3 Febbraio 2011

A Trieste va in scena il campionato internazionale di sbranatori di cheeseburger

Per gli emuli triestini di Poldo, l’amico divora-panini di Braccio di Ferro, è arrivato il momento della verità.
Dopo le due serate eliminatorie, giovedì 3 febbraio alle ore 21 presso il Leeroy ristopub di via Paduina a Trieste si svolgerà l’epilogo del II Campionato internazionale di “Sbranatori di cheesburger”. Il Campionato internazionale di “Sbranatori di cheesburger” è diventata ormai una manifestazione annuale dal grande richiamo, in quanto il cheesburger è entrato di fatto nel menù degli italiani: secondo un’indagine Doxa, infatti, sei italiani su dieci mangiano panini almeno una volta alla settimana e il 25% a giorni alterni. Come l’anno passato, la singolare sfida è stata suddivisa in varie manche. Ogni batteria era costituita da sei concorrenti. I dodici migliori divoratori di panini si sono qualificati per la semifinale, che si svolgerà appunto giovedì sera. E i primi sei della seconda fase daranno vita alla finale. Per i finalisti si prospetta quindi un’autentica scorpacciata di cheesburger. Per favorire le numerose richieste dei concorrenti, tra i quali alcuni giocatori di football americano, la prima fase è stata suddivisa in due serate, svoltesi il 27 e il 28 gennaio. Il primo concorrente nella classifica parziale è riuscito a “sbranare” il gigantesco cheesburger da 500 grammi in 15 minuti, 38 secondi e 74 millesimi. L’ultimo dei qualificati, per addentare l’ultimo boccone ha “atteso” oltre 46 minuti.

Diverse le pezzature, decrescenti, del panino: dai 500 grammi della prima manche fino ai 100 della finalissima. Al termine di ogni prova, il concorrente deve alzare le mani esclamando “Ho sbranato il cheesburger”.

La semifinale si svolgerà giovedì prossimo con panino da 200 grammi; a seguire la finale con i primi sei classificati alle prese con un panino da 100 gr. Record da battere, quello del vincitore del 2010: Santo Triolo, alias ”Roby Chef”. Per dare il meglio di sé, era rimasto a digiuno dalla sera precedente e nella finalissima ha ingurgitato il panino da 100 grammi in un minuto e 20 secondi, rifilando oltre tre minuti di scarto al secondo. In palio, un prosciutto crudo al primo classificato e dei buoni per cenare presso il locale al secondo e terzo. Anche nel 2011 la sfida si preannuncia infuocata e la concorrenza agguerritissima.

La prima edizione aveva visto sfidarsi a colpi di mandibole una ventina di concorrenti che hanno fatto fuori 60 panini e sbranato quasi 20 chilogrammi di hamburger realizzati con carne bovina, cipolla, formaggio, pomodoro, lattuga, salsa rosa e ketchup.
“L’idea – spiega il titolare del Leeroy, Stefano Creci – è nata sulla scia del successo delle serate stile Ragazze del Coyote, con tre bellezze in short blue jeans, cappello e stile americano e in omaggio alle competizioni e mangiate da Guinness in voga negli Stati Uniti (la patria dell’hamburger, dove il record è di 97 panini divorati in 8 minuti)”.

La giuria sarà composta da professionisti e presieduta dallo chef Claudio Rosso, appartenente alla Federazione Cuochi Italiani.

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