17 Maggio 2011

L’intervista partecipata: Cosolini e Antonione rispondono alle domande dei lettori di Bora.La

Bora.La organizza un’intervista doppia in vista del ballottaggio per l’elezione del sindaco di Trieste. I due protagonisti non possono che essere Roberto Cosolini e Roberto Antonione, che fra due settimane si sottoporranno nuovamente al giudizio degli elettori. Quello definitivo.

Potete inviare a Bora.La le vostre domande utilizzando lo spazio riservato ai commenti qui sotto. Ne verranno selezionate dieci da sottoporre a entrambi i candidati. Antonione e Cosolini risponderanno ai quesiti, nei prossimi giorni, su queste pagine.

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52 commenti a L’intervista partecipata: Cosolini e Antonione rispondono alle domande dei lettori di Bora.La

  1. giorgio ha detto:

    Avete intenzioni di cercare apparentamenti? Se sì con chi?

  2. Andrea ha detto:

    Caro candidato sindaco in qualità di lavoratore precario vorrei sapere COME intende risolvere la mia condizione nel BREVE periodo (un anno). Altrimenti resta solo la possibilità di andar via da Trieste e votare sarebbe inutile. Grazie

  3. René ha detto:

    Come intendete agire in merito al porto di Trieste?

    Grazie in anticipo ad entrambi per la risposta.

    Un saluto

  4. Mauricets ha detto:

    rapporti con la slovenia; ovvero con capodistria, si puo pensare ad una politica locale piu presente. con trieste a dettare i ritmi e non viceversa?

  5. Tergestin ha detto:

    Ritiene di poter attivare il Porto Franco dato che ci sono tutti i numeri e le potenzialita’ per farlo? Lascera’ che Roma continui a finanziare tutti i porti meno il nostro in silenzio come i suoi predecessori? Come pensa di favorire lo sviluppo del lavoro in generale, dato che il tasso di disoccupazione giovanile ha quasi raggiunto la media del meridione italiano?

    Si richiede la maggior precisione e minor vaghezza possibili, ringrazio anticipatamente.

  6. Dario Predonzan ha detto:

    Chi nominerete assessore all’urbanistica?
    Il nome prima del ballottaggio, possibilmente.

  7. massimilianoR ha detto:

    aiuterete la Pallamano Trieste a disputare il campionato d’Elitè, magari sponsorizzata dal Comune?

  8. Mauretto ha detto:

    Prevedete l’approvazione dal nuovo Consiglio della Variante n.118 al Piano Regolatore Generale Comunale prima del 6 agosto 2011 ?
    Oppure l’intenzione è quella di progettare un Piano “ex novo” ?
    Grazie

  9. arlon ha detto:

    Concordo con la domanda de René, ma andassi più sul specifico:

    Cosa ne pensate delle leggi internazionali in vigore nell’area portuale triestina? Come pensate di agevolare i relativi vantaggi per la città?

  10. Triestin - No se pol ha detto:

    con il NO dichiarato più volte nelle varie interviste sul rigassificatore di Zaule, quali iniziative intendete pianificare per contrastare l’iter alla sua realizzazione ?

  11. brancovig ha detto:

    quale il primo nuovo intervento di riqualificazione urbana che farete partire?

  12. britto ha detto:

    atti concreti riguardo ferriera e piano regolatore ??

  13. dimaco ha detto:

    quali progetti avete da proporre che coinvolgano anche i vicini sloveni e quali sono le vostre posizioni sulla minoranza slovena a trieste?

  14. Andrea D'Ambrogio ha detto:

    In 10 righe spiegate perche’ dovremmo votarvi.

  15. ali ha detto:

    Quale è la vostra posizione rispetto ai rom e clandestini. A Trieste si vive ancora bene continueremo a farlo?

  16. Macia ha detto:

    Quale sarà il nuovo sito del Sardon Day?

  17. Diego Manna ha detto:

    In caso de vitoria, te vien a far la clanfa finale el 30 luglio al’Olimpiade dele Clanfe?

