2 Aprile 2011

Blasoni resta il consigliere regionale più ricco e si compra la Ferrari

E dopo gli assessori tocca ai consiglieri. Ancora una volta Massimo Blasoni, fondatore di Sereni Orizzonti, batte tutti, giunta compresa.

Sono comparse infatti sul Bur le dichiarazioni dei redditi e delle variazioni patrimoniali (dati relativi al 2009) di assessori e consiglieri regionali. Anche per quest’anno il consigliere Blasoni (Pdl) straccia la concorrenza con un reddito imponibile di oltre 650mila euro. Ma c’è una novità: nel 2009 ha acquistato una Ferrari F430 F1 spider del 2006

Ed ecco il reddito imponibile di tutti i consiglieri:

Enio Agnola 132.136
Stefano Alunni Barbarossa 127.336
Roberto Antonaz 155.702
Roberto Asquini 142.371
Giorgio Baiutti 120.151
Edouard Ballaman 187.484
Franco Baritussio 122.395
Massimo Blasoni 650.912
Giorgio Brandolin 210.359
Franco Brussa 137.529
Maurizio Bucci 172.019
Luigi Cacitti 170.265
Piero Camber 152.296
Paride Cargnelutti 119.227
Paolo Ciani 125.729
Franco Codega 118.850
Alessandro Colautti 144.718
Pietro Colussi 132.990
Alessandro Corazza 130.036
Franco Dalmas 131.306
Ugo De Mattia 234.850
Sandro Della Mea 121.089
Luigi Ferone 160.938
Maurizio Franz 196.122
Igor Gabrovec 123.582
Daniele Galasso 156.053
Daniele Gerolin 184.003
Franco Iacop 123.541
Igor Kocijancic 137.220
Sergio Lupieri 176.989
Roberto Marin 141.802
Bruno Marini 123.799
Enzo Marsilio 122.246
Paolo Menis 120.483
Annamaria Menosso 149.478
Gianfranco Moretton 155.412
Danilo Narduzzi 153.745
Roberto Novelli 127.130
Antonio Pedicini 149.702
Mara Piccin 122.691
Enore Picco 136.545
Paolo Pupulin 120.273
Stefano Pustetto 187.929
Razzini Federico non pervenuta
Alessia Rosolen 172.321
Maurizio Salvadori 137.915
Paolo Santin 134.451
Edoardo Sasco 185.892
Alessandro Tesini 116.902
Alessandro Tesolat 101.599
Renzo Tondo 200.970
Piero Tononi 142.005
Mauro Travanut 122.815
Fabiana Vittor 39.885
Gaetano Valenti 182.830
Giorgio Venier Romano 140.051
Bruno Zvech 122.362

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54 commenti a Blasoni resta il consigliere regionale più ricco e si compra la Ferrari

  1. GiovanniG ha detto:

    beati loro!

  2. Servolier ha detto:

    i xe decisamente sopra la media

  3. capitan alcol ha detto:

    Faccio notare : Razzini Federico non pervenuta.

  4. dimaco ha detto:

    oi dicono ai lavoratori che bisogna tirare la cinghia per il bene del paese. dal cuore mi sorge un :ma baffa….o stile galeazzi

  5. Dario Predonzan ha detto:

    Interessanti anche i dati, pubblicati oggi dal PICCOLO, sui contributi che i consiglieri regionali hanno dato ai rispettivi partiti.
    Blasoni, che pure avrebbe potuto (dovuto?) dare più di tutti al PDL, non risulta abbia dato nulla.
    E’ in buona compagnia, comunque: anche Razzini, per esempio, non risulta aver dato nulla alla Lega Nord.
    Chissà cosa pensano di ciò i dirigenti di quei partiti e i loro elettori?
    Tutto sommato, il fatto che dagli eletti arrivino fondi ai partiti, grazie ai quali costoro sono arrivati a quelle poltrone, rimane una delle forme più logiche e trasparenti di finanziamento della politica.
    Ma per alcuni partiti non sembra sia così.

