“Martyria Christi – La Fede in Europa” sarà il tema della Cattedra di San Giusto di Quaresima. L’iniziativa è stata presentata ieri alla presenza dell’arcivescovo Crepaldi, di monsignor Ettore Malnati, vicario per il laicato e la cultura, e di monsignor Pier Emilio Salvadé, vicario generale della Diocesi.
L’arcivescovo, nell’esprimere la sua soddisfazione per il tema scelto, ha sottolineato che l’intento di questa serie di incontri è un po’ quello di «misurare lo stato della fede nel nostro tempo di oggi in Europa». Ha poi aggiunto: «La Chiesa in Europa sta affrontando la sfida dell’evangelizzazione, tanto che ha costituito da poco il Pontificio Consiglio per la promozione della Nuova Evangelizzazione, e ricordo con piacere che il presidente, mons. Rino Fisichella, è stato uno dei protagonisti della Cattedra di San Giusto della scorsa Quaresima». L’attenzione del Santo Padre all’evangelizzazione in Europa ha dietro una precisa intenzionalità: sondare la “resistenza” della fede in Europa. Se la fede resisterà in Europa, resisterà anche nel resto del mondo.
La prima edizione della Cattedra di San Giusto, ha detto Crepaldi, «ha sorpreso Trieste. Ora vogliamo fare un passo in avanti e farci carico, quindi, in maniera sistematica degli interrogativi culturali e spirituali della città. C’è la necessità di superare una specie di conformismo culturale. La Cattedra di San Giusto vuole andare nella direzione di realizzare un incontro serio e rispettoso tra la cultura cattolica e la cultura laica della città. Un clima di autentica amicizia civile».
Autorevoli i nomi dei relatori: il card. Camillo Ruini e il prof. Massimo Cacciari per il primo incontro “Con Dio o senza Dio tutto cambia”; il card. Kurt Koch e un Vescovo del Patriarcato Serbo-ortodosso (il cui nome sarà annunciato all’ultimo momento) per il secondo “L’unità dei cristiani e la fede in Europa”; il prof. Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di Sant’Egidio, per il terzo “I martiri cristiani e l’Europa”, e infine il card. Giovanni Battista Re per il quarto “Giovanni Paolo II e l’Europa dello Spirito”, appuntamento che darà un importante contributo in vista della Beatificazione di Papa Giovanni Paolo II che avrà luogo il prossimo 1° maggio a Roma.
Mons. Malnati ha ricordato che «la Chiesa non ha paura della cultura» e l’iniziativa della Cattedra di San Giusto ne è la dimostrazione. Nel ringraziare l’Arcivescovo per il suo coraggio nel proporre questi importanti incontri di riflessione culturale mons. Malnati ha ricordato che la Cattedra funge da preparazione anche al prossimo Sinodo diocesano del 2012. Un accenno anche al X anniversario di ordinazione episcopale di mons. Crepaldi (il prossimo 19 marzo) consacrato vescovo proprio da Giovanni Paolo II.
Infine, mons. Pier Emilio Salvadé ha ringraziato la stampa presente e non per l’attenzione che sempre riserva alla Chiesa di Trieste con l’auspicio che quanto detto venga «portato alto perché in città si respiri un clima di collaborazione».
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