Il circolo Arcigay Arcilesbica Arcobaleno chiede al Comune di Gorizia, come alle altre amministrazioni regionali, di patrocinare la campagna contro l’omofobia. Il Comune rifiuta, dicendo di non patrocinare – di regolare – iniziative a carattere sovra comunale. L’unico a non accettare la proposta del circolo Arcobaleno – denuncia il presidente Davide Zotti – sarebbe stato proprio il Comune di Gorizia.
Così, in tutto il Friuli Venezia Giulia, ma non a Gorizia, verranno affissi 900 manifesti che ritraggono l’ormai famoso “bacio omosessuale” per pubblicizzare la ricorrenza del 17 maggio, giornata internazionale contro l’omofobia.
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Ultimi commenti
Che scopo ha un manifesto del genere… Non sono omofobo ma certe cose le considero dis-gustose, prive del senso del gusto.
il fatto è che l’omofobia, al pari del nazismo, non tollera il diverso.
Questo manifesto vuole essere provocatorio.
Chi lo ha fatto certo avrà messo in conto possibili reazioni simili.
sarebbe come dire che si puo violentre una donna perche va in minigonna… provoca!
Si sa che Gorizia è bigotta, e anche gran parte della sua popolazione. Basta spostarsi un po’ ed è tutto diverso…..
El punto xe che quel baso no dovessi far nissun effetto, esattamente come se metessimo un omo e una donna.
Mi per primo ametto che veder do’ persone del stesso sesso che se scambia effusioni me meteva a disagio e a volte ancora ‘desso. Tuttavia xe un limite mio (lo ammetto e me dispiasi) e son mi che istintivamente sbaio, no do’ persone che se vol ben.
io credo che aderire o meno sia un diritto. non é che per forza o per moda bisogna aderire a qualsiasi cosa.
personalmente penso che allcuni atteggiamenti debbano essere più discreti e relegati all’ ambito privato domestico. vale sia per gli omosessuali sia per i etero.
riguardo al manifesro come ho sempre detto: la cosa più bella di una donna sono due donne.
Gli ipocriti prima guardano su youporn i video lesbian e poi in piazza si scandalizzano per un manifesto del genere.
io mica sono scandalizzato dal manifesto capitano. anzi lo trovo interessane. ma sono contrario al fatto che si debba sempre e comunquie aderire a queste iniziative. mica é un obbligo. nemmeno morale oltretutto.
@mauricets
In realtà dico una cosa diversa.
Quale secondo te il messaggio del manifesto?
Ha ragione capitan alcol.
Questo manifesto non dovrebbe farci nè caldo nè freddo.
Mi congratulo (in senso ironico ovviamente) con il Comune di Gorizia.
@ Tergestin afferma ” el punto xè che quel baso NO DOVESSI far nissun EFFETTO”.
La contraddizione per lui come leggo di seguito, per me e per tanti altri sta proprio tra il ” dovessi” che attiene al razionale e “effetto” che attiene alle emozioni.
Non si può “dover” “sentire”.
Diverso orientamento sessuale, culturale, educativo, remano contro l’immediatezza di un’ accettazione istintiva.
Penso ci vorrà ancora del tempo perché sia spontanea. L’importante è mai e poi mai condannare e neppure giudicare.
” non capisco ma mi adeguo” penso possa valere per chi come me, d’istinto non ci arriva.
Giusto Fiora, il tuo “non capisco ma mi adeguo” = accettare = tolleranza.
dimaco, ostia tua, niente e’ un obbligo. pero’ l’omofobia esiste, e si manifesta in episodi violenti. si puo’ aderire o non aderire a una campagna contro l’ omofobia, cosi’ come si puo’ aderire o non aderire a una campagna a favore dell’ omofobia. si tratta di scelte politiche, e le scelte politiche non sono mai neutre. persino evitare di prendere posizione e’ una scelta politica.
quanto a gorizia, citta’ in cui sono nato mio malgrado, ricordo solo una cosa: quando negli anni ’60 usci’ 8 e 1/2 di fellini, venne prodotto anche un montaggio alternativo, da distribuire nelle zone culturalmente depresse. in questa versione i flashback erano virati in seppia (in modo che lo spettatore culturalmente depresso fosse facilitato nel seguire la narrazione).
bene, vediamo se indovinate quale versione del film venne proiettata a gorizia…
Omofobia, accettazione, non discriminazione.
