3 Febbraio 2011

Tutor sulla A4: 486 multe nelle prime sei ore

Multe record per i tutor installati sul tratto dell’autostrada A4 di pertinenza di Autovie Venete. Gli automobilisti che hanno superato i limiti di velocità sono stati 486 in sole 6 ore. Lo ha reso noto la Polizia stradale del Friuli Venezia Giulia.

“Poichè nei prossimi giorni le ore di attivazione saranno aumentate e dislocate nell’intero arco delle 24 ore – sottolinea la Polizia – si ritiene opportuno informate tutti gli automobilisti che le finalità dell’apparecchiatura non è certamente quella di incrementare gli introiti contravvenzionali, ma di abituare gli utenti della strada a mantenere condotte di guida ispirate a prudenza e rispetto della normativa”.

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45 commenti a Tutor sulla A4: 486 multe nelle prime sei ore

  1. ilaria ha detto:

    ah ah ah ah ah!!!!

  2. cagoia ha detto:

    486 multe… sarà 100 € a multa…
    quasi 50.000 e in un giorno.
    Tutor guadagna più dela Monassi.

  3. Norma ha detto:

    Gli automobilisti stranieri riceveranno la multa? Perchè qui le leggi sono sempre e solo per gli italiani.

  4. ilaria ha detto:

    …non credo solo 100€ a multa!

  5. marino ha detto:

    Go sempre dito che l’autostrada xe un covo de delinquenti, ma no credevo a sto livel 🙁

  6. alpino ha detto:

    un po di chiarimenti per i moltissssimi e ripeto moltisssssim che frquentano poco le autostrade e che sono male informati rispetto al funzionamento dei tutor:
    1) il tutor rileva la velocità media in un determinato tratto soggetto a rilevamento
    2) è inutile come vedo fare ogni giorno inchiodare sotto il tutor e poi riaccellerare, non sono semplici autovelox istantanei lo ripeto
    3) ecco elenco delle sanzioni pecuniarie sia per tutor sia per qualsiasi inosservanza art 142 cds:
    7. Chiunque non osserva i limiti minimi di velocità, ovvero supera i limiti massimi di velocità di non oltre 10 km/h, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 39 a euro 159.

    8. Chiunque supera di oltre 10 km/h e di non oltre 40 km/h i limiti massimi di velocità è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 159 a euro 639.

    9. Chiunque supera di oltre 40 km/h ma di non oltre 60 km/h i limiti massimi di velocità è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 500 a euro 2.000. Dalla violazione consegue la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da uno a tre mesi.

    9-bis. Chiunque supera di oltre 60km/h i limiti massimi di velocità è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 779 a euro 3.119. Dalla violazione consegue la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da sei a dodici mesi, ai sensi delle norme di cui al capo I, sezione II, del titolo VI.

    10. Chiunque viola le disposizioni di cui al comma 4 è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 24 a euro 94.

    11. Se le violazioni di cui ai commi 7, 8, 9 e 9-bis sono commesse alla guida di uno dei veicoli indicati al comma 3, lettere b), e), f), g), h), i) e l) le sanzioni amministrative pecuniarie e quelle accessorie ivi previste sono raddoppiate. L’eccesso di velocità oltre il limite al quale è tarato il limitatore di velocità di cui all’articolo 179 comporta, nei veicoli obbligati a montare tale apparecchio, l’applicazione delle sanzioni amministrative pecuniarie previste dai commi 2-bis e 3 del medesimo articolo 179, per il caso di limitatore non funzionante o alterato. É sempre disposto l’accompagnamento del mezzo presso un’officina autorizzata, per i fini di cui al comma 6-bis del citato articolo 179.

  7. arlon ha detto:

    “le finalità dell’apparecchiatura non è certamente quella di incrementare gli introiti contravvenzionali, ma di abituare gli utenti della strada a mantenere condotte di guida ispirate a prudenza e rispetto della normativa”

    Devi eser l’ora del cabaret.

  8. arlon ha detto:

    p.s: za el fato che i se senti in dover de dir una roba del genere, pol dar un’idea de come stia i fatti 😀 cavemo tute le multe per un mese, e vedemo come che va i bilanci?

  9. massimilianoR ha detto:

    sui tutor non scherziamo.
    sono attivi da anni sul tratto tra Pd e Mi, che frequento spesso. vi posso assicurare che – a parte la TDK di turno – il 99% degli automobilisti (compresi gli scatenati lumbàrd… a bordo di astronavi capaci di velocità siderali), hanno imparato a mantenere una velocità decente, entro i limiti, favorendo così un flusso continuo e tranquillo di autovetture. lo scopo del tutor è proprio questo: sicurezza e stile di guida fluido.
    basta abituarsi.

