15 Gennaio 2011

Zone blu a Gorizia: nel 2010 incassati 800mila euro

E’ tempo di bilanci per un anno di attività della Cooperativa Sociale SIS, che gestisce per conto del Comune di Gorizia parte dell’attività sulle aree di sosta a pagamento e per il Comando della Polizia Locale dell’Assessore Fabio Gentile, che da quando il servizio è stato reinternalizzato nel 2009, ha fra le sue competenze la gestione delle aree blu.

E’ un bilancio molto positivo -afferma l’assessore Gentile- in quanto i ricavi derivanti dai parcometri sono in costante aumento. Ciò ci ha inoltre permesso, unici in regione, di concedere il sabato pomeriggio di sosta gratuito per tutto il 2011. Con questa misura -afferma Gentile che è anche assessore al commercio- si vuole cercare di invertire quella tendenza che porta molti clienti nei centri commerciali della regione e di oltre confine. Ovviamente l’abbellimento delle aree centrali, la progressiva pedonalizzazione e le iniziative che i commercianti speriamo riescano a mettere in piedi, fanno di Gorizia una città che cerca di ritornare ospitale ed attrattiva anche per chi vuole fare degli acquisti.

Con la SIS che gestirà ancora per il 2011 il sistema parcheggi di Gorizia si è instaurato un rapporto molto collaborativo e speriamo che a breve anche delle nuove iniziative possano mettere in condizione i cittadini di utilizzare il servizio con maggior facilità. Qualche problema -ammette l’assessore- lo dobbiamo risolvere invece con la Solari, che gestisce le riparazioni ai parcometri oltre alla loro fornitura, in quanto le nuove macchine installate, in tutto ben 12 sostituzioni nel 2010, circa un quarto dell’intero sistema, presentano dei problemi a causa del freddo e sopratutto dell’umidità. In questo caso, con la Solari, stiamo spingendo per la messa in funzione di appositi “scaldini” che servono a non far inceppare la carta. Con i sempre più frequenti “scassettamenti” anche il problema dei furti che nel 2009 era stato molto frequente, ora pare completamente debellato. I ladri infatti non rischiano per i pochi centesimi presenti nelle macchinette.

In merito ai dati veri e propri -assicura l’assessore Gentile- bisogna dire che la SIS sta lavorando molto, come richiesto dall’assessorato, sulle prevenzione e la comunicazione. ” Non vogliamo degli ausiliari che facciano “agguati” agli automobilisti -aveva detto Gentile- vorremo solo che tutti pagassero la loro sosta”. Così facendo anche le sanzioni (che ricordiamo essere da 23€), possono diminuire. Anche i tempi di tolleranza sono in genere aumentati e gli ausiliari del traffico, coscientemente, prima di passare alla sanzione verificano che la sosta non sia di breve durata. Ovviamente qualche caso e qualche lamentela non possono mancare -quasi a scusarsi, Gentile- ma le cifre sono molto chiare.
A fronte di un aumento delle entrate dei parcometri che ha portato gli introiti lordi a superare 800.000 € annui, abbiamo avuto una diminuzione delle sanzioni.
Nel corso del 2010 le sanzioni sono state 4382 contro le 5773 del 2009. Una diminuzione di 1391 sanzioni (meno 24,09%) pari a 31.993 € in meno.

Questo dato però è accolto con soddisfazione da parte dell’assessore alla Polizia Locale che ha chiesto maggiore tolleranza nei confronti dei cittadini anche perchè è bene sottolineare che ora i controlli sono svolti da 5 ausiliari che monitorano costantemente il territorio, mettendo in atto anche una certa prevenzione al parcheggio abusivo e non repressione. Inoltre -fa notare ancora Gentile- bisogna rammentare che tutti i sabati del dicembre appena passato erano gratuiti e che nel 2010 i parcheggi blu sono diminuiti per la pedonalizzazione.
Per quanto riguarda invece le vie dove si sono concentrate maggiormente le sanzioni, nel 2009 erano state Via Diaz (431) e Via Roma (421) mentre nel 2010 le vie con maggior numero di multe sono state Corso Italia (376) e Piazza Municipio (281).