Pregiudizio e tolleranza, dovrebbero quantomeno essere socialmente trasversali e non tingersi di colore politico.
Farne la bandiera di questo o quel partito pregiudica secondo me la spontaneità di un’accettazione che non per tutti è immediata.
Corretto per me è arrivarci col ragionamento, con la conoscenza personale e il rapporto di amicizia e stima di persone omosessuali non per pedissequa adesione ad un’ideologia di partito che se ne fa paladino.
esiste si, ma no nfatidisce il fatto di tanta cagnara per nulla. cosa che le associazioni lesbogay non si fanno mancare mai.
isa mi spiace ma non sono d’accordo con lakequazione accettazione – tolleranza. si può accettare una cosa per causa di forza maggiore, ma non significa che le si tolleri.
correggo: mi infastidisce
fiora, ti faccio notare che ci sono partiti politici che fanno dell’ omofobia la loro bandiera. oggi si vota, quindi non e’ il caso di entrare in dettagli.
dimaco, quella che tu chiami “cagnara per nulla” forse sara’ “cagnara”, ma non e’ “per nulla”. e provare fastidio per il modo in cui una minoranza discriminata porta avanti la sua battaglia non mi sembra un atteggiamento molto rivoluzionario.
ma credo che un segnale contro la violenza e la discriminazione sia sempre ben venuto. poi su tutto il resto ci si puo dividere.
@ Fiora
Ammetto la mia contraddizione in questo campo. Ho dei limiti, forse culturali forse di formazione, non saprei che istintivamente mi lasciano freddo -anche se non troppo- davanti a due persone che si scambiano effusioni in generale. Anche eterosessuali (non sono proprio un romanticone), ma in particolar modo dello stesso sesso. Ma ammetto che si tratta di un errore mio dato che nel profondo ho rispetto di chiunque e provo disgusto per ogni forma di discriminazione.
Il punto e’ che la “cultura del baretto” a volte e’ dura da scalfire….. 🙂 Pero’ questo non esime dal lavorarci su, se lo trovi giusto.
penso che questi qua del circolo pensano di essere al di sopra degli altri. perchè dovrebbe finanziarli il comune??
chiedere è lecito. non ci vedo niente di male. poi sta alla sensibilita (e ai fondi disponibili) del comune il si o il no.
Mauricets concordo, però questo articolo parla di denuncia del circolo, quasi fosse uno scandalo che il comune non li ha finanziati, sottraendosi così al ‘dovere’…?
@19 non serve che tu me lo faccia presente chinaski…lo sanno anche i più “distratti” 🙂
Destra omofoba, sinistra “omofila” (Si dice? bu!) e proprio da questo politicizzare in un senso e nell’altro un orientamento sessuale che mi dissocio.
Se stiamo imparando che l’orientamento sessuale è genetico e involontario come il colore degli occhi, che motivo c’è di dargli un colore politico?
dai dai flora, hai capito benissimo. non e’ l’ orientamento sessuale ad avere un colore politico. sono le culture politiche che hanno atteggiamenti piu’ o meno aperti nei confronti delle diversita’.
– denuncia il presidente Davide Zotti – ma l’espressione qui usata mi sembra piu da attribuirsi al giornalista che al circolo. forse era piu giusto il termine dichiara.
cosi da risultare: – dichiara il presidente Davide Zotti – avolte bisognerebbe porre piu attenzione ai termini, che non sono questine di lana caprina.
