Domenica 17 aprile a palazzo Attems, i musei Provinciali di Gorizia celebreranno il 150° anniversario della loro istituzione.
A solennizzare la ricorrenza sarà anche la donazione di Giovanni Cossar, già primario di chirurgia generale all’Ospedale Civile di Gorizia, ma soprattutto collezionista d’arte e nipote di Giovanni e Ranieri Mario Cossar, “storici” direttori nei primi decenni del Novecento dell’istituzione museale goriziana.
Grazie alla donazione, perverranno in museo un centinaio di preziose porcellane del Sette e Ottocento, un importante trumeau settecentesco in noce e radica di noce appartenuto a Sigismondo Attems, e un elegante salotto ottocentesco.
Ma particolare significato riveste la donazione dell’archivio del nonno Giovanni Cossar, documento insostituibile per la storia dell’istituzione museale nel periodo a cavallo della prima guerra mondiale. Le sue carte, infatti, consentono di ripercorrere la costituzione del Museo nel dettaglio e di seguire il percorso che ha portato alla creazione del Museo della Redenzione, grandioso affresco di storia del Goriziano.
Documenti carichi di storia, umanità e passione, che consentono di seguire la vita del museo sia nelle grandi scelte che nella quotidianità più minuta e viva.
Di seguito il programma completo della giornata:
ore 14>18 annullo speciale filatelico
ore 16 visita guidata gratuita della mostra “L’albero della vita. L’evoluzione attraverso gli occhi di Charles Darwin”.
Ore 17 nel giardino di Palazzo Attems, lettura di Pierluigi Pintar di brani sulla nascita del museo e sul Goriziano dell’Ottocento. Brindisi a tema offerto dal’Onav
Per l’occasione, le sedi museali di Borgo Castello e Palazzo Attems saranno visitabili gratuitamente dalle 9 alle 19.
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