Incetta di medaglie per il Circolo Saturnia a Piediluco

Nel fine settimana i migliori canottieri italiani (delle categorie ragazzi, junior e senior) sono scesi in acqua nel I Meeting Nazionale di canottaggio sul lago di Piediluco (TR). La prima grande kermesse della stagione con 1466 atleti-gara (997 fisici), distribuiti in tutte le specialità del programma sia maschile che femminile. Un evento che precede di poche settimane gli impegni in Maglia Azzurra e che serviva da prova valutativa per le prime regate della squadra nazionale, in particolare per la 25° edizione del Memorial d’Aloja, che si disputerà proprio a Piediluco dal 15 al 17 aprile.
Occhi puntati quindi sulla squadra assoluta che da alcuni mesi sta alternando 3 settimane di lavoro sul lago di Varese ad una settimana a casa: i 16 uomini che a novembre scorso erano in gara ai mondiali di Karapiro Lake in Nuova Zelanda. Una delle prove più attese, quella di maggior spessore tecnico, era quella del doppio che vedeva opposti i pesi leggeri Luini e Bertini Vice-Campioni del Mondo, all’inedito doppio senior del triestino Federico Ustolin (Saturnia) ed il napoletano Leopoldo Sansone (CRV Italia), con altri eccellenti avversari: i due “leggeri”, il campione iridato Miani assieme al medagliato ai Mondiali under 23 Boccuni e gli under 23 Zona con il triestino (targato Fiamme Gialle) Miccoli. Lago in condizioni critiche con onda discreta e vento a favore per una delle prime prove del pomeriggio. “Siamo partiti molto forte, memori della qualificazione del sabato” racconta Ustolin, “tanto che eravamo già in vantaggio di una barca luce al primo intertempo, su Bertini e Luini, cercando di mantenere alti i colpi e non lasciandoli avvicinare.” Una condotta di gara inusuale in questo periodo della stagione per i due senior, assemblati solo da pochi giorni ed appena usciti da una preparazione invernale ancora votata al fondo. “Eravamo in testa ancora agli ultimi 500, quando i due pesi leggeri si facevano sotto, ci appaiavano e sul traguardo ci precedevano di solo 1 secondo”. Una prova convincente, la medaglia d’argento , un primo step superato, che vale la convocazione in azzurro per Ustolin al Memorial d’Aloja del 17 aprile.
Tra gli under 23 eccellenti le prove degli atleti del Saturnia, più volte sul podio, ed i cui nomi sono già stati trascritti dal responsabile di settore Baldacci per le prossime convocazioni ai raduni. In formazioni miste: oro per Covassin nel 2 con assieme al fiorentino Gattai (tim. Tassan), argento per il 4 con di Ferrarese, Glionna, Mangano (tim. Tassan) assieme al lombardo Macario, argento della Gaggi Slokar nel 4 di coppia e bronzo di Panteca e Tedesco nell’otto;bronzo ancora infine tra i pesi leggeri nel 4 di coppia per Zobec, Milos, Panteca e Cereda.
Occhi puntati anche sugli juniores in predicato di essere convocati per i primi impegni della stagione in Maglia Azzurra: oro per il 4 senza del Saturnia (Mansutti, Duchich, Brezzi, Baldini) e argento per la Denich (CMM) nel 4 di coppia in formazione mista. Tra i ragazzi, infine, ottime le prove della Timavo con la vittoria nel doppio femminile (Bonazza, Rusconi) e l’argento nel doppio maschile (Cernic, Barducci) e secondo posto anche per il 4 di coppia ragazze del Saturnia (Buldrin, Verrone, Ruggiu, Lonzar)”