    -ou, xe una domanda seria, saria epico e tuto el popolo dei clanfadori saria fiero del proprio sindaco-

  18. Pierluigi Totaro ha detto:

    Io non ho una domanda vera e propria, ma avrei una richiesta da rivolgere ai due candidati, nel momento in cui risponderanno alle diverse domande.
    Essendo gli spazi di manovra di un sindaco estremamente limitati (la coperta economica e’ corta!), mi piacerebbe che ogni promessa che viene formulata, per esempio “piu’ finanziamenti agli asili”, venga accompagnata da una dichiarazione di cosa viene “tagliato”.
    Pierluigi

  19. Sandi Stark ha detto:

    Per Cosolini, dal suo programma.

    Come mai hai inserito nel tuo programma il Piano Triennale di Boniciolli ma ne hai omesso la costruzione del Molo 8°?

    Inserendo il Piano di Boniciolli nel tuo programma, sei in contraddizione con i tuoi compagni di partito dell’Isontino, che sostengono il progetto Unicredit che comporta invece la creazione di uno scalo concorrente del Molo 7° a Monfalcone.

    Domanda: come mai non prendi una posizione netta contro la realizzazione del progetto Unicredit a Monfalcone, dicendo un chiaro “no”?

    Sei al corrente che la proposta di un’Autorità Portuale Unica fu iniziativa di Boniciolli ma in un contesto di scambio con Monfalcone, che prevedeva la “cessione” del traffico Ferry in cambio di un “nulla osta” alla permanenza dei container a Trieste? Se sei d’accordo con la domanda precedente, non ritieni che ora, con il progetto Unicredit a Monfalcone, l’Autorità Portuale Unica non ha più alcun senso operativo e non porterebbe alcun vantaggio a Trieste?

    I dirigenti del PD hanno criticato la destra per non avere finanziato la Piattaforma Logistica nel Porto Sud. Come mai non si sono impegnati a finanziarla loro, qualora il PD andasse prossimamente al Governo?

    Riguardo al progetto Maltauro De Eccher, non ritieni che sia poco “di sinistra”, appoggiare un progetto speculativo del Porto Nord che prospetta lussuosi posti barca ed uffici per professionisti, piuttosto che un piano di insediamento industriale, commerciale ed artigianale che, con il regime agevolato di Porto Franco Internazionale, potrebbe produrre un numero infinitamente più grande di posti di lavoro alla città?

    Se come obiezione all’ultima domanda, tu rispondessi che non esiste un progetto di questo tipo, sei d’accordo che il PD dovrebbe fare il possibile perché tale progetto venga prodotto nel più breve tempo possibile?

    Quando parli di “unico porto di Trieste Monfalcone e Capodistria”, cosa intendi esattamente? Sei d’accordo che Trieste potrebbe smaltire una parte consistente di traffico via Slovenia a condizioni più efficienti e vantaggiose, che i due porti sono complementari perchè a Capodistria mancano i fondali, gli spazi fronte mare ed il Porto Franco Internazionale; ma a Trieste mancano delle tariffe concorrenziali, una burocrazia efficiente, delle ferrovie efficienti ed economiche, una fiscalità favorevole?

    Se sei d’accordo con la precedente, ritieni sensato che il collegamento ferroviario di pianura già prospettato da Boniciolli, attualmente osteggiato da alcuni personaggi sloveni, potrebbe invece venire approvato in cambio della prospettiva di creare una società mista per la gestione dei due porti con una totale sinergia e vantaggi reciproci?

    Ritieni sensato che Trieste e Capodistria insieme, potrebbero movimentare immediatamente 1,5 milioni di TEU (corrispondente con la portata dei due scali) che potrebbero essere smaltiti anch’essi immediatamente sia via Slovenia che via Italia? Sei al corrente che il progetto Unicredit per Monfalcone, se mai sarà avviato, non potrà raggiungere volumi simili per molti anni?

