12 Maggio 2011

Via libera all’euroregione Gorizia-Nova Gorica, c’è la firma di Berlusconi

Nuovo passo in avanti per il Gect Gorizia-Nova Gorica. Ieri sera, infatti, il Gruppo europeo di cooperazione territoriale ha ottenuto il via libera grazie alla firma del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi.

Il decreto dà quindi il via libera definitivo all’accordo trasnsfrontaliero che punta alla creazione di una sorta di area metropolitana che comprende, oltre ai comuni di Gorizia e Nova Gorica, anche quello di Sempeter-Vrtojba.

Qui, nel dettaglio, i contenuti dell’accordo e gli articoli che Bora.La ha dedicato alla nascita dell’euroregione goriziana.

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31 commenti a Via libera all’euroregione Gorizia-Nova Gorica, c’è la firma di Berlusconi

  1. Dario Predonzan ha detto:

    Ma non sarebbe più giusto parlare di “eurocittà”, visto che sono coinvolti tre nuclei urbani adiacenti, anziché di “euroregione”?

  2. alpino ha detto:

    ma mi parleria più de Eurocazzada..

  3. Julius Franzot ha detto:

    E´una truffa per sabotare Alpe-Adria, come l´Euroregione Adriatica, quella con l´Albania dentro, per intenderci.

  4. Milost ha detto:

    E’ un’azzeccatissima mossa pre elettorale.

  5. capitan alcol ha detto:

    Dopo secoli di discussioni sull’euroregione tutto si è risolto in un attimo.
    Il segreto? Bastava lavarsi.

  6. arlon ha detto:

    oooh, stele. e la euroregion “quela vera”, in che cassetto i la ga imbusada?

  7. ilaria ha detto:

    …patetici!

  8. Gorizian ha detto:

    Aspettando la sospensione di Schengen

  9. piemontese ha detto:

    guardate che solo il TITOLO, che forse è l’unica cosa che avete letto, parla di euroregione. il GECT (gruppo europeo di collaborazione transfrontaliera) è un altra cosa!!!! La fantasia dei titolisti e dei lettori di titoli non ha limite!

  10. ilaria ha detto:

    Euroregione
    Da Wikipedia, l’enciclopedia libera.

    Nella politica europea, un’Euroregione (Euregio), o GECT (Gruppo Europeo di Cooperazione Transfrontaliera) è una struttura di cooperazione transfrontaliera con personalità e capacità giuridica fra due o più territori collocati in diversi stati dell’Unione o del continente in genere. La composizione di un GECT deve prevedere almeno due stati membri e v’è la possibilità che entità di paesi non UE partecipino qualora la legislazione del paese terzo o gli accordi tra stati membri e paesi terzi lo consentano.

  11. hozaka ha detto:

    Zo cambiè la foto dei…Romoli no se pol veder

  12. viceversa ha detto:

    già tempo fa qualchedun gaveva proposto la sanità transfrontaliera… ma l’altra parte (quela del quel in foto…) i se gaveva strenuamente oposto. Deso i se meti a far i europeisti, i transfrontalieri, i cooperativi… Ma ndemo vanti!
    Niente de novo a Gorizieta. Solo monade preeletorali.
    Che tristeza.

  13. alpino ha detto:

    e come detto e ridetto semplici carrozzoni burocratici per attrarre fondi e spartirli con qualche altro mangione.

  14. Fabio ha detto:

    Peccato che il GECT, così come è nato, non è stato votato dal FORUM, che di centro destra non è!

  15. alpino ha detto:

    Forum el bar dopo la posta? quel dela manuela?

  16. Jasna ha detto:

    Ma il GECT e l’Euroregione non sono due cose diverse?

  17. alpino ha detto:

    no xe la stessa cagada

  18. arlon ha detto:

    Cagada un corno 😀 se la UE vol dar fondi e ne scampa qualcossa de bon, no se sa perché che no vadi ben, una euroregion (considerando anche le 40mila penalizazioni che chi che sta intorno de un confin normalmente ga).

    Me da’ sai fastidio però che el progetto de ampio respiro fra 4 nazioni sia stado afosado da aministatori publici che se ga dimostrado inetti, o magari in malafede.

