Sarà il ballottaggio a “incoronare” il nuovo sindaco di Trieste. In corsa Roberto Cosolini e Roberto Antonione, che hanno ottenuto rispettivamente il 40,67 e il 27,56% delle preferenze al primo turno.
Si prospetta una lotta all’ultimo voto. Prima, però, si dovranno chiarire le posizioni di chi è rimasto fuori da quest’ultima manche. E sono in tanti. Primo fra tutti Franco Bandelli, che ha raccolto l’11% dei voti. Segue la Lega nord, che con Massimiliano Fedriga ha totalizzato il 6%. E ancora Paolo Menis (anche lui al 6%), una sorpresa per molti. Poco al di sopra del 3% Fli con Michele Lobianco, seguono Udc con Edoardo Sasco, Trieste città metropolitana 1,5%, La tua Trieste e Trieste Giovane.
Con chi si apparenta Antonione? Bandelli? Lega? tutti e due?
con Camber!
ah ah ah ahahahahahhhaaaaaaa…..
che rider….
Beh, scherzi a parte, sarà il nodo de questi giorni. Da lì vegnerà fora il risultato del bollattaggio
Risultato in bilico
Si apparenta coi famosi 23 ( o 2, o 21…)
certo che come scrivi el Piccolo, Bandelli xe proprio un candidato “fuori dal comune”… 😉 (in ogni senso)
e se tuti quei che ga votà le liste “apparentabili” no ‘ndassi a votar per el ballottaggio, disendo che i vadi tuti a remengo mi con QUEL no me voio imparentar…
Vignissi per Sindaco QUEL ALTRO.
Come qual quel’altro?! quel grando e grosso che come staza ricorda QUEL che xè ‘desso e che zà de solo se ga cucà el 40,6 per zento de preferenze, no?!
La Lega andara’ con Antonione de sicuro: i Bandelliani penso che qualchedun no votara’ e altri inveze andara’ per Antonione (dubito fortemente che Forza Nuova e simili i apoggi Cosolini). I elettori grillini credo -e spero- che i andara’ per Cosolini, altrimenti ga poco senso.
…e ora il via al “mercato del voto”: “cosa mi dai se faccio votare la mia lista per te?” – “ti basta un futuro assessorato?”, ecc. ecc.
Eliminiamo i ballottaggi cosi sono costretti a presentarsi uniti con un unico programma e viene meno questo poco etico “mercato del voto”…
Piu’ che d’accordo, considerando che la lista Antonione ha preso il 2.5% dei voti: pochissimi lo vogliono e percepiscono come sindaco e lui stesso ha fatto una campagna elettorale senza crederci piu’ di tanto. Da notare che i primi a screditarlo per mesi sono stati i suoi alleati e soprattutto compagni di partito.
Ora pero’ i leghisti in primis e tutti quelli che hanno detto “basta coi giochetti, noi corriamo da soli!” fileranno alla sua corte con la scusa di non dare in mano la citta’ alla sinistra, quando tutti sanno che a destra si aprira’ l’asta per la cadrega in questi quindici giorni.
Ballottaggio Cosolini contro Antonione, come volevasi dimostrare.
La chiave di volta è Bandelli. Dopo tutto quello che ha detto contro i suoi ex in questi mesi è disposto a perdere la faccia e dire “scherzavo ?”
@10 ti quoto punto per punto Tergestin, soprattutto nel tuo giudizio su un Antonione “poco percepito” come Sindaco, aldilà dei programmi, perché carente di comunicativa a differenza dell’attuale .
gho senti’ che antonione sta trattando anche con tonellotto per un eventuale apparentamento de lista…
sai Paolo Geri, Bandelli potrebbe anche dire “scherzavo”, ma forse non il suo elettorato di scontenti della minestra P.D.L che si erano rifugiati in quel voto di protesta e che pertanto non è così matematico che si riprecipitino a votare Antonione…
Di “scherzi” che fanno ridere solo “loro” siamo stufi…
Invece i ballotaggi sono un’ottima cosa perchè
non c’è una semplice somma aritmetica di mezzo.
Forse sarebbe meglio se i due contendenti pensassero a conquistarsi gli elettori invece che gli apparentamenti con i candidati esclusi.
ma avete mai sentito un discorso di Antonione che si ricordi?
per cortesia…
xe come gavevo previsto, Antonione contro Cosolini, i altri i fa numero, me ga sorpreso Fedriga che el ga ciapa’ sai piu’ de quel che pensavo, me ga deluso Bandelli, iero sicuro che el ciapava almeno il 15%
http://www.youtube.com/watch?v=doL669Pnyqw&feature=player_embedded
oggi ge vol…
Per mi Bandelli se allea col pdl e i dirà che la baruffa iera stada provocada da Menia che tanto ormai no conta gnente.
cosa ghe xe de pensar tanto
i bandeliani votera un in magioranza antonione, altri no voterà
stesa roba per i leghisti
e per i grillini a parti invertide
Chi vinzi vinzi. Tanto se non è zuppa è pan bagnato. I va fora per la porta e i vien drento per la finestra con matrimoni d’interesse vulgo apparentamenti.
E a noi nela grigia quotidianità ne sarà cavà anche el nostro estremo bagolo escogità che ne restava: quel de far vitz sui slogan e la numerologia del quasi ex partito de magioranza… 🙁
tanto a Trieste co se vota inveze de pensar a aver una bona aministrazion, se pensa ale foibe. Dunque risultato scontato e solito magnamagna dela solita massoneria
Ciò, adesso crepaldi cosa el dirà… de no votar Cosolini perchè el vol far bever i cavai (casacchi) nella fontana de Piazza Unità??
Servus, Gb