  20. Sandi Stark ha detto:

    Per Antonione, dal Suo programma sul porto:

    “Il progetto promosso da Unicredit sui porti di Trieste e Monfalcone…”

    Domande: è al corrente che l’ultima versione del progetto Unicredit vede la realizzazione di uno scalo container concorrente del Molo 7°?

    E’ d’accordo che i 3,5 milioni di TEU balenati dal progetto, moltiplicati per 8 metri e divisi per 360 giorni lavorativi, producono almeno 77 chilometri di convogli uscenti ogni giorno da Porto Rosega, che un tanto potrebbe essere smaltito solo da una nuova stazione ed una nuova strada ferrata fino a non si sa quale destinazione, oltre che da un nuovo casello stradale, viadotti e/o gallerie e probabilmente una nuova autostrada che affianchi la precedente?

    Se è d’accordo con la domanda precedente, ritiene che uno scalo container a Monfalcone potrebbe evadere invece più ragionevolmente una cifra quotidiana di 8 chilometri di convogli, obbiettivo già raggiunto dal Molo 7°, che è comunque in grado di movimentarne anche il doppio?

    E’ al corrente che il progetto Unicredit prevede uno sbancamento di fanghi nella misura di 15 volte la volumetria della Grotta Gigante (o cupola di San Pietro compresa la Basilica) ed inquinati per un terzo del loro volume dal mercurio, per il quale smaltimento non esiste una prassi certa?

    E’ al corrente che raggiungendo i fondali comunicati a mezzo stampa di 16,5 metri, a Monfalcone non potranno attraccare le navi più grandi che Lei stesso auspica di attrarre nel suo programma?

    E’ d’accordo che, se con fondali di 16,5 metri, le navi da più di 8 mila TEU non potranno sbarcare a Monfalcone, per movimentare i 3,5 milioni di TEU balenati dal Progetto Unicredit con navi da 5 mila TEU di media, sarà necessario scaricarne una ogni 12 ore per 360 giorni lavorativi, che ciò presuppone le altre navi in avvicinamento che sostano in golfo, l’impegno continuo di rimorchiatori, una logistica da sbarco navale ed il blocco di tutti i canali circostanti comprese le Marine ed i porticcioli?

    Se ritiene verosimile la stima precedente, ritiene più probabile che il Porto di Monfalcone potrebbe evadere non oltre 2 mila TEU medi giornalieri, e che un tanto corrisponde alla capacità massima di movimentazione del Molo 7°?

    Perchè definisce il progetto Unicredit come di “Trieste e Monfalcone” se Trieste potrebbe solo rimetterci la perdita dei container e perdere per sempre la sua unica possibilità di sviluppo mercantile e cioè i container stessi?

    Ritiene che, se il progetto Unicredit per quanto fino ad ora conosciuto risultasse irrealizzabile o si protraesse per decenni; i porti di Capodistria, Fiume e Venezia, non prenderebbero per sempre il traffico del nord adriatico che invece Trieste potrebbe avere in tempi più rapidi e con minore spesa a carico dello Stato?

    “Project Financing…”

    Fuori dal suo programma:

    “Come mai, nella sua attività parlamentare, Lei sembra avere agito una sola volta a favore del porto di Trieste chiedendo che il Governo prenda provvedimenti per una presunta “concorrenza sleale” di Capodistria e non è intervenuto per protestare contro il mancato finanziamento della Piattaforma Logistica e per tutti i finanziamenti successivi che hanno “scavalcato” il nostro porto come ad esempio la Piastra Logistica di Taranto (CIPE), lo scalo container di Savona (decreto milleproroghe) e gli stanziamenti straordinari per ridurre le tariffe portuali di Gioia Tauro?

    E’ al corrente che il settore portuale compreso l’indotto, è il principale “datore di lavoro di Trieste” con una stima di 16 mila unità, e che tutto il “settore pubblico” compresa l’Università non riesce nemmeno ad avvicinarsi a questo numero?

    Se è d’accordo con la domanda precedente, come mai Lei appoggia la concorrenza alla principale fonte di entrate cittadine e di posti di lavoro?

