9 Febbraio 2011

E’ nato il Coordinamento delle associazioni contro l’ascensore di Gorizia

Gruppo Archeologico Goriziano, Ambiente Italia, Italia Nostra, Forum per Gorizia, Gruppo Scout Agesci Gorizia 2 e associazione Principesca Contea di Gorizia. Ecco i sodalizi che fanno parte del neonato “Coordinamento delle associazioni contro l’ascensore di Gorizia”.

Ecco quali sono stati i principali aspetti emersi nel corso della prima riunione.

Inutilità  dell’opera poiché, in base alle rilevazioni effettuate alla fine dello scorso anno, l’afflusso turistico a Gorizia è diminuito del 17% tra il 2009 e il 2010, e allo stato attuale non è presente alcun programma sistematico di sviluppo e valorizzazione culturale tale da giustificare un’opera di queste dimensioni (programma che tra l’altro dovrebbe precedere opere di collegamento). L’attrattiva a salire in Castello non potrà mai essere la realizzazione dell’ascensore in sé e per sé, ma per esempio un percorso turistico che comprenda il Castello stesso ed altri luoghi significativi come i Musei Provinciali, il Parco Coronini, e magari anche siti extra-cittadini come il Collio o Gradisca, o la realizzazione di piste ciclabili o del tanto millantato “Museo dell’Isonzo”;

Costo dell’opera, in quanto le spese per la sola realizzazione si aggirano attorno ai 4 milioni di euro, ed è già nota la mancanza di copertura finanziaria dell’opera al 100%, in quanto le cabine non sono incluse nel finanziamento regionale col quale verranno invece realizzate le infrastrutture; visti anche altri progetti analoghi ipotizziamo che i costi di gestione ordinaria non saranno sicuramente inferiori ai 100.000 € annui, ed è impossibile, per recente ammissione dello stesso Assessore Del Sordi, che vengano interamente coperti dal pagamento del biglietto dell’ascensore da parte dei suoi fruitori, andando così a gravare ulteriormente sul bilancio comunale e ricadendo quindi sulle tasche dei cittadini, o comportando il taglio di altri servizi invece essenziali;

Deturpamento del patrimonio paesaggistico e storico-archeologico: l’impianto ha già provocato il parziale disboscamento del colle, prevede la distruzione una parte della cinta muraria cinque-seicentesca – uno dei pochi esemplari ancora completi nell’ambito di una cittadella fortificata tardo-rinascimentale, come si evince dalla pubblicazione effettuata in merito da Italia Nostra nel 2008 – rovinerà la vista del castello che si ha dal centro di Gorizia con la costruzione di un belvedere, ed utilizzerà un torrione per la realizzazione del terzo ascensore; inoltre la stazione di arrivo e l’ascensore vetrato, ben visibili da lontano, provocheranno una rottura visiva ed una profonda incoerenza fra il castello, il colle verde e il profilo degli edifici del centro storico, ben lontani dall’idea di un’opera a basso impatto visivo prevista in prima istanza. Non sono infine da escludere eventuali rischi idro-geologici, vista la qualità del substrato sul quale poggerà l’opera;

Mancato abbattimento delle barriere architettoniche, dal momento che una volta giunti nella fortezza con la risalita meccanica i percorsi all’interno del Castello rimarranno preclusi a persone diversamente abili (problema risolvibile con l’acquisto di speciali carrozzine di dimensioni ridotte, già adottate altrove per scopi analoghi, e con l’assunzione di personale deputato esclusivamente alla loro movimentazione) come tutta la zona di borgo Castello”.

“Abbiamo inoltre potuto appurare – spiegano le associazioni – che con un bus, elettrico o tradizionale, che da piazza Vittoria arrivi fino all’ingresso del Castello ed un budget di 100.000 € annui, ovvero i soldi previsti nella più rosea delle ipotesi come costi di gestione degli ascensori, si potrebbe ottenere un servizio meno impattante dal punto di vista storico-ambientale, più ecologico, meno dispendioso, e dotato di una maggiore flessibilità nei confronti delle esigenze del flusso turistico locale.
Per tutte queste ragioni e per altre attualmente ancora in fase di analisi, il “Coordinamento delle Associazioni contro l’ascensore di Gorizia” si riunirà, presumibilmente con cadenza regolare, per studiare soluzioni alternative da proporre e per avviare di concerto una serie di iniziative volte a sensibilizzare la popolazione nei confronti dei problemi che la realizzazione e manutenzione dell’impianto di risalita comporterà”.

