28 Febbraio 2011

Incendi e danneggiamenti: una sola stanza agibile al Cie di Gradisca

Questore e prefetto di Gorizia attendono disposizioni dal ministero dell’Interno per la sistemazione degli oltre 100 extracomunitari ospiti del Cie di Gradisca d’Isonzo divenuto inagibile a causa dei ripetuti incendi appiccati dagli ospiti.

Secondo indiscrezioni attendibili trapelate da fonti vicine al Cie, pare – riferisce l’AdnKronos – che “tra i più attivi sobillatori delle proteste sfociate in ben cinque incendi, vi siano tunisini evasi dal carcere del loro paese approfittando delle manifestazioni che hanno portato alla destituzione del presidente Ben Ali. In particolare, i tunisini farebbero parte di un gruppo di una cinquantina di loro connazionali evasi, tutti delinquenti comuni, arrivati a Lampedusa e poi trasferiti di recente a Gradisca. Da queste indiscrezioni, parrebbe gli animi degli evasi tunisini si siano particolarmente esacerbati per aver visto in servizi televisivi loro connazionali ancora ospiti a Lampedusa”.

A spiegare la situazione interna al Cie è il segretario provinciale del Sap, Angelo Obit. Il Cie Gradiscano – sottolinea – era diviso in tre zone, la verde (con quattro camere, ora inagibile per l’inizio dei lavori di ristrutturazione), la rossa con otto camere da otto persone e la blu con sedici camere anch’esse
destinate ad accogliere otto persone ciascuna. “Nel corso del tempo – spiega Obit – sono stati distrutti tutti i sistemi di sicurezza, mai ripristinati; è stata messa fuori uso la mensa, da due anni non
più agibile, eppure si è continuato a riempire il Cie d’immigrati, sebbene in numero ridotto rispetto alla capienza massima. Si sono imposte limitazioni ai trattenuti al fine del loro trattenimento. Non si è mai agito rinforzando il dispositivo di vigilanza e ripristinando i sistemi rimossi, danneggiati o divelti”.

Sabato 12 febbraio un nuovo trasferimento di 50 immigrati provenienti da Lampedusa. “Da allora – aggiunge – con il fine di rendere inagibili le camere si è avuta una escalation di incendi. Incendi attuati bloccando le serrature delle cancellate che danno sulla cosiddetta vasca al fine di impedire il pronto intervento del poco personale di vigilanza il quale peraltro non poteva fare uso della forza. Erano così rimasti più di 130 immigrati e sole 7 stanze disponibili. La ditta che nel frattempo aveva esaurito il contratto di gestione e anche qua, riteniamo poteva essere indetta prima la nuova gara, non disponeva nemmeno di coperte e materassi a sufficienza”.

“Nel frattempo i cinque arrestati per gli incendi dell’altro giorno – sottolinea Obit – sono stati scarcerati e riportati al Cie (per fortuna quattro sono stati portati in un’altra struttura). Oggi ne dovevano essere dimessi altri 20 ma quando tutto era pronto è arrivato puntuale l’altolà del Dipartimento. Così si è alzata la tensione e sono state bruciate contemporaneamente altre sei camere rimanendo agibile solo la nr. 4
rossa che difficilmente potrà accogliere tutti i trattenuti.
Eppure lo avevamo detto l’altro giorno se l’Europa ha abbandonato l’Italia il Dipartimento ha abbandonato Gradisca e il Questore, organo tecnico, lo aveva ben compreso attuando quanto gli era possibile per cercare di contenere una deriva evidente da tempo e alimentata dalle politiche degli annunci. La totale solidarietà del Sindacato Autonomo di Polizia va agli operatori impegnati in questi giorni di difficoltà
che hanno messo anche il cuore per conservare l’indifendibile e al Questore al quale non va attribuita alcuna responsabilità. Il Personale che in questi giorni ha operato anche con doppi turni, respirando il fumo degli incendi tentando di spegnergli pure non avendo i mezzi e la competenza per farlo ci tiene a ribadire di “fare quadrato” attorno al Questore Piovesana. Il Centro di Gradisca può andare avanti in sicurezza da oggi con soli otto posti, al momento tutti occupati e liste d’attesa più che mai complete”.