  21. Carlo ha detto:

    Concordo con la domanda di Britto:

    atti concreti verso la Ferriera che ci sta avvelenando tutti, e verso il Piano Regolatore.

    Concreti, poche ciacole….
    Quando si arriva alle elezioni, il venerdì tutti vogliono chiuderla e convertirla sta Ferriera, e il lunedì non se ne parla più…. ci avete stufato!

  22. arlon ha detto:

    @Sandi: però se i ga de risponder a tutte le tue domande i va ‘vanti 3 setimane 😀 Un riassunto?

  23. Bastafurti ha detto:

    Piano del traffico e chiusura sempre maggiore del centro.
    Io vorrei avere delle date certe e delle risposte/soluzioni per disincentivare l’uso del mezzo privato in città non teoria ma fatti realizzabili in breve tempo.

  24. Sandi Stark ha detto:

    Arlon, el riassunto xe se i vol el sviluppo portuale de Trieste, ma i te risponderà de si e fine del discorso. No ghe go ditto mi de metter on line programmi de 10-20 pagine, e se i xe pieni de contraddizioni e forsi de castronerie, no xe colpa mia. Forsi i pensava che nissun perdi tempo a leggerli, ma i se ga sbaglià 🙂

  25. Sandi Stark ha detto:

    Per tutti quanti: el futuro de Trieste e dei nostri fiòi se zoga sul Porto, no altro. Gavè visto sòra le cifre che lo conferma e no esisti dubbi, le vien riconossude sia a destra che a sinistra. Se l’economia de Trieste fussi la produziòn de mobili, mi parlerìa de careghe e de canapè. Inveze me toca parlàr de Container, e se ve interessa l’economia della città, ve suggerisso caldamente de cominciàr a missiarve con questi argomenti.

  26. Andrea Lorenzon ha detto:

    E’ chiaro cosa avete intenzione di fare. Per chiarire eventuali di demagogia dei punti dei vostri programmi, ci potete spiegare COME intende adempiere ai vostri impegni? Ad esempio: chiudere la Ferriera: e poi cosa fare per tamponare le conseguenze? Con quali fondi?

    Grazie

  27. + bici - auto ha detto:

    La corsia preferenziale per i bus in via Carducci è sempre occupata da auto in sosta, rarissimamente multate: provvederà a liberarla?
    Farà piste ciclabili sulla direttrici princiali del centro cittadino, a margine della carreggiata (Stazione, v.Carducci, Barriera, v.le D’annunzio – Rive, C.po Marzio, Sottoservola – v.Battisti – v.Coroneo…)?

  28. Paolo Geri ha detto:

    #17. Diego manna

    In relazione alla “clanfa finale” mi sembra un confronto decisamente impari 🙂

  29. Paolo Geri ha detto:

    Domanda seria adesso. In relazione alla prossima – da tutti auspicata – chiusura della Ferriera quali misure può prendere il Comune per garantire un posto di lavoro ai dipendenti e alle ditte dell’ indotto. Per favore non mi si parli solo di corsi di riconversione professionale – pur utili e necessari – che lasciano il tempo che trovano.

  30. Bibliotopa ha detto:

    Io vorrei sapere da futuri amministratori della città cosa pensano di fare per prevenire danneggiamenti sui monumenti, in particolare : la fontana dei Continenti, sotto le finestre del Municipio, ha di nuovo la statua dell’Asia con un braccio rotto- dopo la pomposa inaugurazione del restauro del giugno 2009-, la fontana del Giovannin in Piazza Ponterosso ha le mani troncate da mesi. Invece di dover spendere poi per i restauri. Non oso suggerire di mettere acqua in tali fontane, perchè sembra che ciò che era ovvio nel Settecento sia diventato praticamente impossibile nel Duemila.

  31. Macia ha detto:

    Domanda seria:
    Sarà fatta una politica culturale degna della città o ci limiteremo ancora alle mostre di nicchia sui pittori triestini dell’800 o sulle foto di Pace?
    Il Festival internazionale dell’Operetta sarà davvero internazionale e sarà davvero un festival, o semplicemente una stagione estiva raffazzonata?