Io penso che il manifesto non centra il problema, anzi va a parare da tutt’altra parte. Tento un esempio: se l’immagine fosse stata quella di due ragazze abbracciate su una panchina in un parco, non serviva nemmeno che si baciassero, e alle loro spalle si vedono arrivare persone pronte ad aggredirle, forse avremmo realizzato più direttamente che non è affare nostro la loro sessualità ma è affare nostro il loro diritto ad avere la sessualità che più gli va a genio, ad essere liberi al pari degli altri di manifestarla nei limiti della decenza e a non dover subire in conseguenza del loro essere discriminazione e violenze alcune. Il manifesto così com’è – provocatorio assai poco, per di più – secondo me distoglie da questo concetto giuridico e sposta l’attenzione alla questione etico-morale o che so io.
concordo con Milost, la fotgrafia è un linguaggio, e come le parole può avere varie interpretazioni.
non ti volevo replicare chinaski, ma la sola idea che ti passi per la mente che io piazzi i gay a sinistra e gli etero a destra mi sembra un insulto alla mia materia grigia ( 🙂 ).
Chiaro che pure io intendo lo schierarsi dei partiti nei confronti della diversità e quanto questo mi appaia discutibile, trattandosi di vita privatissima oltreché non modificabile.
ma fiora, l’ atteggiamento nei confronti delle diversita’ e’ una questione politica nel senso piu’ profondo del termine (attenzione a non confondere il termine “politico” con “partitico”!)
provo a essere piu’ chiaro: dire (come mi sembra faccia anche tu) che l’ orientamento sessuale e’ una questione personale su cui lo stato non deve esprimere giudizi morali, *e’ una posizione politica*.
Ecco il risultato di certa ideologia:
http://www.labussolaquotidiana.it/ita/articoli-bloccare-la-pubertper-decidere-il-sesso-1637.htm
Chissa perchè le società cd “evolute” ora incominciano a ricredersi (Spagna in testa).
si’ si’ ale, sproloquia pure di ideologia.
come la categorizzi questa notizia?
Brindisi, patente negata a un gay
(ANSA) – ROMA – Si e’ visto negare la patente perche’ gay. Nuovo caso di discriminazione, stavolta a Brindisi, dopo la patente sospesa a un omosessuale di Catania per ‘disturbo dell’identita’ sessuale’. Nel caso di Brindisi, si parla di ‘patologie che potrebbero risultare di pregiudizio per la sicurezza della guida’. I radicali hanno presentato un’interrogazione, Paola Concia (Pd) parla di omofobia di Stato e l’Arcigay chiede l’intervento del ministro Carfagna. Per il circolo Mario Mieli e’ ‘una bestialita”.
http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Cronache_e_politica/Brindisi-patente-negata-gay/11-05-2011/1-A_000205885.shtml
per massimo p e Mauricets, informo che non si tratta di sentirsi al disopra di qualcuno, si chiedeva il patrocinio GRATUITO: manifesti e loro affissione sono stati pagati dai volontari. Per tutti gli altri, aggiungo solo che nella campagna non c’è nessun intento provocatorio, ma solamente il desiderio di richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica sulla negazione di comuni diritti civili, negati ai gay (non ultimo, vivere la propria affettività in modo limpido e trasparente) Dato il numero dei commenti, almeno su Bora.La ci siamo riusciti.
i fessi non hanno patria.
@maurice
come no, ce l’ hanno eccome. diciamo piuttosto che i fessi non sono concentrati in un’ unica patria.
chinaski Immagino tu sia stato a Bari, abbia verificato i fatti ed emesso la sentenza di condanna. Fortunatamente ancora non sono tutti così.
Immagino poi tu abbia già letto l’articolo che ho postato ed immagino pertanto che ritieni giusto quanto hanno cercato di fare in GB.
Prendo atto.
Spero tu non abbia figli e che non ti capiti una cosa simile.
Ciao
e si, e propio vero!!!
Mi avete dato del fesso?
ma non eravate Voi che sbandieravate la “civilta”?
mmmhhh… bravi! complimenti, bel esempio!
