Crisi del legno e arredo nel Goriziano: persi 189 posti di lavoro in due anni

E’ crisi nera per il settore del legno e dell’arredo in provincia di Gorizia. Il tema è stato al centro del Tavolo di concertazione convocato dall’assessore regionale al Lavoro, Angela Brandi. La riunione ha infatti visto confermare lo stato di disagio del settore, che nel biennio 2009-2010 ha perso 189 posti di lavoro. Proprio in considerazione di questa “fase di forte contrazione occupazionale del comparto”, come ha ricordato l’assessore Brandi, il Tavolo, su sua proposta, ha deciso di prorogare lo stato di crisi del settore (in scadenza il prossimo 1 aprile) al 31 dicembre 2012.

Il Tavolo ha visto anche il parere positivo all’autorizzazione di tre Cig in deroga: a favore della “Carraro Drive Tech” di Gorizia (per un numero massimo di 84 lavoratori) dal 14 marzo sino al 13 luglio, della Cooperativa “San Giorgio” di San Giorgio della Richinvelda (per 25 lavoratori) dal 22 marzo sino al 21 luglio. Entrambe le aziende in questi periodi intendono proseguire
nell’attuazione del piano di risanamento aziendale al termine del quale non sono previsti esuberi. La terza concessione riguarda l’hotel “Là di Moret” di Udine (per 16 addetti) al massimo dal 4 marzo sino al 31 maggio a causa di lavori di ripristino dei locali attualmente inagibili.