Anche TriesteGiovane presenterà un proprio candidato sindaco. Il movimento triestino ufficializzerà il nome martedì 1 febbraio: il nuovo segretario del movimento politico TriesteGiovane, Elena Guercia presenterà ufficialmente alla città il candidato sindaco alle elezioni comunali 2011 ed i valorii su cui si basa l’indirizzo politico del movimento, “realtà nuova ed autonoma nello scenario politico triestino che si pone al di fuori degli schieramenti tradizionali”.
“Il candidato sindaco – anticipano – , volto nuovo per la politica cittadina, è attivo da numerosi anni nella nostra regione sia in veste di consulente (presso enti di formazione professionali, aziende ed enti pubblici) che di operatore culturale (in qualità di scrittore, cantautore e dirigente di associazioni)”.
e se mi candidassi come “Trieste Anziana” ?
potrei avere maggiori probabilità di farcela…
🙂
Ma come vi eravate presentati alla stazione marittima come un semplice gruppo di pensiero e alla domanda se vi sareste candidati avete risposto (imbarazzati e sprovveduti) di NO. Al che la platea ha tirato un sospiro di sollievo considerando le poche idee e confuse che eravate riuscita ad esprimere.
Poi siete spariti fino ad allora cosa avete fatto?Perchè dovremmo votarvi? un tal LUCA MARSI presente nella vostra squadra con le sue CIACCOLE in LIBERTA’ fa ridere tutta la città con i suoi video e voi adesso da giovane Trieste, presentate un candidato sindao probabilmente il quasi quarantenne che era con voi e vi ha preparato per quella tremenda presentazione al pubblico.
Premettendo che bisogna rispettare qualsiasi velleità e i cittadini italiani sono liberi di candidarsi alle elezioni, in presenza dei requisiti necessari, vi ricordo che per fare POLITICA CI VUOLE SERIETA’ E SE CI SI OFFRE PER RAPPRESENTARE QUALCUN ALTRO BISOGNA ESSERE CONSCI DELL’IMPORTATE RUOLO AL QUALE SI ASPIRA.
E poi secondo voi c’era bisogno di un altro candidato sindaco?
ahahah che rider CIACOLE IN LIBERTA’…ve prego andè a veder su youtube!!!!!!!!!
E chi è: Riki Malva?
Elleeffe, evidentemente non eri molto attento alla Marittima, abbiamo chiaramente detto che a priori l’intenzione di candidarci non c’era, non abbiamo certo escluso una candidatura da parte nostra.
Nel frattempo abbiamo lavorato su noi stessi, sul programma, sulla nostra missione e sulla visione che abbiamo di Trieste, abbiamo incontrato le associazioni e forze politiche locali per avere un confronto costruttivo.
Ci siamo riorganizzati, il segretario del partito precedente (Luca Marsi) è uscito dal movimento e ne abbiamo eletto uno nuovo (Elena Guercia).
Abbiamo fatto quello che era nelle nostre forze e ci aspettiamo di fare molto di più assieme ai cittadini che hanno voglia di lavorare per un fine comune. Trieste.
Ricordo nuovamente che “Giovane” è stato scelto appunto in contrapposizione alla fama di città “vecchia” e statica di cui gode Trieste, sopratutto a livello di “pensiero” e visione del futuro, a noi non interessa ovviamente l’età anagrafica, bensì lo spirito di partecipazione della popolazione.
Per quanto riguarda l’ultima domanda ti rispondo dicendoti che noi crediamo di si, e spero in futuro di farti cambiare idea, perché appunto in politica c’è bisogno di serietà, consapevolezza che il ruolo a cui si aspira rappresenta tutta la cittadinanza e non solamente una piccola parte.
Ciao
Davide
Penso che Riki Malva gavessi, giustamente, molti piu’ elettori. A mi me par che nel casin de ‘ste elezioni se buti un poco tuti in pista dato che niente xe scontado, quindi anca se i perdi i “sonda el terren” magari in attesa de prospettive future.
@ Davide
Queste sono belle parole ben scritte, ma finche’ non dite qualcosa di CONCRETO (cosa volete, i vostri obiettivi, che idee avete…..niente di difficile) la gente rimarra’ sempre perplessa.
A Trieste -e non solo- abbiamo sotto queste elezioni una selva di professionisti della vecchia politica che si presentano come “il nuovo che avanza”, quindi se parlate di “giovani” “idee” “cambiamento” vi ritrovate a chiacchierare al vento e la risposta della gente sara’ sempre la stessa.
