19 Maggio 2011

Viaggiare per un sogno: Pietro Rosenwirth fa tappa a Praga e Monaco

Pietro Rosenwirth è partito il 1° maggio da Trieste per il suo viaggio attraverso 6 nazioni e 5 capitali sul suo scooter-trike multi-adattato.
Qui il primo aggiornamento con la tappa di Vienna. Ora il diario di Praga e Monaco.

La mattina del 10, proprio prima della mia partenza, incomincia con un invito da parte del Consolato Italiano a Vienna per un piacevole incontro con la sig.ra Ravasi, la nostra Console. Inoltre, molto cortesemente, un assistente è stato incaricato di inviare una mail ai Consolati di Monaco e Zurigo come promemoria per il mio arrivo e per invitarne il personale ad appoggiarmi nel miglior modo possibile.
Con lo scooter-trike, cui non funzionava la retromarcia, sono partito quindi alla volta di Praga.

10-14 maggio 2011

Un viaggio molto faticoso perché solo in parte in autostrada e questa, da Brno a Praga, si è rivelata in condizioni disastrose con sobbalzi continui seppur in un paesaggio molto bello grazie ad una folta vegetazione e moltissime foreste.
A Brno mi sono anche fermato o, meglio, ho girato inutilmente alla ricerca di un fusibile che avrebbe fatto rifunzionare la mia retromarcia. Non trovandolo, ho imboccato l’autostrada per Praga ed al primo distributore ho trovato un benzinaio che, molto gentilmente, mi ha fatto uscire dall’autostrada per andare in un paesino lì vicino dove c’èra un’officina minuscola… però con il fusibile che cercavo!
La sistemazione al Three Crowns Hotel è stata adeguata alle aspettative, pure con garage per lo scooter-trike. Unico neo, il wifi solo nella hall o nella zona bar.
Ho inaugurato la mia permanenza in città andando a fare un giro per conto mio scoprendone subito un aspetto alquanto difficoltoso per la guida: lunghissimi tratti con pavè – ciottolato con buche, dislivelli.. dopo alcune ore, non sentivo più le braccia e sono così rientrato in hotel.
Infatti alle 18 avevo appuntamento con il gruppo Skutrmoto.cz per un tour della città organizzato da Tomas, con il quale avevo preso contatto prima dell’inizio del viaggio tramite Facebook.
L’accoglienza, l’attenzione, la disponibilità di tutti è stata una vera sorpresa e fonte di una gioia molto intensa soprattutto perché sentivo che l’avere in comune la passione per le due ruote ha permesso di conoscerci, scoprirci, di superare barriere di ogni tipo, comprese quelle linguistiche (un grazie particolare va a Marcela, che si è prestata a farmi da interprete per tutta la sera).
La Praga che mi è stata svelata non la scorderò mai per la bellezza dei posti in cui mi hanno portato e per il divertimento di andare in giro con altri 40 e più scooteristi e motociclisti (in 4 arrivati addirittura da oltre 150 Km di distanza per incontrarmi!).
Il giorno dopo altro giro da solo e, nel pomeriggio, intervista per la rivista motociclistica “CMN”.
Il 13 sono andato a trovare Petr che, con suo figlio, ha un’officina nella periferia della città dove sistema gli scooter di tutti. Oltre ad aggiustarmi gli abbaglianti e darmi qualche altro fusibile di scorta per la retromarcia, mi ha gentilmente invitato a pranzo facendomi gustare un piatto locale (del quale non riesco proprio a ricordarne il nome ma di certo il forte sapore dato dall’aglio!).
L’indomani, con sua moglie e suo figlio, mi hanno pure accompagnato per circa 70Km fino a poco prima del confine con la Germania.

14-17 maggio 2011

A circa un centinaio di chilometri da Monaco, le previsioni meteo si sono rivelate purtroppo esatte con il 1° temporale di un intero week-end caratterizzato da brevi schiarite ed intensi rovesci.
Ovviamente, con un occhio sempre alla finestra, stavo pronto a cogliere l’attimo: ho così potuto andare in giro per la città nel mio classico “perdermi” e utilizzando anche abbondantemente i POI suggeriti dal navigatore.
Il 16 maggio, doppio appuntamento: con il Console Italiano a Monaco, il dott. Filippo Scammacca Del Murgo che, oltre ad un cordiale colloquio e foto ricordo, è stato gentilissimo nello scrivere una mail al Console a Zurigo ed a chiamare il capo-redattore della rivista “Handicap”, il sig. Belitz, dove mi sono recato a rilasciare un’intervista a proposito di “Viaggiare per un Sogno: oltre le barriere”.

to be continued…

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1 commenti a Viaggiare per un sogno: Pietro Rosenwirth fa tappa a Praga e Monaco

  1. bruno ha detto:

    per la redazione: potevate lasciare il post iniziale solamente aggiungendo le varie tappe e relativi commenti che cosi se no si perde il filo dell’impresa (se proprio volete seguire l’avvenimento)
    forza pierin! lampix

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