14 Aprile 2011

Chess: il musical basato su una scacchiera di luci e ombre, al Rossetti fino a domenica

Il musical ‘Chess’, alla prima di Trieste ieri sera, ci ha lasciato un misto di perplessità e soddisfazione e così, ci pare, a molti spettatori presenti.

Ricordiamo che lo spettacolo è stato concepito all’inizio degli anni ’80, nel mezzo della guerra fredda, delle grandi sfide scacchistiche che coinvolgevano tanti cittadini dell’Est contro quelli dell’Ovest e sempre nel mezzo di un passaggio tra canoni tradizionali delle opere culturali e la loro popolarizzazione. ‘Chess’ in questo senso è stupendamente rappresentativo dell’epoca: narra di storie d’amore del tempo che vedono protagonisti due scacchisti, l’establishment sovietico e il sistema televisivo americano, presenta una colonna sonora firmata dagli Abba e un libretto a cura del grande Tim Rice, celeberrimo autore di Evita, Jesus Christ Superstar, The Phantom of the Opera.

Lo spettacolo di ieri ci ha lasciato perplessi perchè non ci è sembrato mai riuscire a decollare, coinvolgendoci dal punto di vista emotivo, nè nella colonna sonora (pur ottimamente interpretata) nè nella storia e i personaggi. D’altronde, come non essere felici di poter vedere spettacoli di questo tipo a Trieste che riescono a collegarci, nel nostro piccolo, al sistema teatrale britannico e cosmopolita? Seppur talvolta un po’ troppo cerebrale, l’idea del cast che impersona le varie pedine della scacchiera e che suona gli strumenti sul palco dal vivo rimane brillante. Alcuni motivi ci sono rimasti nelle orecchie e diversi attori meritano un plauso, che denota come sia difficile che dalla Gran Bretagna c’arrivi qualcosa di malamente improvvisato in questo settore.

‘Chess’ è in scena fino a domenica ed è consigliato agli appassionati del genere, nonchè a chi vuole immergersi in uno spettacolo sognando di essere al West End. (menzione speciale ancora una volta per la festa con gli attori al CafèRossetti, nel dopo-spettacolo. Enorme potenziale, ci piacerebbe vederla ancora più viva)

Approfondimenti:
Il sito dello spettacolo in tour a Trieste (inglese)
Cosa ne dice Wikipedia (inglese)
Vedi la scheda sul sito del Teatro Rossetti

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