Concretezza, grazie. Trieste ha gia’ perso troppi treni.
tergestin, mi sa che tutti sperano, con il secondo turno, di “trattare” con i più forti per entrare in qualche alleanza…
@ Effebi
Temo di dover darti ragione.
(E dopo aver detto questa: Bora a 120km/h, fulmini, grandine, burrasca con onde che travolgono le auto nel parcheggio delle rive)
ma cavolo, no capiso più niente. Quanti candidati xe deso? SE no me li ricordo, vol dir che ghe ne xe troppi…
bisogna aspettare il 1 febbraio per dire che si tratta di renzo maggiore?
Tanto per cominciare sarebbe opportuno che la smettessimo di trincerarsi dietro pseudonimi per sparare “contro” il prossimo. Chi ha le palle dica nome e cognome! Se TriesteGiovane è nata è proprio per i motivi da voi sostenuti e che condividiamo: facciamo fatica a riconoscerci negli schieramenti tradizionali e nei vecchi modi di fare politica. Non ce ne frega niente delle “poltrone”: vogliamo creare spazi di crescita per i giovani (chi può costruire, o meglio salvaguardare, il futuro?). Anche se non ottenessimo nemmeno un consigliere alle prossime elezioni, avremmo comunque fatto crescere un po’ di ragazzi e proposto un nuovo metodo “sistemico” e “partecipativo”. Dimostreremo nei fatti e nelle parole di essere “diversi”: poi ci sarà chi ci segue e chi no, ma almeno non perdiamoci in commenti inutili e vediamo invece di darci tutti una mossa per riprendere il timone delle nostre esistenze e di questa società autodistruttiva.
Ciao a tutti e fatevi vivi con proposte costruttive perché le idee intelligenti saranno accolte nel nostro programma, a prescindere da chi le esprimerà.
Baci,Renzo
E’ lui, è lui!
Nasce a Trieste il 21 gennaio del 1972. Frequenta il liceo classico “Francesco Petrarca” e si laurea in Scienze Politiche (Indirizzo Sociale), sempre nella città natale. Intraprende una carriera di Formatore e Consulente aziendale specializzandosi in Comunicazione efficace, Gestione Emozionale e Sistemica. Dopo aver lavorato come Giornalista pubblicista (collaborando per nove anni con il quotidiano “Il Piccolo”), Animatore turistico, Direttore sportivo e Presidente di un circolo tennistico e di un’associazione culturale, oggi tiene seminari di Intelligenza emotiva, Comunicazione creativa, Analisi dei sistemi, Zen e Orientamento (bilancio competenze, coaching e gestione crisi). In parallelo sviluppa le capacità artistiche nella scrittura, nel canto e in alcuni strumenti musicali.
E’ premiato dal programma radiofonico Zapping per la poesia “Il tempo del dolore” e pubblica nel 2004 la silloge “Aurora spirituale” (Sovera editore); nel marzo 2006 esce la seconda raccolta poetica dal titolo “Respiro di presente”, seguita da “Spunti dell’anima”, serie di prose su film e opere teatrali particolarmente emozionanti per l’autore, che crea un nuovo genere. Pubblica diversi articoli a carattere scientifico e spirituale. Escono in serie le raccolte “Dharma e Poesia”, “Ascesi sulla via della poesia” e “La dimensione degli angeli.
Appare in antologie e siti internet; in particolare su anforah.artenetwork.net pubblica una mostra permanente di poesia, prosa e disegni Zen assieme all’amico Fedele Boffoli.
Allievo del CET di Mogol, basa l’attività artistica e formativa su un documento valoriale chiamato “Il Manifesto del Poeta”. Collabora con alcuni compositori ed ha cantato per anni nel coro gospel/spiritual Soul Diesis. Si esibisce in spettacoli poetici e musicali in vari teatri, caffè storici, locali e associazion
Interessante la biografia del candidato sindaco: si può avere anche qualche anticipazione sul programma (se c’è)?
@ Dario Predonzan
Te chiedi quel che ghe ga chiesto tuti da quando i esisti…..evidentemente no i ga capi’ che xe proprio per quel che i ga la credibilita’ dela tigre dei Frosties.
bon, a ‘sto punto me candido anche mi. go fonda’ un partito che se ciama “trieste mona”.
ma ve rende’ conto che ‘sti qua i esisti da sei mesi e i ga za’ cambia’ segretario. robe che gnanca el pd…
la biografia di quel tizio assomiglia al comizio di un politico. tra l’altro dalla biografia traspare un indubbio talento per la politica.
I commenti postati mi suggeriscono questa brevissima riflessione.
