10 Febbraio 2011

Il Coroneo scoppia: oltre 200 detenuti quando la capienza è di 155

Organico al di sotto delle necessità e numero di detenuti superiore del 50% alla capienza della struttura. Scoppia il carcere del Coroneo. Il grido d’allarme arriva dal presidente della Corte d’appello di Trieste, Mario Trampus, attraverso il discorso di inaugurazione dell’anno giudiziario 2011.

“La condizione che ha caratterizzato la Casa Circondariale di Trieste nel corso del 2010 – ha spiegato Trampus – si è andata progressivamente aggravando per effetto sia della costante riduzione di risorse finanziarie atte a consentire il mantenimento degli “standards” qualitativi che negli anni decorsi l’avevano contraddistinta, sia della carenza di personale penitenziario con
funzioni di polizia, atteso che il relativo organico denuncia attualmente una scopertura di circa il 25% (120 agenti in servizio su di un organico di n. 159)”.

Situazione ugualmente tragica per quanto riguarda il numero di detenuti, stabilizzato sulle 230-260 unità quando quello regolamentare è di 155 e quello tollerabile di 197. Tuttavia “nonostante la presenza di detenuti appartenenti a diverse etnie e provenienti da diverse aree geografiche, il clima complessivo è rimasto improntato, a testimonianza della professionalità di tutti gli operatori, al reciproco rispetto con il personale penitenziario. Degno di menzione è il buon funzionamento della scuola carceraria, cui si è accompagnata, come già in passato, la realizzazione di numerosi corsi di formazione professionale”.

Oltre il 60% della popolazione detenuta è costituito da stranieri, con punte che superano il 65%; le nazionalità normalmente presenti sono mediamente in numero di 25-30 e sono provenienti dalle Americhe, dall’Estremo Oriente, dall’Africa e dall’Europa, occidentale ed orientale.

Non va meglio a Gorizia, dove da anni viene denunciata la fatiscenza dell’edificio di via Barzellini. “Una condizione di particolare difficoltà contraddistingue la Casa Circondariale di Gorizia. Strutturato su tre sezioni con una capienza nominale regolamentare di 80 posti, l’istituto è in grado di ospitare, in ragione delle sue precarie condizioni igienico/sanitarie e del degrado di alcune sue parti, non più di 30 detenuti – spiega Trampus – mediante l’utilizzazione di una sola delle sue sezioni”.

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6 commenti a Il Coroneo scoppia: oltre 200 detenuti quando la capienza è di 155

  1. alpino ha detto:

    sa quanto ne ciava a noi, esportateli in qualche altro paese, prima i fa casini poi dovemo preoccuparse de dove metterli, gia va in galera 1 su 10 e solo se ga copado minimo 10 persone altrimenti no servi..

  2. FAN FIGHEL ha detto:

    Tranqulli tanto il camionista alcoolizzato sabato va in Ucraina e resta 199

  3. ilaria ha detto:

    …tutti in Siberia a spaccar piere!

  4. ufo ha detto:

    Me sia perdonada l’ingenuità, ma sta storia che i xe in tropi saria una novità? Mi me par la storia dei ultimi trenta ani…

  5. sergio ha detto:

    che gli stati a cui appartengono se li vengano a prendere, o che paghino la retta di mantenimento, questi sono venuti solo a far danni, e grossi

  6. Mauro ha detto:

    Che gli dobbiamo fargli l’appartamento a quelli, io non spenderei un centesimo per ingrandire le galere che dormino 10 su un letto come nei campi di concentramento tedeschi.

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