La Trieste early jazz orchestra offre a Gorizia un tuffo nei ruggenti anni ’20

E’ nata all’inizio di quest’anno la Trieste Early Jazz Orchestra. L’obiettivo è di riproporre alcuni dei brani più significativi degli anni ’20 e primi anni ’30, cioè di quella stagione musicale che vide l’esplodere del jazz nelle sue prime forme orchestrali. Il progetto fa seguito all’attività svolta con la Joplin Ragtime Orchestra, fondata nel 2002 da Livio Laurenti, che da anni presenta la musica ragtime di Scott Joplin e di altri autori della prima decade del 1900.

L’organico della Trieste Early Jazz Orchestra è composto da : violino – Sebastiano Frattini, due sax alti – Giuliano Tull e Marcello Sfetez, sax tenore – Piero Purini, due trombe – Flavio Davanzo e Roberto Santagati, trombone – Maurizio Cepparo,basso tuba – Marko Rupel, pianoforte – Giulio Scaramella ,chitarra – Marco Steffè e batteria – Gabriele Petracco .

Il repertorio spazia da D.Ellington a J.R. Morton, da G. Gershwin a V. Youmans. Come spesso accadeva allora, molti brani provenivano dai musical presentati a Broadway ed è per questo che l’orchestra si avvale anche di un cantante: Paolo Venier . Inoltre, per le stesse ragioni, vi saranno anche due giovani ballerini sul palcoscenico : Samantha Benedetti e Giovanni Panassiti.

L’organico rappresenta la formazione tipica di quegli anni: si tratta del nucleo formativo di quella che, già più tardi negli anni ’30 , sarebbe diventata la classica big band con 5 sax, 4 trombe , 4 tromboni e sezione ritmica. Ma seppur con soli 11 elementi ,di cui un violino, l’impatto è notevole sia nei brani melodici che in quelli più ritmati e ciò grazie anche alla bellezza degli arrangiamenti originali d’ epoca che verranno presentati. Va segnalata anche la lungimiranza dell’ Associazione Lipizer
che ha organizzato un matineé per le scuole alle 10:00 di venerdì 25 , che consentirà ai giovani e giovanissimi di conoscere un importante pezzo di storia della musica che altrimenti resterebbe loro ignoto forse per sempre.

L’appuntamento è quindi venerdì 25 febbraio alle 20:45 all’Auditorium di Via Roma per fare “Un tuffo nei ruggenti anni ’20!”