PRODOTTO TIPICO FRIULANO
ale, stai facendo una figura penosa. i fessi sono quelli di brindisi. se tu ti sei sentito chiamato in causa, e’ un problema tuo.
io ho due figli, e mi mette una tristezza infinita il fatto che tu li abbia tirati in ballo in questa discussione. per me possiamo chiuderla qui, perche’ non voglio che tu scenda ancora piu’ in basso.
cmq tornando al manifesto, tolte le due ragazze sembrerebbe più una pubblicità per il montasio il prosciutto san daniele e cabernet. Se invecedi baciarsi si passassero una fetta di salame sarebbeperfgetto per qualche sagra enogastronomica.
non riesco a capire, secondo voi un gay puo avere la patente o no? non è una fesseria negargliela? allora mezzo mondo andrebbe a piedi!
“L’Italia è il paese dell’Unione Europea con il maggior tasso di omofobia sociale, politica ed istituzionale.” fonte wikipedia.
L’omofobia, intesa come atto violento e/o incitamento all’odio, è esplicitamente punita come reato[21] con sanzioni carcerarie e/o pecuniarie in Danimarca, Francia, Islanda, Norvegia, Paesi Bassi, Svezia e a livello regionale in Tasmania (vietato l’incitamento all’odio). Con un emendamento allo Hate Crimes Bill approvato dal Congresso nell’ottobre 2009 e denominato Matthew Shepard Act, gli Stati Uniti d’America hanno stabilito che la violenza causata da odio basato sull’orientamento sessuale costituisce un reato federale.[22]
Norme antidiscriminatorie che menzionano esplicitamente l’orientamento sessuale sono in vigore in Europa[21], oltre che nei paesi sopra citati, in Austria, Belgio, Cipro, Finlandia, in quattro Länder della Germania (Berlino, Brandeburgo, Sassonia e Turingia), Grecia, Irlanda, Lussemburgo, Romania, Slovenia, Spagna, Svizzera, Ungheria, Regno Unito, Repubblica Ceca, Serbia e Montenegro.
curiwsoamente tra tutti questi paesi manca l’italia, ovvero è uno dei paesi in cui mancano norme antidiscriminatorie e una legge in merito.
da lussu dove ti trovi…
caro CHINASKI
io non avrei dato del FESSO a nessuno…
(tanto meno a uno di Bari che non conosci)
a volte mi stupisco di come un paese come il nostro su certi temi sia cosi miope.
per Ale: alora per te è cosa buona e giusta discriminare? e poi nessuno lo ha dato a te, ne ai baresi.
ad ogni modo in una causa precedente, caso analogo, lo stato ha gia perso.
Quanto scrive Dimaco è giustissimo.
Ma secondo me non ci deve essere una posizione più severa di quanto possa accadere per l’esatto contrario. Se qlc offende un omosessuale commette un reato. Giusto.
L’omosessualità non deve essere motivo di discriminazione e penso che su ciò siamo tutti daccordo.
Ma di convesso l’omossessuale deve essere civile e rispettoso evitando atti che io ritengo al limite dell’indecenza tanto per gli etero quanto (e mi permetto a volte spesso) per gli omo.
per Ale: sul punto che sia necessario rispettare la sensibilita del prossimo, il suo senso del pudore, ai perfettamente ragione. ma in verita questo limite è difficile da individuare, perche è diverso da persona a persona. serve la capacita di immedesimarsi nel prossimo.
concordo con ale. a me non danno fastidio i gay. purche le cose(effusioni ecc) vengano fatte con discrezione e non in pubblico. lo stesso vale per gli etero. un minimo di decenza ci deve pur essere.
Mauricets siamo daccordo sulla sensibilità personale ma un limite ci sarà pure no?
E credo – anche se non è il caso qui – che probabilmente questo limite lo condividiamo tutti.
Personalmente già mi infastidisce quando uno ostenta, esibisce e pretende riconoscimento. Questo vale per gli etero quanto per gli omo.