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59 commenti a E’ nato il Coordinamento delle associazioni contro l’ascensore di Gorizia

  1. Milost ha detto:

    SIETE IN RITARDO DI ALCUNI MESI. Chi si assume adesso la responsabilità e gli oneri di bloccare tutto, e di ripristinare il disastro già in atto? Aggiungo che tutta questa storia, da qualsiasi parte la si giri, mi sembra assurda: è assurdo l’ascensore, è assurda e inconcludente l’opposizione che è stata fatta quando si poteva ancora interferire con la realizzazione del progetto, è assurdo parlarne ora senza usare mai le parole ” fermiamo tutto”. Forse si nascondono sotto “le alternative”. L’ho già detto in precedenza: bisognava distenderse davanti alle ruspe, rubarghe il carburante, legarse alle famigerate robinie e allori…. Tuttavia conserviamo la speranza, fate ‘ste proposte e aderiremo in massa. Ma moverse!!!

  2. Fabio ha detto:

    Puntuale, come un orologio svizzero, è apparso un topic sulla home page, che riguarda l’ascensore. Non sia mai che gli illustri ospiti (e la redazione) di questo blog, lo facessero passare nell’oblio. Si attende ora la moltiplicazione degli interventi.

  3. Joshua Cesa ha detto:

    D’accordo con Milost sul ritardo (anche se non vanno dimenticate le iniziative a Gorizia come il referendum, le conferenze e gli articoli degli scorsi anni, dal 2001 in poi). Comunque i costi di rirpistino – che ci saranno se verrà fermata l’opera – non saranno un grosso problema: il costo delle cabine (a carico del comune, che sarà dal milione di euro in su) è comunque previsto dal momento che il sovvenzionamento non copre questa voce, quindi sono comunque soldi che nei prossimi mesi/anni sarebbero dovuti uscire (senza contare i costi di gestione che il comune affronterebbe una volta attivato il servizio).

    In merito alle opere stiamo verificando le irregolarità nell’esecuzione (e qui non si è tardi dal momento che le infrazioni sono state fatte qualche settimana fa, quando è iniziata la mobilitazione), e qui, carte alla mano, stiamo facendo le dovute segnalazioni.

    Comunque chi voglia partecipare o portare contributi ragionati (anche in opposizione a quanto porta avanti il coordinamento) può farlo prendendo contatto con uno qualsiasi dei gruppi coinvolti.

    Ad maiora.

  4. diego ha detto:

    Che sui parli dell’ascensore non è colpa della redazione che fa il suo lavoro. E’ motivato dal continuo trastullarsi di parte della cittadinanza sull’argomento.
    Come sempre a Gorizia nasce un bel COMITATO. Per puro CASO nasce in periodo elettorale e non è nato, chessò, durante la PRECEDENTE amministrazione.
    Verdächtig! Sospetto! si diceva.

  5. Fabio ha detto:

    beh, probabilmente mi sono spiegato male e comunque devi avere perso qualche mio intervento fatto qui e là su di uno dei tanti topic apparsi sull’ascensore.
    Che non sia colpa della redazione è tutto da dimostrare, infatti quando nella home page manca qualcosa sull’ascensore, ZAC, eccolo apparire. Ma ovviamente è un caso ed anche la stampa locale (che scopiazza la redazione -il giorno dopo- a più non posso )se ne occupa.
    Gorizia è la città dei comitati e delle raccolte firme contro. Nulla di nuovo sotto il confine orientale. Un domani nascerà il comitato contro la tale essenza arborea che si vorrà piantare sul colle. Stanne certo.
    Il CASO elettorale è scontato. Scommettiamo che alle prossime provinciali qualcuno chiederà ai candidati alla Provincia (che non ha alcuna minima compentenza sulla questione) se vuole bloccare i lavori? Se non lo farà, stanne certo che chiederà: “ci dica il suo parere sull’ascensore!” SCONTATO.
    Sulla PRECEDENTE amministrazione, come spiegato più volte da me e dall’assessore Del Sordi, l’ordine impartito era silenzio assoluto e mandiamo avanti (lentamente) i lavori della piazza vittoria. Chiedendo anche alla regione la proroga di un anno al finanziamento (che è concesso in primis per l’ascensore e poi per la piazza) al fine di iniziare i lavori. Atti o fatti concreti nessuno. Sporadici ordini del giorno che impegnano questo o quell’altro a fare qualcosa, ne troviamo pro e contro. Come dice qualcuno molto in alto “un ordine del giorno non si nega a nessuno!”
    Quindi nel tuo intervento di poche righe, hai ben sintetizzato, come non so fare io, il succo del discorso.