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44 commenti a Incendi e danneggiamenti: una sola stanza agibile al Cie di Gradisca

  1. FAN FIGHEL ha detto:

    Ma se sono avanzi di gallera rispediteli al mittente

  2. AC/DC ha detto:

    Prima che comincino i soliti inutili gridolini, consiglio a tutti di farsi un giro sui siti dei vari sindacati di polizia. Ad esempio sul sito del Siulp si legge:

    “L’impegno che si sta scaricando sulle Forze dell’Ordine, ed in particolare sulla Polizia di Stato a causa dello sbarco di clandestini che sfuggono al genocidio dei loro Paesi, è un sforzo straordinario che potrebbe essere senza precedenti e che non può scaricarsi esclusivamente sugli uomini e le donne della Polizia.
    Lo afferma Felice Romano – Segretario Generale del SIULP – che, parlando del flusso di immigrati in arrivo negli ultimi giorni in Sicilia e delle misure adottate dal Viminale per far fronte a questa epocale situazione, denuncia che ancora oggi tutto il peso di questa drammatica situazione si sta scaricando solo sulle spalle degli operatori di polizia senza alcuna risorsa aggiuntiva in termini economici, di mezzi e di strutture.
    Non può essere – continua il SIULP – la sola Sicilia a sobbarcarsi l’onere di ospitare l’intera marea di clandestini che sta giungendo sulle nostre coste né è pensabile, come qualcuno ha lasciato trapelare, che il Centro che si sta aprendo a Mineo diventi un “campo di concentramento” non solo per gli immigrati, ma anche per gli stessi poliziotti.
    Diffidiamo sin da ora – ribadisce il SIULP – chiunque pensi di poter tenere all’interno del Centro gli alloggi che dovrebbero ospitare anche i poliziotti che saranno chiamati a fronteggiare questa emergenza. La situazione è già abbastanza esplosiva di per sé, e l’ennesima rivolta del CIE di Gradisca ne è ulteriore testimonianza.
    Per questo sicuramente non serve un ulteriore innesco, quale potrebbe essere il permanere costante dei poliziotti nel Centro stesso, anche quando sono liberi dal servizio, poiché tale presenza costituirebbe una provocazione rispetto gli ospiti che, pur trovando un tetto sulla testa, sicuramente non troveranno le migliori condizioni per il rispetto che i loro diritti umani meritano.
    Ci auguriamo, – conclude Romano – che il buonsenso e il rispetto della sicurezza, non solo di chi arriva ma anche di chi deve mantenere e garantire l’ordine e la sicurezza pubblica sia tra le priorità di chi dovrà decidere le idonee soluzioni.
    Roma, 25 febbraio 2011”

    Mentre su quello del Silp-Cgil si legge:

    “ROMA, 18 FEB – ”I danneggiamenti, gli scontri e i feriti nel Cie di Lampedusa sono un disastro annunciato”.

    Lo sostiene Claudio Giardullo, segretario generale del sindacato di polizia Silp-Cgil.

    ”Era inevitabile – rileva Giardullo – che questo accadesse, perche’ tenere 900 stranieri irregolari in un centro che ne puo’ contenere non piu’ della meta’, e con una media di meno di 10 espulsioni al giorno, costituisce una specie di girone infernale che non salva nessuno, ne’ gli extracomunitari che vivono in condizioni inumane, ne’ i 400 operatori delle forze dell’ordine che intervengono in condizioni ambientali e operative inaccettabili, ne’ gli abitanti dell’isola che vedono stravolta la loro vita quotidiana”. ”Adesso, dunque – prosegue il segretario del Silp – prevalga la ragione e si distribuiscano rapidamente gli immigrati irregolari negli altri centri del Paese, solo cosi’ si potra’ ripristinare una condizione di rispetto dei diritti per questi ultimi, di serenita’ per i residenti a Lampedusa e si potranno recuperare 400 operatori delle forze dell’ordine oggi sottratti al controllo del territorio”. (ANSA).”

    Il Sap qui sopra, pur con accenti diversi, denuncia la stessa situazione: c’e’ una latitanza da parte del governo, che dopo aver ridotto l’ immigrazione a problema di ordine pubblico, non ha dato alla polizia i mezzi per svolgere il compito loro assegnato.

    Ora: indipendentemente da quel che ciascuno pensa della politica complessiva che andrebbe fatta in tema di immigrazione, quel che colpisce oggi e’ la sensazione di abbandono da parte del governo che sentono i poliziotti, progressisti o duri-vecchio-stile che siano.