  6. Fiora ha detto:

    Mule! A sto Blasoni s’ el xè puto, con sto imponibile e col Ferarin , a parte tuto sarìa de farghelo un pensierin…

    Ps: :)!

  7. bona lama ha detto:

    un pensiero deve andare alla sobrietà e all’ influenza che codesto può esercitare sulle scelte in merito di sanità PUBBLICA, altro che pensierin!!!

  8. Tergestin ha detto:

    Come ga za dito qualchedun su ‘sto blog, saria interessante saver quanti de ‘sti bori xe dichiarai qua in Italia dai vari politici e quanti xe in qualche paradiso fisco-tropical…..perlomeno gaver una media de quanti li tien in loco e de quanti li deposita foravia.

    Me racomando operai: fe’ come disi la Marcegaglia, xe un momento de crisi e bisogna tirar la cinghia, quindi no ste’ menarla coi diritti sindacali (ammesso che ghe ne sia ancora).

  9. Rupel ha detto:

    mi no trovo giusto pubblicar sté robe xe roba privata

  10. Alessandro Duiz ha detto:

    @ Rupel
    No, va pubblicata eccome.
    Un consigliere regionale prende al mese 7.676€ al mese di stipendio (soldi pubblici, 92.112€ annui).
    Quando li incontriamo alle 11 di mattina in osteria in Cavana sarebbe bene ricordarglielo.

  11. giorgio (no events) ha detto:

    Rupel: dal momento che hanno assunto l’incarico di consiglieri sono diventati nostri rappresentanti e dipendenti pubblici. Per questo lavoro sono pagati con i soldi dei contribuenti, quindi anche miei e, presumo, tuoi.
    Se hanno altre fonti di reddito, credo sia giusto saperlo.

  12. Servolier ha detto:

    Ma poi mi no rivo a capir cossa che i fa per ciapar tuti ‘sti schei, a prescinder che secondo mi tuti i politici xe ladri, ma lori cossa i ga fato, come i giustifica ‘sti salari, vojo dir se un ciapa 130.000 euri qualcossa el dovaria gaver fato, ma ‘sti qua cossa i ga fato de concreto me domando.

  13. dimaco ha detto:

    lo spaevato ch è stato cinvolto in tangentopoli e adirittura accusato di omicidio colposo?

    42 anni, imprenditore, co-titolare del gruppo Sereni Orizzonti (18 case di riposo nel Nord Italia, 400 dipendenti e 8 milioni di euro investiti soltanto negli ultimi 4 mesi).

    Da giovane aderisce alla Dc. A 22 anni apre la sua prima azienda e a 24 alle comunali come outsider ottiene 1423 preferenze, un record vista l’età.

    Biasurttiano, nel ’90 è vicepresidente Iacp.

    Nel ’93 c’è uno storico scontro con Adriano Ioan per una candidatura alle regionali: 13 ore di scontro tra biasuttiani e morotei.

    Approda tra i primi in Fi, partito per il quale si candida alle comunali del ’95: è primo tra gli eletti.

    Viene travolto da Tangentopoli (ne è stato coinvolto direttamente e ne è uscito con il patteggiamento) e si defila dalla politica, da cui rimane ai margini per 7 anni, fino al ritorno in campo per le regionali 2003. Nuovo primo posto nella Cdl in Provincia e in assoluto a Udine.

    Nel 2003 viene condannato a 8 mesi di reclusione per omicidio colposo, assoluzione perché il fatto non sussiste per abuso d?ufficio ed esercizio abusivo della professione medica.

  14. Rupel ha detto:

    allora pubblichemo quel che guadagna ca. 60.000.000 de taliani. per mi queste xe robe private e non pubbliche

  15. giorgio (no events) ha detto:

    grazie Dimaco, ora tutto è più chiaro. O, meglio, l’orizzonte è per davvero più sereno.

  16. capitan alcol ha detto:

    Faccio 18.102,83 €/anno lordi. Perchè c’è un consigliere che non dice quanto prende?

  17. isabella ha detto:

    Anch’io sono d’accordo con rupel. Per me è violazione di privacy.
    E poi non mi porta a niente sapere quanto guadagnano.