Quali sono questi “atti al limite dell’indecenza”?
Riformulo la domanda: quali atti si qualificano come forme di ostentazione, esibizione e pretesa di riconoscimento?
credo che come in matematica si potrebbe dire minimo comune denominatore.
se mi permettete, e non vorrei essere volgare, se due o uno si masturbano in pubblico…
Bene, per mauricets abbiamo capito che ha una soglia piuttosto alta di sopportazione rispetto agli “atti indecenti”.
Anybody else?
Bhe… Maja,
se uno vuole esibirsi… mostrare… ostentare… provocare…
si capisce no… non sei daccordo?
Se poi lo fa con la pretesa di riconoscimento solo perchè è un omosessuale e quindi non gli posso dire niente perchè se non mi accusano di omofobia… allora non sono daccordo.
pari diritti e pari doveri.
non esagerare mauricets. quelle sono casi quasi impossibili. io ritengo che certe effusioni debbano limitarsi entro le mura domestiche. ma vale per tutti. tenersi per mano è una cosa, mangiarsi la lingua in un parco pieno di bambini e altre persone è un’altra.
bravo bravo ale, ribalta pure la frittata. adesso il problema e’ diventato quello di tutelare te dalle effusioni degli scostumati. mentre la questione di cui si dovrebbe discutere e’ quella di tutelare i gay dalle legnate che si prendono per strada e dalle discriminazioni che subiscono sul lavoro.
“rasista a mi? ma se l’e’ lu che l’e’ negher!”
No, ale, non si capisce.
Puoi essere più specifico, indicando con chiarezza gli atti di natura sessuale e non che ritieni offensivi per il tuo senso del pudore?
Non essere timido, su. Si parla tra adulti.
maja, te son perfida 😉
credo che sia individuale, secondo me un bacio tra due persone ci puo stare, ma per un’altro no.
No maja non credo sia necessario fare esempi.
Anche perchè non credo che bora.la sia accessibile solo da adulti.
Credo però che si debba recuperare un senso di pudore, discrezione e decenza che io ritengo un atteggiamento di grande civiltà e facilità la tolleranza tra generi diversi.
Giusto nn bacio per esempio…
Un bacio può essere dato con affetto, discrezione, pudore e decenza in pubblico ma può anche essere dato con ostentazione ed esibizionismo a volte anche volgare.
bene, personalmente da etero io da giovane mi sono baciato per strada, o nei giardini, ma mi trovavo a disagio se cerano bambini, oppure nelle vicinanze di una chiesa, oppure se la strada era affolata,o a casa dei genitori con loro presenti. insomma non sempre e non dovunque.
Ale, ho capito:
con la lingua, il bacio è indecente, senza non lo è.
Ho interpretato correttamente il tuo pensiero?
ma anche il luogo ha la sua importanza, prova pensare in un ascensore, all’ospedale di cattinara. due amanti che si slinguano. forse non è il caso. basta aspettre e uscire.
maja se vuoi capire capisci e se non fai pure.
ma secondo te cambia qualcosa rispetto al tuo esempio?
—
E poi visto che siamo in tema di provocazioni ne faccio io ora una?
Oggi è la giornata MONDIALE delle Nazioni Unite per la Famiglia eppure oggi nessuno a Gorizia ne ha parlato.
Perchè?
http://www.un.org/en/events/familyday/
@ ale
ti segnalo questo, potrebbe esserti utile:
http://www.videojug.com/film/how-to-kiss-someone-passionately
sai com’e’, per fare dei figli prima devi trovare una donna, e le donne moderne sono piuttosto esigenti.
segui scrupolosamente le indicazioni postate da chinaski e soprattutto ricorda che la zivola non fa discriminazioni.
el fià ghe spuza uguale a tuti: omini, done, etero, gay e lesbiche.
non per niente, sul manifesto non compare.
non ti illudere: le due, lassù, prima mangiano, bevono e si scambiano qualche timido e casto bacetto , ma per il dopo cena stai sicuro che hanno ben altri programmi.
bleah… che schifo!