  3. La Flores ha detto:

    scusa AC/DC non eri tu che affermavi che l’emergenza è una bubbola?
    Cito le tue affermazioni ( che hai pure diligentemente numerato!)
    ” 1)Almeno per il momento non c’è emergenza clandestini contrariamente a quanto viene ripetuto ossessivamente in televisione…”
    2) ciò che accade nei Cie rispetto al fenomeno immigrazione è statisticamente irrilevante…”
    Cos’è hai cambiato parrocchia che posti questi resoconti allarmati e allarmistici?
    Meno male che nessuno la pensava come te prima e che quindi le nuove non colgono di sorpresa.

  4. AC/DC ha detto:

    flores

    I numeri in se’, per il momento, non sarebbero da emergenza, se il governo si muovesse in modo sensato. La TV parla di 300mila. Nel mondo reale, per il momento, si tratta di alcune centinaia, forse uno o due migliaia. Se il governo non e’ in grado di gestire poche centinaia, mi immagino cosa succederebbe di fronte a 300mila.

  5. AC/DC ha detto:

    Ma se lo spauracchio dei 300mila fosse stato tirato fuori solo per mettere ansia, allora si tratterebbe di una cosa molto grave.

    Infine: e’ un errore clamoroso tenere nello stesso ambiente dei criminali conclamati e delle presone che sono solo prive di permesso di soggiorno e non hanno commesso altri reati.

  6. AC/DC ha detto:

    In altre parole, Flores, se ci si trovasse di fronte ad una vera emergenza umanitaria (i famosi 300mila), allora dovrebbe intervenire la Protezione Civile, si dovrebbe fare come nelle catastrofi naturali. Ma questo governo, come denunciano i sindacati di polizia Siulp e Silp, sembra intenzionato a considerare il tutto un problema di ordine pubblico, che deve essere gestito dalla polizia.

  7. AC/DC ha detto:

    Per il momento, i profughi libici li sta prendendo in carico la Tunisia. La protezione civile tunisina ha allestito dei campi lungo il confine, in cui sono stati accolti 50mila profughi provenienti dalla Libia.

    http://video.corriere.it/migliaia-egiziani-dimenticati-confine/2ad8fbc2-4350-11e0-bd8e-86c2288d7465

  8. AC/DC ha detto:

    Ovviamente la situazione in quei campi e’ piuttosto critica. Non sarebbe male se l’ Europa cominciasse col dare una mano li’, invece di litigare su chi deve prendere in carico gli eventuali profughi e quanti, come se si trattasse di scovazze e non di persone scampate a un genocidio.

  9. La Flores ha detto:

    AC/DC leggendo i tuoi post che precedono mi convinco sempre di più che siamo un popolo di tifosi, seduti davanti alla tv a protestare se fossi l’allenatore farei così e così e comunque l’allenatore è un icompetente e l’arbitro è becco.

  10. AC/DC ha detto:

    Flores, se non ti piace quel che scrivo io almeno da’ un’ occhiata a quel che pensa la diplomazia americana della politica italiana sull’ immigrazione.

    http://www.repubblica.it/esteri/2011/02/24/news/palazzo_chigi_e_l_onda_degli_immigrati_un_paese_impreparato_all_emergenza-12834746/

    Comunque in queste settimane si decidera’ il futuro politico del Mediterraneo. E’ un’ opportunita’ irripetibile, e purtroppo l’ Europa non ha la piu’ pallida idea di cosa fare. Tra i paesi europei l’ Italia si staglia in negativo, perche’ aveva puntato tutto su un rapporto esclusivo con Gheddafi e ora si trova spiazzata. Basta guardare l’ agenda del governo per le prossime settimane per rendirsi conto che il Mediterraneo non e’ considerato una priorita’ dal governo, e nemmeno la possibile emergenza umanitaria. Il governo si occupa della “riforma” della giustizia e Berlusconi accusa Napolitano di non lasciarlo governare.

  11. La Flores ha detto:

    AC/DC non è che ” non mi piaccia” quel che “scrivi” tu che di tuo ci metti giusto le virgolette quando te ne ricordi…
    Quanto all’attitudine alla critica sterile, ho scritto “siamo UN POPOLO di tifosi da tv”. (e mi ci intorto, anche se con minor frequenza della media) Mica il solo AC/DC è un critico tipo tifoso da tv…ci mancherebbe!

