22 Marzo 2011

L’Università di Udine rafforza la didattica e la ricerca a Gorizia

Nove progetti di ricerca realizzati, sei dei quali commissionati da istituzioni regionali e del goriziano, e una costante attività convegnistica e seminariale rivolta a studenti, esperti del settore e territorio. È, in sintesi, il bilancio di 4 anni di attività del “Larem – Laboratorio di ricerca economica e manageriale” dell’Università di Udine a Gorizia, unico centro accademico di ricerca in materia di economia e management nella provincia di Gorizia, che da oggi, grazie alla nuova configurazione in centro di ricerca strutturato, all’interno delle riorganizzate strutture dipartimentali dell’Ateneo, potrà rafforzarsi ulteriormente nella sua mission primaria: «affermarsi – dice il coordinatore scientifico, Luca Brusati – come interlocutore in ascolto delle esigenze di collaborazione espresse dal territorio, in relazione a tematiche economiche e gestionali, aprendo nuove prospettive per le sede goriziana dell’università di Udine e per il territorio di riferimento».

È quanto è emerso oggi, nel corso della presentazione del Larem, nato nel 2006 come laboratorio a servizio della didattica e della ricerca applicata nel contesto del corso di laurea in Relazioni pubbliche dell’università di Udine a Gorizia. L’istituzione del Larem in centro dipartimentale nell’ambito del Dipartimento di Scienze economiche e statistiche dell’Ateneo di Udine rappresenta un riconoscimento e un passaggio importante: «Un segnale forte – come ha sottolineato il direttore del Centro polifunzionale di Gorizia, Mauro Pascolini – della volontà dell’Università di Udine di investire su Gorizia non soltanto in termini di infrastrutture, ma anche di persone impegnate in un’attività di didattica e ricerca sempre più aggiornata e legata alle reali esigenze del territorio». Un passo, quello compiuto dal Larem, «che apre la strada che, al più presto – annuncia Pascolini –, sarà seguita anche dagli altri sette laboratori che fanno capo ai corsi di laurea Dams e Relazioni pubbliche dell’ateneo di Udine a Gorizia». Quella del Larem è «una esperienza innovatrice – ha concluso Pascolini – che riafferma in maniera decisa il ruolo della ricerca a Gorizia».

«La nuova configurazione del Larem, fino ad ora insieme di persone e progetti – ha detto il direttore del Dipartimento di Scienze economiche e statistiche dell’Ateneo di Udine –, rappresenta un riconoscimento istituzionale, all’interno del progetto più grande della nuova dipartimentalizzazione dell’Università di Udine, che ha costituito centri organici di ricerca di maggiore dimensione e prospetticamente più efficaci ed efficienti». In particolare, «i colleghi che si impegnano prevalentemente nell’area isontina – ha precisato Moretti – operano ricerche “contestuali”, ma non “localistiche”, perché i fenomeni oggetto delle loro analisi, supportate da correttezza metodologica, possono permettere lo sviluppo di ricerca di qualità, con rilevanza e impatto non soltanto locale, ma nazionale e oltre».

Soddisfatto il presidente del Consorzio per lo sviluppo del polo universitario goriziano, Rodolfo Ziberna, che ha evidenziato «la lungimiranza dei docenti coinvolti nel Larem. Dal 2006 a oggi – ha detto -, hanno creduto in questo progetto, dimostrando, nei fatti, lo straordinario valore che l’eccellenza dell’attività scientifica ha al servizio della comunità, in quanto capace di rispondere a problemi reali, con metodi di analisi rigorosi che aiutano a formulare le risposte concrete di cui il territorio ha davvero bisogno». Da parte di Ziberna, infine, un «grazie all’università di Udine che ha dimostrato di voler continuare a investire nel polo goriziano. L’operazione che presentiamo oggi è il segno evidente del valore del fare sistema».

Alla presentazione hanno partecipato anche, tra gli altri: l’assessore comunale al bilancio, Guido Germano Pettarin; l’assessore provinciale all’ambiente, Mara Cernic; il direttore del Comitato regionale per le Comunicazioni del FVG, Eugenio Ambrosi; il preside della Facoltà di Scienze sociali applicate di Nova Gorica, Matevž Tomšič; Giuseppe Bragaglia della Fondazione Carigo; il presidente dei Giovani Industriali della provincia di Gorizia, Simone Cagidiaco; il presidente di Ascom-Confcommercio, Pio Traini; Giuliano Grendene per Confartigianato; il presidente di Confagricoltura, Claudio Cressati; il presidente del Consorzio di Bonifica, Enzo Lorenzon.

Il Larem – Laboratorio di ricerca economica e manageriale svolge attività di ricerca sulle strategie, le strutture, i processi e le performance delle imprese, delle istituzioni e del sistema economico in cui esse operano, con particolare attenzione per la comunicazione aziendale nelle sue diverse manifestazioni. Operano prioritariamente nel Larem sette esperti, tra docenti e ricercatori dell’Ateneo di Udine (Luca Brusati, Donata Collodi, Paolo Fedele, Silvia Iacuzzi, Mario Ianniello, Franco Iurlaro, Gabriele Qualizza). Essi collaborano strettamente con i docenti del Dipartimento di Scienze economiche e statistiche. Il Larem si avvale, inoltre, di un gruppo di professionisti locali individuati quali collaboratori.

Altri laboratori dell’università di Udine a Gorizia. Nel polo goriziano dell’università di Udine operano anche altri sette laboratori: “La camera ottica”, laboratorio di restauro del film; “Mirage”, laboratorio di conservazione e restauro di documenti sonori; “Spazio musica”, laboratorio di teorie e tecniche della musica contemporanea; “Crea”, centro ricerche ed elaborazioni audiovisive; “TecDoMus”, laboratorio di elaborazione digitale dei documenti musicali; “Adlab@Go”, laboratorio di ricerca e pratica pubblicitaria; “Roc” laboratorio di ricerca, organizzazione e comunicazione.

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