«Dopo il blocco dei fondi per le caratterizzazioni arriva la scadenza dell’accordo sull’area ex Aquila a rendere sempre più difficile la vita dell’industria triestina». Roberto Cosolini, candidato sindaco del centro sinistra, lancia l’allarme, visto che, “nonostante i solleciti, la Regione non ha ancora attivato il tavolo per il rinnovo dell’accordo e a farne le spese oggi è la possibilità per l’Ezit di acquisire a prezzo politico circa duecentomila mq bonificati da destinare alle aziende”.
«E’ sconcertante il disinteresse che ad ogni occasione la giunta Tondo dimostra per Trieste e la sua economia» ha dichiarato Cosolini «ed è altrettanto deprimente vedere il centro destra triestino impegnato solo a dividersi e litigare su tutto, rimanendo incapace di ottenere una cosa che sia una da un governo regionale “amico”. Quando parlo della necessità di dare a Trieste una guida politica autorevole è evidente a cosa mi riferisco».
Bha,uguale a livello nazionale.
Si sta pensando a tutt’altro e il governo non pensa a come migliorare la situazione, o meglio le migliaia di situazioni critiche che tristemente vanta il nostro paese.
Qualcuno sa dirmi quali sono le proiezioni sul voto in città? A quanto è dato Bandelli? Il PDL? La coalizione di centro sinistra? Fortuna Drossi, Menis, Maggiore (ahahahhahahh)?
PS: scusate la risata ma TriesteGiovane mi fa molto ridere.
Cosolini ga ragion.
Gavemo un centrodestra talmente miope, ottuso e avido de careghe che se ne frega anca se la cita’ se prosuga, l’importante xe farse la guera dele poltrone e penso che el teatrin de ‘sti mesi sia talmente evidente che no se pol dir altrimenti.
Cosolini gfaverà anche ragion ma se il centrodestra pensa alle poltrone il centrosinistra le sogna da anni.