  6. Fabio ha detto:

    aggiungo, per abbondanza, che PRECEDENTEMENTE, quando si poteva fare, ATTI o FATTI concreti CONTRO l’ascensore non se ne sono visti. Anzi…

  7. diego ha detto:

    Propongo la nascita di un comitato dei comitati per creare un comitato che studi l’impatto dei comitati nella vita dei comitati di Gorizia.

    Ma per la proposta incaricarei un comitato… 😉

  8. aldič ha detto:

    son dakordo con milost 9.2. ande a pie no asensor!!!

  9. capitan alcol ha detto:

    Un bel comitato preventivo contro le idiozie travestite da grandi opere utili al turismo.
    Poi gli amministratori e i loro seguaci non si lamentino che non li avevano avvisati per tempo.

  10. Fabio ha detto:

    @aldic: spero tu non abbia parenti o affini disabili che in castello non ci entrano.

  11. capitan alcol ha detto:

    #9 Perchè? Adesso non possono entrare?

  12. alpino ha detto:

    @Fabio: ci sono al momento problemi di ascesa per i disabili?non mi risulta
    Quoto quasi tutti, questo comitato è ridicolo ed anacronistico quanto l’ascensore stesso, tra le altre cose me sto ancora rodolando dale ridade nel legger el nome dell”associazione Principesca contea de Gorizia” ma che roba xe??? ahahah un’associazione per la tutela delle patate in tecia?
    AH signur te credo che gavemo ste associazioni e sti comitati con tutti i pensionati panciuti che no sa cosa far, ex finanzieri, ex statali, ex battaglione CC..figurite o te li parcheggi in protezione Civile o i se butta nei comitati.
    Me raccomando tenimoli de ocio che qua ghe scampa la lista civica per le prossime comunali! questi fa i furbi cavalcano il NO ascensore solo per farsi vedere e domani piazzarsi ocio che alle prossime amministrative ga de andar a casa quei che l’ascensor i lo ga fatto ma non dovemo far andar su quei dell’ultima ora che desso i se metti a far proteste che sennò entremo bauli e uscimo cassoni (come disi mio nono)

  13. diego ha detto:

    SIII! La lista contro l’ascensore ale elezioni no la gavevo considerada!

  14. alpino ha detto:

    la fasso MI! e come simbolo indovinate un po cosa metteremo?? una SCALINATA! 8) aaa no po! tremate tremate i nostri padri lottarono per la Scala Mobile e noi lotteremo contro l’ascensore

    PS per chi non avesse capito la battuta o non è un accompagnatore specializzato Grande Guerra http://it.wikipedia.org/wiki/Scala_mobile_%28economia%29

  15. ilaria ha detto:

    …e come disi Ucio Bitta…sempre e solo per insempiar la gente!

  16. Milost ha detto:

    Io propongo un comitato che studi le dinamiche dei complotti locali. Dopo uno stage con Umberto Eco, per raffinare un po’ lo stile, propongo Fabio quale presidente.

  17. Ale ha detto:

    Cosa centrano gli scout?
    Non sono mica un movimento politico o sindacale? Mi risultava fossero un movimento educativo? Mah a Gorizia può succedere anche questo!

  18. alpino (gigolò della Grande Guerra) ha detto:

    @Isabella
    grazie mille ora posso ridere con più gusto!

  19. Fabio ha detto:

    11- avete mai provato a “sburtare” una carrozzella dentro il perimetro del castello? Non vi dico nemmeno di farla entrare nel mastio ovviamente.
    16- Se paghi lo “stage” con Umberto Eco, magari posso pensarci. Ricambierò con un libro di Trubar.

  20. Milost ha detto:

    @Fabio. Eh no caro, un libro di Trubar per i miei gusti non ripaga lo stage con Umberto Eco… nemmeno un’edizione antica!!

  21. isabella ha detto:

    Perchè ti fanno tanto ridere alpino?