  12. AC/DC ha detto:

    Flores, dimmi dove avrei usato toni da tifoso. Ho riportato delle notizie, citando le fonti, e sulla base di quelle notizie ho espresso delle opinioni sulla (non)politica del governo, e piu’ in generale dell’ Europa, di fronte alle insurrezioni nordafricane.

  13. La Flores ha detto:

    quanto alla parte personale del tuo post 10, ti esemplifico, sempre molto umilmente, di cosa io intenda per “vedere sempre la bottiglia mezza vuota” da parte di noi Italiani.
    “tra i paesi Europei l’Italia si staglia in NEGATIVO….il Governo si occupa della giustizia…”
    In “negativo” chi te lo dice? Obama che dopo aver telefonato a Silvio per concordare, chiama te per riferire?
    Quanto all'”amicizia con Gheddafi” vogliamo ammettere che trattavasi de mero opportunismo, sacrosanto in politica, che qualcosina ha fruttato, dirai prima a “lui” ma pure a noi Tra l’altro chi doveva cercare pace e accordi col nostro vicino un pò come dire… ” bipolare”, GLI ESQUIMESI?…o hai scordato Sigonella?
    Perchè non leggerci una volta tanto ” il premier ha buttato a mare il compagno di merende, guarda avanti a quelli che saranno i rapporti tra Italia e Libia. Iniziative belliche non spettano all’Italietta motu proprio. il governo si occupa di affari interni alla politica interna mentre l’Italia piange i suoi morti in Afganistan,accoglie quanti più sbandati può non tutti propriamente stinchi di santi che “cavalcano” in senso reale, “l’onda”.
    Un tanto per guardare al “mezza piena” di una bottiglia che è la NOSTRA e che sta per compierne 150!

  14. AC/DC ha detto:

    Flores, e chi ha parlato di iniziative belliche? Poi c’e’ questa frase che mi lascia basito:

    “il governo si occupa di affari interni alla politica interna”

    Quindi secondo te la politica estera non esiste?

    Berlusconi ha sbagliato a impostare la sua politica estera sui rapporti personali con vari dittatori. Lo hanno detto in molti, durante questi anni, e lo scrivevano in via riservata anche i diplomatici americani gia’ ai tempi di Bush. In rete puoi recuperare facilmente i files di wikileaks (non te li linko, perche’ senno’ dici che copio).

    Se ho capito bene il tuo punto di vista, chi critica la politica estera di questo governo secondo te e’ un disfattista animato da spirito antinazionale. E’ cosi’?

  15. alpino ha detto:

    AC/DC mi pare che qui o non ci capiamo si fa veramente tifo da stadio:
    1) inutile mettere i comunicati sindacali, li troverai di quel tono 365 giorni l’anno da almeno 30 anni
    2) Se affermi che criminali e clandestini “onesti” stanno assieme allora non hai ancora capito cos’è e come funziona il CIE..e quindi inutile parlare di cose che non si conoscono, piccolo ripasso breve, il CIE li accoglie sino a quando si ogni singolo soggetto non è noto NOME COGNO NAZIONALITA’/PROVENIENZA altrimenti non sarebbere centri di identificazione, quindi come puoi affermare che delinquenti e onesti sono tutti assieme se sono tutti all’interno in attesa di identificazione? non sappiamo neppure i loro nomi figuriamoci i precedenti.
    Cosa ti aspettavi tra le altre cose che arrivassero e dichiarassero “io onesto” ” io criminale” cosa dovremmo fare costruire un CIE per i presunti onesti ed un CIE per i presunti criminali?
    Visto che citi l’america riporta la lettera dell’ex ambasciatore USA scritta sul Corriere della sera di Venerdì..così almeno non facciamo informazione di parte.
    Gli operatori di polizia fanno ciò che possono con le risorse che hanno a disposizione, se la UE non si sbriga a scucire sono dolori.
    Ma se non erro qui dentro più di qualcuno è eurofanatico, UE europa, euroregione e minchiate varie, ed ecco a voi il risultato finale di questa magnifico, burocratico, artefatto, inutile agglomerato chiamato Unione Europea.

  16. La Flores ha detto:

    NO! Secondo me è disfattista chi critica sempre e comunque.
    M’era parso di essere stata sufficientemente ecumenica e autocritica in questo senso.

  17. AC/DC ha detto:

    alpino,

    il sindacalista del SAP qui sopra dice che dei cinque tunisini si sa che sono dei criminali comuni evasi dal carcere approfittando dell’ insurrezione. Nonostante questo, vengono rimpallati da un CIE all’ altro. Altro caso: quello del presunto terrorista ceceno.

