Gara d’appalto da un milione 600 mila euro per affidare a “soggetti accreditati per lo svolgimento di servizi al lavoro” la ricerca di un nuovo impiego per 1800 disoccupati e cassintegrati del Friuli Venezia Giulia. Ecco i dettagli dell’iniziativa (anticipata su Bora.La nei giorni scorsi) con cui la Regione affiderà a soggetti privati il servizio di ricollocamento di un gruppo di lavoratori in situazione di particolare difficoltà.
Una svolta netta, un’iniziativa che – dichiara l’assessore regionale Angela Brandi – punta alla “collaborazione e integrazione tra servizi per il lavoro pubblici e privati” e di fatto affida al privato la ricerca del lavoro prima in capo ai Centri per l’impiego.
Beh, questo sì che xe ridicolo. Un servizio del genere dovesi eser p-u-b-b-l-i-c-o, come in tuta l’Europa che conta.
Fazendo el conto, 1.600 mila euro diviso 1800 fa 888,88 euro a testa. Ma no ghe costassi uguale assumer direttamente una metà de questa gente senza passar per le agenzie? No!! Cussì i spendi per l’agenzia e dopo per le paghe e i contributi de quei che i assumi. Sarà per favorir le agenzie dei amici dei amici dei cognadi dei cugini dei assessori, ma stemo rasentando el demenziale!!!
ma non esistono gli uffici provinciali del lavoro?
http://www.lavoro.gov.it/lavoro/DPL/TS/
non dovrebbero loro fare questo lavoro?
http://www.provincia.gorizia.it/lavoro/custom/home.php
Beh, investir soldi per gaver un risultato ocupazional no xe sbaglià de suo.. xe superficial dir (come tanti ghe vien voia) “che i ghe li daghi diretamente ai disocupai”: corispondi a quela logica del “meio pochi ma subito” che ga creado bona parte dei problemi in nord italia.
Certo, no se capissi cos’ che i stasi a far una serie de servizi de collocamento, come in tuto el centro-nord Europa.. con costi che torna tramite le tasse del lavor de chi che vien impiegado, oltre che risparmiando sti investimenti che trovo bastanza fora logo.
Sarà superficiale come che disi arlon, forsi me go spiegado mal. El mio discorso no iera quel de darghei soldi stanziadi ai disoccupai, ma de assumerli direttamente e usar allo scopo (per le valutazioni e le varie pratiche necessarie) le risorse interne. Me par (ma forsi me sbaglio) che in Italia se usi fin troppo i soldi pubblici per “investimenti” del genere (consulenze esterne, agenzie varie, superperiti, commissioni, sottocommissioni, sottocommissioni delle sottocommissioni, provincie/comuni/regioni con uffici fotocopia che no se sa mai chi che ga la competenza, ecc. ecc. ecc.), che costa un casin de bori ai contribuenti e no risolvi un tubo. Forsi l’ottimizzazion no passa per el conferir incarichi ai esterni, ma svolger in modo migliore a parità de costo i compiti istituzionali.
concordo con el fatto che esisti dei uffici pubblici che DEVI svolger sto lavor e no me spiego davvero sta cifra enorme per CERCAR DE DARGHE LAVOR piuttosto CHE DARGHE LAVOR A STA GENTE; vojo dir no se podeva assumerli per far lavori magari a tempo determinato (ma dignitosamente) ste persone ceh ga bisogno?
ok tutto aiuta ma credo che ti soldi podeva aiutar in maniera diversa anceh altri e no solo i ufici che se agiudicherà l’apalto….
Continuiamo, continuiamo a spendere i soldi del contribuente per foraggiare parassitismo…