Sono in arrivo in Friuli Venezia Giulia i primi 25 immigrati nordafricani. La prefettura, in coordinamento con la Regione, e in collaborazione con la Caritas, sta predisponendo il piano per fronteggiare l’emergenza.
Si è tenuta proprio questa mattina in Prefettura una riunione presieduta dal Prefetto e Commissario del Governo nella Regione Friuli Venezia Giulia, Alessandro Giacchetti e dal Vicepresidente della Giunta regionale con delega all’ambiente e alla protezione civile, Luca Ciriani, sulle modalità per far fronte all’emergenza umanitaria e all’accoglienza dei profughi provenienti dal Nord Africa.
Alla riunione, a cui era presente il presidente dell’UPI regionale, Maria Teresa Bassa Poropat, hanno partecipato i rappresentanti delle Caritas diocesane delle quattro diocesi della regione, il direttore dell’Istituto regionale per l’addestramento al lavoro ed esponenti del privato sociale attivo nel settore. Sono circa 25 i migranti, muniti di regolare permesso di soggiorno umanitario, che arriveranno in regione entro questa fine settimana e per i quali si sta predisponendo un’apposita accoglienza, sulla base delle disponibilità comunicate dagli interpellati del terzo settore. I siti individuati, su base regionale, saranno scelti secondo l’idoneità all’immediata fruibilità.
Nell’incontro di questa mattina anche le Caritas diocesane hanno dichiarato la propria disponibilità ad attivare la rete di accoglienza e si sono riservate di presentare un’ipotesi progettuale più articolata per garantire assistenza e accompagnamento ai rifugiati.
Le attività di gestione dell’emergenza umanitaria, quindi, si svolgeranno in coordinamento tra Prefettura e Regione, sulla base delle indicazioni stilate di concerto tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero dell’Interno, le Regioni e le Autonomie locali e riportate nell’ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri che ha nominato il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, il prefetto Franco Gabrielli, Commissario delegato per l’emergenza migranti.
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