    Cito da un documento dell’ UGL-polizia:

    “Talvolta non esistono ambienti separati per i richiedenti asilo, né vengono previste aree separate per gli ex-carcerati: trasformando il CIE in una semplice estensione del sistema carcerario. Ciò determina frequentemente problemi di convivenza tra normali lavoratori irregolari e persone uscite da anni di carcere in cui hanno appreso le regole proprie del paradigma restrittivo. Crea promiscuità mettendo a contatto persone prive di ogni status giuridico e di ogni assistenza con ambienti che invece possono fornire una possibilità di sopravvivenza (i CIE insomma, invece di diminuire la delinquenza, rischiano di incrementarla).”

  18. La Flores ha detto:

    …ti pare che andavo a fare tutta quella similitudine calcistica di tifosi che bollano gli allenatori di incompetenti gli arbitri di probabilmente venduti e comunque sempre becchi, se pensavo ” non si può criticare la politica estera”?
    era una constatazione generale, amara e un pò, me lo permetti? , patriottica.

  19. ilaria ha detto:

    Alpino quasi quasi come l’ascensor! 🙂

  20. mutante ha detto:

    governo incapace, comunque per me gli incendiari potrebbero passare un pò di notti in stanze fumigate, prima di ripartire verso casa…

  21. alpino ha detto:

    AC/DC
    se i 5 tunisini sono stati identificati si deve procedere ad espulsione coatta così come la legge impone, ergo non è appellandosi al popolo che risolvono le questioni.
    Probabilmente vi sono tempi tecnici per poter organizzare i re impatri, non metti a disposizione un Charter per soli 5 individui, tra l’altro se sono criminali vengano tradotti in carcere in qualità di evasi.
    La normativa c’è! ora a me sinceramente non frega nulla che non ci siano ambienti separati ma meno di zero.

  22. AC/DC ha detto:

    alpino, invece la questione del tenere separati i criminali veri dai semplici lavoratori irregolari e’ sostanziale. Lo dicono decenni di studi sulle strutture carcerarie. Dove questa distinzione non viene operata, il carcere, invece di rieducare chi e’ dentro per reati non gravi, lo mette in contatto con i criminali veri e lo trasforma facilmente in un criminale vero. E’ di questo che parlava il documento dell’ UGL-polizia.

  23. alpino ha detto:

    ma quale rieducazione/recidiva vuoi fornire a soggetti che permangono al massimo 4/5 mesi in quelle strutture? non sono sigillati in una cella hanno spazi liberi e non trattasi di carcere

  24. AC/DC ha detto:

    4/5 mesi non saranno sufficienti a rieducare (e comunque non e’ compito del cie rieducare), ma sono sufficienti a fare di una persona tutto sommato normale un potenziale delinquente.

  25. La Flores ha detto:

    i ragazz sono senza un letto dove riposarsi dalle fatiche dell'”operazione nerone” e noi stiamo a beccarci tra noi?!
    di che “trasformazione” sono vittime questi qua, me lo spieghi?
    e poi alla madre di tutte le domande chi mi dà una risposta sensata ?
    La domanda che già ho fatto altrove, che mi arrovella ma davvero, è la seguente: non sono certo tutti Libici i fuggiaschi che quotidianamente stanno approdando e ormai mettendo all’angolo i nativi di Lampedusa, tant’è che ai Cara si dovrebbero rifugiare loro, se gli altri Nordafricani si sono liberati mandando a quel paese lo zio d’Egitto e all’altro mondo il plenipotenziario di Tunisi, entrambi senza grossi fastidi se ora c’è da fare per costruire nuovi stati democratici perchè e da che cavolo continuano a venire qua?

  26. La Flores ha detto:

    Leggasi ” da che cavolo scappano ?”

  27. ilaria ha detto:

    A Lampedusa non sono ancora arrivati i Libici!
    Sono tutti Tunisini Egiziani e Marocchini…sono quelli che artrivano da sempre!

  28. La Flores ha detto:

    certo, Ilaria e il senso della mia domanda è proprio questo. Da che fuggono ORA?

