Giulia Cobez, sulla copertina di Playboy made in Slovenia, con lo slogan Trst je naš? “Sono delle sottili provocazioni che mi fanno sorridere, ma che ci hanno dato lo spunto, visto l’interesse manifestato oltreconfine in questi ultimi mesi con adesioni di nuovi soci, per pubblicizzare l’Unione degli Istriani anche nei comuni costieri da Capodistria a Sicciole”, annuncia il presidente dell’Unione degli istriani, Massimiliano Lacota.
L’Unione degli Istriani è pronta a “sbarcare” in Slovenia, con una campagna promozionale di adesioni che prevede la realizzazione di manifesti pubblicitari da porre sulle fiancate dei bus pubblici utilizzati sulle linee Trieste – Capodistria – Isola – Portorose – Pirano, con la scritta “L’’Istria è nostra!” ed il vessillo della Provincia Istriana.
“Non vorranno mica negarcelo, si tratta di pubblicità che pagheremmo profumatamente” sottolinea il presidente Lacota.
Una rivendicazione palese? “Niente affatto” precisa il presidente Lacota “tutti gli istriani esuli sentono l’Istria come propria, un affetto ideale e quindi si tratta dell’affermazione di un sentimento genuino e coerente, nonostante i drammi e le disgrazie che li hanno colpiti”.
Il presidente Lacota spiega come si stia studiando anche di predisporre una insegna luminosa (una specie di scritta come quella di Hollywood, in questo caso di due parole: Istria nostra) su di un terreno posto nella zona di Chiampore, visibile dal mare e dalle zone limitrofe d’oltreconfine.
L’attività promozionale sarà finanziata attraverso fondi provenienti da donazioni ed offerte da parte degli associati, grazie ad una specifica campagna di sottoscrizioni volontarie.
me par giusto!
@alpino
…le nostre idee erano più originali!
e ilaria lo so ma sento che la mattina sarà fruttifera, attendo qualche insulto da dimaco e poi partorisco qualche ideuzza.. 😉
…ma no xe più
Tipo scriverghe sotto al moto el nome dell’agenzia immobiliare a cui rivolgerse…
Di solito le campagne pubblicitarie le fa chi vuole vendere qualcosa.
In questo caso la fanno per comprare?
eh si si chiamano Campagne Acquisti
Il minimo! loro publicizzano i casinò sui nostri bus; noi la scritta ISTRIA NOSTRA a Chiampore rivolta verso la SLO
mah, la vedo dura…prevedo polemiche e proteste ufficiali alla farnesina…
Il minimo che pol succeder xe una mega scrita soto a san servolo, cubitale. Dopo NAŠ TITO, ora tocca a VAŠA RUBY…
Vasa Ruby cossa fossi un negozio de vasi sloven?
Vasa Ruby= vostra Ruby
Quanti soldi buttano in questa cosa? Hanno già investito troppo in programmi culturali, assistenza legale e altre cose per cui associazioni di questo tipo vengono create?
bullshit
bisogna essere veramente stupidi. Molto stupidi. Ma l’unione Istriani non è nuova a queste idee. non se ne sentiva davevro il bisognO!
🙂
Che ci vuoi fare, poveretti. Hanno perso (alla grande) la competizione coi “cugini” per la spartizione dei soldi (nostri, amche miei e tuoi) ed ora cercano disperatamente di far credere che contino ancora qualcosa. Essendo il livello intellettuale quello che è, i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Non commento la notizia. Commento invece l’assenza di Luigi detto il Veneziano che per una notizia in direzione opposta (per intenderci una notizia contenente la frase Trst je naš) avrebbe gia’ messo 37 post, 23 link e speso 15289 parole per dimostarre quanto stupidi sono gli sloveni e la Slovenia in generale.
In questo caso il detto “il silenzio” e d’oro, vale. Vale eccome!
bhè certo meglio Trst je Nas su Playboy idea intelligentissima wow a questo punto allora mettiamo Istria Nostra su Penthouse 😉 così ci abbassiamo ai giusti livelli, tanto loro possono fare dire e scrivere tutto ciò che volgiono e noi dobbiamo sorbircelo perchè “si tratta di una battuta” però se alziamo la testolina noi italiani eccoli tutti sugli scudi!
la scrita spero che el comun no ghe daghi el permesso de farla, deturperia abbastanza el paesaggio e poi luminosa
basta che no i sbai le scrite o colori, gave presente quela fata contro nas tito? roba de rider i ga sbaia de meter le luci della bandiera italiana
cmq me fazo un par de risade
Lacota, quel che inizia ogni frase con “noi esuli”. E se te vardi su Internet no ‘l ga gnanca quaranta ani. Fe’ voi in che man semo, anzi, xe quei che ghe va drio.
questa gente ha seri problemi.