  10. Jil ha detto:

    ………..ottimo…………

  11. alpino ha detto:

    quoto Massimiliano..
    arlon viaggi poco in autostrada, come dice massimiliano l’odiato tutor crea un flusso di autovetture che precedono tutte a velocità similare con sorpassi lenti e controllati, dove questo non è presente si incappa in autovetture che procedono a 120 sorpassate a suon di lampi da autovetture che procedono a 160/180 autovetture che spesso non hanno abbastanza spazio di frenata e quindi creano talvolta incidenti.
    I flussi si notano anche dal fatto che molte auto, anche la mia hanno il cruise control, quindi ora piazzi il control a 130/135 e viaggi quasi senza toccare l’accelleratore/freno, certo il tutto è mitigato nel tratto mestre sistiana dal fatto che manchi per ora una terza corsia

  12. Luigi (veneziano) ha detto:

    In Inghilterra un sistema simile esiste da anni, con in più un’aggiunta: se lì non mantieni la distanza di sicurezza col veicolo davanti a te, ti fanno pelo e contropelo.

    L.

  13. arlon ha detto:

    @alpino: ma cos’ te sa ti de quanto che viagio e dove 😀

    Ottimo el flusso regolar, ma el tutor no pol far el lavor de una polizia stradal ben organizada.
    E, le multe le trovo spesso mal proporzionade (fin a 159€ per 10kmh oltre el limite? O_o).

    No go MAI visto multar auti che ocupa corsie a caso (incasinando el flusso esatamente come un che cori), no go MAI visto inseguir e multar un auto quando fa sorpassi azardai(più xe trafico e se va pian, più le spunta fora), no lo go MAI visto far con distanze de sicureza ridicole (quei che a 130 te lampa da 1m de distanza, e i xe a centinaia ogni volta che me movo)..

    el che me fa pensar che el scopo xe guadagnar pila.. se dopo semo più sicuri, bon, xe un bel efeto colateral. Ma de sicurezza real ghe interessa ben poco, a chi che ciapa decisioni su ste robe.

  14. duralex ha detto:

    mai visto dar multe a chi pensa che le frecce sia solo per i indiani; a chi svolta de colpo e te fa vignir un colpo; a chi incioda senza avertir, a chi se inserisi in corsia senza guardar, a chi telefona serenamente mentre guida e non varda la strada, ai camionisti che se sorpassa reciprocamente mettendoghe mezzora, a chi sorpassa e rientra a 30 cm dal tuo cofano, a chi viaggia sulla corsia de sorpasso a 90 alora e no te lassa passar, insoma… a quei noi pol darghe multe automatiche, quindi noi xe pericolosi!

  15. carlo primo ha detto:

    Se le industrie automobilistiche producessero auto con velocità autolimitata avremmo eliminata alla fonte la causa principale degli incidenti stradali! tutti questi sistemi non sono altro che soldi Nostri buttati…in tasche già gonfie!

  16. alpino ha detto:

    polizia stradale organizzata? ma come fai a coprire tutta quella tratta, con il tutor non si scappa, abbatti i costi e liberi gli uomini per destinarli al pattugliamento in aree di servizio

  17. alpino ha detto:

    @arlon mi so tutto de ti te osservo te spio so anche quante volte al dì vai di corpo 🙂 🙂

  18. arlon ha detto:

    “a quei noi pol darghe multe automatiche, quindi noi xe pericolosi!”

    Esatamente quel che intendevo.

  19. Conte_Max ha detto:

    @duralex

    Quoto completamente quanto scritto…. per non parlare di quegli automobilisti che prendono la corsia di sorpasso e la impegnano per “interminabili sorpassi” a automezzi che distano da loro anche 1 km… (usanza molto in voga anche sulle autostrade slovene)

  20. giorgio (no events) ha detto:

    torno ora dal mio viaggio settimanale sulla Lisert – Mestre e ritorno e devo dire che il traffico mi è sembrato molto più fluido e meno nervoso. Totale assenza dei lampeggi a chi non sorpassa almeno a 150 km/h e simpatici trenini di veicoli a 130 fisso. Fosse sempre così sarebbe un bel risultato.

  21. zux ha detto:

    i rumeni ghe piasi sorpassar a dx!

  22. robi ha detto:

    Ma poi, scusate, leggevo sul giornale che i tuto sulla A23 e sulla A28 sono solo sulla corsia verso SUD. Cioè in pratica verso NORD si può continuare a correre indisturbati??? Beneeeeee!!!

  23. diego ha detto:

    Il TUTOR eè tra noi. Certo ARLON, farà fare soldini, almeno all’inizio. Anche il casco in moto fa fare soldini a chi lo vende, come le cionture di sicurezza e l’airbag.

