La Provincia di Trieste ha inaugurato questa mattina la sede del Forum dei Giovani, il locale al piano terra di Palazzo Galatti al 19/b di via Roma. La sala viene messa a disposizione in via sperimentale per un periodo di sei mesi, al termine dei quali l’Amministrazione valuterà se dare forma continuativa all’iniziativa.
«È un passo avanti davvero notevole» ha rimarcato la Presidente della Provincia di Trieste Maria Teresa Bassa Poropat: «Credo sia la prima volta che un ente pubblico destina uno spazio della propria sede ai giovani praticamente a tempo pieno». La sala infatti sarà accessibile alle associazioni aderenti al Forum – che avranno anche la custodia delle chiavi – dalle 8.00 alle 23.00, dunque con amplissimi margini di libertà e autonomia. «Vogliamo far capire ai giovani» ha continuato l’assessore alle Politiche giovanili Marina Guglielmi «che la Provincia è anche casa loro; e di questa casa hanno le chiavi».
La sala, di 31,7 mq e arredata con banchi, sedie e poltroncine, è a disposizione per qualsiasi tipo di attività (escluse quelle musicali e quelle contrarie all’ordine pubblico e al decoro), assegnata secondo un calendario che dovrà essere comunicato all’Ente di settimana in settimana, secondo il principio della parità fra le associazioni aderenti al Forum dei Giovani. Potrà dunque essere usata per riunioni organizzative, conferenze, piccole rappresentazioni teatrali, per laboratori, lezioni ecc., insomma per qualsiasi cosa suggerisca la fantasia, nello spirito di favorire l’aggregazione e la partecipazione responsabile alla cosa pubblica.
Possono liberamente aderire al Forum, senza limitazione di tempo, tutte le associazioni con sede in Provincia di Trieste, regolarmente costituite da almeno un anno, che siano formate in maggioranza da giovani tra i 14 e i 30 anni.
Gli uffici sono a disposizione dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 e il lunedì e il giovedì anche dalle 15.00 alle 17.00 ai numeri 0403798339-561-466 e all’indirizzo giovani@provincia.trieste.it.
ben fatto!
Interessante, anche se è passata come una iniziativa per “i giovani” mentre è un’iniziativa per associazioni giovanili istituzionalizzate. Nominalmente escluse le associazioni di partito e sindacale, anche se è facile grattare sotto i nomi e trovare sigle, non è così semplice ricadere nei requisiti: costituirsi costa e non sai mai chi ci sta dietro.
E’ comunque un utile progresso per la città.