  18. dimaco ha detto:

    come no isabella. facciamo finta che non guadagnano niente, anzi sono li per puro spirito patriottico e civile. ma dai guadagnanoin un’anno quello che un operaio guadagna in 10, 20 o 30 anni.

  19. isabella ha detto:

    Ma non mi cambia nulla se non al limite fare nervoso e di fonti di stress ne abbiamo già abbastanza.
    Quindi sapere quanto guadagnano non mi interessa.

    p.s.: com’è che nella sala d’aspetto di un ambulatorio non potrebbero chiamarti ad alta voce per cognome ma dovrebbero farlo per numero o codice e invece si possono pubblicare i redditi di chi ricopre una carica pubblica?

  20. sergio ha detto:

    altrochè bisogna saper il reddito! Sono soldi dei cittadini, loro si sono fatti da soli gli stipendi, ma ci vorrebbe anche un referendum per poter dimezzare e più la paga di questi signori, oltretutto vedendo che il paese è amministrato sempre peggio, dovremmo noi domandare i danni per quello che stanno facendo, pardon non facendo

  21. Arcore ha detto:

    @Rupel
    Diciamo che propio proprio questione privata non è, guarda in particolare il comma 6 dell’art. 69 del D.P.R. 600/1972

    Articolo 69: Pubblicazione degli elenchi dei contribuenti ↑
    1. Il Ministro delle finanze dispone annualmente la pubblicazione degli elenchi dei contribuenti il cui reddito imponibile è stato accertato dagli uffici delle imposte dirette e di quelli sottoposti a controlli globali a sorteggio a norma delle vigenti disposizioni nell’ambito dell’attività di programmazione svolta dagli uffici nell’anno precedente.
    2. Negli elenchi deve essere specificato se gli accertamenti sono definitivi o in contestazione e devono essere indicati, in caso di rettifica, anche gli imponibili dichiarati dai contribuenti.
    3. Negli elenchi sono compresi tutti i contribuenti che non hanno presentato la dichiarazione dei redditi, nonché i contribuenti nei cui confronti sia stato accertato un maggior reddito imponibile superiore a 10 milioni di lire e al 20 per cento del reddito dichiarato, o in ogni caso un maggior reddito imponibile superiore a 50 milioni di lire.
    4. Il centro informativo delle imposte dirette, entro il 31 dicembre dell’anno successivo a quello di presentazione delle dichiarazioni dei redditi, forma per ciascun comune, i seguenti elenchi nominativi da distribuire agli uffici delle imposte territorialmente competenti:
    a) elenco nominativo dei contribuenti che hanno presentato la dichiarazione dei redditi;
    b) elenco nominativo dei soggetti che esercitano imprese commerciali, arti e professioni.
    5. Con apposito decreto del Ministro delle finanze sono annualmente stabiliti i termini e le modalità per la formazione degli elenchi di cui al comma 4.
    6. Gli elenchi sono depositati per la durata di un anno sia presso lo stesso ufficio delle imposte, sia presso i Comuni interessati. Nel predetto periodo e’ ammessa la visione e l’estrazione di copia degli elenchi nei modi e con i limiti stabiliti dalla disciplina in materia di accesso ai documenti amministrativi di cui agli articoli 22 e seguenti della legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni, dalla relativa normativa di attuazione, nonché da specifiche disposizioni di legge. Per l’accesso non sono dovuti i tributi speciali di cui al
    decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 648.
    6-bis. Fuori dei casi previsti dal comma 6, la comunicazione o diffusione, totale o parziale, con qualsiasi mezzo, degli elenchi o di dati personali ivi contenuti, ove il fatto non costituisca reato, e’ punita con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da cinquemila euro a trentamila euro. La somma può essere aumentata sino al triplo quando risulta inefficace in ragione delle condizioni economiche del contravventore.
    7. Ai comuni che dispongono di apparecchiature informatiche, i dati potranno essere trasmessi su supporto magnetico ovvero mediante sistemi telematici.

