11 Marzo 2011

Depuratore di Servola, verso un nuovo accordo di programma

Conferenza di Servizi per giungere in tempi brevi alla formalizzazione di un nuovo Accordo di Programma – destinato ad integrare e migliorare quello cosiddetto primario concluso nel marzo 2009 fra le istituzioni – sull’adeguamento ed il potenziamento del depuratore di Servola.

Alla riunione hanno preso parte l’assessore alla Programmazione Sandra Savino, per conto della Regione, insieme ai vari attori rappresentanti le entità coinvolte nell’Accordo (Comune e Provincia di Trieste, Autorità d’Ambito Territoriale Ottimale – Orientale triestino – ed Autorità Portuale).

La città di Trieste dispone di un impianto di trattamento delle acque reflue , che opera al servizio di 220.000 abitanti equivalenti autorizzati, 180.000 effettivamente rilevati.

L’Accordo di Programma costituisce lo strumento negoziale mediante il quale gli enti territoriali e le altre amministrazioni pubbliche coordinano le loro attività per la realizzazione di opere, interventi o programmi di intervento.

Tali atti consentono la riunione di un insieme di attori intorno ad tavolo per la soluzione di problematiche comuni, nel caso specifico per la realizzazione delle opere di adeguamento degli impianti di depurazione delle acque reflue urbane in ottemperanza alle direttive comunitarie ed alle disposizioni nazionali (in particolare con riferimento al decreto legislativo 152/2006).

“Conformemente agli impegni assunti dallo Stato italiano con la Commissione europea, si rende ora indispensabile in primis l’adeguamento della strumentazione urbanistica vigente al fine di rendere la destinazione di zona compatibile con le opere previste per procedere all’approvazione del progetto ed all’appalto dei lavori in tempi celeri, nel pieno rispetto dei termini previsti dal nuovo cronoprogramma”, ha spiegato l’assessore Savino.

Tag: , .

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *