7 Marzo 2011

Gorizia intitola 11 nuove vie, ci sarà anche “via dei Vegetariani”

Undici nuove vie a Gorizia. Cambia (o meglio si arricchisce) la toponomastica cittadina che su proposta dell’Assessore Sergio Cosma vedrà l’intitolazione di nuove aree di circolazione di recente urbanizzazione “ad alcuni personaggi o ad alcune epoche storiche ritenute degne di essere valorizzate”.

Ecco nel dettaglio le nuove denominazioni.
Si chiamerà piazzetta Gualtiero Benardelli l’area di circolazione tra via del Carso e via S. Michele di fronte all’ex Macello.
Funzionario coloniale prima e poi diplomatico. Nato a Cormons il 22.02.1904 e deceduto a Gorizia il 26.01.1972; prigioniero di guerra in India, scrittore e ambasciatore italiano in varie nazioni.

Scalinata Sebastiano Sotgia, la scalinata che parte da via del Carso declinando verso via del S. Michele.
Pugile, campione d’Italia pesi leggeri nel 1983. Data di nascita 1957-data di morte 1988.

Via dei Vegetariani: laterale di via del Monte Santo. Con detto nome verrà indicata una piccola strada dove ha sede la “Bio-Lab”, che produce e smercia in tutta Italia alimenti per i vegetariani e nei cui pressi ogni anno si organizza la “Festa dei Vegetariani” con grande afflusso di pubblico ( e, nel cui periodo, si intende inaugurare la strada)

Via Antonio Morassi: strada di nuova urbanizzazione che da via Terza Armata va in via Trieste.
Nato a Gorizia nel 1893 e morto nel 1976. Formatosi nell’ambiente culturale della Gorizia degli anni che precedettero la Grande Guerra, finita la Guerra, entrò nell’Amministrazione Statale delle belle Arti occupandosi del recupero del patrimonio
artistico dell’Isontino e di Aquileia. Nel 1925 si trasferì nel Trentino Alto Adige pubblicando nel 1934 una “Storia della Pittura” di quelle terre. Direttore della Biblioteca di Brera a Milano. Successivamente a Genova Soprintendente delle gallerie liguri. Massimo conoscitore dell’arte veneta, autore di circa 250 saggi ed articoli sulle riviste nazionali e di tutto il mondo. Riconosciuto come uno dei più grandi storici d’arte del novecento. Noto storico dell’arte Goriziano, fu un personaggio che, ricoprendo incarichi di notevole prestigio presso numerose istituzioni italiane, diede grande lustro alla città che nel 1976, unitamente agli amici Biagio Marin ed Ervino Pocar lo omaggiò della cittadinanza onoraria per i meriti e il grande apporto dato alla cultura italiana e l’onore fatto alla cultura goriziana.

Piazzale Risorgimento Italiano
: piazzale antistante lo Spaccio Occhiali Vision sito tra via Garzarolli e via Trieste.

Largo Cesare Michieli: nuova urbanizzazione tra il market Pittarello e il negozio di tendaggi all’inizio di via Terza Armata
Breve Biografia: 1839-1889 – Ufficiale Garibaldino pluridecorato – uno dei 1000 – che partì da Quarto. Partecipò a tutte le battaglie garibaldine per l’Unità d’Italia. Sposato con la goriziana Emilia Marizza. Fu sepolto nella tomba di famiglia nelle ultime arcate a sinistra del cimitero Goriziano della Grassigna, distrutto nel 1915-1918. I suoi funerali dettero vita a una grande manifestazione irredentistica che preoccupò non poco le Autorità di Polizia Austroungariche.

Via Giuseppe Antonio Cordon: strada laterale di via Terza Armata lungo il confine con la Slovenia, che termina all’incrocio con la nuova area di circolazione definita al successivo punto 11 – Via Alessandro Clemencich.
Nasce a Gorizia il 13.10.1821. Muore a Roma il 2.3.1889. Combattè quale garibaldino nella I Guerra di Indipendenza 1848-1949 nella “ Legione Bandiera – Moro” a Venezia nell’assedio di Marghera. Fu premiato da Daniele Manin, allora
Presidente della Repubblica di Venezia. Ideo’ il precursore dei moderni carriarmati chiamato “Carro combattente offensivo e difensivo”. Il suo progetto fu esaminato anche dal generale Giuseppe Garibaldi.

Via colonnello Ernesto Botto: la strada percorre parallelamente il Viadotto IV Stormo Caccia. Inizia dalla rotonda – angolo via Cecotti – e finisce all’incrocio con la discesa del Viadotto IV Stormo Caccia nei pressi dell’aeroporto
Breve Biografia: 1907-1984. Pilota – storico comandante del IV Stormo Caccia presente all’Aeroporto di Gorizia. Noto aviatore, detto “ gamba di ferro” ,comandò i piloti che crearono la prima pattuglia acrobatica italiana, combattè durante la Seconda guerra mondiale nell’Africa Settentrionale e quindi nei cieli d’Italia.

Strada Volontari Irredenti Giuliano – Trentini: parte dalla salita dopo il civico 3 di Località Vallone delle Acque, sino all’incrocio con l’attuale Via Delle Chiese Antiche verso la cima del Monte Calvario. Lungo questa strada si
svolsero diverse battaglie per conquistare la cima del Monte e numerosi sono i cippi che lungo la strada ricordano questi volontari tra cui Scipio Slataper.

Salita II e III Battaglione Reggimento Carabinieri 19 luglio 1915: salita che si diparte da Via Delle Chiese Antiche per arrivare al grandioso monumento esistente in cima al Calvario. I due battaglioni, in questa data, che viene
ricordata ogni anno dalla Legione Carabinieri del FVG. si immolarono con gravi perdite per conquistare la cima del Monte nominato poi Calvario

Via Alessandro Clemencich: perpendicolare che da via Terza Armata si immette nella nuova Via Cordon
Breve Biografia: Nasce a Gorizia il 26.06.1827. Muore a Palermo nel 1864. Di sentimenti italiani opta per l’Università di Padova; parte volontario per la difesa della Repubblica di Venezia nel 1848. Integrato nell’esercito del Regno di Sardegna quale bersagliere; combatte in Crimea nel 1855. Dopo gesta eroiche viene promosso capitano dei bersaglieri e poi diventa ufficiale nei Granatieri di Sardegna; nel 1859 riceve la medaglia d’argento per diversi atti di valore durante le guerre di Indipendenza. Avendo contratto al fronte diverse malattie viene inviato all’estero per ricognizioni assieme agli eserciti alleati.

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67 commenti a Gorizia intitola 11 nuove vie, ci sarà anche “via dei Vegetariani”

  1. Antonio ha detto:

    Wow scelta irredentista 🙂
    Perché non cambiare una oramai desueta via Balilla in una più moderna via Muleto 😀 ???

  2. Srečko ha detto:

    Bene, anzi benissimo.
    Poi avranno anche il coraggio di dire che sono mitteleuropei. E, soprattutto, che sono per i buoni rapporti con la “vicina” Nova Gorica.

  3. Jack ha detto:

    E avanti con la propaganda…

  4. Milost ha detto:

    Mi voio una Via Reggimento Demoghela.

  5. alpino ha detto:

    ma chi se ne frega di Nova Gorica, le nostre vie le decidiamo noi!
    Ul. IX Korpusa Solkan

  6. dimaco ha detto:

    io ho una intitolazione per la strada del calvario:
    via non ti ritirare o verrai fucilato sul posto.

    perhè non si dedica una via o un piazzale: vittime innocenti del fascismo e della brava gente tutta pizza spaghetti e mandolino ?

  7. alpino ha detto:

    no gavemo piu piazzali a disposizione ma se te vol te pol intitolar el corridoio de casa tua ..desso due spaghettini con pomodorini alla napoletana ghe sta alla grande..
    Ve saludo popolo de magna repa e brovada…

  8. luigi (goriziàn) ha detto:

    De Cosma me spetavo anche de pegio…
    Vicin l’aeroporto ghe stava meio
    Via Fratelli Rusjan.
    Almeno iera nati in queste tere.
    Bona note.

  9. Antonio ha detto:

    Questi problemi i nassi perché i Savoia i ga combatudo per aver Trento e Trieste e i se ga trovà anche con Bolzano e Gorizia. E ogi se scondemo drio un dito 🙂
    Cossa costa riconoser che una parte dela nostra identità storica xe anche Slovena, Austriaca o Furlana? No dovessimo aver paura. E invece se tapemo i oci e se scondemo drio retoriche iredentiste o risorgimentali..che per l’amor del cielo le xe anche giuste in parte….ma no le escludi el fatto che Gorizia la xe anche slovena e anche furlana.
    Mi son talian perché ciacolo talian, ti te son sloven perché te ciacoli sloven ma semo tuti e due goriziani. Perché un dei due devi eser escluso dala storia solo perché el sta dala parte de chi che no comanda in quel momento???
    El steso discorso el xe valido anche per quei posti che xe rimasti in Slovenia a sud de Trieste.
    Cola politica dela esclusion no se va da nisuna parte e la Gorizia del 2011 xe un triste esempio…

  10. FAN FIGHEL ha detto:

    Cosma (Kosmac) Si e’ dimenticato di nominare anche Via B. Mussolini e Via A. Hitler

  11. FAN FIGHEL ha detto:

    Dimenticavo Cosma potrebbe intitolare adesso che non ce piu il manicomio in Via V. Veneto Via Radio Gamma Nord, da dove sbraittava qualche anno fa’

  12. Bunga Bunga ha detto:

    “Scalinata Sebastiano Sotgia,la scalinata che parte da via del Carso declinando verso via del S. Michele.”
    Non volesi dir, ma quei scalini se riva a farli correttamente solo con un paio de bicieri in corpo

  13. kaiokasin ha detto:

    Beh, se se Via dei Vegetariani alora se pol far anche Scalinata dele Bevandele.

  14. viceversa ha detto:

    ma… il novo ascensor lo intitolerà: “ASCENSORE E. ROMOLI”?

  15. zavata ha detto:

    che i faxi pur la via dei vegetariani.. ma a sto punto no me la sentiria de rifiutar una richiesta per una “via dei cevapcici”

  16. FG ha detto:

    Sempre interessante leggere i vari commenti dei goriziani e prendere atti che negli ultimi 50 anni in alcune teste goriziane non è cambiato assolutamente nulla. 😀

  17. giovanni ha detto:

    perché via dei vegetariani sì e non una “via Lubianska de Gianni”???

    Va ben far de Gorizia un polo turistico, ma non comincemo dai nomi delle vie per farla somigliar a Bibione…

  18. Isnitzer ha detto:

    COMPLIMENTI!

    Che schifo. Capisco essere pigri e non fare molto per mostrarsi mitteleuropei (UNICO punto di attrazione turistica della città), ma andare proprio in contrasto aperto con gesti simbolici come questi…
    La toponomastica è un’arte politica, e neanche tanto sottile. E’ un modo di spiegare a cittadini e visitatori quali sono i nostri eroi e quale la nostra appartenenza culturale.

    La giunta ha scelto di riaffermare in modo sonoro la grave dissociazione mentale di una città mitteleuropea che finge di essere in mezzo allo stivale italico. Non riesco a capire cosa ne possa venire fuori di buono… e infatti, turismo in crisi, cittadini delusi, città senza visione.

    Gorizia è basata sulle balle e sulla amnesia selettiva.

  19. alpino ha detto:

    Quante stronzate mitteleuropee state sparando per delle vie intitolare a combattenti per l’unità d’Italia e a dei battaglioni di Carabinieri..a chi avremmo dovuto intitolare le vie e topogigio? ridicoli

  20. Srečko ha detto:

    alpino

    Ti do dei nomi? Heinrich Boell, Imre Kertes, Sigmund Freud, fratelli Rusjan, Zoran Mušič…

  21. Tergestin ha detto:

    “Strada volontari irredenti” “Salita reggimento Carabinieri”…..orpo.

    Ma voi Goriziani cossa vole’ dimostrar con certe toponomastiche? Per poder gareggiar col el scempio Triestin dove’ darghe dentro de piu’, se ancora acquetta fresca.

  22. alpino ha detto:

    Srecko in qualità di forestiero ti ringrazio per il suggerimento ma a Gorizia siamo ben lieti di intitolare vie e piazze ai reggimenti dei carabinieri e altresì a coloro che hanno combatttuto per l’Unità d’Italia i nomi da te postati possono essere suggeriti ai comuni di Selz, Doberdò et similia…
    I miei omaggi

  23. Srečko ha detto:

    alpino

    Il lupo perde il pelo ma non il vizio. Alpino invece nemmeno il pelo…

  24. Tergestin ha detto:

    “…a Gorizia siamo ben lieti di intitolare vie e piazze…”

    Siamo chi? Te son ti che te parli a nome dei Goriziani o te se esprimi col plurale maiestatis (o come se ciama) stile Mago Otelma?

  25. DucaDica ha detto:

    Ho notato che alla bora.la ,quando metti di mezzo i sloveni ti bannano i commenti,quando si tratta di polemizzare sulle scelte del comune,ogni POST è ben accetto,non mi sembra tanto DEMOCRATICO a mio parere.

  26. DucaDica ha detto:

    chissà come mai?

  27. Redazione Gorizia ha detto:

    @DucaDica: vengono eliminati i commenti a sfondo razzista e quelli offensivi. Tutte le opinioni espresse dai lettori di Bora.La sono ben accette.

  28. DucaDica ha detto:

    io non ho mai fatto dei commenti a sfondo razzista e mi avete bannato lo stesso,per me non siete democratici.

    Guai a dir che tanti sloveni oltrepassano il confine per lavorare in Italia e quando rientrano a casa dimenticano come si parla l’italiano.

  29. DucaDica ha detto:

    10 secondi e me banna 😀

  30. DucaDica ha detto:

    intendevo cancellato il post

  31. Ciao ha detto:

    Normale…chi tocca i fili…o gli sloveni…banna! 🙂

  32. DucaDica ha detto:

    Mi limiterò a leggere i post ;),visto che non c’è un libero confronto a mio parere.

  33. Redazione Gorizia ha detto:

    @DucaDica: come vedi non sei stato bannato! 🙂
    Speriamo di continuare a leggerti anche nei commenti.

  34. DucaDica ha detto:

    COMUNISTI!!! Sempre a mio PARERE. 😀

  35. Luca ha detto:

    Sembra che Gorizia sia sempre stata sotto l’Italia… quanta falsità! Viva l’A e po’ bon!

    ps. ma no iera meio “via Lubianska” o “via Cevapcici” che quela roba là? O, se volemo esser più italioti, fasemo anche “via della Gubana”…

  36. Tergestin ha detto:

    Anca a mi me gave’ cancellado el commento e dir che stavolta no me lo meritavo.

  37. alpino ha detto:

    ahah Tergestin perchè te se meriti 🙂 qua semo a Gorizia le vostre monade triesticole e la vostra w l’A capo deca in B magnime el C non funziona caro Tojo..voi ste boni li a gratarve Kren che ripeto ale nostre vie ghe pensemo noi…e sti nomi va più che ben.
    @Srecno: mi no perdo niente fedele a me stesso, ste tenti che ve tegno de ocio 🙂

  38. giovanni ha detto:

    @ 33:
    Ma FAN FIGHEL al nr.7 invece è lecito?

  39. giovanni ha detto:

    scusa, nr.11

  40. dimaco ha detto:

    bah dedicare a carabinieri salite o piazze mi sembra ecessivo privo di buon gusto e palesemente irredentista, cosi come nomi che ricordino l’unità d’italia o bande armate di ben misera fama.
    Dedicare una via a personaggi veri che hannofatto la storia sarebbe meglio.se fosse per me cancelleei dalla toponomastica quel largo davanti all’auditorium cambiandolo in spiazzo 1 maggio o 25 aprile.

  41. zavata ha detto:

    al 22 “..siamo ben lieti di intitolare vie e piazze ai reggimenti dei carabinieri…”
    NON TUTTI! E speremo de non subir sto andazzo ancora per molto

  42. dimaco ha detto:

    via del manganello e piazzale dell’olio ricino.
    Piazzetta di riva camicia nera.

  43. luigi (goriziàn) ha detto:

    E una via a Pino Brumatti?
    E il Prof. Gabrielli?
    Dei Rusjan go già dito.
    A chi pol dar fastidio?
    Le vie de una città devi essere intitolade a persone DELLA CITTA’ che ga fatto qualcosa per la città.
    Sotgia e Morassi benissimo.
    Benardelli indiferente.
    Botto per rispeto de mio Zio che ga volà con lui no me esprimo.
    Clemencich e Michieli me lassa perplesso.
    Cordon cosa c’entra con Gorizia, cosa c’entra Venezia con Gorizia?
    Il resto xe solo propaganda ideologica.
    Mi rimetesi Corso Francesco Giuseppe!!!
    Notte mularìa

  44. Tergestin ha detto:

    @ Alpino

    Lassa star “le monade Tergesticole” (anca se vedo che le tue carinerie inveze xe ben accette: fa niente, ciogo atto) mi go solo posto un aviso ai Goriziani de no far la nostra fine da Tergesticoli, con vie e piazze intitolade a gente le cui teste ricordava e ricorda quel che sta in mezo ai TErgeSTICOLI.

    Me piasi veder comunque come ti te se fa portavose de tuti i Goriziani.

  45. Antonio ha detto:

    @ Alpino
    varda che non te son l’unico gorizian qua…xe anche chi come mi la pensa in modo diverso. son etnicamente italian ma no condivido la politica de Cosma riguardo la toponomastica.
    Gorizia xe italiana, slovena, furlana e giuliana. Chi lo nega xe in mala fede o no conossi la storia.

  46. Federico ha detto:

    … ma Cosma non aveva ricevuto l’indirizzo, a larghissima maggioranza e bipartisan in consiglio comunale, di intitolare una via a Franco Basaglia?
    … via dei Vegetariani è una intitolazione ridicola (ammesso sia lecito intitolare una via ai vegetariani… approfondirò).

  47. espresso ha detto:

    e milost che fa piange? non interviene? forse voleva una via Lenin piazza Mao, largo che guevara? o gli basterebbe un vicolo occhetto?

  48. unodeitanti ha detto:

    Alcune scelte sono discutibili. Onestamente mi sarebbe piaciuto l’intitolazione ad alcune personalità locali note per attività intellettuali e sociali – basaglia ad esempio -; e ad alcuni artisti locali che la giunta avrebbe potuto propagandare come ideale continuazione dell’iniziativa “le vie dell’arte”. La loro proposta è un tantito politicamente schierata nonchè per nulla poetica (dove abiti? in via Strada Volontari Irredenti Giuliano ).
    Concordo nella ridicolaggine di Via dei Vegetariani ( che oltre ad essere scelta patetica, ma la struttura politica della giunta non mi sembra composta da fulmini di guerra, è chiaramente offerta ad un’azienda “pubblicità ?”)

  49. alpino ha detto:

    @Tergestin..non sta far el furbetto leggi con attenzione TRIESTICOLE non TERGESTICOLI no provarghe con mi a metterme parole in bocca che non ho detto, a Gorizia spesso tra la muleria ve ciamemo triesticoli o ucci..in totale buona fede.
    Per gli altri o meglio per tutti visto che sembrerebbe (stranooo) che sono l’unico ad accettare di buon grado questa toponomastica ricordo che Gorizia è in Italia nonostante su Bora.la si cerchi di farlo dimenticare..quindi se permette più che lecito intitolare vie ai nostri poeti, ai nostri caduti e ai nostri reggimenti!Va bene così e a chi non sta bene e vorrebbe nomi più mitteleuropei o slavofili o sinistrofili basta che comperate il Monopoli, lo trasformate in Goriziopoli e al posto di vicolo corto ci mettete vico Pahor, Vicolo Lenin, Largo Trst je Nas, Corso Cecco Beppe, Albergo Stalin e ovviamente la vostra adoratissima amatissima agognatissima via Lubiana 🙂

  50. unodeitanti ha detto:

    @alpino
    dato che uno “uno degli altri” che si trovano in disaccordo con il tuo pensiero, ci tengo a sottolienare ciò che ho detto, ovvero che mi sarebbe piaciuta l’idea di personalità intellettuali ed artistiche che hanno valorizzato, sui temi sopra detti, la nostra provincia/regione.

  51. Milost ha detto:

    @Milost ha già espresso il suo parere al post 4 e complessivamente dell’argomento SE NE FREGA, pugni ai fianchi e mento proteso. Meglio così Espresso? Sono molto divertita ad essere associata alla consorte di quello che io reputo uno dei più pericolosi rappresentanti delle deformi ideologie dei nostri tempi o ad altri personaggi che sono ben lontani dal mio pensiero…speravo piuttosto di ispirare vicinanze ideologiche a Latouche…a proposito, il nostro Francese è a TRieste!!

  52. Luca ha detto:

    @alpino 49: “ricordo che Gorizia è in Italia”

    ricordo che fino a 100 anni fa iera Austria, anche se a qualchedun la storia no ghe piasi… e ierimo anche la “Nizza Austriaca”, anziché “quel buso sperdudo là del confin con la Iugo in alto a destra” che nisun se caga…

    Visto che Gorizia xè Gorizia, prima de esser de chicchessia, intitolemo le vie alla NOSTRA gente anziché far queste intitolazioni per la maggioranza DE PARTE, come dimostra tutti sti commenti… le vie devi esser de tutti, non sfoghi fiammeggianti dell’assessor! E, visto che no semo così sfigadi da no aver gente nostra a cui dedicar vie, le scelte dell’assessor le xè irrispettose della cultura goriziana stessa!

  53. alpino ha detto:

    @luca
    100 anni fa Gorizia iera Austria, iera anche un poco veneziana, prima ancora iera anche i dinosauri tanti tanti anni fa..cossa volemo far intitolemo piazza piazza brontosauro?.

  54. Tergestin ha detto:

    @ Luca

    D’accordissimo.

    @ Alpino

    No, a diferenza de altri utenti no meto in boca parole non dite ai altri. Gavaro’ leto mal, eror mio, chiedo venia. Resto dela mia idea e concordo sul fato che la toponomastica ovunque se trovi devi gaver gente locale che ga avudo meriti degni de tal nome. O perlomeno che sia decisa dala gente del posto (xe anca un modo per coinvolger de piu’ la citadinanza), anziche’ da quatro papandrachi dela giunta comunal.

  55. ilCaio ha detto:

    ragassi,me dispiasi,ma sti nomi fa pena.
    Possibile che in comun ghe sia cosi’ poca fantasia?
    Gavaria preferi’ una “via del no se pol”,o un “largo bunga bunga”,una “scalinata maurizio galera”.
    o sicuramente saria sta meio la classica “via le man del cul”.
    Ma questi,proprio…

  56. Antonio ha detto:

    Se giusitfichemo violenze toponomastiche a Gorizia…dopo no stemo lamentarse de Piazza Tito a Capodistria…

  57. massimo ha detto:

    allora romoli ti dimetti?

  58. anymone ha detto:

    A proposito di piazza Tito ho trovato una chicca
    inedita.

    http://www.youtube.com/watch?v=GxOTjot6qHU

    Meritano le vie questi personaggi o quelli scelti a Gorizia?

  59. anna ha detto:

    Paolo Giovanni II non merita una via? Nessuno ci pensa? Quella dei vegetariani è veramente ridicola!!!! Allora lo spiazzo davanti a Uanetto lo chiamiamo L.go del carnivori??? Che cavolate. A Franco BAsaglia è andato nel dimenticatoio?

  60. alpino ha detto:

    Si Anna hai pienamento ragione Papa Giovanni II merita assolutamente una via e ti do atto che probabilmente la merita su tutti e per primo! io me ne ero completamente dimenticato

  61. DucaDiCA ha detto:

    @ anymone

    Ma che video è?L’inaugurazione di una diga o di un ponte?Mnacava i sottotitoli,che lingua è?
    Nicolae Ceausescu che ghe mette le medagliette a Tito,me sembra de veder Berlusconi che bacia le mani a Gheddafi.

  62. DucaDicA ha detto:

    ppOOOoooOOovero mè

  63. Antonio ha detto:

    Xe l’inaugurazion dela centrale eletrica sula diga de Djerdap, Porte di Ferro, Danubio, tra Serbia e Romania. I xe dala parte romena e tra l’altro i ghe da a Tito la cittadinanza onoraria dela città de Turnu Severin in Romania.

  64. DucaDica ha detto:

    Grazie Antonio

  65. piemontese ha detto:

    ma nessuno ha avuto modo di commentare i vari commenti bannati o cancellati? Siccome più di qualcuno lo ha notato e lo ha fatto notare, questo non vi sembra grave? La censura del Minculpop bora.la non vi sembra strana? E’ scritto in grande che tutti i commenti sono a respinsabilità civile e pena di chi li posta e quindi? Perchè cancellare?
    lasciamo invece i post. di Massimo: allora Romoli quando ti dimetti…che chiaramente non sono offensivi ma sono la libera espressione di un elettore (di centro sinistra e che fa molto piacere alla redazione)…mentre gli altri devono essere bannati.
    Ovviamente anche questo mio verrà cancellato…lo dico a quei 4 lettori e postatori, presumibilmente di centro destra, che si affannano inutilmente a far apparire questo come un blog in cui esiste la libera espressione. Dimostratelo, se siete così!

  66. DicaDuca ha detto:

    Piemontese,io sto leggendo il tuo post,ti senti più sollevato?

  67. NIM ha detto:

    Alla fine si intitoleranno le vie a chi di cui sopra ?! Basaglia ignorato?. Esiste via Pocarini ma a nessuno è venuto in mente di intitolare A Tullio Crali ( pittore futurista di indubbia fama, tanto che ci sono sue opere al Mart di Rovereto e non solo ) ed a Raoul Cenisi ( idem come per Crali). Entrambi oggetto di mostre in città ( l’ultima quella sul futurismo che ha destato la viva attenzione di Sgarbi). Cenisi poi esposto in via garibaldi per le “vie dell’arte”, entrambi oggetto di eventi, uno a caso a MIAMI BEACH ( mica località bus del diaul) [ http://wolfpublicprograms.ning.com/events/dynonite-special-event-speed ]. Poco male mi consolo con Via dei Vegetariani (che tristezza) e con Ernesto Botto.

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