Chinaski, non son mi che son perfida, al’è lù che l’è… (inserisci una parola a piacere).
Brava maja,
nonostante “tutto” ci sei arrivata.
Hai appena capito perchè il comune non ha patrocinato una campagna che – appunto – poteva essere fraintesa!
ah, guarda, io forse ci sono arrivata (ma anche no), però quelle due lì dopo vengono. magari anche più di una volta.
mamma mia, che impressione!
maja, smettila, dai, senno’ viene anche ale
ok, smetto.
faccio la brava e corro a mettere a letto i bambini, chè tra un po’ in tv cominciano a mandare i porni. magari sono particolarmente fortunata e mi capitano due bei maschioni. 😉
un gigi proietti del ’76, fantastico 😉
http://www.youtube.com/watch?v=ZpmJt5RED_w
beh dai facciamo qualche risata.
http://www.youtube.com/watch?v=F1ERrtwZBss
ovviamente anche le signore 🙂
Ho 12 anni.
E cos’è questo?
e che diamine quoto tutti gli interventi di Dimaco, ma quanti giri di parole fate?? è tanto difficile essere onesti e dir che veder due omini che se basa fa schifo? cioè almeno a me viene il voltastamoco sia a vederli dal vivo che in foto..a voi non so
e due donne alpino?
alpino ha tutto il diritto ad avere i suoi gusti, ma non credo che poi vada a menare i due. si gira e guarda da un’altra parte. questa è tolleranza. se li mena è intollerante.
Se li mena commette reato. Tu hai tutto il diritto di essere intollerante,un ordinamento giuridico non può governare le pulsioni e i sentimenti: ma ti tieni le mani in tasca e la lingua fra i denti. Sennò ne rispondi davanti alla legge. Questo è il concetto.
Stra quoto Milost,
x isabella due o piu donne che si baciano sono un sogno o una visione 🙂
Io non menerei nessuno, mi giro giustamente dall’altra parte in preda ai conati come farei per qualsiasi altra situazione che non mi aggrada, tipo se uno alza il braccio sinistro con il pugno chiuso anche il quel caso mi viene il voltastomaco e di certo non lo meno…spero 🙂
Beh ma non c’è alcuna differenza tra due donne che si baciano o due uomini che si baciano.
Perchè si fa ulteriore distinzione anche all’interno dell’omosessualità?
” e si farà l’amore ognuno come gli va” chiosava Dalla notoriamente dell altra parrocchia e io che come già detto, “non capisco ma mi adeguo” mi tengo la mia antiquata paritaria lieve repulsione per me. …Purché non sia leso il comune senso del pudore, la cui soglia come in un’ ipotetica asta di salto in alto si alza sempre di più per lasciar passare ogni tipo di manifestazione, che se si osasse definirla “aberrazione” si verrebbe tacciati subito d’intolleranza e razzismo.
Ho apprezzato Tergestin che confessava la propria difficoltà ad adeguarsi, che è pure la mia, quasi vergognandosene e scusandosene.
Così è per me, che citando citando, concludo che “io più di tanto non posso fare”. 🙂
Il Comune di Gorizia non ha accettato di patrocinare l’affissione del manifesto?
Cioè l’attuale amministrazione comunale non ha accettato, senza alcun genere di spesa per le casse, di permettere che venissero affissi manifesti contro l’omofobia dichiarando di non patrocinare (ovvero sostenere, appoggiare) attività sovra comunali?
Se quanto ho capito è corretto, è l’ennesima nota pesantemente negativa dei nostri amministratori.
Primo sarei curioso di comprendere, allora, quali siano le attività sovra comunali che sostiene ed appoggia.