    Tutte cose, assieme ad altre, spesso contestate da molti automobilisti che: vogliono correre quanto pare a loro (altrimenti perchè avere un’auto che fa i 200 km l’ora se poi devo andare a 130 come gli altri pezzenti), volgiono non mettersi il casco, lasciare le cinture (perchè le stringim orpo!), lasciare i figli piccoli razzolar sul sedil di dietro senza sedile (per poi vederli volare per l’0auto alla prima frenata seria).

    SI, ci sarà un ritorno di cassa! E CE LO AUGURIAMO. E’ coisì ovunque… provate a corre in Austria… C’è ubn limite? Lo si rispetti e non si rompano i cosiddetti inventandosi scuse. SE IO CORRO SONO COLPEVOLE E DEVO PAGARE la multa. Non ha valore la scusante che il tutor sia lì per far cassa, cosa che invece era, ed è, per diverse municipalità minori che usano il telelaser come strumento economico in troppi casi.

  24. alpino ha detto:

    parte degli incassi vengono destinati alla polizia stradale in servizio sul tratto oggetto di tutor il che non guasta

  25. Matteo ha detto:

    Finita la pacchia… è stato bello finché è durato, ora tutti incolonnati con i camion.

  26. Matteo ha detto:

    … almeno portassero il limite di velocità a 150, sarebbero più credibili quando affermano che lo fanno per rieducare gli automobilisti e non per fare cassa.

  27. diego ha detto:

    Nel 2009 35.000 morti in Europa per incidenti stradali. Nel 2008 4.739 morti.

    Se avessimo avuto un simile numero di caduti in Afghanistan ci saremmo ritirati con la coda fra le gambe (eppure lì si sopra) gridando alla disfatta. Se però si crepa in auto… è normale, come morire di vecchiaia. Capita no?

    SI, potrebbero anche portare il limite a 150, dover le corsie sono ALMENO tre… ma il problema è che non tutti hanno… ventanni. E siccome la auto potenti le guidano anche un sacco di ricconi anzianotti i cui riflessi ormai, per motivi naturali non son più quelli di una volta e le reazioni agli imprevisti sono meno immediate, aumenterebbe di non poco il rischio di incidenti. Tale rischio è direttamente legato alla velocità ed alla distanza necessaria per frenare ma anche alla prontezza di risposta del conducente. Tale prontezza è legata a diversi fattori alcuni dei quali modificabili e variabili per tutti (il sonno ad esempio) ma altri che spesso sono direttamente legati all’età (non solo la vista). Non essendo pensabile che la polizia controlli ogni automobilista sulla strada è chiaro che si devono trovare regole adatte.
    Tanto se il limite andasse a 150 qualcuno potrebbe dire subito di elevarlo a 170. Perché no?

    Il TUTOR poi ti permette sorpassi ad alta velocità in quanto fa la media su un percorso. Così se passi a 150 una fila di camion che va a 100, è difficile beccarsi la multa che invece si prenderebbe se ci trovassimo di fronte a un tele laser o autovelox.

    Insomma, la pacchia, la libertà di correre nel vento, è finita. Ci restano le statali con il rischio tele laser dove correre. E dove concorrere al consueto record estivo di morti in un week!

  28. diego ha detto:

    ps, 4739 morti SOLO IN ITALIA nel 2008… mi era scappato il paese.

  29. giovanni ha detto:

    Viaggio spesso tra Bologna e Bari, e posso asicurare che il tutor ha insegnato a molti TIR-isti ad andare sotto i 120 km/h.

    L’autostrada la vedo e sento più sicura, ben vengano i sistemi di controllo che vogliono, chi sta a posto e rispetta le regole non ha nessun problema.

  30. ilaria ha detto:

    Concordo con Giovanni, anche secondo me il sistema dei tutor funziona e ha insegnato molto a parecchi “sciumacher” in circolazione…poi le mele marce ci sono sempre!

  31. alpino ha detto:

    dai finimola de dir monade smettetela di far i moralisti con la questione dei tutor per far “cassa” e anche se fosse?? Ricordatevi che all’italiano lo fermi solo se lo tocchi nel portafoglio altrimenti non si ferma neppure davanti ad una paletta!

  32. trinn ha detto:

    e le auto straniere? pagheranno? o come già più volte letto sui giornali andar a notificare e recuperare soldi da paesi stranieri costa più di quello che si guadagna. es. multe di 35,00 E. in nessuno comunicato è stato detto come si comporterà il sistema “automatico”.che registro/anagrafe interroga? solo italiano? o manderanno la lista dei cattivi alle ambasciate?

  33. aldo ha detto:

    Il nemico del tutor è l’autogrill, se c’è. Ogni 6 minuti in bar, su ogni ora di percorrenza, fregano il tutor di 13 km/h.
    Chi ha fretta deve andare piano, ma chi se la può prendere con calma può andare veloce. Chi pranza in autogrill può fare formula 1. Alla fine aumenteranno le soste e chi ci guadagnerà sarà Autogrill

  34. cagoia ha detto:

    Quindi la soluzion saria: gnente controlli gnente multe e ognidun che fazi quel che vol?

