2 Aprile 2011

Avvistate le prime zanzare tigre, scatta l’allarme a Gorizia

Primi caldi, le temperature e il sole invitano ad uscire, ma la zanzara tigre comincia a rovinare la primavera goriziana. Pensavamo di aver preso un abbaglio vedendo alcuni fastidiosi insetti aggirarsi nei giardini. Ma riceviamo la lettera di una lettrice che lancia l’allarme: “La zanzara tigre ha già fatto la sua comparsa a Gorizia, nella zona di San Rocco”.

“Ovunque in Italia c’è un atteggiamento serio nei confronti del problema – ovvero dove si praticano professionalmente attività turistiche – o dove si ritiene che anche la qualità della vita sia un valore e un diritto, si considera necessario incominciare le attività di prevenzione verso aprile (conservando i dannosi trattamenti insetticidi veri e propri solo per quando non si sa più che altro fare). A Udine – segnala la lettrice, che ci invita ad approfondire il tema in chiave goriziana (maggiori informazioni nei prossimi giorni qui su Bora.La) – è stata rinnovata l’ordinanza che sancisce regole commina sanzione per coloro che non fanno quando dovuto per contenere la temibile popolazione. Ieri leggevo quanto costa alle famiglie la convivenza con la Tigre, e di quali malattie essa si faccia volentieri vettore appena trova l’uomo malato da pungere”.

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10 commenti a Avvistate le prime zanzare tigre, scatta l’allarme a Gorizia

  1. maria ha detto:

    Finché non esploderà qualche epidemia di malattie trasmesse dalla zanzara tigre e anche dalle altre zanzare, tutto viene preso alla leggera. Comunque le ho viste tutto l’inverno che tentavano di entrare in casa, ma con il freddo non arrivano a pungere, per cui non danno fastidio, ma ci sono e non muoiono.

  2. Bibliotopa ha detto:

    avvistate? mi hanno già punto la settimana scorsa, in casa!

  3. Stefano (l'altro). ha detto:

    quest’anno non se ne sono mai andate.

  4. Milost ha detto:

    Dal sito zanzaratigre.net:
    La Zanzara Tigre sembra ormai aver conquistato il primo posto nella lista delle zanzare nocive in Italia richiedendo un impegno finanziario a carico della casse pubbliche stimabile al 2005 nel range 10-15 milioni di euro. A questa cifra sono da aggiungere i costi diretti sostenuti dalle famiglie in termini di sistemi di protezione personale (repellenti, insetticidi domestici, trappole, zanzariere, ecc.) e cure mediche-farmacologiche che sono valutabili con un ordine di grandezza di circa 20-30 milioni di euro. Inoltre la presenza di Zanzara Tigre impone un onere diretto legato alle spese affrontate per il suo controllo. Sono anni che a Gorizia ci aspettiamo un’attività di prevenzione seria, e più che dei volantini non si è visto. O meglio, in piena infestazione, si sono visti gli omini che spruzzano veleni nelle bocche delle caditoie.L’amministrazione Brancati aveva emanato un’ordinanza, vale ancora?, qualcuno controlla? A me pare che non vengano sorvegliati e trattati nemmeno i luoghi di proprietà pubblica ( intendo cortili e giardini annessi a palazzi pubblici)Amministratori, mai sentito parlare di lotta biologica e integrata? Infine, mentre accogliamo migliaia di profughi, qualcuno ha fatto mente locale che la zanzara non è vettrice soltanto di virus asiatici, ma anche di malattie presenti nel bacino del Mediterraneo, sul genere West Nile virus? http://www.zanzaratigreonline.it/ZanzaraTigre/effettisullasalute/tabid/595/Default.aspx)

  5. zzzzzzzzzzzzzzzz ha detto:

    che 2 palle ste zanzare!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    zzzzzzzzzzz

  6. Robero Marega ha detto:

    Vorrei segnalare che, contrariamente a quanto afferma il signor Milost, l’ammiinistrazione comunale di Gorizia nel corso del 2010 ha più volte trattato con pastiglie antilarvali diversi giardini pubblici, non ultimo il parco del municipio, ed inoltre erano a disposizione gratuita dei cittadini confezioni di pastiglie, che pure quest’anno sono già a disposizione gratuita. Non solo volantini, quindi…

  7. Milost ha detto:

    Gentile Roberto, e questo le pare sufficiente? Visti i risultati direi di no.

  8. michela ha detto:

    Che ansia…ma è possibile che non si possa far qualcosa???? Non solo per le “tigre” ma anche per le altre! Io con una beccata di zanzara rimango con la spizza un mese…le odio! Mix.

  9. Roberto Marega ha detto:

    Certamente i risultati ottenuti lo scorso anno potranno essere incrementati, ma credo che serva anche e soprattutto l’impegno di noi singoli cittadini. Basta infatti che qualcuno lasci alcuni sottovasi con l’acqua ferma, che le larve della Z.T. fanno subito una bella Happy Hour! Al di là della battuta, sono i singoli comportamenti che possono aiutare a creare una barriera contro il proliferare delle nostre antipatiche amiche…

  10. Milost ha detto:

    Certo, hai ragione! Ma se noi a casa facciamo tutto il possibile, e anche di più, e nelle caditoie pubbliche nessuno, ogni dieci giorni, mette il larvicida, è come fare una certa cosa controvento!Ricordo, due estati fa, le grondaie otturate e colme d’acqua di uno stabile della Provincia: brulicavano di larve ! Ecco, a casa mia questo non succede, ma quelle centinaia di zanzare non distinguono tra proprietari che se fregano e quelli diligenti.

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