28 Marzo 2011

La Provincia spende 4.400 euro per tre rinfreschi in meno di un mese

“4.404 euro per tre rinfreschi, buffet e catering, in meno d’un mese. La presidente Maria Teresa Bassa Poropat con l’approssimarsi del termine del mandato è particolarmente impegnata in conferenze stampa, inaugurazioni e presenze ad ogni piccola o grande manifestazione e le spese per i rinfreschi lievitano”.

A denunciarlo è il capogruppo del Pdl in consiglio provinciale, Claudio Grizon. “Mentre da un lato la Bassa Poropat taglia i contributi alle associazioni lamentando scarse risorse a disposizione – sottolinea -, dall’altro spende ben 4.404 euro in rinfreschi nell’ambito delle inaugurazioni curate dalla Provincia. Certo, saranno anche spese legittime, ma dopo i tagli dei nastri e le foto di rito è molto più facile avvicinare i partecipanti ed i sostenitori con un frizzantino, tartina e tramezzini o assaggiando qualche prodotto locale. In questo momento queste spese sono quantomeno superflue ed inopportune: dalla Bassa Poropat mi aspetterei maggior sobrietà e coerenza”.

Grizon entra nel dettaglio dei costi dei banchetti a spese dei contribuenti. “Si tratta in particolare dei 754 euro per le premiazioni del bando Creoautonomia e l’inaugurazione della sede del Forum Giovani (da quale giorno in poi sempre chiusa), dei 2.000 euro del rinfresco per la presentazione del progetto Laboratorio di scrittura giornalistica e dei 1650 euro per il catering in occasione della recente inaugurazione del centro di promozione territoriale di Sistiana. Anche in questo caso la presidente della Provincia si è distinta per le spese superflue: con quei 4.404 euro avrebbe potuto sostenere secondo i suoi criteri 6 o 7 associazioni che invece hanno visto respinte le loro istanza di contributi per insufficienza di fondi”.

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8 commenti a La Provincia spende 4.400 euro per tre rinfreschi in meno di un mese

  1. Rupel ha detto:

    che problemi xe ?? tanto i soldi non xe de ela

  2. italiano ha detto:

    A casa la BP: inadeguata

  3. Giancarlo De Rosa ha detto:

    Abolire la provincia ente inutile se non a dare soldi alle varie poltrone. La nostra è la provincia più piccola d’Italia e a maggior ragione è uno spreco di danaro pubblico !
    E dire che Berlusconi aveva promesso l’abolizione delle province, ma poi toglieva troppe poltrone e non se ne è fatto nulla a parte bloccare per tre anni le paghe agli statali per risparmiare !!!!

  4. carloprimo ha detto:

    dove iera sto consigler “economo” quando i suoi colleghi de governo non accorpando amministrative e referendum ne fa buttar via 300 milioni de euro..?

  5. massimo ha detto:

    le famose “zakuske”..

  6. ufo ha detto:

    Ma vara ti. No i ga fato in tempo de trombarlo in casa sua, el mancato futuro Župan de Muja, che za el ga tacà a frizer del altra parte. Sarà miga che ghe xe de novo votazioni? No va miga ben cussì – no la xe questa la nostra tradizion! Tradizion vol che co xe tempo de votazioni se tachi de novo a parlar de “voragini carsiche”! Cossa vol dir sta novità? Dove deremo a finir? Desso manca solo che al župan de Muja el ghe fazi pupoli perché buta via schei usando Poste italiane, in vece de andar a Škofije come tuti, che ne costava de meno e rivava anca prima.

    Ma, che qualchedun se ricordi, sto omo o qualchedun dei sui – cossa i ga dito quando quel prima, quel col nome ssai patoco de Scoccimarro, el se ga insognà de gaver, cossa so mi, una barca tuta sua per la Barcolana? Mi zerco, ma no xe che trovo…

  7. mutante ha detto:

    no i me ga invità!

  8. Paolo Geri ha detto:

    @6. Ufo
    Quotato in pieno. Mi ricordo male o Grizon era anche assessore in quella giunta Scoccimarro. Chissà come aveva votato sulla barca privata alla “Barcolana”.

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