  32. Danilo Ulcigrai ha detto:

    Solo per Cosolini (sono ottimista…):
    la giunta attuale non ha alcun occhio di riguardo per l’ambiente naturale. Come intende proteggere/promuovere/valorizzare il Carso Triestino? Mi riferisco soprattutto alla parte naturalistica, meno a quella turistica/agroalimentare.

    Per Diego Manna: ciò, certo che Cosolini a bomba americana tira una tonada che el svoda la piscina del Ausonia…..

  33. effebi ha detto:

    “Eravate alla Festa di Giulio ?”

  34. effebi ha detto:

    “trst je nas” è una battuta di spirito ?

  35. effebi ha detto:

    E’ vero che Antonione ha uno studio dentistico ad Ancarano dove ci va Cosolini ?

  36. sfsn ha detto:

    Rispetto ai lavoratori del Comune vi impegnate a riaprire la concertazione con i sindacati che invece la giunta Dipiazza ha eliminato?

  37. cita demone ha detto:

    lumi sulla questione corridoio 5

  38. Ivan ha detto:

    Posizione che il comune dovrebbe tenere rispetto alla partecipazione ai bandi per l’assegnazione di risorse UE nell’ambito della cooperazione territoriale (ex INTERREG). Esempi concreti, se possibile.

  39. Lorenzo Battista ha detto:

    x Antonione:
    in caso di vittoria? farà il sindaco part-time o rinuncerà all’incarico da parlamentare?
    un caso di sconfitta? rinuncerà all’incarico di consigliere come tanti suoi predecessori che hanno perso al ballottaggio beffando il voto di chi l’ah votata.

    come parlamentare non si è sentito di dire nulla quando è stata presentata la candidatua (denovo!) della ex biologa Monassi alla guida dell’autorità portuale?

    riassuma 3 punti che siano prova concreta del suo impegno della sua attività di parlamentare per lo sviluppo di Trieste.

    x Cosolini:
    che garanzia può avere la popolazione sulle sue intenzioni/capacità di riconversione della Ferriera, avendo lei stesso firmato la precedente AIA?

    x entrambi:
    come pensate che il progetto Unicredit (affidare ad una banca, mai visto! un porto ex novo) possa dare rilancio al nostro sistema portuale?

    TAV: credete veramente che con l’utilizzo dell delle ferrovie al 50% quest’opera faraonica possa essere utile? Faccio notare la spesa preventivata di 7 miliardi di euro (tempi: 30-50 anni??) Non sarebbe meglio potenziare l’esistente e eliminare i colli di bottiglia?

  40. sergio ha detto:

    si parla di turismo, il museo Enriquez è fermo dal 1993, a quando il riempimento di Barcola- Miramare, dando la possibilità alla città e al turismo di avere una spiaggia e non un marciapiede, una pista ciclabile da Grignano Sistiana?, incrementerebbe il turismo balneare,

  41. bona lama ha detto:

    CHI AVRà IL CORAGGIO DI SMONTARE L’ORRORE DI PIAZZA GOLDONI, TOGLIERE IL MANGIADISCHI E L’ORRENDA MURATURA? IL PORTO E’ IL FUTURO BISOGNA GUARDARE A EST. NON PENSATE INOLTRE CHE LA REGIONE SIA INGOMBRANTE?

  42. stefano scarpa ha detto:

    Conscio del fatto che il Comune non è responsabile dei trasporti di competenza regionale, quale sarà tuttavia l’impegno del sindaco x ottenere collegamenti quotidiani intensivi con Lubiana e Klagenfurt attraverso la Transalpina, attualmente utilizzata in parte da SZ? Le stesse ferrovie slovene si sono dimostrate interessate ad allungare le loro 12 corse giornaliere da Sesana a Lubiana fino almeno a Villa Opicina, e impostare un collegamento con l’Austria per il periodo estivo.