Srecko, ma quanto male ti ho fatto perché io diventi la tua ossessione?
Il mio commento su Lacota? E’ il perfetto contraltare di Pahor e Pirjevec, con una differenza: Lacota qui in Italia non se lo fila nessuno, mentre i due signori di cui sopra sono considerati fra i massimi esponenti del popolo sloveno nel mondo, chiamati a parlare in parlamento, onorati con tappeti rossi ovunque vadano.
Lacota a me dà molto fastidio, perché è una perfetta foglia di fico per il nazionalismo sloveno e croato.
Setto questo, scommento mille euro che questa roba di “L’Istria è nostra” non si farà.
E così continueremo a tenerci il “Nas Tito”, la “Titov Trg” e i vari orpelli della dittatura comunista in giro per l’Istria, senza che a nessuno di lor signori che tanto si scandalizzano per Lacota sollevi il sopracciglio.
Quanta ipocrisia!
Luigi (veneziano)
Lacota? Un paio d’anni fà un ex-senatore del PCI mi aveva detto: “La prima volta che l’ho conosciuto aveva la tessera del Partito“. Poi sembra abbia trovato pascoli più verdi in piazza Goldoni (oppure votanti più citrulli).
Nessuno mette in dubbio la sua sconfinata fantasia nell’inventarsene di tutti i colori, basta che si parli di lui (quattrocento e rotti comunicati stampa all’anno) – al massimo uno può chiedersi se tutto l’agitarsi degli ultimi anni ha prodotto un solo risultato concreto… oltre che presiedere al declino della sua baracca.
Ma niente paura: tutti i problemi degli optanti saranno risolti – gliel’hanno promesso l’ultima volta che sono andati a Roma, o almeno così l’hanno raccontata di nuovo ai beoti.
…ma sbaglio o ultimamente in giro xè varie sagre de pajazzi?
Te sbai. La stagion delle sagre la inizia con maggio, prima xe ancora umido de sera. Xe la stagion dei paiazi che la dura da decenni. Con tuti quei che i xe in giro podessimo far un festival de inverno e un de estate.
si Ilaria, domenica in piazza Unità a Trieste (Italia) ne hanno fatto una grande, in molti vi parteciparono
me la son proprio persa questa!
Per mi la ciolta pel cul o “satira” xe libera. Istria nostra, Trst je nas…..se proprio no se pol far taser i vari tromboni da sessanta anni a ‘sta parte con parole serie, metemoghe un soriso, specie ‘desso che el tuto dovessi rimarginarse.
Per altri no. Altri ga bisogno de voti, careghe, congressi e quindi visibilita’. No i vol nissuna riconciliazion (che no esisti: le nove generazioni no sa gnanca cos’che sia per fortuna) altrimenti no i gavessi senso de esister. E alora un “altola’!” ghe sta sempre, una polemica se la devi ficar comunque, un diniego xe d’obbligo.
Qualchedun se ga stupido che Menia, Lacota e tuta l’AN Triestina no sia andada al concerto dell’anno scorso con i Presidenti, ma no i ga capido che cussi’ fazendo i anulava el senso dei loro ruoli.
Ruoli per i quali el tessuto sociale de Trieste ne fa le spese e in un mondo che cori verso l’Europa unida e le mescolanze, una citta’ storicamente avanzadissima su questi temi ieri, ogi vivi con el fren a man tirado.
Bela roba.
il mondo che corre verso l’Europa unita, quella stessa Europa che al telefono con Marino fece più o menò così:
Maroni: pronto UE
UE: si mi dica
Maroni: siamo assaliti dai clandestini tuinisini aiutateci!
UE:inviate le richieste almeno 15 gg prima!
Maroni: ma dobbiamo decretare lo stato d’emergenza
UE: ciaveve!
UE: (musichetta)
…alle Menschen werden Brüder,
Wo dein sanfter Flügel weilt.
Wem der große Wurf gelungen,
Eines Freundes Freund zu sein;
Wer ein holdes Weib errungen…
@ Alpino
Funziona cussi’ da millenni.
O in un posto la gente ga un livel de vita accettabile e riva immigradi.
O el livel de vita inveze fa un poco cagar e la gente emigra via.
I popoli se missia comunque e i confini spesso cambia.