  35. arlon ha detto:

    No. La soluzion xe, mentre te fa cassa, te lavori anche su altri fronti.

    Qua no ghe interesa a nisun se un passa a 200 e 100m dopo el tutor se schianta contro un altro auto, l’importante xe che paghi.
    Xe un ragionamento tipicamente “mediteraneo” e ben poco miteleuropeo.

    Ben vegni i tutor, ma se ga de tignir de ocio anche e sopratuto el resto.

  36. cagoia ha detto:

    @35 – su quai altri fronti??
    Le solite raccomandazioni del tipo “no sta far che no se devi”?
    L’unico ragionamento che un “mediterraneo” capissi xe “se te cori ta la fazo pagar cara”.

  37. alpino ha detto:

    @Aldo
    la tua considerazione è quella più comune a molti automobilisti, morale della favola è rimasta solo una considerazione ovvero quasi nessuno si ferma 10 minuti in autogrill per poi andare a 140 anzichè 130 ance perchè il tuo discorso vale solo tra un tutor e l’altro, ma visto che sono in certi punti ravvicinati dubito che per fare 6 kilometri ti fermi in autogrill per percorrerli a 10 km in più, da aggiungere che gli autogrill non sono moltissimi.
    Hanno provato in più modi a fregare il tutor o ad escogitare qualche escamotage…tutti falliti.
    @ trinn: i tuoi dubbi sono dipanati dall’art 201 cds, in più le forze di polizia hanno come strumento base lo SDI e svariate banche dati alle quali hanno accesso, gli basta la targa e qualche oretta hai il profilo del possessore dell’autovettura anche se straniero.

  38. Mauricets ha detto:

    io ho percorso innumerevoli volte l’autostrada a 140 quasi costanti, mai una multa. in effetti se sommiamo lo scarto del contakilometri e il bonus del 5% della legislazione per prendere una multa bisogna “tirare sensibilmente di piu.

  39. giorgio ha detto:

    @ Mauricets:
    ma questa è istigazione a delinquere…

  40. duralex ha detto:

    Gli stranieri (veri o finti) non pagheranno; per il resto osservo che la logica non è opinione. Non è la velocità che fa i morti sulle strade, è l’inosservanza di altre norme (obbligo di segnalazione, di precedenza, divieti). Se corro a 200 all’ora ma tutti osservano l’obbligo di segnalare i cambi di corsia, le distanze di sicurezza, le precedenze, nessuno muore. Si muore sulle strade sempre e solo perché qualcuno non ha osservato i predetti precetti. Se le statistiche segnalano (ma saran poi vere?) meno velocità = meno morti vanno interpretate. Anche meno coltelli significa meno ferite da taglio… e meno pistole = meno morti sparati. Ma la colpa non è dei coltelli o delle pistole, è sempre di chi li usa in modo “sbagliato”. Criminalizzare la velocità è sbagliato. Tassarla è sbagliato. Insegnare a guidare ai “furbetti” è giusto. Segare la patente ai “furbetti” è giusto. Ma è difficile educare la gente, non porta denaro agli enti pubblici. Tassare la velocità è molto più facile.

  41. matteo ha detto:

    ga ragion duralex, basta veder la germania che ga autostrada senza limiti de velocita

  42. Mauricets ha detto:

    X giorgio: relativamente. perchè se non supero la soglia non è delinquere.

  43. kevin ha detto:

    si paga l autostrada x poter correre.. o girato l europa, l italia e un disastro. non si usano le frecce . distanza di sicurezza cosa vuol dire. le stesse scuole sono poco professionali. autostrade italiane non sono a norma di legge. corsie di accelerazione fuori dal grill. corsie x veicoli lenti sulle salite. x risolvere i problemi autovie venete mettono i divieti. siete dei incompetenti. segnali provisori che cadono x terra con il vento. in belgio mettono il numero telefonico in strada di chi espone i segnali provisori. andate a fare un giro x l europa specialmente nel regno unito . siamo venti anni indietro… scusate x l ortografia

  44. giorgio (no events) ha detto:

    oggi, più del tutor, ha fatto la nebbia: Lisert – S. Stino: 1h10′, 2h fermi, uscita S. Stino – Mestre: 1h. Ritorno Mestre – Trieste 3h20′.

  45. kevin ha detto:

    nn se la velocita che crea il incidente ma la distrazione.. nn se vero che in germania nn esiste limite de velocita… va a farte un giro a 150 e te vedra le multe che te arriva… te sn sta in germania prima de parlar.. se pol corer quanto se vol dove se il segnal fine limite di velocita.. e ne se pochi in giro e x poki km informati meglio prima de correr… in italia gavemo record de incidenti sul A4 del resto de europa

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