    E poi se non sbaglio Brunetta ha fatto pubblicare sui siti internet degli enti pubblici addirittura il curriculum di dirigenti.

  22. Arcore ha detto:

    @ Isabella
    Eccome se cambia, ad esempio se uno di questi pagliacci ti dice che non c’è la carta igienica a scuola di tuo figlio perchè c’è la crisi e i tagli sono necesari perchè tutti devono fare sacrifici puoi sempre rispondergli che prima di parlare si lavi la bocca con la varechina.

  23. Arcore ha detto:

    Quanto alla vera e propria pubblicazione sui giornali l’art. 20 della L.R. 23/1997 dispone la pubblicazione sul BUR dei redditi di consiglieri assessori, presidente e dirigenti della regione. E da lì che gli organi di informaazione vanno poi a pescare i dati dell’articolo.

  24. Roberto Zolia ha detto:

    Il più povero prende sui 120mila all’anno più benefits e vitalizi . E’ uno schiaffo in faccia alla gente che si alza alle 6 per andare in cantiere o alzare la saracinesca solo per riuscire a tirare avanti. Non c’è nè moralità nè etica, solo poltrone e prebende.

  25. Tergestin ha detto:

    Xe lori che parla de libero mercato?
    Bon alora aplichemo el libero mercato anca sui politici. Un politico xe el gestor dela cosa publica, quindi el ciapa pila in base a come lavora. Te vol 10.000 al mese? Benissimo, fate el cul e porta risultati. Te lavori mal? Te ciapi de meno! E pezo te fa meno te incassi, fina a rivar al minimo sindacale de un qualunque lavorator.

    Naturalmente cambiar idea xe lecito e quindi se xe lecito passar da un partito all’altro: magari rifazendo la gavetta. Se mi son un idraulico e vado a far l’elettricista, no divento miga capomastro subito.

    Inutile dir che i precedenti penali devi portar a dimissioni immediate.

    Dopo ripeto: se un no ciapa mazzette, lavora sodo e porta risultati (bel saria…) a mi me va benissimo de darghe 10.000 al mese senza problemi.

  26. ufo ha detto:

    Oops, seguendo il link mi sono ricordato di una cosa importante (grazie dimaco)!

    Mi ero già dimenticato di aver scattato anch’io col telefonino due immagini di un autovettura posteggiata abusivamente su un posto riservato ai disabili – non solo era senza alcun contrassegno relativo, ma ho anche potuto vedere il conducente scendere agilmente dal mezzo ed incamminarsi senza alcun segno di benchè minima difficoltà.

    Improbabile che detto conducente fosse un consigliere di qualche organo eletto, per cui mi scuso se sto portando la discussione ‘off topic’, ma devo chiedere consiglio alla coscienza collettiva dei lettori di bora.la: cosa ne faccio, di queste due fotografie? Il luogo del delitto è riconoscibile (in centro a Trieste), la targa del mezzo è leggibile ed il tutto è ancora recente (23 marzo 2011). Voi cosa fareste al posto mio?

  27. dimaco ha detto:

    passala alla redazione.

  28. Fiora ha detto:

    Ufo , io mi sono trovata in situazione abbastanza simile con un cabrio di grossa cilindrata posteggiato DENTRO alla zona pedonale tra Cassa di Risparmio e via s. Nicolò.
    Stavo per chiamare i Vigili, poi mi sono sentita meschina e non l’ho fatto. Dopo mezz’ora (io ero in un bar) ho visto che se n’è andato.
    …però dall'”alto” del mio “multario”, cospicuo dossier di multe di un periodo “scapigliato” , anteriori al mio ravvedimento (ora sono sulla media di mezza all’anno…) tutte tassativamente per divieto di sosta e altrettanto tassativamente pagate…beh! a non fare la spia, mi è bruciato!

  29. giorgio (no events) ha detto:

    ufo,
    la violazione è avvenuta in luogo pubblico, quindi, chi l’ha commessa, non si è vergognato di farlo. Oltre a far pensare ogni automobilista, la pubblicazione delle foto potrebbe far rinsavire il colpevole e quindi svolgere una funzione sociale.