  19. Ale ha detto:

    Si vede bene che siente goriziani!!!
    “tante ciacole e poche fritole…!

    Secondo me è un opportunità enorme per Gorizia e ci vogliono persone capaci e competenti per poterla sfruttare!
    Basta solo meno ideologia, buona collaborazione con i nostri amici sloveni e sana ed onesta intraprendenza!
    Gorizia con il GECT ha una chance in più per tornare a crescere!
    Non rovinatela come al solito.

  20. alpino ha detto:

    tuti sti articoli su papi vescovi e cristianesimo generano strane speranze e vocazioni mistiche negli utenti

  21. giovanni ha detto:

    Bella la citazione da Wikipedia, associazione di saccienti…

  22. Mauro ha detto:

    @Ale: A vedo che incominci a conoscere il Goriziano, sempre stato così, criticano e distruggono e piangono.

  23. isabella ha detto:

    Ale e Mauro magari qualche goriziano ne parla con cognizione di causa, no?

  24. Jasna ha detto:

    O magari i commenti in causa non erano nemmeno di goriziani.

  25. alpino ha detto:

    Mi son gorizian

  26. capitan alcol ha detto:

    saccIenti ???

  27. enrico maria milic ha detto:

    mi pare che l’euroregione (gect) goriziano sia una potenzile grande innovazione: è un ente che è adibito a operare da ambo le parti del confine su temi specifici da cui è autorizzato dai competenti enti in italia e in slovenia.

    può essere un primo fondamentale passo istituzionale per cooperazioni più forti e non solo quelle estemporanee fornite dai fondi europei.

    dipenderà però dai cittadini e dai politici, come sempre, che funzioni davvero…
    ora non ci sono contenuti di questo nuovo ente: è stato creato dandogli potenzialità di azione su tutto, ma in pratica non si sa quali deleghe riceverà dai rispettivi comuni che dovranno rinunciare ad alcune competenze.

    per specificare: la regione di illy che prevedeva una euroregione con veneto,fvg, carinzia, slovenia e due contee croate, aveva un ovvio alto significato simbolico. tondo non se n’è occupato più in pratica. se sono abbastanza convinto che l’abbia fatto proprio per disinteresse di quel significato simbolico, va detto che l’euroregione concepita da illy sarebbe stata sempre di molto difficile gestione: troppi enti fondatori, troppe legislazione e poteri diversi tra quegli enti da armonizzare. insomma sarebbe stata un rebus gestionale.

    hanno invece molto più senso pratico le euroregioni basate su territori più piccoli e solo qualche comune che si mette d’accordo.

    a quando l’euroregione con i comuni della provincia di trieste in italia, sezana, divaca e capodistria?
    : )

  28. arlon ha detto:

    E come la metemo col fatto che la “zona metropolitana” de Trieste vadi (nei fatti) da Ronchi a Portorose, dale rive a Sesana.. e che i trasporti e servizi al inteno de questa sia pessimi?

    Personalmente, per quanto meio de niente, trovo sai meno utile far tante collaborazioni fra comuni, ognidun che se ciapa i sui soldini per far servizi separadi o una tantum.. piutosto che qualcossa de più organizado e solido, che posi funzionar in maniera integrada.

  29. viceversa ha detto:

    go sentido giusto stamatina un servizio de Skerk per il gazetino che parlava de sto gect:
    “splendida” l’unità de intenti dei due sindaci:
    Romoli che parlava de solite oportunità e monade, il sindaco de NG che puntava su piste ciclabili, logistica, viabilità transfrontaliera, nove oportunità turistiche…
    le due facce dela stesa medaia: una de legno (fraido), l’altra de metallo (sonante e de una strana lega simil “teutonica”…)
    Meditate gente… diseva qualchedun

  30. bona lama ha detto:

    altra monada ciucia soldi

  31. Jasna ha detto:

    @27 Se è un GECT non dovrebbe avere bisogno di deleghe perché ha personalità giuridica e può chiedere finanziamenti autonomamente senza passare per le unità che lo compongono.

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