Tanto è bassa la fiducia nei confronti della classe politica che chiunque si candidi (fosse pure al consiglio di una onlus) viene subito visto con diffidenza. Perchè lo farà? Sete di potere? Interesse personale? Altri intrallazzi?
Certo di ragioni per essere “cauti” la nostra classe politica ce ne ha offerte e ce ne offre molte ma se continuiamo a credere che tutti siano uguali non credo andremo lontano.
“Tanto lo facevano tutti” non era questo più o meno il concetto con cui Craxi si difese in parlamento? No, non è vero, non lo facevano tutti. C’erano onesti e disonesti quella volta così come ce ne sono oggi.
Ciao
Francesco
Francesco, ho molto apprezzato il tuo intervento. Per quanto riguarda il programma esso c’è e lo renderemo noto dopo la presentazione del candidato.
Ciao
Lorenzo
@ Francesco
Ci vogliono pure i programmi.
TriesteGiovane esiste da sei mesi. Quali programmi ha? Ha presentato idee, progetti, opinioni oltre a ripetere di continuo “siamo gggiovani, vogliamo cambiare le cose!”?
Io sostengo pure i piccoli movimenti, per carita’ ma mi si presenti qualcosa che sia esistente dietro l’involucro.
Insisto: concretamente possiamo avere qualche informazione sui vostri obiettivi e i modi per raggiungerli? Premetto che ho gia’ preso atto che siete giovani e volete cambiare le cose.
tergestin, coss’ te vol spetarte de ‘sti qua:
“Comunicazione efficace, Gestione Emozionale e Sistemica”
“Intelligenza emotiva, Comunicazione creativa, Analisi dei sistemi, Zen e Orientamento (bilancio competenze, coaching e gestione crisi)”
basta leger ‘ste robe per corer a infilarse le mudande de bandon. xe el linguagio para-misistichegiante del aziendalismo in decomposizione, xe le formule magiche che i novi paroni recita come un mantra intanto che i te lo meti in quel posto.
Tergestin
me par de come go sentì fra la Gente…obiettivo Cosolini ???
Vi sbagliate! Il candidato Sindaco di Triestegiovane non è il sottoscritto, bensì… TOPO GIGIO!
Se Ricky Malva intendesse candidare, può sostenere un colloquio sulla coerenza con Mission, Visione e Carta dei Valori (Scienza Sistemica applicata), dopodiché potrebbe diventare un buon Assessore alla Cultura, maagari a furor di popolo! Che ne dite?
Per questioni prettamente numeriche, se avessimo puntato alla poltrona, ci sarebbe convenuto allearci subito con uno dei poli (se fate i conti, piazzare un consigliere in questo modo è molto più facile); invece, corentemente con la nostra linea autonoma, abbiamo scelto la strada nettamente più difficile. Su questo non vi sono dubbi! Meglio avere 15 candidati Sindaci, che un sacco di persone vendutesi anzi tempo ai poli dominanti che, anche questo risulta evidente, difendono interessi di parte e lobbistici estranei a TriesteGiovane: movimento libero, “povero” e composto da giovani fuori dalle dinamiche sclerotizzate dei partiti classici (età media attuale: 25 anni). Sì io sono il paparino trentanovenne (per la precisione).
Per il Programma vi invito ad aspettare 3 giorni: noi daremo una Visione elaborata quest’anno dal gruppo ma, sia chiaro, il metodo di TriesteGiovane è partecpativo: qualsiasi soggetto può contribuire al programma, sia esso di “destra”, di “sinistra”, neutro, laico, votante passivo o attivo, scansafadighe…).
Un saluto poetico dal vostro “maestro zen” che vi ascolterà sempre anche se dovesse capitargli di rivestire un giorno un ruolo pubblico.
Invito l’ennesimo pseudomimo “chinasky” a leggere per conoscenza il mio ultimo libro “Manuale di un poeta formatore” che trova sul sito http://www.renzomaggiore.it (ricco di contenuti su cui confrontarsi e non di gossip e babezi!). Si rendera conto che ciò che faccio in Aziende, Enti Pubbici, Famiglie e privati cittadini è qualcosa di molto concreto ed utile.
Ciao
Ancora tre giorni per saver el candidato???
http://www.triestegiovane.it/site_under_construction/
Che ansia, che aprension,sara’ quel giusto? sara’ quel sbaia’? sara’ ferguson?