Tuto molto semplice con bona pase de ti e Maroni.
@tergestin
bravo, grazie. 😀
“istria nostra” !? tropo poco…
http://www.flickr.com/photos/pierovis-ciada/5450362239/
perché non li fanno girare a zagabria sti manifesti pubblicitari? sono sicuro che cogkieranno il lato ironico della cosa. alpino io non insulto nessuno. ma se proprio ci tieni posso sbizzarrirmo in almeno 5 lingue.
cogkieranno sbizzarrirmo
l’italian xe tra queste cinque ?
@33 In effetti me stavo chiedendo perché nessun ultimamente tazava l’anima riguardo alle Terre Perdute® della provincia de Lubiana. Dopo tutto la iera stada annessa al Regno dell’omo picio esattamente come che l’Istria, e l’occupazion straniera la iera alterttanto giustificada come per l’Istria…
ahaha grande piero.
No Ufo lubiana no me intaressa cocolo, lassila dove che la xe
…ma due guerre non sono bastate?
E tutti i patriottici soldati del Regno morti per annetterla e mantenerla annessa? Questa xe mancanza de rispeto – alpino, te son antipatriotico e antitalian! Vergognite.
no jack ora c’è la terza quella dei UFO, chinaski & co per scacciare l’invasore italiano dalle sacre sponde triestine!
invasore non è un termine sbagliato!
l’ho usato appositamente per non collimare con la Vostra visione della storia tratta dal solito sussidiario “io..secondo me”
Italici saluti
“se proprio no se pol far taser i vari tromboni da sessanta anni a ‘sta parte con parole serie, metemoghe un soriso” 🙂
Alpi’ “noi tireremo dritto”
ARGENTO BASEGGIO BELLI BONOMO BURLO CIGOTTI GIULIANI LEO PADOVINO PELLEGRINI PETAZZI STELLA TOFFANI
ocio, xe tuti antichi invasori triesini 🙂
Questa mi ricorda una foto di tanti anni fa su Quattroruote, col quelle esatte parole scritte su un muro di quelli solidi posto proprio di fronte ad una curva secca…
Che ci vuoi fare, certe scemenze restano impresse in memoria, come le immagini dei gerarchi panzoni che saltano il cerchio di fuoco. E’ vero: i circhi non sono più come quelli di una volta – e neanche i clown.
Eccezion fatta, s’intende, per il gentiluomo la cui foto adorna questo post… ma lui e Tonnellotto sono una categoria a parte.
penoso! Cosa no se fa per dimostrar de esister
ma a me pare logico, l’istria è degli istriani, l’itallia di chi è? degli italiani! la slo? degli slo! la croazia? dei croati! e cosi via.
Unsere Istria!
Die Italien genenüber!
Das Lebensraum
(Hans Morgenthau)
gegenüber (errore fu…)
l’istria è nostra = 15 caratteri
trst je nas = 9 caratteri
ok, lacota ce l’ha più lungo
🙂
dopo el figurin de m… de quando i ga fato tuto quel cancan sul film “Trst je nas”, stavolta i se ga ben documentà prima de agir: go girà su e zo tuta Sezana, ma no se trova più una copia de Playboy!
e la pippetta?
sta sopra e non “occupa spazi” in lunghezza… 😉
quindi:
per lacota & his band un bel pullman lungo e snodabile
per i “porchi s’ciavi” un doubledeck in london-style con pipetta luminosa e copertina di playboy sul retro
ci sono istriani di varie nazionalita, gia l’autria aveva censito i gruppi liguistici (persino uno di origine romena). tutti nella stessa barca in armonia, istriani e basta!
@Mauricets: esatto.
questi “lacotiani” mi sembrano invece decisamente in preda ad ansie e crisi di identità.
ho inviato dal telefonino. non ho neanche visto gli errori piero, tasti piccoli e io mani grandi. cmq la discussione sta tornando in quello che sono i binari consueti. poi non hai risposto alla mia provocazione: perchè non fanno questa pubblicità in croazia? chilo sa come la prenderebbero i croati una cosa simile. probabilemnte a badilate.
ah prima cheme dimentigo: chi vien doman a ascoltar pahor?
