E’ successo l’irreparabile. Un pericoloso figuro, evidentemente animato da intenti sovversivi e terroristici, ha messo in rete questo video, che sembrerebbe dimostrare l’origine non triestina delle clanfe. Il video mostra dei muloni di nazionalità sconosciuta ma probabilmente statunitense, impegnati in una Olimpiade dele Clanfe apocrifa.
Questo, a parer de chi che ne vol mal, basterebbe a dimostrare la non esclusività dell’endemismo triestino della clanfa, che dunque non sarebbe più da considerarsi endemismo, nonostante la ricca documentazione accademica in importantissime pubblicazioni scientifiche, quali la trilogia Monon Behavior.
Attaccati nell’orgoglio, i triestini si sono rivolti all’avvocato L. Zeccagarbaucich dell’Accademia del Kruscovac che così si è espresso:
In merito alla visionata denunzia inoltrataci dalla persona juridica ivi appellata “pericoloso figuro” et recante la supposta ipotesi di mendacità nello status di “endemismo” a riguardo della pratica talassoquelica della “clanfa”, l’Accademia del Kruscovac, nella quivi figura dello scribente Avvocatus de Causis Persis L. Zeccagarbaucich, dichiara testè che, al fine di confermare la veridicità che quelle eseguite nella documentazione videacea proposta siano effettivamente clanfe:
-Defice in toto la cultura dello schizzum, vero marchio di fabbrica della Clanfa tergestina. Le riprese realizzate con gli apparati cinematografici infatti parvono concentrarsi sempiternamente sullo stile et sulla guisa di entrata dell’esecutore nell’elemento liquido, senza altresì approfondire l’entità del zampillo prodotto.
-Defice altresì nella documentazione videografica la cultura del “Viva l’A e po’ bon”. Parvonci esserci una magna copia di sponsor et opulenze polimorfe che non si confanno al vero spirito ritualistico della clanfa.
-Defice nelle immagini videoclastiche la panza. Ciò, xe tuti figoni. I veraci clanfadori sono panzamuniti. Non la loro totalità, ovviamente. Ma producendo una minuziosa ricerca di popolatio sui clanfadori il fattore panza deve, per clemenza di dura lex, avere una diffusione non inferiore al 25% dei muloni. Da cotal considerazione appare inoppugnabile che quella non è una popolatio di clanfadori.
-Deficono i premi medagliari a forma di clanfa. Te vol meter?
-Defice l’asse di legno atto a produrre regal rimbalzo (el trampolin dei) mezo scassà traditor del’Ausonia.
-Defice il fattore CTF sentato tra il pubblico gaudente. Ah no, quel xe. Bon bravi.Per la somma di tutte queste deficienze, risulta evidente, palese et manifesto che le autonominate “clanfe” illustrateci nella documentazione cinematografica cinetoscopica non siano da considerasi vere Clanfe triestine, ma siano da considerasi, al momento della stesura di codesta nota, mere Clanfe deficienti.
Avv. L. Zeccagarbaucich
Accademia del Kruscovac
Bon, ringraziamo l’Accademia del Kruscovac sempre pronta a difendere la triestinità.
Comunque sia, volendo essere generosi, si può riconoscere che i giovani americani si stiano impegnando e siano anche bravi nell’esecuzione delle clanfe. Tuttavia, il fatto che manchino ancora tutti gli elementi sopra citati dimostra che si tratta di un’imitazione della clanfa DOC, quella triestina. E’ evidente che l’importante endemismo triestino si sta pian piano diffondendo in tutto il mondo. Per questo il Monon Behavior Research Department si sta attivando per svolgere tutte le pratiche burocratiche del caso per proteggere questa importante tradizione, registrando il marchio delle clanfe a nome della città di Trieste, che così si arricchirà coi schei del copyright, ciò. Trieste città delle clanfe.
A breve pubblicheremo un importante articolo scientifico che dimostra, per il momento, che i triestini clanfano meglio dei friulani, a firma di Aldo Rogna el Pescador. Ora il pericolo giunge da più lontano.