Ma Renzo, appunto perchè dovevate fare un percorso più difficile senza aiuti e coalizioni dovevate scendere in campo prima, dare modo ai cittadini di conoscervi e conoscere il vostro porgramma. A quasi 100 giorni dalle elezioni cosa pensate di riuscire a dire, proporre? Se effettivamente in questo periodo di silenzio avete “lavorato su voi stessi”- e spero anche sul vostro programma – immagino abbiate delle proposte e delle soluzioni dunque perchè non lanciarle ai vari candidati sindaco? Mantenedo il copyright? Di questo ha bisogno la politica, di idee valide sfornate da una cittadinanza attiva e partecipativa, che sappia trasemttere le sue volontà agli amministratori. Che bisogno c’era da parte vostra di proporre un candidato in febbraio a tre mesi dalle elezioni, sostenuto da un’organizzazione politica nuova e vuota (finora non abbiamo visto nulla a parte quella triste presentazione alla marittima). I soldi e le energie che state spendendo non potreste investirle in altro modo più utile alla collettivitùà?
E poi Renzo, facile per te quasi quarantenne, motivatore di nuova generazione, formare un gruppo di 25enni che ti sostengano. Se effettivamente credi in loro e senti il bisogno di una TriesteGiovane, perchè come candidato non c’è uno di loro? Magari la stessa segretaria che per di più è anche donna.
Io sono giovane e loro non mi rappresentano. La politica è – dovrebbe essere – ben altra cosa.
vedi, renzomaggiore.it, io non ce l’ho con te. e’ che quando leggo frasi tipo “l’ uomo di successo sa di avere in mano il timone della sua vita” mi rendo conto che l’ umanita’ e’ perduta.
Ma ragazzi, tutto ha una risposta.
L’Umanità non è certo perduta per le frasi che io e voi scriviamo, bensì perché non è capace di riconoscere le vere guide, quei pochi fari nella nebbia che cercano di aiutare gli altri incondizionatamente. Non è facile trovare leader validi (ne vedete qualcuno vero anche a livello nazionale?). L’Assemblea dell’altr’anno è stata tutta ESPERIENZA. Se non si prova, non si imparerà mai! Come possono i giovani intuire la loro vocazione se non si mettono mai in gioco? Se non trovano spazi per esprimersi e per sbagliare? Le energie critiche andrebbero spese in altro modo a mio parere, non cercando le poche e inevitabili carenze attuali di un movimento che ha un anno di vita e che fa della gioventù e del metodo i baluardi di partenza. Non capisco perché devono poter presentarsi Drossi Fortuna, Bandelli, Cosolini… e noi no!?! Se avessimo visto un leader in cui riconoscersi appieno, avremmo aderito entusiasticamente, ma non c’è!
Adesso scusate ma mi concentrerò sul lavoro e sulle tante attività che porto avanti. Perdonatemi se non risponderò più in questo spazio. Avremo altre occasioni…
Non per TriesteGiovane, ma per noi stessi, impariamo a vedere il bicchiere mezzo pieno; anzi pieno fino all’orlo!
Baci, Renzo
e’ ovvio che l’ umanita’ non e’ perduta a causa delle vostre frasi insulse. ma le vostre frasi insulse sono un chiaro sintomo del fatto che l’ umanita’ e’ perduta.
La frase che segue mi ha fatto venire la pelle d’oca:
“L’Umanità non è certo perduta per le frasi che io e voi scriviamo, bensì perché non è capace di riconoscere le vere guide, quei pochi fari nella nebbia che cercano di aiutare gli altri incondizionatamente.”
Io invece credo che di personalismi e leader ne abbiamo piene le tasche.
+1
I leader esisterà sempre, xe anche una dote natural.
Ma se imparemo a eserlo noi stessi, se podemo dar una mossa senza spetar aiuti esterni, che in genere po’ no riva.
‘Scolta Renzo, oltre a farsi da guru dell’azienda piramidale che zerca de motivar i bubez a sbagazarghe prodotti dimagranti, te rivi a meter un per de idee concrete e dirne quali xe i tui e vostri obiettivi? (Terza volta che lo chiedo mi, millesima che ve lo chiedi i altri).
RENZO,hai ragione dovremmo spendere il tempo in altro modo e fare a modo di risponderti. Ma sei veramente poco convincente, alla faccia del leader!
Dimettiti da candidato sindaco!
più candidati sindaco che abitanti, più ne vedo più cosolini sembra una persona a modo.