  29. AC/DC ha detto:

    Flores, vediamo di fare un discorso pacato. Nelle scorse settimane ci sono stati dei grossi sbarchi. Era gia’ successo in passato. Al momento pero’ l’ emergenza non c’e’ ancora. Questo non significa che nei CIE la situazione non sia critica. La criticita’ pero’ dipende dal fatto che nei CIE ci sono solo 1814 posti in tutta Italia. Quindi basta qualche centinaio di arrivi piu’ del solito per creare casino. Se si dovesse verificare un’ emergenza vera, non saranno certo i CIE i luoghi in cui gestirla.

    Detto questo, tu chiedi da cosa scappano. In Libia e’ in atto una guerra civile. L’ aviazione spara sulla folla. Robe cosi’. E’ da questo che scappano, ma finora non sono scappati in Italia, bensi’ in Tunisia. Chi altro scappa? Beh, ci sono i profughi dell’ Eritrea e della Somalia, quelli del Niger…

    Ma. Come dicevano i dispacci di wikileaks, gli arrivi in barca, nonostante siano molto “spettacolari”, generalmente rappresentano solo una piccolissima parte dell’ immigrazione irregolare.

    Infine ti faccio questa domanda: se veramente siamo in una situazione di pre-emergenza (e puo’ benissimo darsi che lo siamo), perche’ il governo si occupa di tutt’altro? Perche’ spaventa gli italiani facendo credere loro che gli “alieni” siano gia’ tra noi, che siamo gia’ stati invasi, e contemporaneamente non da’ alcun segno di voler affrontare il problema (che infatti non compare nell’ agenda delle prossime settimane)?

  30. AC/DC ha detto:

    Flores, guarda che la Tunisia e l’ Egitto non sono diventate di colpo la Svizzera. Uno dei motivi delle rivolte e’ stato l’ aumento del prezzo dei cereali. C’e’ chi fugge dalla fame, tanto per dire. Ma ripeto: fino ad ora non c’e’ stato nessun esodo biblico.

  31. ilaria ha detto:

    Bisognerebbe chiederlo a Silviuccio tra un bunga-bunga e l’altro!! Mica a La Flores no???

  32. alpino ha detto:

    Forse che bisogna essere obiettivi e non fare populismo?? a che serve prendersela con il fantomatico “governo” vuoi che la Gelmini o Brunetta se ne occupino? non penso e allora non facciamo politica spicciola da bar, della questione se ne occupa il Ministero degli Interni con a capo Maroni il quale mi pare si stia dando da fare alacremente nonstante i farraginosi meccanismi della magnadora UE.
    La Russa segue dal punto di vista militare la Libia assieme sempre a Maroni, ciò che si può fare lo si fa..senza ironizzare su “governo ladro” ecc ecc.

  33. AC/DC ha detto:

    Boh, alpino, mi sembra che nessuno abbia detto “governo ladro”. Semplicemente mi pare che in questo momento il governo abbia altre priorita’.

    Ilaria, si sta parlando tra di noi. Credo che nessuno qui abbia la possibilita’ di interloquire col Presidente del Consiglio.

    Flores, a proposito della telefonata di Obama. Nessuno di noi ovviamente puo’ sapere cosa si sono detti. Pero’ prima della telefonata Berlusconi “non voleva disturbare Gheddafi”, dopo la telefonata ha cambiato registro. Io un’ idea sul contenuto della telefonata me la sono fatta.

  34. alpino ha detto:

    appunto AC/DC il governo ha piu priorità ogni dicastero ha una sua competenza,,compresa la questione immigrazione spettante a Maroni

  35. AC/DC ha detto:

    alpino, quello che sto cercando di dire e’ che non si tratta solo di una questione di immigrazione. Si tratta di fare le mosse giuste affinche’ la situazione politica del mediterraneo, dopo la buriana, si assesti nel modo giusto. Il tipo di gestione dell’ eventuale emergenza umanitaria rientra tra queste mosse. Delegare il tutto alle forze di polizia non mi sembra una mossa azzeccata.

  36. alpino ha detto:

    al momento dobbiamo appoggiarci al primo filtro ovvero le forze dell’ordine, fino a che la UE non scuce soldini per oraganizzarci di piu non possiamo fare, a meno che non vengano creati campi profughi d’emergenza in caso di arrivo in massa. La nostra impossibilità di affrontare tutto da soli è stata più volte “urlata” al momento facciamo ciò che possiamo diverso sarebbe il discorso se potessimo come detto intercettarli caricarli sulla San Giorgio e re impatriarli ancora in mare.

