“Sindaco di Trieste: dall’Illinois spunta… Robert Dipiazza”. E’ il titolo della nota pubblicata dall’assessore comunale Paolo Rovis su Facebook.
Riprendiamo il testo che potete trovare qui:
Prudente la Lega: “Preferivamo qualcuno dell’Alaska, è più a nord”. Autocritica del Partito Democratico: “Invece di perdere tempo con le primarie dovevamo candidarlo noi”. Soddisfazione nel PdL: “È un manager dell’ortofrutta, la continuità è garantita”. Forti risparmi in Comune: basterà un po’ di bianchetto sulla “o” finale del nome e si continuerà ad usare la carta intestata del sindaco uscente. “I baffi sono un valore aggiunto” ha commentato a caldo Renzo Tondo. Previsti nuovi collegamenti aerei tra Ronchi e Chicago. La stampa estera titola “Dopo quasi settant’anni gli americani di nuovo al governo di Trieste?”. Attesa per la conferenza stampa annunciata nel pomeriggio, ma non è chiaro a quale fuso orario si riferisce.
Ma Rovis pensa di far ridere?
L’autoironia è una gran dote come persone, ma in questo caso mi sembra il riflesso dello stato confusionale in cui versa il centrodestra a Trieste a causa di una serie di sfide personali
mi invece el humour de rovis me piasi ssai.
apprezzo 😀
Devo ameter che el stato del informazion local, come realismo, spessor e credibilità, xe ben rapresentado da sto “articolo” 😀
che materan sto rovis, se vedi che in comun i lavora come mati… su internet
Me imagino za le sganasade mentre el zercava su “Google Immagini” Robert Dipiazza.
E fu così che un esperto di frutta e verdura diventò Sindaco ad honorem di Trieste…
Questa xe ogetivamente ganza! 😀
Forse Robert De Niro potrebbe essere votato specialmente dal pubblico femminile, ma dubito che Robert o Roberto Dipiazza possano andare molto avanti con la sola compagnia di Rovis, che a Trieste conta meno di lui.
Sto di Piazza qua gaveva fato domanda per ciamarse of Square ma i ghe ga dito che ghe xè per de sora el copyright, no Diego?