E’ morto ieri sera a Trieste a 74 anni Fulvio Molinari, anima della Tgr Rai, per anni caporedattore della sede regionale del Friuli Venezia Giulia, inviato speciale del Tg1 nell’Europa dell’Est e nei Balcani negli anni ’80 e ’90 e scrittore.
Combatteva da tempo con un tumore al fegato. Lascia due figli e altrettanti nipoti. E’ stato tra i piu’ attivi organizzatori della Barcolana e del premio giornalistico Marco Luchetta.
1 Maggio 2011
Morto a Trieste il giornalista Rai Fulvio Molinari
Tag: fulvio molinari, Tgr Fvg.
me dispiasi, iera un grande, condoglianze ala famiglia
Un grande giornalista un grande uomo, ci mancherai
un grande, mai sopra le righe e tra i sostenitori (se non promotori) della fondazione Luchetta Ota D’Angelo
era uno dei primi giornalistini del tg3 regionale, come dimenticarlo
Ciao Fulvio!
Un pensiero sincero ad un grande uomo e ad un grande giornalista, ricordo i suoi servizi durante gli anni 90 dalla ex Jugoslavia. Un suo commento dal Kossovo in fermento, tra l’altro, fu anche inserito in una canzone di Zucchero dell’album Diamante dell’89, ricordate?
Ricordo benissimo la canzone Diamante di Zucchero. Un caro saluto al mio mito Fulvio Molinari e condoglianze alla famiglia.
Una persona equilibrata, piacevole da ascoltare.
Quanto mancano persone, giornalisti veri, come lui.
Condoglianze alla Famiglia.
Si era anche prestato ad un simpatico duetto con Pilat ne “el tartaiòn”
sentite condoglianze.
Condoglianze alla famiglia .
Fulvio ora naviga in mari più blu e profondi e guarderà da lassù la sua Barcolana .
Che giornalisti ha datto Trieste alla Rai Colombo,Redavid,Cesare,Canciani,Volcic,Calligaris,Altomare,Luchetta,Giacomini e tanti altri Caro Molinari ti ascolteremo ancora con Zucchero e siamo addolorati che non vedrai piu arrivare le rondini nella tua Trieste Ciao Fulvio
L’autore
Fulvio Molinari, giornalista e scrittore, è nato a Orsera, sulla costa istriana, nel 1937, e ha lasciato il suo paese all’età di otto anni, riparando con la famiglia in barca fino a Trieste. Esule, condivide il destino della gente istriana. Come inviato del “giornale” più importante della RAI, il Tg1, Molinari ha percorso tutti i paesi dell’Est europeo, la Germania e l’Austria, ma ha lavorato soprattutto nell’ex Jogoslavia seguendo la lunga agonia di Tito, le visite di Stato, i grandi rivolgimenti politici e sociali e la guerra di Slovenia, Croazia e Bosnia. È stao anche fra i primi giornalisti occidentali a entrare in Albania, da dove ha firmato decine di corrispondenze.
http://www.mursia.com/index.php?page=shop.product_details&flypage=flypage.tpl&product_id=2630&category_id=109&option=com_virtuemart&Itemid=58&vmcchk=1&Itemid=58
Adìo istrian !
-La Cagnassa: storie istriane di mare
-Jugoslavia dentro la guerra
-Istria contesa: la guerra, le foibe, l’esodo
-L’isola del muto: storia del pescatore dalmata che parlava ai gabbiani
ABBIAMO PERSO UN GRANDE UOMO E SPRATTUTTO UN AMICO. COLUI CHE LA BARCOLANA E’ STATA LA SUA MANIFESTAZIONE PORTANDOLA AI VERTI MONDIALI.
CI HA LASCIATI CON DIGNITA’ SAPENDO CHE ERA GIUNTO IL MOMENTO DI FARSI DA PARTE.
I SOCI DEL CIRCOLO VELICO S.V.B.G. SI ASSOCIANO AL DOLORE DEI SUOI FIGLI E DAI AMATI NIPOTI
CIAO SIGNOR FULVIO TE INCONTRAVO SPESSO IN RION DE S. LUIGI QUANDO TE ANDAVI SVELTO SVELTO A CIOR EL PAN O EL GIORNAL E TE RICORDERO’ COME UNA PERSONA SAI CORDIALE PER NIENTE GRANEZZONA E SEMPLICE. UN ABBRACCIO FORTISSIMO A MARTA CHE CONOSO DE QUANDO LA JERA UNA MULETA E A LUCA CHE CONOSO UN POCO DE MENO .