  22. capitan alcol ha detto:

    @20 Non è impossibile. Credo che in auto o furgoncino si possa arrivare fino alla biglietteria.

  23. giovanni ha detto:

    Una volta sul castello cresceva l’edera che si insinuava tra le pietre delle mura, già immaginavo la fine che doveva fare, un secondo parco della rimembranza…
    Oggi la città è piena di cantieri, dove questi sono passati la città si è rinnovata.
    Il comitato trasversale del “NO SE POL” adesso attacca l’ascensore, per fortuna però non vedo la maggioranza dei goriziani schierata con loro.

  24. Fabio ha detto:

    23- tutto è possibile, ovviamente. Poi paghi il biglietto e ritorni indietro 🙂
    21 – in effetti il valore è impari, ti aggiundo un volumetto di poesie di Simon Gregorcic e non se ne parla più.

  25. capitan alcol ha detto:

    Visto che i disabili dovranno pagarlo anche per l’ascensore non vedo la differenza.

  26. Fabio ha detto:

    Ma più facile che ci arrivino. Nei progetti, oltretutto, non ho trovato una riga che dica che per l’ascensore si paga…ma questo è un altro film.

  27. capitan alcol ha detto:

    Interessante… vorrei saperne di più di questo altro film. Come si finanzierà questo ascensore? Grazie alle donazioni dei credenti?

  28. Fabio ha detto:

    credi che sia fatto anche un piano finanziario? oppure una previsione di “gestione”? L’ascensore di casa tua chi lo paga? Al limite parliamo di costi di manutenzione…di gestione proprio non credo si parli nei progetti, che sono progetti e non business plan.

  29. capitan alcol ha detto:

    Com’è che un’ideona così fenomenale presentata come attrazione turistica non ha un business plan?

  30. dimaco ha detto:

    Io vorrei invece fare un domanda al vicesindaco. leggo di opere faraoniche in procintoi di essere avviate: lo sttadio della campagnuzza, i bagni nell’omonima via, l’ascensore e altri. Ma da dove li tirate fuori tutti sti soldi? Solo per lo stadio 900 mila euro, per i bagni pubblici adirittura 3.3 milioni, 750 mila perl’ascensore. Non sono bruscolini, ma mi chideo veramente da dove arrivino tutti sti tintinnanti se fino a poco tempofanon c’erano nemmeno isoldi per pagare gli strumenti di lavoro all’operaio che pulisce in cimitero, visto che s li è dovuti comprar da solo. rrastrello, carriola tutto il necessario per tenere pulito e ordinato il cimitero. Nono è una domanda provocatoria ma sono veramente curioso.

  31. Lauro ha detto:

    Ma come, non avete capito che la gestione sarà affidata all’APT ? 🙂

  32. capitan alcol ha detto:

    #31 forse vanno in slovenia a giocare a scopa nei casinò.

  33. Alessio ha detto:

    Oramai i lavori sono cominciati e la giunta comunale ha deciso di prendersi tutta la responsabilità dell’opera
    Ovviamente fra due o tre anni sarà opportuno cominciare a fare dei bilanci sui costi e benefici, turisti paganti trasportati, aumenti delle visite al castello grazie all’ascensore.

  34. Fabio ha detto:

    -dimaco:a tua domanda rispondo: il tuo pensiero è un po’ simile alla creazione di leggende metropolitane e denota una conoscenza relativa di bilanci di enti locali. Non è una critica, si badi bene, visto che non è compito tuo. Stadio campagnuzza (che cade a pezzi ed è per la maggior parte inagibile) dove giocano centinaia di bambini oltre alla “maggiore” (sic!) squadra cittadina: finanziamento regionale che copre oltre l’85% del costo. Bagni: project financing (il comune non mette un cent) la struttura viene affidata a dei privati (che hanno fatto una gara) per 40 anni. La proprietà rimane al comune, sempre, mentre per 40 anni, chi investe ne trae i profitti. Con cui ripaga l’investimento. Si rifaranno i bagni? Oggi come oggi non ne sono sicuro…Ascensore: ne abbiamo parlato fin troppo. Vale comuqnue il discorso già detto. I soldi (per l’ascensore in primis, poi per riqualificare la piazza Vittoria) sono messi dalla Regione…dal 2000!

