trieste stanno cercando soluzioni alternative (Capodistria?).

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16 commenti a Lavoratori del Porto in sciopero, non si trova l’accordo

  1. Srečko ha detto:

    E se andranno a Capodistria, che succedera’? Come reagiranno i triestini? Di chi sara’ la colpa? O i meriti?

  2. brancovig ha detto:

    Mi piacerebbe comprendere meglio le ragioni di questo sciopero e quindi suggerisco alla redazione un articolo più dettagliato sull’argomento, magari portando diversi punti di vista.

    Nell’articolo c’e’ questo passo virgolettato

    I lavoratori chiedono dunque “di poter operare tutti assieme in un unico soggetto imprenditoriale con le garanzie e i diritti previsti dalla legge”.

    In genere sono sempre preoccupato quando si accenna ai monopoli da qualunque parte vengano proposti.

    Più condivisibili dei costi-orari minimi a cui nessuno può sottrarsi (in meno)

  3. Francesco ha detto:

    Dove sono state le istituzioni fino ad oggi?
    Sindaco e presidente della provincia siedono in comitato portuale: di cosa si interessavano a parte la riconversione di porto vecchio?
    Si arriva a uno sciopero del genere solo quando si e’ alla disperazione.

  4. Servolier ha detto:

    Bravi lavoratori, nonostante i disagi sono con voi, non mollate, non state combattendo solo per voi stessi ma anche per i vostri figli!!!
    Tutta la mia solidarieta’!

  5. Comitato Odbor PLT ha detto:

    RICORDARSI SEMPRE E SEMPRE che i porti di Trieste e Capodistria sono porti della stessa Nazione dello stesso Territorio della stessa popolazione: Territorio Libero e Porto Libero di trieste.

    Attenti! i ve ciol pel cul de sesanta ani!

    Comitato Odbor PLT – conosci i tuoi diritti civili politici ed umani di cittadino triestino del Territorio libero di Trieste su http://www.prostalukatrst http://www.portoliberotrieste.org

  6. Mattei Gilberto ha detto:

    Certo che è un bel rischio quello di perdere definitivamente l’uso dello scalo da parte delle navi per avere aumenti salariali. non essenso informato sufficentemente della questione mi esimo dal scrivere ulteriori commenti.

  7. dimaco ha detto:

    quoto servolier. si sa che i guadagni si fanno sempre sulle spalle dei lavoratori.

    sul piccolo di oggi sta scritto che alcune navi hanno deciso di scaricare a koper

  8. kaiokasin ha detto:

    L’Onda Verde dice che la superstrada è bloccata all’altezza di Cattinara causa sciopero dei portuali: che tosti, però!

  9. Lorenzo Battista ha detto:

    Come sempre nessuno vede piu’ lontano del proprio naso. Si aspetta sempre che scoppi il bubbone per poi improvvisare una soluzione alla meno peggio. E questi super manager con comprovata esperienza nei settori dell’economia dei trasporti e portuale ? Continuo a dire che finché non ci sarà il merito in questo paese non ci sarà alcun sviluppo. Ora siamo in attesa che qualcuno sia in grado di sbloccare la situazione e venire incontro alle richieste dei lavoratori. Bisognerebbe ripensare a questa economia che non è più sostenibile: far lavorare le persone sempre più e pagarle sempre meno. E’ questo il miracolo della globalizzazione? Non solo andare dove c’è la manodopera a basso costo ma importare il peggio di questi paesi dove non ci sono diritti per i lavoratori? Il risultato di questo blocco può portare a gravi conseguenze quali perdita del settore ro-ro nonché armatori che potrebbero far tornare le loro navi a Malta per scaricare i loro container (!!). Siamo sempre più vicini alla parola fine della portualità triestina con somma gioia del prof. Maresca e di tutti quelli che sponsorizzano il super progettone Unicredit.

  10. Paolo Geri ha detto:

    Che la situazione in porto fosse esplosiva lo si sapeva da tempo. E nessuno è intervenuto. Anch’ io vorrei però un maggiore approfondimento che nemmeno l’ articolo de “Il Piccolo” di oggi mi da, Che cosa significa “gli eccessivi carichi di lavoro” (fate un esempio di questi carichi di lavoro: quante sono le ore lavorate ? troppe ore al giorno ? troppe ore alla settimana ? troppe ore al mese ?); che cosa significa in concreto “l’esasperata flessibilità d’orario imposta ai lavoratori” ? Non si pagano gli straordinari ? Il preavviso per i turni lavorativi è troppo breve ? Cambiano troppo spesso i turni del singolo lavoratore ?

  11. effebi ha detto:

    si può fare un paragone:
    per tipologia lavoro – ore lavorate – paga
    tra porto ts e koperd’istria ?

  12. effebi ha detto:

    …e, siccome il traffico ora viene dirottato su Koper… non sarà mai che ….!?

    (“A pensar male degli altri si fa peccato, ma spesso si indovina” G.Andreotti)

  13. dimaco ha detto:

    ah be effebi la fantasia non ti manca: agitatori sloveni infiltrati tra gli operai del porto della citta vicina a koper per deviare le navi sulla luka koper. geniale.
    ora mangia molta frutta, bevi molta acqua e vdi che le allucinazioni da caldo passano.

  14. Tergestin ha detto:

    @ Effebi

    No, nissun paragon dato che i lavoratori del Porto se fa’ za una schena mai vista e l’idea de continuar a farsela e diventar pendolari o trasferirse per far contenti i tui nemici immaginari che no esisti piu’ da decenni, fidite che no i la ga.

    I sta smantelando Trieste, toco per toco. Xe un “vitz” che i riproponi ogni tanto, chissa’, sara’ perche’ la madrepatria ne vol tanto ben o perche’ oramai i triestini se ga rincoioni’ completamente?

  15. dimaco ha detto:

    tergestin, ve vol ben, ma solo soto elezioni. 🙂

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