  30. ufo ha detto:

    OK, eccomi qua. Quel che dite ha senso, ma non sono del tutto certo che la redazione sarà entusiasta di vedersi affibiata (scaricata) questa rogna…

    Comunque sia, ecco le immagini: uno e due.

  31. isabella ha detto:

    Ripeto e adesso che sappiamo esattamente quanto prendono cosa cambia?
    Si sa che prendono bei soldi e di sicuro se alla scuola dove mandiamo i figli viene a mancare la carta igienica non andranno di certo a prendere i soldi dai loro portafogli.

  32. Fiora ha detto:

    @31 Giorgio, sarà anche “una funzione sociale”, ma è piuttosto fuori luogo e antipatico mettersi a fare gli sceriffi quando ci sono i vigili urbani e gli ausiliari incaricati e pagati per farlo.
    Ufo non ha mica assistito ad una rapina…Più che un dovere civico onestamente mi sa di piccola carognata…Dà una gran soddisfazione, lo ammetto, ma resta una piccola carognata.

  33. Fiora ha detto:

    …certo ” chi l’ha fatto non si è vergognato di farlo”…forse un pò mi vergognerei io a denunciarlo. E’un automobilista come me, sia o meno “eccellente”.

  34. Arcore ha detto:

    @Isabella
    Questione di coerenza. Se uno ti venisse a fre il discorso dei sacrifici da fare votando poi costantemente per togliere la carta igienica nelle scuole diciamo che la differenza potrebbe esserci al momento del voto. Alle elezioni regionali le preferenze sul voto esistono ancora. Ecco cosa cambia

  35. Arcore ha detto:

    @ ufo
    Oltre a fare le foto, quando eri là, hai chiamato anche i vigili?

  36. Fiora ha detto:

    Ullalà, Ufo! ho visto le foto… pensavo ad un privato, ma qui il discorso cambia. Si tratta di una macchina di servizio e proprio dei miei e nostri 🙂 “persecutori”, quelli che semmai dovrebbero dare il buon esempio. Con tutte le deroghe e i posti riservati che hanno, proprio lì la dovevano mollare???? se avessero avuto a bordo un disabile, avrei capito, ma da come descrivi l’atletica uscita dell’occupante… DAGHE ZO’!
    A sto punto cosa farei io? manderei le foto al Comandante Sergio Abate.E.mail reperibile su “Comune di Trieste”. Ricca mail con allegato senza coinvolgere Redazione o alcun altro.

  37. INVECE DI ARRABBIARCI ORA RICORDIAMOCI DI CIO’ QUANDO SIAMO NELLA CABINA ELETTORALE!!!!

  38. pino mugo ha detto:

    …volevo domandar dove va a cior la carta igenica dei fioi che va a scola (mica ghe comprerà i rotoloni regina?…quei che non finise mai?).Mi al mio,per sparagnar,ghe go ordinà de tenirsela fin casa a tutti i costi.
    mi ghe credo veramente a quei che dise che ghe xe la crisi per tuti e così me par giusto
    taiar le spese superflue!
    A tutto Tondo,chiedo venia,ma dovevo liberarme!

  39. pino mugo ha detto:

    ….notato pesante autoreno con enorme logo “CARTA PERCUL” uscire dall’abitato di Maranello direzione FVG.
    Presidi,insegnati,ma soprattutto bidelli sono avvisati….

  40. Maximilian ha detto:

    @ Gabriella purtroppo cambia poco ….forse qualche piccolo movimento indipendente è esente dal fenomeno, tutti gli altri sono ben intortati. Gli imprenditori (di dx e csx) che scendono in politica lo fanno per tutelare i propri interessi e quelli degli “amici”.

  41. alpino ha detto:

    La foto della “volante” essenso la marea SW poteva essere la stradale, cosa vuol significare? se fossero stati impegnati in un intervento?? cioè con tutte le magagne da fotografare vai a beccare proprio l’auto della polizia..o “sbirri” che solitamente è l’epiteto amato da chi non nutre particolare amore verso la categoria ad es. il nostro UFO.