Nell’analisi della provenienza delle autovetture, ovviamente a farla da padrone sono le autovetture con targa italiana che hanno totalizzato 3606 sanzioni a fronte di 2854 veicoli sanzionati. Questo dato infatti è derivante dal grosso numero di recidivi con due o più sanzioni ricevute nel corso dell’intero anno. Il totale delle sanzioni per le targhe italiane ammonta a 82.938€. Seguono gli sloveni: 687 sanzioni a 503 veicoli per un ammontare complessivo di 15.801€ e le autovetture con altra targa, europea e non, che hanno visto multati 59 veicoli per 89 sanzioni e 2047€.
La classifica dei peggiori, ovvero delle autovetture più recidive e che pagare il ticket proprio non lo vogliono, vede in testa una vettura slovena Volkswagen Golf con ben 30 sanzioni comminate. Rimanendo alla Slovenia i più multati sono una Toyota Corolla (15), una Mazda Premacy e una Fiat Punto (11). Per quanto riguarda i nostri connazionali i più cattivi sono Fiat Punto, Alfa Romeo 166, Mercedes C220 e Audi 4, tutte con 15 sanzioni. Dagli altri stati provengono invece una Alfa 159 della Germania (14), un Isuzu della Romania (7) e una Mercedes C180 della Bulgaria (5).
Nel corso di quest’anno -conclude Gentile- speriamo di riuscire a fare in modo che le aree siano meglio utilizzate, penso a Piazza Battisti che pure essendo al centro è spesso libera e sopratutto che la misura del parcheggio gratuito al sabato pomeriggio possa portare effettivamente dei clienti nella città, ma per questo è chiaro, che è necessario siano gli stessi commercianti a farsi promotori di iniziative e pubblicità. A breve inoltre il Comune farà ristampare i depliant illustrativi di tutto il sistema parcheggi a Gorizia, proprio per aumentare la conoscenza da parte di tutti. Esistono infatti molte aree che sono a parcheggio solo la mattina ed un centinaio di parcheggi in area B che costano solo 60 centesimi l’ora.
Sono convinto però -la chiosa finale di Gentile- che con le nuove vie, pedonali e bellissime, i goriziani stanno veramente riscoprendo il piacere di lasciare a casa l’auto e fare una passeggiata nelle vie centrali senza per questo dover nemmeno pagare un centesimo all’amministrazione.

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16 commenti a Zone blu a Gorizia: nel 2010 incassati 800mila euro

  1. Milost ha detto:

    Prosa scadente, quella del Nostro, laddove afferma “..fare una passeggiata nelle vie centrali senza per questo dover nemmeno pagare un centesimo all’amministrazione.” Così pare una concessione della nostra illuminata amministrazione, che ci consente di non pagare una tassa da calpestio. E’ prevista nel futuro per pagare le spese dell’ascensore?

  2. Alessio ha detto:

    A Roma hanno messo la tassa di soggiorno, chissà…

  3. pianoinclinato ha detto:

    di soggiorno?
    qua metteranno quella di “salottino”, come Devetag si vanta di aver trasformato GO (oppure da “camera da letto”, visto il dormitorio che è divevtata ‘sta città).

  4. Fabio ha detto:

    all’evidente off topic di tutti è possibile rispondere che forse si è perso la ragione della notizia. Che oltre ad essere un consuntivo annuale, vuole essere il ribadire che le multe sono diminuite di un quarto (senza necessità di installare i T-red per fare cassa come era stato fatto), il servizio è migliorato e le macchine che erano vecchie sono state sostituite (un quarto del parco), è stato concesso il parcheggio gratuito al sabato (vi farà mica schifo non pagare per andare a fare acquisti o bere un aperitivo) con 55.000€ di mancate entrate, che i parcometri incassano di più perchè la gente paga, sapendo che vi sono controlli e per fortuna non sono feroci, che tutto sommato quando è possibile, certi servizi (remunerativi) vengono riportati fra le competenze dei comuni e non esternalizzati o affidati alla prima cooperativa (o ditta) che passa.
    Se poi anche da queste si riesce ad avere un ottimo lavoro, dati aggiornati e professionalità (come si sta dimostrando nella redazione dei report e di tutta la documentazione di controllo che si richiede) allora anche i dipendenti del comune, che si sono dovuti sobbarcare il rientro della gestione parcheggi, dimostrano di saper lavorare e di farlo con passione.
    Forse queste erano le notizie…dell’ascensore o del salotto non credo sia da parlare in questo topic.

  5. Fabio ha detto:

    aggiungerei che vedere nelle zone pedonalizzate, non soggette a tassa di calpestio, delle persone disabili che possono finalmente muoversi senza paura della loro diversità e vedere tante mamme con passeggini o bimbi che si muovono liberamente senza paura, è una soddisfazione. Anche se per giungere lì hanno pagato in una delle vicine zone blu, anche solo un centesimo per la loro auto.

  6. Milost ha detto:

    Fabio, non ho mai preso una multa perchè sono sempre in regola; l’accenno alla tassa da calpestio era ironico, il fatto che tu mi rassicuri che non la si paga mi fa dubitare di un paio di cosette; muoversi liberamente e senza paura è un diritto fondamentale, non ci si dovrebbe nemmeno sentire soddisfatti perchè è esigibile, ci si dovrebbe vergognare, tutti, se fino a quel momento non lo è stato e provare sollievo se ora lo è. Ma è tipico dei nostri amministratori essere soddisfatti di aver compiuto ciò che è loro banalissimo dovere e ciò per cui sono stati chiamati a ricoprire un ruolo e ora pagati. E se noi abbiamo voglia di uscire dal tema, perchè non ci stimola considerare che avviene esattamente ciò che deve avvenire ed una volta che ne hai preso atto non vedo che altro ci sia da discutere, lo facciamo e lo rifacciamo pure.