Secondo voglio comprendere secondo quali astruse logiche la questione omofobia (così come ogni singola forma di intolleranza) possa essere di interesse o meno sovra comunale. E’ una questione o un atteggiamento che non tange gorizia? che non è mai accaduto o mai accadrà? siamo l’isola del piacere, della libertà, dell’equilibrio e del benessere? ce ne fottiamo se un omosessuale viene pestato in quanto tale, o violentanto moralmente in un comune vicino a Gorizia?
e per Francesco alla risposta num. 03:
prova a spiegare per quale motivo il manifesto è provocatorio.
Forse perchè in primo piano si vedono 2 calici di rosso e la loro bottiglia e tu lo leggi come istigazione al consumo dell’alcol in questa felice città militarizzata? o forse perchè i prodotti sul tavolo non provengono da Via dei Vegetariani?
se è vero che il Comune ha rifiutato di sostenere una campagna contro l’intolleranza sessuale AGGRATIS è davvero grave, ma molto grave. è il sintomo di un pensiero comune non di un singolo cittadino, ma di un’amministrazione politica.
E questa la gavè letta?
La politica attacca The Sims reo di consentire matrimoni e adozioni tra coppie gay!!!!
http://www.tomshw.it/cont/news/the-sims-altera-l-orientamento-sessuale-e-polemica/31412/1.html
Isabella, la differenza (penso) sta nel fatto che a me fanno schifo due uomini che si baciano a te probabilmente faranno schifo due donne che si baciano giusto isabella?
a me, da donna, non fanno schifo né i primi né le seconde. attirano la mia attenzione, questo sì, ma solo perchè non ci sono abituata.
ma perchè i gay ti fanno schifo? mica lo devi fare tu, eh.
per Milost tollerare significa portare un peso, se tu ti sfoghi contro il malcapitato non accetti questo peso.
“Disapprovo quello che dite, ma difenderò fino alla morte il vostro diritto di dirlo”
A prescindere che la citazione di Mauricets (senza offesa) l’avete usata in ventimila solo negli ultima settimana (va tanto di moda?), non mi fa schifo “il gay” mi fanno schifo le loro effusioni, ma cos’è ora è anormale che un etero si “schifi” davanti ad un bacio gay? a me pare normale come normale vedere l’acqua scorrere da monte a valle.
Fioi a mi no me piasi i carciofi e le carote boide, ma no go ditto che le fa mal, solo che a mi no le me piasi..punto
l’opinine libera è cosa diversa dal deridere, denigrare, emarginare, essere coercitivi, usare violenza fisica o verbale, discriminare, mancare di rispetto, o senplicemente vedere un pestaggio e nemmeno chiamare la polizia o il 118. quasi a compiacersesne.
per alpino: i tuoi gusti ovviamente sono leciti, ci mancherebbe. ma credo che deridere, umiliare, una persona che magari soffre (che ne sappiamo noi?) interiormente non sia un diritto.
deridere? umiliare? ma chi mai ha deriso ed umiliato? perchè introdurre il solito vittimismo e pietismo?
Sinceramente anche a me pare che una certa dose di vittimismo e di pietismo ci sia, anche in questo orizzonte dei rapporti umani. Chiaro che c’è un pregresso di ostilità enorme da smaltire. Ma ricordiamoci che ce ne sono tanti, di più deboli e indifesi, che sistematicamente le prendono dai più forti, prepotenti e stupidi. No all’omofobia, dunque, però non facciamola tanto lunga e pensiamo anche, che ne so, ai ragazzini imbranati con gli occhiali spessi che a ricreazione si vedono rubare sistematicamente la merenda dal bullo di turno, e soffrono come cani senza poter e saper fare nulla per difendere il loro diritto ad essere imbranati e miopi in una società di aitanti figoni stronzi.
No alpino, fossero due uomini o due donne non mi cambierebbe proprio nulla.
