Molte lamentele ha suscitato il rendere a pagamento le prove PSA e l’esame delle urine per i donatori di sangue, esami a cui queste persone devono sottoporsi con una certa regolarità proprio per poter essere idonei alle donazioni. Questo – scrive Luigi Ferone – certamente è un errore
enorme che, al di là del mero aspetto economico, mortifica proprio chi dell’altruismo ha fatto una ragione del proprio operare.
Ecco che l’esponente del Partito Pensionati ha scritto un’interrogazione alla Giunta per sapere se ritiene opportuno, ma anche doveroso ripristinare, con effetto immediato, la gratuità delle prove del PSA e delle prove delle urine per i donatori di sangue.
Sono d’accordo con Ferone, dopo che i donatori volontari offrono il sangue al prossimo non trovo giusto di fargli pagare. Con il rischio che molti donatori rinunciano a donare il proprio sangue, sarebbe più giusto che fosse ha carico della sanità pubblica nazionale.
sono d’accordissimo con Mauro, in questo quoto Ferrone, gli altri politici dove sono?
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Dover pagar per donar sangue me par assurdo.