Un anno fa Matteo Molent moriva in seguito a un grave malore che l’aveva colpito sul campo del PalaBigot di Gorizia. Ad oggi sarebbero tre gli indagati nell’ambito dell’inchiesta aperta per far luce sulle cause e sulle responsabilità della morte del giovane cestista di Azzano Decimo.
Il sostituto procuratore della Repubblica avrebbe inviato tre informazioni di garanzia: al medico sociale della Nuova pallacanestro Gorizia e a due operatori dell’associazione La Salute.
La dichiarazione di cui sopra va girata alla Guardia di Finanza. E che chi l’ha fatta si prenda la sua responsabilità.
Gli operatori della Salute ed il medico saranno chiamati a rispondere per l’assistenza sanitaria erogata, sarà poi compito della Procura verificare eventuali responsabilità.
Cosa c’entri il discorso della Croce Verde non riesco proprio a capirlo.