10 Febbraio 2011

Chiuso per lavori il quartiere fieristico, saltano Pollice Verde ed Expomego

Salta l’edizione 2011 delle fiere Pollice Verde ed Expomego. Il quartiere fieristico di Gorizia resterà chiuso per lavori fino all’autunno, sarà quindi impossibile ospitare le due tradizionali manifestazioni che ritorneranno però – assicurano i vertici di Udine & Gorizia Fiere – nel 2012.
L’intervento prevede un investimento complessivo di 2 milioni 800 mila euro finanziati in gran parte da fondi della Regione.

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23 commenti a Chiuso per lavori il quartiere fieristico, saltano Pollice Verde ed Expomego

  1. maria ha detto:

    Ma bisogna rinnovare e aggiustare Gorizia tutta in una volta in questi ultimi anni? A me non sembra così decrepito l’Espomego. Non si potevano iniziare i lavori dopo le due manifestazioni che attiravano gente? Forse quando la Regione dà finanziamenti indica anche date inizio lavori e fine lavori? Si ha tanta paura di perdere questi fondi? Io mi comporterei in altro modo.

  2. Milost ha detto:

    Quasi tre milioni di euro per il nostro quartiere fieristico dove si fanno cose patetiche che hanno pubblico solo se l’ingresso è gratis? Ma chiudetelo!

  3. alpino ha detto:

    ehehe poteva tranquillamente andare avanti ospitando le due manifestazioni, ci lavoravo e lo conosco come le mie tasche, ma ovviamente noooooooo devono chiuderlo proprio quando ci sono le due manifestazioni (le uniche) non tutto il resto dell’anno quando è vuoto e pieno di erbacce..quoto Maria stanno cominciando vermanete a rompere, o sono tutti falsi proclami oppure sono usciti di testa con tutti questi lavori ovunque tutti nello stesso periodo a Gorizia oramai tocca girar con il caschetto!

  4. isabella ha detto:

    Ma noooo, com’è già stato scritto non potevano farlo dopo le manifestazioni?
    Aspetto ogni anno per vedere i fiorellini 🙁

  5. alpino ha detto:

    me despiasi isabella ma per noi goriziani ora rimane un unico posto dove poter vedere i fiorellini, te lo trovi all’inizio della strada per el vallon prima de merna sulla sinistra, mejo non andarghe col scuro però

  6. Mauro ha detto:

    @Milost Se i Goriziani non paghi vengono se paghi non vengono e se vanno alla fiera a Udine eccome pagano e non dicono niente semplicemente questa e il carattere del Goriziano, per la propria città non da niente sa solo sputanare, criticare, e lamentarsi.

  7. Mauro ha detto:

    @Milost Visto che ragioni così chiudiamo tutto a Gorizia e bom. Ma vergognati solo che ti lamenti di tutta la città non so perchè solo a Gorizia per avere il pienone deve essere tutto gratis, io per il police verde anche pagherei perchè mi intaressa.

  8. Mauro ha detto:

    @alpino Hai ragione come anche Maria ha ragione, mi da l’impressione che la regione lo faccia apposta per togliere.

  9. Milost ha detto:

    Caro Mauro, immagino che non serve dirti che una manifestazione fieristica deve avere entrate: la vendita degli spazi espositivi e i biglietti d’ingresso. Noi per manifestazione fieristica intendiamo un ampliamento della fiera di Sant’Andrea. Mantenere un quartiere fieristico per fare due manifestazioni sempre meno caratterizzate e qualificate, boh, non mi pare un grande investimento. D’altro canto, apri Internet e trovi tutto quello che vuoi…tutte le fiere sono in crisi, a meno che non siano superspecializzate e geograficamente ben posizionate. E preoccupati di ciò di cui dovresti vergognarti tu, invece di dare consigli a me.

  10. Mauro ha detto:

    Però e stata fatta una proposta di farlo in città nella zona rinava e vie pedonali, ha me non sembrerebbe una brutta idea potrebbero attirare tanta gente e fare rivivere la città, negozi, bar, ristoranti e spero che lo facciano.
    Ciao.

  11. Mauro ha detto:

    scusate ho sbagliato di scrivere volevo dire la zona rinata con le nuove vie pedonali.
    Scusatemi di nuovo.

  12. Mauro ha detto:

    @Milost Comunque una volta avevamo tante fiere del Agricoltura delle auto e pian piano sono sparite tutte.
    Si ma se i Goriziani sono crumiri non e colpa mia.
    Mi dimmi una cosa come mai alla fiera di Udine si paga ed e sempre pieno?

  13. massimo ha detto:

    ma come? l’hanno completamente rinnovato poco tempo fa?!

  14. isabella ha detto:

    Mauro non vorrai mica paragonare la fiera di Gorizia con quella di Udine, vero?

  15. Mauro ha detto:

    Be certement no, ma comunque si potrebbero fare più ifere a Gorizia anche perchè siamo alle porte del est Europa.

  16. alpino ha detto:

    @Mauro
    la tua idea è ineccepibile!! portare pollice verde in città tra le vie pedonali e perchè non anche il corso trasformando Gorizia in un giardino a cielo aperto è un’ idea geniale! porterebbe visite movimento nei bar e turisti sarebbe una cosa fantastica!