  35. Joshua Cesa ha detto:

    Mi permetto ancora una risposta visto che se n’è dette in questa pagina:

    il Coord. nasce su iniziativa del Gruppo Archeologico Gorizia (no, non un gruppo di pensionati, anzi, principalemte studenti e persone over30) per bloccare i lavori. Molti di noi non vivono a Gorizia quindi non preccupatevi, nessuna “nuova lista”. Fanno altresì parte del Coord. il ad esempio Forum per Gorizia (associazione ma anche lista civica) che già da anni si muovono in questa direzione, ma vi fanno parte alla pari delle altre associazioni.

    Perché insieme un Gruppo Archeologico, uno di rievocazioni storiche, Legambiente, Scout? Perché il cosiddetto “far politica” (riprendiamo l’accezione originaria di questo termine lasciando fuori i partiti e le becere logiche elettorali) fa parte della compagine associativa: ci opponiamo ad un danno ambientale (storico e paesaggistico) irreparabile e ad uno spreco di denaro pubblico (sia di provenienza statale o comunale). Perché ora? Perché ora siamo riusciti a farlo (almeno noi del G.A.Goriziano) visto anche l’inizio dei lavori; ricordo – e su questo potreste tranquillamente informarvi – che il primo articolo di Italia Nostra è del 2001 e che il Forum si muove da anni in tal senso.

    I soldi chi li mette? Finanziaria (2003 se non erro) ma – e qui rispondo a Fabio – non prevedono (guarda te) le cabine degli ascensori (che potrebbero costare più di un milione di euro): chi metterà questi soldi, il Comune? Inoltre ci sono i costi di gestione (previsti dalla relazione tecnica) che saranno di almeno 100000 euro annui: quasi 300 euro al giorno da recuperare, con il castello chiuso almeno un giorno a settimana, e con un afflusso di visitatori delle volte vicino alle 10 unità e raramente superiore alle 100 (fonte: bilancio del Comune). Cosa facciamo pagare il biglietto, 3 euro? E il costo non coperto? Non sarebbe meglio investire in servizi più utili alla popolazione ed ai sopraccitati pensionati, che hanno grossi problemi di mobilità?

    Insomma, si potrebbe discorrere a lungo. Io (che mi firmo nome e cognome e lascio un sito web con i recapiti, se volete) non ho alcun interesse partitico da portare, non risiedo a Gorizia e studio ad Udine, ho deciso di seguire questa vicenda perché credo sia un danno per la città (sia ambientale che economico), e posso dimostrarvelo con kg di carte alla mano.

    Comunque, se tutti loro vorranno studiare per esteso il quadro (ripeto, dati alla mano: progetti, VAS, delibere, quadri economici, piani di sviluppo) ci saranno appuntamenti cittadini per farlo ed in cui sentire, esposte per esteso, tutte le nostre perplessità.

    Poi non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire, ma in questo caso proseguiamo – con onestà, e posso dimostrarlo per me ed il grupopo a cui appartengo – in questo lavoro di studio e di contestazione: al momento la soprintendenza ai Beni Arch. ha già bloccato i lavori dalla scorsa settimana e ipotizziamo che ci siano anche altre irregolarità che abbiamo sengalato o stiamo segnalando a chi di dovere, gli esiti, a breve 😉

    Buon vento.

  36. ilaria ha detto:

    …tienici informati!

  37. Redazione Gorizia ha detto:

    La Soprintendenza: “I lavori per l’ascensore al Castello non sono stati bloccati”: https://bora.la/2011/02/10/la-soprintendenza-i-lavori-per-lascensore-al-castello-non-sono-stati-bloccati/

  38. alpino ha detto:

    redazioneee redazione carissimaaa!! ma cosa succede al blog i commenti inseriti spariscono e riappaiono dopo numerosi F5 per ricaricare la pagina Uffa!!!

  39. ilaria ha detto:

    @alpino
    …tutta colpa dell’ascensor!!! 🙂

  40. francesco del sordi ha detto:

    @ 36 Joshua Cesa
    beh, quella del blocco dei lavori da parte della soprintendenza è una bella bufala. dove l’avete sentita?

    a parte questo particolare, preso atto della vostra contrarietà all’opera (che può essere legittima), potete spiegarci come pensate di bloccare i lavori adesso ma sopratutto come pensate di dirottare i soldi su qualche altro progetto? ci spiegate anche come vorreste risolvere il problema delle penali e del contestuale danno erariale che si verificherebbe? aggiungerei alcune altre domande del tipo: chi vi ha fornito tutti i dati di cui sostenete di avere kg di carte? perchè non avete chiesto una sala al comune ed invece siete corsi a farvi dare ospitalità al forum? conoscendo da che parte sta il forum, la vostra scelta mi pare sia molto “partigiana”.
    sul fatto poi che molti di voi non risiedono a gorizia, ma comunque vogliono bloccare i lavori, lascio ai lettori ogni considerazione!

