“E’ veramente incredibile, che per la mancata adesione al bando necessario a garantire la sicurezza dei Punti nascita di Gorizia e Monfalcone, immediatamente il direttore generale dell’Ass. Gianni Cortiula ipotizzi la necessità di porre in essere un piano alternativo, che prevede il mantenimento di un unico Punto nascita dei due esistenti, contraddicendo la Regione che ci ha dato due anni di tempo per rendere il Punto nascita goriziano più attrattivo”. La presa di posizione è del coordinatore comunale del Pdl, Roberto Sartori.
“Davanti a queste affermazioni rimango basito, molti aspetti sono fumosi e difficili da comprendere, tra le diverse ipotesi l’unica che viene presa in considerazione dal direttore sanitario è quella che penalizza il nosocomio goriziano? Perché non ha voluto informarci anche delle altre, forse perché non ce ne sono? Sono le semplici dichiarazioni del direttore generale dell’Ass Isontina o forse è il semplice portavoce di qualcun altro che in questo momento preferisce rimanere nell’ombra?”, si chiede Sartori.
“Ciò che mi preme evidenziare è che tutte le considerazioni e le ipotesi che sono state esposte nei mesi precedenti ed anche quelle di questi giorni sono elaborati da medici, da tecnici e come tali si basano dati tecnico-sanitari, che sono opinabili e spesso sono stati smentiti, si pensi che in Italia attualmente operano circa 150 punti nascita con meno di 500 parti l’anno, eppure nessuno pensa di eliminarli poichè erogano un importante servizio al territorio. Il tecnico affianca il politico, ma la decisione finale spetta a quest’ultimo, che se ne assume la responsabilità e le relative conseguenze, che nel goriziano potrebbero essere molto serie. Quale amministratore, che si reputi capace ed accorto, andrebbe a penalizzare in maniera così pesante chi riesce a risparmiare e al tempo stesso fornire validi servizi sanitari? Gorizia ha già pagato troppo perdendo tante specialità pur dimostrando di essere virtuosa dal punto di vista della spesa. In questa settimana – annuncia infine il coordinatore del PdL goriziano – convocherò insieme a Del Sordi il Coordinamento comunale per discutere di tale ipotesi scellerata”.
Caro Roberto,
non c’è proprio nulla di “incomprensibile” o “incredibile”… con “l’allineamento dei pianeti” Tondo-Romoli, Gorizia conta meno di zero in Regione.
Da vs elettore, c’è da rimpiangere “l’allineamento dei pianeti” Illy-Brancati…
Vuoldire che per le votazioni io non voto nessuno fanno schifo tutti i politici e giocano sulla salute dei cittadini che pagano le tasse,loro presperano soldi dei contribuenti, con le macchine di blu, coppioni di reparti , spese esagerate come quella che vogliono fare l’unica centrale operativa regionale 118 che non serve ogni provincia si arangia bene almeno la nostra. Ma loro c’è l’anno con Gorizia e basta, compreso quel Fasola che mi e molto antipatico e non lo posso vedere, uno dei tanti politici che hanno penalizzato Gorizia. Ma io mi domando Gorizia e capoluogo e come e possibile che abbia meno peso di Monfalcone?
Ho a Gorizia non abbiamo politici validi oppure sono politici senza cog…
E la sinistra e tutti i politici di oppozisione invece di demolarizzare tutti e solo sputanare come che fa il solito Goriziano deficente che combatti insieme con la destra come che fanno a Monfalcone sono uniti per il bene del cittadino, lo fanno apposta anzi sperano che chiudi il punto nascità per aver una scusa per guadagnare voti per le prossime elezioni, ma intanto perdiamo il punto nascite e alla fine Gorizia continua a perdere sempre di più.
Mauro, guarda che sono anni ed anni che il c-sx (almeno i consiglieri comunali eletti nei vari mandati) combattono per la sanità (incluso il p nascita)…
E andrei cauto prima di dare del deficiente ai goriziani!
Comunque non combattono abbastanza come i Monfalconesi e si rasegnano, si sarà anche qualcuno che combatte ma sono troppo pochi e i partiti devono essere uniti.
Mi dispiace di aver dato del deficente hai Goriziani ma lo ho fatto per svegliarli e sollecitarli a guardarsi attorno e a vedere come che sta andando male per noi la Sanità.
Ma non volete capire che la regione ci stà distruggendo la nostra sanità, il diritto di nascere ha Gorizia, ha curarsi nella nostra città.
Io ho provato dover girare per gli ospedali regionali e mi domandavo ma come non e possibile curarsi nel ospedale della mia città e adesso un motivo di più, perchè abbiamo un ospedale nuovo.
E perchè sarebbe da rimpiangere Illi e Brancati?
Mi sa che loro non sono niente di meglio, visto che Illi voleva togliere la sede del A.S.S. 2 ISONTINA e Brancati mi sembra che per la sanità a fatto niente anzi ha addirittura linziato il suo assesore della Salute il Dott. Ceccotti, prima di parlare informati.