    Non mi si dica di esperimenti fatti coi bus transfrontalieri quando al servizio mancavano le informazioni e soprattutto le COINCIDENZE!

    Lo stesso dicasi sui collegamenti per Capodistria dove pare gravi un parere contrario degli sloveni al completamento della ferrovie da Rabuiese a Bertocchi (6km).

    Inoltre vi sembrano compatibili con le 3,5 ore da Roma a Venezia le 2 ore di treno da Trieste a Venezia?

    Non sono questi i punti FONDAMENTALI per rilanciare la posizione di baricentro della città, lasciando perdere le chimere della TAV a nordest su cui lo stesso Moretti si è dimostrato più che scettico?…

  43. Carlo Gasprotich ha detto:

    Complimenti a tutti i partecipanti, ne sta uscendo una cosa molto seria ed interessante! Continuate così!
    Mi raccomando redazione, scegliete con oculatezza le domande! Non tradite la fiducia dei vostri lettori 😛

  44. Marco Visintin ha detto:

    In zona via revoltella la situazione parcheggi è tragica (come in altre zone). Ogni sera almeno 30-40 minuti prima di trovar posto (perchè cerco un parcheggio in regola).
    Ci sono programmi a riguardo o chiedo rimbroso chilometrico al comune? Ho già mandato mail a DiPiazza mesi fa senza ottenre alcuna risposta.

  45. Fra Tin ha detto:

    Quale sarà l’impegno del sindaco per migliorare la mobilità dei cittadini di Santa Croce che per collegarsi con il centro ci mettono 40 minuti in bus (ad intervalli di 40 minuti)?
    E che per camminare nel paese non usufruiscono di marciapiedi, di zone a traffico limitato o di zone a velocità limitata?

  46. Doccia Calda ha detto:

    Il Comune di Trieste ha ampio potere decisionale su Acegas e quindi vi pongo la mia domanda:

    COSA NE PENSATE DEL FATTO CHE ACEGAS SPENDE CIFRE ESORBITANTI IN SPONSORIZZAZIONI SPORTIVE MENTRE NOI CITTADINI SE RESTEMO INDRIO CON LE BOLLETTE DEL GAS SE VEDEMO SIGILLAR IL CONTATOR? CI SONO CENTINAIA DI PERSONE CHE RESTANO SENZA GAS E IN INVERNO NON HANNO RISCALDAMENTO E ACQUA CALDA. COSA NE PENSATE?

  47. Samuel ha detto:

    Sono molto interessato per la questione del Piano Regolatore, come tecnico mi accorgo che la variante 118 ha mandato sul lastrico molte ditte costruttrici e artigiani, nonchè reso molti privati furibondi perché dopo aver pagato per anni l’ICI si sono visti togliere la costruibilità ai propri terreni a favore di mostri di indice di costruibilità come per esempio a Banne.
    Vorrei sapere cosa ne pensano entrambi i candidati ma sopratutto come pensano di risolvere questa situazione.
    Grazie

  48. Radimiro Dragovic ha detto:

    Per Cosolini,: come pensa di fare grande la città, visto che non ci è riuscito con la Pallacanestro Tieste ?

  49. Tergestin ha detto:

    Per entrambi:

    Perche’ si continua a costruire condomini quando la citta’ e’ in calo demografico e l’economia e’ stagnante?
    E perche’ paradossalmente ci sono 15.000 appartamenti sfitti, un centinaio di pagine di richiedenti la casa all’Ater e il comune non assegna un fico secco da anni?

    Vi impegnerete a far luce su questo problema e a risolverlo dato che nel primo caso si tratta di un’evidente speculazione edilizia e nel secondo di una lacuna sociale?

  50. daninos ha detto:

    Riferito a tutti i due i candidati: che programmi avere per l’ utilizzo delle rete ferroviaria abbandonata di Trieste?

  51. marino ha detto:

    Al diavolo la Pallacanestro Trieste, Doccia Calda per tutti!

  52. Redazione ha detto:

    Commenti chiusi.
    E ora attendiamo le risposte 🙂

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