  41. ilaria ha detto:

    …credo proprio che questo Joshua Cesa manco esista!!!!

  42. ilaria ha detto:

    trovato! ma sarà lui?

  43. alpino ha detto:

    @Ilaria
    perchè mai non dovrebbe esistere?? solo perchè no xe de Gorizia studia a Udine e ga un pacco de carte su un ascensor de una città non sua??? ma vaaa daiiiiii anche io sul mio tavolo ho 3 kili di carte inrenti la la nuova linea 1 della metro di Roma e scrivo sempre sul loro blog maccheronicacioepepe.li

  44. alpino ha detto:

    vicesindacoooo?? solo una domanda OT alla quale nessuno vuole rispondermi , quando diverrà definitivo il tracciato della rotonda di via aquileia che al momento è rossa e bianca per proseguire in giallo e nera? rimarremo ancora per molto con i Jersey di plastica stile Monza??

  45. ilaria ha detto:

    @alpino
    …che bbbona…a sta ora poi!!!

  46. francesco del sordi ha detto:

    @ ilaria
    mi pare che sia proprio lui anche se 2 indizi non fanno 1 prova.
    sul fatto poi che cita marx, lascio a voi ogni commento.
    @alpino
    scusa 1 attimo ma che rotonda in via aquileia? piazzale mantova o piazzale saba? mi pare che tu intenda piazzale saba. a breve partiranno i lavori per la sistemazione tipo piazzale mantova

  47. Joshua Cesa ha detto:

    Buongiorno nuovamente: la rettifica di Del Sordi è corretta, niente blocco dalla soprintendenza (ho capito male io), i lavori sono stati fermi (evidentemente) per altri motivi: vogliate scusarmene.

    Riguardo a penali e soldi non posso parlare a nome del Coord. che non ha ancora discusso questi temi (già son bastati quelli presentati per la prima riunione); penso che (e sia chiaro che è un’opinione personale) dati i futuri costi comunque da sostenere per l’opera si riescano ad ammortizzare.

    La scelta della sede è stata molto semplice, nessuna malizia: visti i primi contatti con l’ass. da parte del nostro gruppo, avendo poco tempo (una settimana) e non avendo una sede abbiamo accettato l’offerta fatta da Isonzo-Soca (che appunto ospita anche il Forum), nulla di più.

    In merito alla citazione di Marx, Del Sordi, la invito a far attenzione a quale ho pubblicato: “Tutto ciò che so è che io non sono marxista.”. Non la trova di buon gusto come riflessione sull’idolatria?

    Infine riguardo a “è lui o non è lui” bastava cliccare sul mio nome nei commenti per accedere al sito che Ilaria ha trovato: non penso che delle idee debbano essere sempre viste alla luce di una biografia, ma se questo vi può servire non ci son problemi, ovviamente.

    Buon vento.

  48. alpino ha detto:

    @del sordi
    perchè gavemo piazzale mantova a Gorizia??
    no sta chiederme i nomi dele vie che dopo 30 anni ancora non li so…alora la rotonda davanti al campo de atletica prima del sottopasso per andar in centro, la salita li del distributor della shell (a sx si va in ospedale) e poi su la rotonda per andar in stazion (dove che iera le apt una volta e il distributor de benzina del tipo grosso)

  49. Leslie ha detto:

    Ma che avete contro i comitati? Vedreste meglio una rivolta armata? Beh, sapete che vi dico? La tentazione è forte. Ed è sempre più urgente liberarsi da questa genia che si è impossessata del Paese, e usa il consenso popolare – ottenuto da generazioni allevate a panem et circenses – come un mandato in bianco a commettere ogni sorta di nequizia, di cui questa stupidaggine dell’ascensore sarebbe la più veniale. E’ uno sfogo, naturalmente, ma davvero non se ne può più. Fioi, mollè il pc e ‘ndè studiar, istruitevi (niente paura, non è una citazione da Gramsci), seriamente, si può fare, nonostante tutto. E non sbeffeggiate chi lo fa e s’impegna nella società civile, e magari riesce a pure a scrivere un commento senza riempirlo di strafalcioni. Non ve lo potete permettere.

