Sarà pienamente operativo a fine aprile, dopo Pasqua, il nuovo parcheggio di superficie di via Cologna, all’angolo con via Kandler a Trieste, dove sorgeva un vecchio deposito comunale.
La conferma è venuta oggi nel corso di un sopralluogo sul posto effettuato dall’assessore allo Sviluppo economico e Rapporti con le Aziende e Società partecipate Paolo Rovis assieme al vicedirettore generale del Comune Mauro Silla, al direttore del Servizio edilizia pubblica Carlo Nicotra, presente anche Donatello Cividin in rappresentanza dell’Ati Cividin-Imprefond, che ha realizzato, il parcheggio interrato già operativo e che conta su 158 box ceduti con diritto di superficie novantennale.
Complessivamente per la struttura sono stati investiti con un project financing poco più di 3 milioni e mezzo di euro (3,2 dall’Ati per il parcheggio interrato e 350 mila euro dal Comune per il parcheggio di superficie).
“Nel parcheggio di superficie realizzato dal Comune, presto in funzione e affidato alla AMT con la formula dell’abbonamento e/o a rotazione –ha spiegato l’assessore Paolo Rovis- saranno a disposizione degli abitanti della zona 43 nuovi posti auto, che consentiranno di migliorare la viabilità e la vivibilità di una zona molto abitata”. L’intervento ha permesso inoltre di sistemate e attrezzate a verde delle aiuole, oltre che asfaltare la carreggiata e mettere a posto anche i marciapiedi del tratto di via Kandler in prossimità della nuova struttura.
dovevano già essere pronti l’anno passato anche questa un impresa più che decennale, e bravi andate avanti così, per quanto riguarda il parcheggio sopra il Giulia sono passati più di ventanni che non viene usato, se questi sono i tempi della politica sarebbe ora che i triestini si sveglino e votino persone un pò più veloci
@sergio : Il parcheggio sul tetto del giulia è stato rifatto completamente nell’estate scorsa senza mai aprirlo, lasciandolo prima in balia dei vandali, poi della recente bora…
Il problema e’ anche un’altro, i prezzi sia della sosta in parcheggi a pagamento sia per la cessione per i famosi 90 anni che ormai va sempre piu’ di moda.
La spesa per chi compra e’ sempre quella solo che mentre un box di proprieta’ tra 40 anni avra’, se ancora esistente, un valore adeguato al mercato immobiliare del momento, nell’altro caso si sara’ svalutato indipendentemente da quello che uno fa per mantenerlo in ordine o da quello che e’ l’andamento del mercato.
@ Lasko appunto quanti anni sono passati senza che sia stato inutilizzato? quanti soldi persi? Altri soldi per rifarlo, questa purtroppo è la nostra politica