@61
come te vedi i se sburta per andar a sentir el Boris…
comunque avete ragione come detto alcuni interventi fa dovrebbero abbassarsi ai livelli degli sloveni e tappezzare con Istria Nostra tutti i pornazzi in circolazione così giochiamo ad armi pari, poi facciamo una sit come sempre dallo stesso titolo e via discorrendo e visto che Massimiliano oggi el xe imborezà con i “falli” che scrivemo Istria Nostra anche sul membro de Siffredi, così all’occorrenza..alza bandiera!
il difficile è abbasssarsi a livello degli italiani(vista la classe politica che vi guida e che voi acettate supinamente o meglio a 90 gradi)
mettersi al livello sloveno sarebbe un passo avanti molto lungo, anzi una maratona.
eee si un passo avanti moolto lungo ..un passo dell’oca
@ alpino #39
non cercare di tirarmi dentro a queste cazzate nazionaliste. chinaski doesn’t give a fuck about the patriotism.
parlate di “optanti” e di basso livello degli italiani,e vi lamentate che ci sia gente come Lacota?
2 facce della stessa moneta fuori corso,xe el 2011 e semo tuti bastardadi!Povero Nostro Franz!
Devo ameter che Chinaski xe sempre do’ scalini sora la media (mi incluso).
Xe pasai 60 anni e semo ancora qua a parlar de Istria, Fiume, Dalmazia (Montenegro e Albania no perchè no convien e i Greghi nanche, i xe remengo), però la Turchia si che iera nostra co ghe iera Costantino, o sbaglio? Ciolemose anche quela, perchè no?
Saria ora de superar sti discorsi e de ristruturar le nostre teste un poco. Almeno far un picio sforzo. No, purtropo nanche questo “no se pol”. E alora denovo Lacota, che ghe toca fomentar i pensionati con slogan vetusti tipo “l’Istria è nostra”! A un certo punto me vien de dir: che el se la cioghi, e che el se la tegni! Che el se cioghi tuto: le casete che no xe più, e le coste, e i casinò, e i dentài, e el refosco e cusì ‘vanti. PERO’, el devi tegnirse anche tutti i istriani che adesso la popola, e no voio più vederlo a Trieste! El pol solo circolar de Citanova in zò. Saria curioso de vederlo…
E, sto giro, tuto per colpa de una mula che, povereta, la xe stada usada per fomentar ste enormi orde de sciaveti (vosi insistenti de osteria disi che i xe za drio Kozina, pronti a riciorse Trieste!) con un articolo de cui no la capissi una parola, dal qual però, per no sbagliar, la se dissocia. Lacota, penso che la iera là solo per mostrar el cul.
che roba strana, tuti qua a dir che lacota no conta, no xe niente, retrogrado, con quatro veci intorno…
epur qua tuti agitadi… ma per cossa !?
e poi perchè tuti questi qua se agita solo per “istria nostra” e mai per “trst je nas”…
strano… ghe xe gente assai strana…
mi comunque ripeto che al “trst je nas” ghe vol risponder con altrettanta “ironia”
http://www.flickr.com/photos/pierovis-ciada/5450362239/
piero fiščada
Corretto e’ Emona e non AEmona…
skorecio !!! ma te me zerchi proprio el pel nela…. emona…
piero fiščada
Oggi no te ghe ne trovi piu’. Xe tute spelade… 🙂
ma si muli perchè vè scaldè tanto..come disi quei de la..xe semplice ironia..quindi fatevi una bella risata e via..
Riflessi di tutto ciò nei media a ovest dell’Isonzo: Z-E-R-O.
Però adesso gli sloveni hanno un altro argomento del picchio per affermare che in Italia non si pensa ad altro…
L.
probabilmentre, se facciamo il conto di chi ha più terreni in croazia, forse la germania risulta prprietaria del 60 per cento delle città costiere…
“Però adesso GLI SLOVENI hanno un altro argomento del picchio per affermare che in Italia non si pensa ad altro…”
Interessante.
76 si pensa a che ? 🙂
che po, me domando… ma visto che i triestini no pol veder i esuli istriani perchè no i ghe da una man … che i vadi fora dale scatole 🙂
tergestin, meti l’obolo per el manifesto, dai, che noi tornemo a capodistria e trieste te resta tuta per ti (…e per quei del trst je nas…ovviamente)
pensighe… no brontolar, fa qualcossa…
ad onor del vero i 4 gatti che si interesseranno di questa cosa tra un caffè caldo e un bicchiere di bianco risiedono in quelle terre che per tuo dire italia non sono..quindi decidiamoci Italia si..Italia no..(la terra dei cachi)
cito da articolo del piccolo di oggi sul porto:
imprenditore cinese su trieste: trieste ? la città vicino a Koper?
@ Dimaco
Quell’articolo, a mio avviso e’ da leggere e stampare. Magari da salvare per il futuro, come una specie di “premonizione”.