  42. dimaco ha detto:

    normalmente quando la polizia è impegnata in un intervento ha i lampeggianti accesi. Altrimenti è una macchina comune che deve essere multata come tutte le altre. Vorrei ricordre che i poliziotti e i carabinieri o la finanza o qualsiasi altro corpo, non è esente dalle regole del codice della strada (cinture di sicurezza o guida dopo aver bevuto un caffe corretto). Giusto per puntualizzare. se le pattuglie non hanno i lampeggianti accesi gli occupanti devono comportarsi come ognuno di noi che sisposta sulle strade. Indossare una divisa non è una scusa per non rispettare le regole.

  43. alpino ha detto:

    Caro Dimaco, parli senza sapere,
    l’utilizzo di lampeggianti e sirena bitonale rispetta determinate regole d’emergenza e necessità oltre ad essere disciplinato dall’art 177 cds e successive modifiche, quindi quanto da te detto è una cagata, così giusto per puntualizzare.
    Saluti

  44. dimaco ha detto:

    vedi alpino, capisco che tu voglia difendere a spada tratat chiunque indossi una divisa(sia che sparino ad un ragazzo imn mezzo ad un autostrada o massacrino di botte un poveretto in caserma o sparare in faccia ad un ragazzo che si adopera di spegnere un’incendio con l’estintore) , ma ti dico solamente che se sono in’un intervento devono aver i lampeggianti accesi (SALVO PARTICOLARI CASI) ma da quello che ho capito questo non è il caso in questione.

  45. dimaco ha detto:

    interessante il nome dell’album. Alpino non ti far venire l’acidità di stomaco.

  46. alpino ha detto:

    ahahaha ridicolooo ahah simpatica la battuta del tipo che spegne un incendio…pensa i pompieri infatti fanno come lui quando arrivano sul posto scaraventano addosso a cose e persone le autobotti, le asce, le manichette le scale..è il nuovo modo operativo di spegnere un incendio..ma da quando per spegnere focolai si è soliti lanciare estintori contro i Carabinieri…non vorrei mai diventasse una moda..speta che spegno el spagnol no volessi mai che un mona de turno me lanci in schiena un estintor ahahahah oggi sei proprio in vena di perle…

  47. ufo ha detto:

    Due righe di supplemento domenicale:
    1) No, non sono andato in giro per il centro in cerca di vittime da martirizzare “solo perchè italiani“. Stavo bevendo un caffè al bar di fronte (ovvero nella zona fumatori all’esterno) quando mi son dovuto spostare perchè la Marea era salita col muso sul marciapiede per poi fare una retro fulminea in mezzo al traffico fino al posteggio;
    2) Nessun intervento: il conducente era solo ed è sceso con notevole nonchalance – una flemma quasi britannica, si potrebbe definirla;
    3) Chiamare i vigili? Non ce ne sono più – oggi c’è la polizia urbana, mi dicono, e quindi colleghi loro. Sarebbe bello poter credere che in questi casi sia il rispetto della legge ad avere il sopravvento, ed in molti dei paesi in cui ho lavorato sarebbe stato così. Qui? Ho dei ragionevoli dubbi, e non sarò io a buttarmi per vedere se si tocca. Le mie riserve di “vocazione dell’eroe” le risparmio per occasioni più produttive. Per inciso: non credo che essere dalla parte della legge e dalla parte del giusto sia di molta utilità nel Belpaese – sia che ci si metta contro interessi potenti come ministri corrotti o costruttori di quinti corridoi, sia che si vadano a toccare tali meschini atteggiamenti di impunità spicciola. Vi ricordate le cinture di sicurezza? Dopo aver preso atto dell’inosservanza della legge l’hanno cambiata per adeguarla al comportamento dei rei – e non mi riferisco a noialtri gente qualunque. Ricordatevi poi che io sono per la repubblica un cittadino di seconda categoria, che non ha diritto all’applicazione della Costituzione (o, nello specifico, di un paio di articoli della stessa);
    4) Vedo che come al solito c’è chi pretende di appiccicarmi delle posizioni e mettermi in bocca affermazioni non mie – senza alcuna base fattuale, ma solamente per incasellarmi nel modello mentale che gli è comodo. Chissà perchè mi ricorda il modus operandi di una certa storiografia triestina anch’essa usa a piccoli privilegi non meritati. Respinto al mittente, con francobollo a carico. Caro, questo genere di uscite faziose te le puoi risparmiare per la tua campagna elettorale, che mi auguro abbia l’esito che merita.

