Intervenendo a una riunione con un gruppo di imprenditori triestini, il candidato sindaco del centrosinistra Roberto Cosolini usa una metafora pugilistica per definire la situazione economica che sta passando la nostra città:«Coloro che vogliono investire a Trieste gettano la spugna proprio come i pugili dopo aver ricevuto una scarica di cazzotti che si chiamano rallentamenti, palleggiamenti, rinvii. E poco importa se questo sia dovuto alla manifesta incapacità di governare del centro destra o siano proprio le tante divisioni che hanno caratterizzato e continuano a caratterizzare l’amministrazione della città a determinare questo tipo di scelta. I triestini sono stufi di questa cattiva politica che non decide, blandisce, poi rinvia, dopo magari insabbia o addirittura cambia repentinamente parere».
Cosolini parla dell’ultimo caso dei centri monomarca e delle tante, troppe situazioni che hanno fatto questa fine; l’elenco è lungo «e si tratta di investimenti mancati e posti di lavoro persi» conclude il candidato del centro sinistra.
«C’è bisogno di buona politica per Trieste» afferma Cosolini «di politica che esamina i progetti, li valuta e, se portano ricchezza economica e sociale, li aiuta a realizzarsi. Ma la buona politica è anche quella che sa dire di no motivando i no responsabilmente e non nascondendosi. E’ questa l’unica via per creare a Trieste il mercato, quello vero; non quello che vede alcune imprese “premiate” o “punite” in base alla loro vicinanza ai centri di potere. Nel mio programma c’è grande attenzione alle esigenze delle imprese e ci sono impegni precisi in questo senso. Semplificare la burocrazia di regolamenti e procedure, istituire istruttorie e sportelli unici nel rapporto tra l’impresa e i vari enti competenti oppure la messa a disposizione di spazi modulari ricavati all’interno di immobili non utilizzati per favorire lo start up di progetti ideati da giovani non sono che tre esempi».
La Provincia di Trieste viene amministrata dal centrosinistra e quindi anche questo schieramento politico è corresponsabile di quello che sta avvenendo in città. Troppo comodo scaricare le colpe solo sugli altri !
Confronti però le competenze di Regione e Comune e quelle della Provincia e avrà la risposta……
…e già che semo confrontemo anca le competenze de quei che gioga ping-pong
Si ara… se te gà solo due neuroni te pol solo far ping-pong! 😛
Te confermo che i xe due dei quali un beve e l’altro dorme.
Ogni tanto i se da’ il cambio.
caro Cosolini le ricordo i danni che avete fatto PRIVATIZZANDO L’ACEGAS,proprio voi di sinistra e vendendo il parcheggio di Opicina, ma che opposizione avete fatto in questi anni?