  17. l'Andrea ha detto:

    Purtroppo Milost non ha completamente torto, la fiera costa, se non rende, nemmeno in senso “strategico” ci si potrebbe anche rinunciare, la città ha nuove manifestazioni, come per esempio Cavalli In Città, che mi sembrano riuscite ed in crescita.
    Una proposta di utilizzo, lasciare un padiglione per l’allenamento al coperto degli arceri e magari organizzare una manifestazione legata al tiro, lo sport attira molte più persone delle solite esposizioni, grardate ad esempio il Triathlon quanta gente porta.

    ciao

  18. l'Andrea ha detto:

    Hops, arcieri

  19. Milost ha detto:

    C’è un equivoco di fondo: le fiere non sono fatte per i visitatori locali, sennò hai voglia, a Gorizia proprio non ha senso. Sono fatte per far arrivare espositori e visitatori da fuori: in questo senso sono utili all’economia locale, perchè lavorano alberghi, ristoranti, negozi, servizi vari etc etc locali, oltrechè l’ente fieristico. Fare una fiera in cui i visitatori sono quelli che vengono a piedi da casa propria o dal circondario pagando forse la sosta, e nemmeno l’ingresso fieristico, non è economicamente sensato.Oggi vincono e sopravvivono le fiere internazionali, specializzate, dove si fanno affari e non vendite al dettaglio di quattro fiori e quattro salsicce; oppure dove si muovono forti interessi di settore ( es editoria) o dove si interesecano all’esposizione eventi importanti. Quest’anno ad esempio a Genova c’è Euroflora, la fanno ogni quattro o cinque anni, ed è un evento mondiale. Se voglio andarla a vedere pago, pago l’albergo, il ristorante etc, e non compro neanche un nontidscordardimè. Ma vedrò una concentrazione di piante fantastiche come probabilmente mai altrove.

  20. alpino ha detto:

    il quartiere fieristico di Gorizia era una bomba ai tempi di Motor expo Racing, Expomego, Flash Moda, Ruralia ecc ecc venivano invitati i vip, venivano fatte corse e gimcane, c’erano espositori da tutte le parti, era un cuore pulsante.
    Il quartiere fieristico è morto a causa di una direzione poco competente (sono moooooolto gentile nel dir questo) con un’impronta poco commerciale, il declino del quartiere fieristico è partito con la salita in carica dell’ultimo direttore e dell’ultimo presidente (i nomi cercateli è facile trovarli)interessati ad altro, chissà poi a cosa, il reparto commerciale non funzionava più, i privati ai quali veniva data l’organizzazione delle fiere non accoglievano piu l’invito, venivano spesi grandi cifre per invitare un Franco Nero (che non se lo cagava nessuno) per poi tagliare sulla pubblicità, completamente assente fuori dalla città, così facendo la gente di fuori non veniva in fiera (non sapendo nulla) ed il calo inesorabile degli afflussi cominciò a far desistere gli espositori dal partecipare.
    Nel contempo assurde politiche di rifacimento del quartiere facevano impazzire i visitatori cambiando posizione degli ingressi e delle uscite per dirne una…
    insomma le pecche sono state molte, incatenate una all’altra, ma la più grande fu la scelta dirigenziale data in mano a persone poco adatte (e sono di nuovo gentilissssssimo) ma la politica regna sovrana ovunque e anche in questo caso per ingrassare due pance devono dimagrire in 30.000.
    Ragazzi non prendetevela e non lapidatemi per le parole che sto per dire ma se a gorizia a partire dal comune passando per la fiera e per le altre poltrone di comando continuiamo a mettere fabbricanti di caramelle elettricisti ex cantierini ex muradori e trappoleri vari non andremo tanto lontani, ad ognuno il suo mestiere e fatto bene. Guardare il curriculum delle persone prima di votarle che poi fanno danni!! la Fiera di Gorizia ne è un esempio, abbiamo al momento un’iper struttura che potrebbe ospitare il popolo giovanile dalla mattina alla sera con feste al sabato sera, mostre sport gare di tutto e di più invece….è la che marcisce..ci spenderanno una vagonata di soldi e poi lo richiuderanno…tanto oramai è comune di Udine quell’area 🙂

  21. Mauro ha detto:

    E si e vero Alpino ma con questo non vuol dire che dobbiamo lasciarlo a decadere, ma poi secondo me entrare insieme a Udine e stato un sbaglio basta vedere Udine fa le migliori fiere e Gorizia adesso siamo a due quest’anno nemmeno quelle il prossimo anno tireranno fuori scuse e non faranno nemmeno quelle.
    @Andrea: scusa ma voi vi piace proprio distruggere l’economia di Gorizia e piangersi adosso ma io non ho mai visto cittadini così menefreghisti invece di battersi per migliorare preferiscono distruggere, così avremmo un altro centro in abbandono dopo l’aereoporto, tutte queste ville vecchie di un valore storico, palestre in abbandono, scuole mezze dirocate, (scuola di campagnuzza) l’ospedale, adesso manca anche la fiera, bravi, intanto il pollice verde andava molto bene, bom l’Espomego faceva pietà ma poi lasciarlo in mano s quelli di Udine invece di imboccare le mani e organizzare fiere con la pubblicità dovuta ci si arrende così bravi, volete molto bene a Gorizia penso che proprio vi meritate questa crisi e mi fa male al cuore e mi da tanta tristezza vedere questa distrusione di massa.

  22. Mauro ha detto:

    E con il vostro ragionamento contro l’ascensore in castello distruggerete anche quello, ma io spero che la giunta comunale riesca a farla.
    POVERA GORIZIA.
    Inemici della città sono proprio i Goriziani.

  23. Milost ha detto:

    Alpino, sei stato veramente gentilisssssimo.E non hai nemmeno ricordato i livelli di competenza dei diversi consigli di amministrazione…saresti diventato come il miele!

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