31 Gennaio 2011

Juventus-Udinese 1-2: i bianconeri espugnano l’Olimpico

Altro incredibile colpo della banda di Guidolin che, dopo Marassi, sbanca anche l’Olimpico. I bianconeri, al quinto risultato utile consecutivo, superano una Juventus ferita e arrabbiata e guadagnano il sesto posto in classifica, frutto di un calcio spettacolare fatto di fraseggi stretti, ritmo, intensità e passaggi a occhi chiusi. Prima azione degna di nota all’11’ quando Inler apre perfettamente sulla destra per Isla, cross immediato per Sanchez che, di testa, non trova il bersaglio grosso prima che, sessanta secondi dopo, sia Chiellini a ribattere la conclusione dal limite dello stesso cileno. Replica juventina con Bonucci, in transizione, che arriva fino ai sedici metri, ma il suo destro non inquadra lo specchio della porta. Poi Del Piero su punizione sparacchia sopra la traversa al pari di Aquilani, al 30’, che svirgola completamente il destro. Ben più pericoloso, al 37’, è il sinistro di Del Piero che rimbalza di fronte ad Handanovic, ma il portierone sloveno è attento e preciso a mettere in angolo. L’occasione più ghiotta della frazione, però, ce l’ha l’Udinese, al 45’ esatto, quando su suggerimento di Inler Isla, dal vertice destro dell’area di rigore, apre il piattone, ma non trova la porta per un soffio.

Si va negli spogliatoi e nella ripresa rientrano in campo gli stessi 22 che avevano iniziato il match. È la Juve ad aprire le ostilità con un bel destro a giro di Del Piero che sfiora il palo alla sinistra di Handanovic al 2’. Risposta friulana al 5’ con Pinzi che da buona posizione ci prova di destro e Buffon alza in corner. Sempre il centrocampista romano, 360 secondi dopo, prova il controbalzo dalla media distanza, ma non trova la traiettoria giusta. E in rapida successione, nel giro di un minuto, Di Natale ha due ottime palle per bucare Buffon: sulla prima è ottimo il riflesso dell’estremo piemontese, sulla seconda, invece, la sfera esce di un centimetro con il numero uno della Nazionale battuto. Ma nel momento migliore dell’Udinese a passare è la Juventus con un eurogol di Marchisio che si inventa una rovesciata in area fantastica che batte un incolpevole Handanovic. L’Udinese non demorde e trova il pareggio al 22’ quando Zapata è il più lesto di tutti a raccogliere una respinta corta di Buffon su una sciabolata al volo di Di Natale. Al 26’ quindi Del Piero ci prova dalla distanza, ma la palla si spegne oltre la trasversale. E al 40’ meravigliosa combinazione tra Sanchez, doppio sombrero, Abdì, Isla e ancora il Nino che da due passi batte Buffon: 2-1 Udinese. Nei minuti finali, poi, Giannoccaro espelle prima Bonucci, per un’entrataccia su Sanchez, e poi lo stesso cileno per un fallo, normalissimo, in attacco. Quattro minuti di recupero sono tremendi, ma finisce così: l’Udinese espugna l’Olimpico.

JUVENTUS – UDINESE 1-2

Marcatori. Nella ripresa, al 15’ Marchisio, al 22’ Zapata, al 40’ Sanchez.

Juventus (4-4-2). Buffon; Grygera, Chiellini, Bonucci, Grosso; Krasic, Felipe Melo, Aquilani (39’st Sissoko), Marchisio (44’st Libertazzi); Del Piero, Martinez. (A disposizione: Storari, Sorensen, Barzagli, Salihamidzic, Giannetti). All. Del Neri.

Udinese. (3-5-2). Handanovic; Benatia, Zapata, Domizzi; Isla, Pinzi, Inler (21’st Denis), Asamoah, Armero (46’st Coda); Sanchez, Di Natale (25’st Abdì). (A disposizione: Belardi, Pasquale, Badu, Corradi). All. Guidolin.

Arbitro. Giannoccaro di Lecce. (Copelli-Marzaloni – IV° uomo: Romeo).

Note. Espulso al 42’st Bonucci e al 44’st Sanchez. Ammoniti: Sanchez, Abdì, Martinez e Grosso. Angoli: 3-6. Recupero: 1’ e 4’.

fonte udinese.it

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