È stato sottoscritto questo pomeriggio, al Ministero del Lavoro e delle politiche sociali a Roma, l’accordo che prevede per i lavoratori della Safilo occupati presso gli stabilimenti di Precenicco e Martignacco un periodo di 24 mesi di CIGS per ristrutturazione aziendale per 826 lavoratori a decorrere dall’1 marzo prossimo.
Lo rende noto l’assessore regionale al Lavoro, Angela Brandi, che sottolinea come “il nuovo periodo di cassa integrazione costituirà la prosecuzione, senza soluzione di continuità, del periodo di CIG in deroga di 8 mesi che scadrà il 28 febbraio”.
L’assessore precisa inoltre che “l’accordo, pur prevedendo un numero elevato di eccedenze occupazionali (526), è in ogni caso positivo perché mantiene la presenza industriale di Safilo nel territorio di Martignacco: in quel polo produttivo saranno impiegati circa 300 lavoratori e verranno portate le lavorazioni di finissaggio, che l’azienda ritiene di maggiore marginalità.”
“Nel contempo – continua l’assessore Brandi -, gli ulteriori 24 mesi di cassa integrazione consentiranno alla Regione e alle altre istituzioni di porre in essere tutti gli strumenti che ci auguriamo possano portare a una riduzione dell’eccedenza occupazionale”.
Ultimi commenti
Zinque bici e un amaro Montenegro
Zinque bici, do veci e una galina con do teste
Tergeste: dove regna la Bora
La smonta la prossima? – Una vita in corriera
Salvare i cani abbandonati: intervista a Valentina Rondi, presidente di Ricomincio da cane