Non devo convincere nessuno ragazzi! Credo tuttavia che uno degli equivoci sia dovuto alla parola “Successo” che – come fa la massa – intendete come ricchezza economica e di status: io invece intendo per “successo” il raggiungimento degli obiettivi che una persona si era posta; potrebbe essere persino che uno si ponga l’obiettivo di fare il barbone e diventa una persona “di successo” nel momento in cui realizza il suo scopo ed è felice di questo. Finiamola con questa visione marxista delle Aziende per cui l’imprenditore è sempre uno sfruttatore e gli altri sono santi! Potrà valere in qualche grossa azienda ma non per forza nel 90 e passa percento delle aziende italiane. Io lavoro affinché le Persone – a prescindere dall’ambiente in cui si trovano – stiano bene e, negli ultimi anni parto sempre dal vertice perché i primi a mettersi in gioco devono essere proprio i “capi” (su Valori umani s’intende). Chiedo ai “padroni” COERENZA! E’ bene quando non si conoscono le Persone informarsi e comunque rispettare il lavoro altrui. Il mio soprattutto visto che ne ignorate contenuti e modi.
Conosco Cosolini e lo rispetto (mi ha anche contattato in passato per un confronto sulla Cultura a Trieste). Ricordo però che la Pallacanestro Trieste è fallita proprio negli anni in cui il nostro si trovava al timone della barca: non ci sono colpe, ma senz’altro rimane la responsabilità d’aver buttato all’epoca un fracco di soldi in un momento in cui bisognava risparmiare e cominciare saggiamente ad investire sui giovani.. Qualcuno dei politici che conoscete l’ha fatto scusate? Noi lo facciamo e l’italiano medio – brutta bestia – denigra il nuovo per continuare ad affidarsi al vecchio…
Elleffe, non ho proprio niente da cui dimettermi (anche professionalmente mi guadagno da vivere da me senza succhiare i soldi pubblici); tu invece chi sei? fatti vivo/a in persona che è troppo facile spararle qui.
Baci ai mutanti!
Bella questa!
Un candidato sindaco che non deve convincere nessuno, men che meno la massa con una visione marxista delle Aziende (con la maiuscola).
Ma te parli sul serio?
Bandiera bianca.
Qua xe de spetarse solo che pindarici giri de parole e ciacole da saltimbanchi. Almeno i altri candidati un’ideina o un programma i li ga o fa finta de gaverli, questi xe el nulla piu’ assoluto.
Renzo, elleffe era di default. Non ho problemi a dire chi sono e ripetere le cose che ti ho già scritto. Anzi ti invito a riflettere su questa frase postata da un “tuo giovane” Davinde Debernardi: “…alla Marittima, abbiamo chiaramente detto che a priori l’intenzione di candidarci non c’era, non abbiamo certo escluso una candidatura da parte nostra.”
Per le dimissioni era una provocazione solo sulla tua candidatura, non sia mai che tu interrompa il tuo lavoro. Di intelligenza emotiva abbian sempre più bisogno se poi i nuovi politici sono come te, hai voglia!
grazie dei baci. se vuoi ti copio e incollo il mio programma per il dominio del mondo intero. 🙂
ma tonellotto alla fine candida o no?
Finalmente un nome e un cognome! Apprezzo.
Mutante leggerei volentieri il tuo programma…
Avete avuto 50 anni di pazienza con i partiti,. non vedo perché non potete pazientare un po’ per TriesteGiovane, movimento in cui i personalismi non esistono. Io sono quello che sono e convinco per il mio essere, non perché manipolo gli altri. Chi non si convince da sé, posso stimolarlo un po’, ma non mi piace l’insistenza. Comunque vi “convinceremo” nei prossimi giorni… in caso contrario, ci sono altri validi candidati (quali però vere novità?). Ad ogni “personalismo” le sue spero “sagge” decisioni.
Buona notte.
“Il candidato sindaco – anticipano – , volto nuovo per la politica cittadina, è attivo da numerosi anni nella nostra regione sia in veste di consulente (presso enti di formazione professionali, aziende ed enti pubblici) che di operatore culturale (in qualità di scrittore, cantautore e dirigente di associazioni)”.
chi xè, Baiguera?
@44
che de rider Mutante, te se ricordi =)
mi ero perso gli ultimi sviluppi. quelli di triestegiovane sono i miei politici preferiti: usano un sacco di maiuscole e a me le maiuscole mi piacciono un casino.
questa frase e’ bellissima: “Chi non si convince da sé, posso stimolarlo un po’, ma non mi piace l’insistenza”. sembra un’ intercettazione di patrizia d’ addario.
Super chinaski @46!
Sui leader: per la vostra esistenza, seguireste i consigli di Gandhi o quelli di Berlusconi e Bersani? Non i personalismi, bensì le Persone (sì con la P maiuscola)fanno la differenza. E’ sempre stato così. Mi sorprende che alcuni mi considerino un “politico”; però non la reputo affatto un’offesa. Adesso avete più canali per capire quale visione e quale metodo abbiamo in testa. Buon voto a tutti! Renzo