  48. Arcore ha detto:

    @ ufo

    3)Diciamo che per essere precisi nemmeno “polizia urbana” è esaustivo come termine, si tratta di “polizia municipale” fin dal 1986, come indicato nella L. 65/1986 o magari di “polizia locale” come indicato nell’art. 8 della L.R. 9/2009. Quanto al fatto che tu decida di non chiamare i vigili (io continuo a chiamarli così) o la polizia stradale, la polizia di Stato, i Carabinieri, la Guardia di Finanza e nemmeno uno di tutti gli altri soggetti che possono verificare se l’auto in sosta era là per un motivo legittimo oppure no è una tua scelta, si vede che ti piace fare il fotografo magari per avere i 5 minuti di pubblicità su un sito internet locale. Non lamentarti però poi se le auto della polizia o dello Stato continuano a essere lasciate dove cavolo gli pare.

  49. dimaco ha detto:

    era vvio chew era una battuta alpino. una provocazione alla quale con mio enorme rammarico non hai risposto come avevo sperato. Ovvero mi aspettavo uno contro frontale, ma va bene così. mi hai dimostrato anche di avere dell’ironia (cosa che aprezzo molto, davvero).

  50. alpino ha detto:

    per nulla al mondo voglio portare questa discussione su quel tema “la” mi sarei divertito e controbattere con te ma saremmo andati per le lunghe, off topic divagando su un argomento oramai vecchio spolpo e stantìo.

  51. GABRIELLA ha detto:

    PER MAXIMILIAN TI RISPONDO; ANCH’IO SONO UN PO’ IN POLITICA MA……QUANDO HO TIRATO FUORI L’ARGOMENTO DI COMINCIARE A RIVEDERE GLI STIPENDI DI QUELLE CATEGORIE DI LAVORATORI (DI CUI IO NON NE FACCIO PARTE QUINDI PERSONALMENTE DISINTERESSATA) CHE NEL LORO LAVORO QUOTIDIANO HANNO IN MANO LA VITA DELLE PERSONE (MEDICI, INFERMIERI, VIGILI DEL FUOCO, ETC. senza offesa per i non menzionati) SONO STATA MESSA SUBITO A ZITTIRE.
    QUANDO UNA PERSONA STA MALE O E’ IN PERICOLO DI VITA DI CERTO NON INTERVENGONO CALCIATORI, ATTORI O ALTRI CON STIPENDI O CACHET DA BRRRRRIVIDO) IN LORO AIUTO. CI DEFINIAMO UN PAESE CIVILE MA QUANDO SI TRATTA DI TAGLIARE LA SPESA PUBBLICA CHISSA’ PERCHE’ IN PRIMA LINEA VA LA SANITA’. RIPETO NON SONO DIRETTAMENTE NE’ INDIRETTAMENTE INTERESSATA MA E’ DA ANNI CHE LOTTO PER QUESTI DIRITTI E CONTINUERO’ A LOTTARE ED ESSERE SEMPRE SOLIDALE CON QUESTI LAVORATORI.

  52. Fiora ha detto:

    @49 Ufo,d’accordo che non era quello il tema di questo 3d, ma una volta che hai aperto la parentesi, cosa mi lasci con il punto di domanda, ora? 🙁
    Cos’ hai deciso per le foto? non ti pareva una buona idea inoltrarle al comandante della polizia Municipale? Purché firmato, mi sembra “asettico” e corretto. In fondo “loro” col foglietto con la causale e firmato, non fanno la stessa cosa con noi?

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