  7. Mauro ha detto:

    Insomma, non vi va mai bene niente se e da pagare criticate per pagare se al sabato e gratis criticate perchè al sabato e gratis per tutto solo criticate.
    Dovreste andare a Trieste che si paga e nemmeno si trova percheggio nemmeno pagando e per la pulizia a Napoli. Forse dopo apprezzerete un pò la vostra città altrimenti fate prima cambiate città, avete stufato con le vostre critiche di disprezzo verso la vostra città verso la giunta comunale, questa giunta comunale e meglio della precedente e che la gente non e per niente migliorata.

  8. Milost ha detto:

    Mauro, sei commovente tanto quanto sgrammaticato!

  9. Wehrle ha detto:

    Sarà anche sgrammaticato Mauro, forse l’elogio alla Giunta è eccessivo (ci voleva poco a essere migliore di quella precedente), ma il concetto di fondo è da condividere. Al gorizian no ghe va mai ben niente!

  10. Fabio ha detto:

    @ Milost:
    evidentemente se un qualcosa che tu apprezzi ed io anche, non era stato fatto prima, qualche ragione deve esserci. Non sempre tutto è possibile e non sempre manca la volontà.
    Il tuo “banalissimo dovere” costa tanti sacrifici, intanto. Poi costa denari pubblici, ma questo è un altro conto. Ti posso assicurare che ogni cosa fatta costa tanto sacrificio, se poi non si riesce a farlo, per qualsiasi motivo, esiste anche il rammarico. Spero di avere più sacrifici che rammarici.
    Se poi vuoi andare OT per piacere tuo, vai tranquillamente quanto e dove vuoi. Io cerco solo di rispondere per le cose inerenti ciò che nel tipic era scritto.

  11. JACK ha detto:

    Io non farei paragoni con Trieste o Napoli, ma Vienna o pure Lubiana. Così avrebbe senso.
    L’Italia ormai è disordine totale è la pubblica amministrazione ha ormai perso il senso del dovere e della responsabilità!

  12. JACK ha detto:

    Pardon mi è scappato un “è”

  13. Mauro ha detto:

    Vabbè non sono un professore ma mi spiego talmente veloce che non osservo tanto la grammatica, ma cosa vuoi dire commuovente spiegati? Ha riguardo l’ Austria e Lubjana hanno una cultura di ordine e pulizia specialmente che sappia io l’Austria. Una volta Gorizia e era considerato il giardino di Vienna adesso la abbiamo rovinata, offesa, e questo e un vero peccato, ci siamo lasciati portare via le fabbriche tessili e l’economia i cittadini vanno tutti a comprare fuori, la regione ci stà smantellando la nostra sanità sia cittadina che provinciale, noi non siamo buoni a dire basta fermiamo questo spogliamento delle istituzioni. Comunque io vorrei chiedervi visto che siete tutti che criticate il sindaco e giunta, che cosa ha che non vi va bene, ha fatto il salottino e penso che sia l’unico che lo abbia fatto, prima non esisteva una via pedonale e speravo che vi facesse piacere invece naturalmente criticate, comunque ogni giunta fa quello che può.

  14. Mauro ha detto:

    Si costa sacrifici ma tanti comuni lo hanno fatto anche prima e hanno fatto anche loro sacrifici forse di meno perchè avranno avuto più disponibilità economica tipo le grandi città.
    Ma almeno cerchiamo di abelire un pò Gorizia ed essere più disposti a partecipare alle manifestazioni e anche i commercianti. Comunque Gorizia con la caduta del confine ha perso tantisssimo speriamo di recuperarlo nel futuro.

  15. Mauro ha detto:

    Buu qua mi sembra che perdiamo popolazione.

  16. Milost ha detto:

    @Fabio: sacrifici? Chi è che fa sacrifici? Cosa sono questi sacrifici? A chi, e da chi, è stato ordinato a pena della vita di fare sacrifici? Ai gestori della cosa pubblica? Sono obbligati a farlo o è una loro scelta? Denaro pubblico? Quello cioè che proviene dalle tasse dei cittadini e che gli amministratori hanno la responsabilità di amministrare al meglio, rispondendo innanzitutto alla propria coscienza e poi, centesimo su centesino, rendendo conto a tutti i cittadini? Così, tanto per sapere…Ma signori, ci rendiamo conto che noi conserviamo memoria ad esempio dell’operato di un amministratore della cosa pubblica quale Solone – Grecia antica, V secolo a.C, – e qua stiamo a discutere sulle eccezionale performance politico-amministrativa del rendere praticabile, gratis, il suolo pubblico del centro di uno sputo di città ai suoi cittadini? Io apprezzo il risultato, enormemente, ma vorrei fosse considerato un recupero della mancante decenza urbana e civile, e non un’evoluzione sopra la media della decenza urbana e civile. E spiacente ma non provo gratitudine perchè mi viene consentito di vivere meglio: il senso di una società è questo, che essa consente ai suoi membri di vivere meglio.

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