  50. alpino ha detto:

    ha ragione!! basta nequizie!!
    ma cossa xe le nequizie? 8)

  51. francesco ha detto:

    @ alpino
    piazzale divisione mantova è quello vicino il sottopaso della stazione
    piazzale saba è quello vicino alla chiesa di S.Giusto
    quest’ultimo ed il tratto di salita S.Giusto verrà presto sistemato in modo semi-definitivo usando, cioè le bettonelle gialle e nere tipo piazzale div. mantova
    non sarà comunque la sistemazione definitiva
    il ritardo è dovuto al fatto che ho dato incarico di trovare soluzione al passaggio delle biciclette per poter prolungare la pista ciclabile fino alla stazione

    @ cesa
    scusa, non volevo discutere la frase. effettivamente, spiegata l’interpretazione, la posso vedere da un’altro punto di vista.
    rimangono in sospeso le domande che ho fatto
    posso proporvi un incontro per approfondire la questione e le domande che ponete?
    cito ad esempio la spesa di 4 mil di € che voi denunciate. la cifra non è quella.
    per quanto riguarda le barriere architettoniche, poi, ho chiesto audizione al coordinamento delle associazioni dei disabili ed andrò da loro tra qualche settimana

  52. alpino ha detto:

    @Francesco
    OT ma te ieri ti che te gavevi un vespin giallo d’epoca?
    Fine OT

  53. Joshua Cesa ha detto:

    Di nuovo buona sera,

    visto che in questa sede non posso rappresentare il coord. ho girato l’offerta d’incontro a tutti i componenti: ci riuniremo nuovamente all’inizio della prossima settimana quindi le farò aver notizia.

    Personalmente, domande in sospeso a parte, apprezzo il gesto.
    A presto, cordialità.

  54. francesco ha detto:

    @ alpino
    si, ne avevo 1 poi l’ho venduto, ma poi mi sono pentito

  55. Ciao ha detto:

    @ del sordi: ma te avevi anche una bmx verde e te cazzavi impennade con la rioda de drio davanti al sagrado dela ciesa de sant’anna x far incazzar don diego?:) rispondi ti dele rotonde che se te son ti assessor alla viabilità e le rotonde te lo dovessi saver…faghe una rotonda in salita all’alpin missin, cussì ghe piaserà…magari no se lamenterà come dell’ascensor xchè el podrà ndar su de ciaspole e picozza…:)

  56. Ciao ha detto:

    @ leslie: anche io sono inca**** nero peró mi impegno per la società incivile. Posso essere con voi oppure è necessario far parte della società civile? Perché se è così mi dispiace ma non posso prendere parte. Me dispiasi ‘ssai…ma sta società civile ormai me gha tanto stonfà…

  57. Alla c.a. dell’Ass. Del Sordi
    Il Gruppo Archeologico Goriziano, a nome del Coordinamento delle Associazioni contro l’Ascensore di Gorizia, desidera farLe sapere che è stata attentamente vagliata in sede di riunione la sua proposta di incontro per discutere sulle funicolari del castello, pervenutaci tramite questo blog, giungendo alla conclusione che non possiamo accettarla in quanto preferiamo che le questioni in merito all’impianto di risalita, poste da entrambe le parti, vengano discusse nell’ambito di un’assemblea pubblica alla quale tutti possano partecipare, e alla quale siano presenti anche gli Assessori competenti in materia, come l’Ass. Devetag per la Cultura e il Sindaco Romoli per i Lavori Pubblici.
    Rimaniamo quindi in attesa della più volte promessa conferenza di presentazione dell’impianto di risalita da parte dell’attuale Amministrazione Comunale, iniziativa da Lei rilanciata non molti giorni fa tramite i quotidiani locali, per avviare in tale sede un dibattito il più possibile aperto e costruttivo per l’intera città.
    La ringraziamo comunque per la sua proposta di dialogo e l’invito rivoltoci.
    Cordialmente
    Gruppo Archeologico Goriziano, per il
    Coordinamento delle Associazioni contro l’Ascensore di Gorizia

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