“Molto presto scopriremo di non essere soli nell’universo”. Ad affermarlo è Jan Morris, autrice del più famoso libro su Trieste in lingua inglese “Trieste and the meaning of nowhere”.
In un’intervista pubblicata sul quotidiano The Independent la scrittrice gallese, soldato a Trieste durante la guerra prima del cambio di sesso, spiega che la scoperta avrà degli effetti psicologici importanti, ma non rivela (“that’s not my business”) chi sono e dove si trovano questi “esseri senzienti”.
anche borghezio la pensa cosi’.
qui si puo’ riascoltare un intervento di borghezio su radio padania a proposito di “padanismo e vita extraterrestre”
(tutto vero)
http://danielesensi.blogspot.com/2009/08/mario-borghezio-i-governi-occidentali.html
vista la foto e letto el curriculum, come non creder a sta signora… :O
D: “Professoressa Hack, ci dica, c’è vita nell’universo?”
MH: “mah… qualcosa… il sabato sera…”
Un bel assemblaggio di luoghi comuni a uso dell’ ente turismo…a me fa comunque piacere che sta “recherche” attraverso soggettive rimembranze di passer by, abbia per oggetto la mia amata città.
Mi lost…telefono…casa
Alieni = allogeni
Questi sono presenti a TS da almeno 60 anni. Hanno persino una stazione radio che trasmette su MW e FM.
Forse la scrittrice di sopra si riferisce ad essi?
no xe poi che se sentivimo poi tanto soli, visto che semo piu’ de sei miliardi qua sulla terra
….me vien el dubbio:no xe che sta foto e l’articolo doveva andar a “El Quel de la Quela” ? :-O
troppo forti la Hack e Milost (meglio you lost 😉 )
dio esiste, e pure batman.
Sensa alarmismi e… sensa maliza, ma se apena dopo cinque fioi el cambio de parochia, se pol ragionevolmente spetarse corezioni de rota anche su ste teorie…
Cossa se ga de far per magnar, ah?!…e tirarghene sù zinque, se sa, COSTA!