26 Marzo 2011

Cosolini: «Comitato di garanzia per le nomine di competenza del sindaco»

Intervenendo al dibattito tra candidati sindaco organizzato oggi dal Mib School of Management, Roberto Cosolini affronta nello specifico il tema del rapporto tra politica e competenze presenti nella comunità civica. «Se sarò eletto» afferma il candidato del centro sinistra «è mia ferma intenzione istituire immediatamente un Comitato di garanzia che vagli in via preventiva il curriculum di coloro che ambiscono a cariche la cui nomina è di competenza del Sindaco».

«Penso a un Comitato di cui facciano parte un magistrato, un rappresentante dell’Ateneo, uno degli ordini professionali e altre figure di garanzia che vanno individuate» continua Cosolini «I cittadini sono stufi di vedere sempre gli stessi volti su poltrone di volta in volta diverse, persone legate ad appartenenze politiche o clientele che nulla apportano alla buona amministrazione della città».

«E’ necessario voltare pagina; aprire le finestre di stanze stantie e respirare aria nuova» conclude il candidato sindaco.

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6 commenti a Cosolini: «Comitato di garanzia per le nomine di competenza del sindaco»

  1. Dario Predonzan ha detto:

    Il Comitato di Garanzia, quindi, vaglierà anche i candidati assessori?

  2. Julius Franzot ha detto:

    Spero che non saranno scelti i parenti dei membri del comitato di garanzia 😉

  3. aldo ha detto:

    Un rappresentante dell’Ateneo? E’ l’Ateneo che avrebbe bisogno di un comitato di garanzia sui “concorsi”!
    Ottima proposta nelle intenzioni, ma sarebbe meglio che i garanti fossero autonomi da caste varie…

  4. francesco ha detto:

    Politburo 🙂

  5. Stefano Bertuzzi ha detto:

    Direi che è un’ottima idea che mi trova totalmente d’accordo: credo che abbiamo tante professionalità a livello cittadino che devono essere scoperte e che potrebbero meritare posti strategici nell’amministrazione cittadina.

  6. aldo ha detto:

    Ottima idea se non diventa una camera delle corporazioni, ma viene realizzata come propone @5. Perchè non stilare una lista di 100 cittadini emeriti in vari campi e sorteggiare i garanti tra di loro?

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