P.S. Chi volesse restare aggiornato con le novità e le prossime anteprime del Monon Behavior, può inserire la mail qua sotto. Non arriva più di una mail al mese…tropo lavor!
Hai scritto qualcosa (o fatto foto, o video, o pupoli…) di divertente/ironico/satirico su Trieste, Gorizia e dintorni? Mandacelo al Quel dela Quela! Scrivi a manna@bora.la
Trattasi di cellofanata pseudoclanfa yankee omologabile da qualsivoglia potenza (ahahah!) “plutocratica” senza alcun tema di sovrapposizione o di sottrazione di alcunché dello spirito autentico dell'(idem ahahah!) “autarchico” sfigtuffo, a guisa di pizza elaborata da popoli nipponici e quant’altri misurantisi in tale cimento.
Beh, no pochi triestini xe andai a viver in giro pel mondo :-/ Xe normal che ghe sia una certa colonizazion…
Sti qua xe come el Parmisan…
Gli USA vogliono
la clanfa triestina
nata a
STATI UNITI
secondo voi,
TUTTO NORMALE?
😛
Muli, no che voio dir, ma qua xe ssai longhi.
Come sempre i americani co se meti fa tuto in grando, e se vedi: impianto figo, muloni palestrai, riprese video profesionali, sponsorizadi de Redbulb, babe fighe (ma de quele no semo invidiosi perché gavemo le mule triestine), partecipanti internazionali (vedi la bandiera norvegese dei tifosi, e ara che i norvegesi se tufa in tei fiordi, che se alti che mai!). No volessi che cola solita aroganza americana i mati breveta la clanfa (ve ricordè dela diatriba Meucci – Bell su chi ga inventado el telefono?). E visto che xe una bruta aria in giro e i mati sbara missili su Kadafi che no ghe vignissi in mente de mandar uno sui topolini per farne fora el nostro litoral clanfatorio. Urgi una riunion del consiglio de sicureza de chi organiza l’olimpiade dele clanfe. Bisognassi mandar una delegazion e sbaragliar la concorenza. I muli yankee xe bravi ma me par ancora grezi; per esempio no go visto nissuna clanfa “taconeti”.
Ovvio, i soldati americani nel dopo guerra di stanza a Trieste hanno importato e riadattato la clanfa a loro uso e consumo (vedi i noti precedenti football/rugby, baseball/cricket, bowling/bocce).
Suggerisco agli storici di cercare le prove negli annali del TLT.
Sulla filologia non me preocupasi troppo. xe chiaro che quando xe rivadi gli alleati se ga fatto scambi culturali vari, qua xe rivà la bomba americana (si chiama can-opener ed è il tuffo tipico sopratutto della est coast, qua tradotta in bomba americana appunto) e de la ne ga copià i clanfoni.
inveze grave xe il ritardo nella promozione culturale dell’evento.
cosa ha fatto il sindaco dipiazza in questi anni per le clanfe? NIENTE
cosa ha fatto la sua giunta? NIENTE
qua senza le istituzioni no se riva a far niente, qua solo le povere coperative dell’ausonia, che no ga un, ga da una man.
non se pol andar avanti cusi
Mmmmmhhhh… zà a dicembre passà me jero espresso su sto video… xe boni tutti con el Toro Rosso e i altri “brend” ale spale…
Resta el fato che el mato se sveja e fa colazion con un mix de Red Bulb, Cereali e Late che in cichera vien fora una bujaka inguardabile, figuremose magnarla…
Temo che con un esordio cusì el video sia inatendibile e incredibile…
UNO: ma che i fazi! la nostra fantasia inesauribile sfornerà sempre nove figure tipo la taconeti,conotade dal nostro inimitabile morbìn e l’inventiva patòca suplirà e sopravanzerà i beveroni jankee e qualsiasi diavolerìa no amessa aldilà del panin de crudo-ocio-che-no-xè-passà-quatro -ore.