  37. La Flores ha detto:

    @32.Alpino hai espresso in termini più rigorosi il mio esatto pensiero.
    Come potremmo aspettarci rispetto e considerazione dagli altri Paesi, se siamo noi i primi a mancare di fiducia e rispetto indistintamente a tutti quelli che noi stessi abbiamo messo a capo delle nostre istituzioni e se continuiamo a autodenigrarci portando in auge Paesi che non si sono mai sognati di fare altrettanto neppure coi periodi più bui e coi personaggi più nefandi della loro storia?
    Direi che ancora ci prendono in considerazione NONOSTANTE la nostra pessima informazione che “godiamo” a distorcere e a divulgare.

  38. AC/DC ha detto:

    Flores, me la stai proprio tirando fuori, eh. Non sara’ che la scarsa considerazione di cui godiamo in giro dipende proprio dalla politica estera demenziale portata avanti in questi anni, fondata sui rapporti personali di Berlusconi con dittatori piu’ che discutibili?

    (ma Ilaria#31 ha proposto un’ altra chiave di lettura)

  39. La Flores ha detto:

    @38 a far domande e risposte goliardiche tipo la 31 io mi ci ficco sempre ACDC, come un invito a nozze, ma se la buttiamo un tantinello sul serio, ti ribadisco che Tedeschi, Francesi e anche Americani al gioco al massacro dei loro, soprattutto se in carica, ci stanno assai meno di noi.
    Se mi tiri fuori la ritrita di Bill & monica con la ” povera ” Hillary che perdona, tipo biutiful, non sono più tua amica e ti rispondo che nella sceneggiata ‘mericana ” o’ fedifrago” si scusa e continua a fare il presidente. “A’ Rubby” ( un tantino più gnonfa…) della situazione si vende le memorie fors’anche il vestito e si accasa con decoro e la ” a’Veronica yankee”, anziché campare con gli alimenti e proventi delle rivelazioni, è oggi Segretario di Stato…
    Quanto “ai rapporti personali con capi di stato più che discutibili” se personali erano non li discuterei e siccome esclusivamente personali non erano né con il pittoresco Muhammar e neanche lo sono con l’algido Vladimir, li discuto come segue: festeggiamo i 150 anni di un paese che è stato fatto da Garibaldi , Cavour , Vittorio Emmanuele secondo , ma che è pure il Paese di Dante, Petrarca e di quel Machiavelli cui nel suo piccolo , lo Gnomo evidentemente pare ispirarsi!

  40. chinaski ha detto:

    “Direi che ancora ci prendono in considerazione NONOSTANTE la nostra pessima informazione che “godiamo” a distorcere e a divulgare.”

    e bon, faremo una colletta per regalare a berlusconi un paio di reti televisive

  41. La Flores ha detto:

    guarda chinaski che se elegessero te al posto dello gnomo io direi le stesse cose, finché resti in carica: non sparate (sempre, solo, a proposito e a sproposito…) al pianista!
    la politica è un lavoro sporco, ma qualcuno la deve pur fare.

  42. La Flores ha detto:

    ..e poi dagliela con sta fregnaccia dei “rapporti personali” che Silvio non parla né arabo né russo . Sbrodiga due frasi in inglese mentre Vladimir lo parla benissimo e chissà le risate che si fa ogni volta che lo sente “mr. President of Sovietic Popular Republic… ” e poi s’ingolfa, ahahah!
    Tutti sti “rapporti personali ” sempre tramite interprete. che rapporti dai! …fossero innamorati le parole non contano, ma tutti etero mi consta…che anzi è la loro croce!
    Rapporti personali…quella è gente che non ha amici.
    Al massimo Emiliofede, Apicella e Lelemora, “Lui”! altro che Muh.& Vladi. per amici!

  43. DicaDuca ha detto:

    Estate 2010 mi sono fatto un viaggio a Melilla,(territorio spagnolo nelle coste del Marocco),ho visto che metodi usano per combattere l’immigrazione clandestina,Doberman!Rottweiler e se non basta qualche bella fusilada nelle chiappe!

    Altro che C.I.E che dopo 6 mesi ti mettono fuori dal cancello e ti dicono:”guardi che deve ritornare al suo Paese” ,ovviamnete poi te li trovi che passeggiano per Gradisca belli e beati.

    DENARO PUBBLICO BUTTATO,IL SOLITO MAGNA MAGNA!

  44. qubo ha detto:

    duca quelli che passeggiano per gradisca sono rifugiati politici..
    informarsi prima di spararle troppo grosse

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