A dire la verità effusioni in pubblico (non un semplice bacio casto sulle labbra) mi danno fastidio anche tra gli etero.
mah, alpino, secondo me deve essere piuttosto umiliante leggere che ci sono persone a cui fanno schifo i tuoi gesti di affetto nei confronti della persona che ami.
devo dire che sono d’accordo con alpino. io sono per il fatto che si debba essere discreti e di evitare certe scene in pubblico.
la discrezione va bene. ma che valga per tutti allo stesso modo.
ma fioi, a legerve par che le strade le sia piene de gente che commette atti impuri in pubblico. veramente co’ mi vado in giro per zita’ vedo solo che vecie crodighe, e me toca ‘scoltar discorsi che xe ‘sai piu’ osceni de due muli/e (fase’ voi tute le possibili permutazioni) che se basa.
i-pod, chinaski, i-pod…
Ho pensato che magari agli omosessuali disturberà vedere le effusioni tra etero, nella stessa misura che per quanto ci si sforzi a parecchi di noi i loro comportamenti appaiono contro natura e ci mettono a disagio.
…e a differenza degli etero,i gay di norma non si permettono neppure la libertà di manifestarlo.
maja
l’ orrore… bisogna essere amici dell’ orrorre…
http://www.youtube.com/watch?v=bBJ5jPt-fgY#t=2m54s
Fiora te son fuori strada…
http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/05/18/omofobia-bocciato-il-testo-della-conciacarfagna-dal-pdl-occasione-persa/112079/
la carfagna voterà contro il pdl votando a favore del testo
un gesto di coscienza, speriamo in nuovo vento di liberta. a si, il ragazzo massacrato a lubiana ha provato bene l’omofobia. ma voi dite che non esiste..
Purtroppo Maurice l’omofobia esiste ed è uno scandalo che esista!
Ma non tutti dimaco.
Ci sono gay che mostrano molto quella che tu chiami diversità (che poi non capisco perchè parliamo di diversità: hanno 3 gambe, un occhio solo?) quanto etero (uomini e donne) volgari ed esibizionisti.
Perchè avere un orientamento sessuale che non corrisponde a quello più comune deve catalogare come diverso?
Anche perchè quel “diverso” ha sempre una connotazione negativa.
isto che nelle loro manifestazioni (gaypride) ce la mettono tutta a dimostrarlo, il termine diversità é il più appropriato.
Quasi tutti, nelle manifestazioni, eccedono negli atteggiamenti.
Sono forse eleganti ed educati gli striscioni che si vedono negli stadi durante le partite di calcio?
Ripeto, non difendo la volgarità, anche a me fanno schifo i gay quando eccedono nelle loro manifestazioni, come mi fa schifo però anche la mercificazione del corpo della donna che viene srvita in versione semi o totalmente nuda per far acquistare qualsiasi prodotto (vedi ad es. la Canalis che si è fatta ritrarre nuda – anche se nasconde bene – per sostenere la campagna della Peta).
isa, se uno fa di tutto per far notare la sua diversità, non si deve lamentare se viene chiamato doverso.
la mercificazione del corpo della donna é uno degli effetti collaterali di quel movimento fallimentare chiamato femminismo.
E’ come dire che tutti i dipendenti pubblici sono dei fannulloni, tutti i romeni o albanesi dei ladri, ecc…
Non si può e non si deve generalizzare.
I miei migliori amici sono gay e sono tra le persone più belle che io abbia incontrato nella mia vita.
Il femminismo ha portato cose buone e cattive e non vedo come la mercificazione del corpo delle donne che va di moda di recente sia da ricollegare ad un fenomeno di 40 anni fa.
per il semplice motivo, isa, che viene confusa l’emancipazione femminile con il concetto io faccio quello che voglio del mio corpo. ragione per cui anche farsi fotografare nude per un’pò di soldi.oltretutto ritengo che il femminismo sia stato fallimentare perchè invece che portare a un nuovo ordine ha solo creato caos.
Su questo hai ragione, forse l’idea all’inizio era buona, ma è stata portata avanti male.
Ma li avete visti, i manifesti apparsi a Gorizia? Ci sono, eccome, e… viva la par condicio…ci sono quelli maschili e quelli femminili, possibilimente l’uno accanto all’altro. Come dir: li gave voludi, ecoli, desso fasemo un’orgia gay!!!