DO’: Però efetivamente nel programma de un credibile sindaco de noialtri la vose “salvaguardia dela clanfa” no ghe stassi mal!
Dovesi eser inglesi e no mericani. anche se go dei dubi su dove xesta gira il filmato. Le targhe no xe vediben, ma dovesi eser in cnada o a londra(millbank) anche se dalla prima imagine de una machina che pasa ga la guida a sinistra e no a destra(mercedes SW). ma pol eser un caso.
Intanto iniziemo con manovre concrete
mi proporia ai candidati sindaci de impegnarse a meter il cartel (qui sopra illustrato) in bela mostra all’entrata de Trieste in viale miramar
(prima de Barcola) o se i prefersi sul novo tazebao a lucete (che no go capi ben che cosa servi) quel prima della stazionn dei treni
e però bisogna riconosser ch’el massimo studioso della clanfa no ga iutà a discerner la lana dala seda, l’oro dal oton…
Quel Diego Manna autor del studio più aprofondì che se conossi, con l’adozion del Inglese per la sua operà, ‘desso a posteriori ingenera qualche sospeto sulla assoluta genuinità dela clanfa.
Un semiouting squasi…urgi smentida!
Ah ma mi sotoscrivo quel che ga scrito Zeccagarbaucich, in particolare co parla dei schizi.
Queste sarà clanfe nel stile, ma manca totalmente la cultura dela schizada, basta veder che le riprese quasi mai inquadra el schizo, che evidentemente no xe considerà importante. Dal labiale de quei che essi nissun inoltre chiedi “go schizado?”
Ricordemose invece che:
“clanfa evolved as a male instrument to create the biggest schizz” (Manna, 2009), quindi se vien meno questa roba basilare no se pol parlar de clanfe, ma al limite de “esercizi di clanfa” o “clanfe superficiali” o “clande deficienti” come disi l’avocato, totalmente prive quindi de tutto el background evolutivo-adattativo cussì importante per la selezione sessuale triestina.
Agiungo un’ultima analisi stilistica:
xe inoltre evidente che questi mati qua se apri una volta entradi in acqua al solo fine de no finir in tel fondo dela piscina, mentre noi uci che gavemo la cultura del schizo savemo ben che l’apertura con relativo “movimento sifonella dele culatte” (Pecile, 2008) xe fondamentale per schizar.
In sto video manca el movimento sifonella dele culatte, che tra l’altro ghe dà un’evidente conotazion sessuale al gesto dela clanfa.
Eco cossa disi el maestro Pecile:
Comunque i xe bravi, però i se ga fermà ala superficie del gesto, senza capir che invece l’anima dela clanfa xe el schizo. Una volta che i imparerà quel, sarà vere clanfe.
ah praticamente l’adozion del albionic macheronic idiom ira giustamente per fornirghe a sti foresti un prezioso suporto…una sorta de Bibia, ‘ntel sano spirito del’ecumenismo del endemismo…
no scondemo el quaderno col brazo per paura che i ne copi, NOI!
” movimento sifonella delle culatte” eh, i lo impara i lo impara…i xè dela raza de Elvis the Pelvis…
#13 “nissun inoltre chiedi “go schizado?””
“chiedi?” ahemmm… no so se se lo trova sul Kruskovac, a mi me fa come un brivido..
” chiedi” xè sicuro un omagio al zentozinquantenario, “Topolina”!
il video si svolge ad Oslo si vede l’ingresso al parco Vigeland e anche una bandiera norvegese tra l pubblico
Cossa? norvegini i xè?! insoma la clanfa si difonde a machia olio…
Brevetar cola masima urgenza! A che ” funga da volano alle iniziative turistiche…” e che no i la calcoli ” una delle tante occasioni perse per la città”!
E sopratuto de qua passa l’afermazion dela nostra incontestabile leadership sule tribù lanfur e bisiaca…