Il servizio offerto dal bus che, in orario notturno, collega la stazione ai principali hotel di Gorizia, proseguirà per tutto il 2011.
Lo ha stabilito la giunta comunale, con una delibera che ha visto lo stanziamento di 38mila euro per coprire le spese a cui andrà incontro l’Apt.
Ecco quale sarà il percorso:
linea portante – p.le Martiri per la Libertà d’Italia (capolinea); p.le Martiri per la Libertà d’Italia, c.so Italia, p.le Saba, c.so Italia, viale XIV Maggio, via Filzi, via Vittorio Veneto, ex Ospedale, via Vittorio Veneto, via Filzi, viale XXIV Maggio, c.so Italia, c.so Verdi, via Oberdan, p.zza della Vittoria, via Arcivescovado, via Carducci, p.zza De Amicis, via Pellico, p.zza Medaglie d’Oro, via Mighetti, via degli Orzoni, p.zza Medaglie d’Oro, via Pellico, p.zza De Amicis, via Carducci, via Arcivescovado, p.zza della Vittoria, via Oberdan, c.so Verdi, c.so Italia, p.le Saba, c.so Italia, p.le Martiri per la lIbertà d’Italia, p.le Martiri per la Libertà d’Italia (capolinea);
anello 1 (Caserme di via Trieste ed Hotel Internazionale): da p.le Saba, via Di Manzano, via Duca D’Aosta, via Trieste, via Toscanini, via Cipriani, via Puccini, via Rossini, c.so Italia;
anello 2 (Hotel Entourage): dall’ospedale, via Vittorio Veneto, via Scuola Agraria, via Kugy, via Alviano, p.zza Sant’Antonio, p.zza Cavour, via Marconi, via Crispi, via De Gasperi, p.zza Del Municipio, via Sauro, via XXIV Maggio;
anello 3 (Transalpina): da p.zza Medaglie d’Oro, via Montesanto, via Foscolo, p.zza della Transalpina, via Caprin, via Montesanto, via Mighetti;
b) fermate, orari e periodi:
Su richiesta dell’utenza, in partenza dal Cip, possono essere aggiunte delle “asole” per servire l’area dell’Hotel Internazionale, Hotel Entourage, Transalpina.
Le partenze avvengono dal Cip (stazione ferroviaria) alle 21.15, 21.45, 22.15, 22.45, 23.15, 23.45, 00.15, 00.45.
Soldi buttati nel cesso
@ maxipixi:
direi che la tua critica, oltretutto da te che sei del mestiere, è ingenerosa, anche se potrebbe contenere delle “esattezze”.
Cerco di spiegare:
la linea notturna fu voluta negli anni 90 da un certo consigliere comunale “verde” Fiorelli, che ne fece cavallo di battaglia contro il sindaco Valenti. Forse pochi lo ricordano, come pochi magari ricordano che a quel tempo di autobus notturni, sopratutto a collegare la stazione con alberghi e luoghi ove gli studenti universitari dormono, non ce ne erano.
Il servizio, strutturato diversamente, fu pagato dal Comune di Gorizia, che onestamente come capoluogo, non è “serio” non abbia un servizio dopo le 21.
Nel 2007 il servizio è stato “economicizzato” e ristrutturato nel senso che APT ha fatto un concreto sconto alle cifre che prima proponeva e che il Comune pagava, in virtù di un “servizio a chiamata” e di tratte che vengono servite “a richiesta”. Quindi con una riduzione dei km percorsi, ciò ha permesso uno sconto di qualche migliaio di euro.
Come detto, non appare “serio” che un capoluogo non abbia un servizio “pubblico” -uso le virgolette apposta visto che APT è una Spa….anche se anomala- nelle ore notturne.
Dove posso essere d’accordo con Maxipixi è che il servizio non dovrebbe pagarlo il comune, visto che servizi similari, in tutto il FVG, fanno parte degli accordi con la Regione che li paga ai comuni. Questa è certamente un anomalia che la Regione dovrebbe risolvere. Perchè a Udine gli autobus girano di notte? E credo anche a Monfalcone, senza che l’Ente locale se ne faccia carico? La Regione, informata del fatto, ha per il momento fatto orecchie da mercante.
Le cifre fornite da APT sull’utilizzo delle corse notturne sono incoraggianti, anche se a ragion veduta, c’è da pensare che il rapporto utenti/spesa non sia ottimale.
Nel 2007 fu tentato anche di offrire la medesima cifra ai taxisti goriziani, in modo da dare loro del lavoro. Senza addentrarmi nelle ragioni, la risposta fu negativa sopratutto perchè la turnazione che veniva richiesta per il servizio non era gradita.
Si intraprese così la strada della ristrutturazione per ottenere un maggiore sconto.
In effetti però Maxipixi dovrebbe pensare che con la cifra che il Comune versa (sia giusto o no versarla già ho detto) APT ha la possibilità di dare a qualcuno un posto di lavoro. Non è cosa da poco di questi tempi visto che molti autisti sono a tempo determinato. La mancanza di questi fondi, imporrebbe anche il taglio di una o più chiamate di lavoro.
Se invece non si volesse “buttare i soldi al cesso” come dice Maxipixi, e quindi rinunciare al servizio sono sicuro che nel giro di una settimana ci sarebbero le “lagnanze lamentose” di qualche esponente del PD a caso, si leggerebbe sul Piccolo più di qualche lettera di utente inviperito perchè arrivato alla stazione non ha trovato autobus notturni per tornare a casa o in albergo se turista. I Taxi? A certe ore nemmeno parlarne…
Nella migliore delle ipotesi questo “appiedato” avrebbe chiamato un taxi sloveno…ed allora apriticielo…sarebbe seguita la lettera di qualche taxista italiano contro i taxi sloveni che portano via lavoro (ed in alcuni casi è proprio così, ma siamo terra di confine ed in una quasi libera economia di mercato…)
Un tanto solo per chiarezza e non per critica, fatto salvo il quadro finale a dimostrare come nella nostra città sia più facile criticare tutto e tutti, che informarsi e ragionare…
a parte le spese per un’autobus vuoto, questo servizio poteva essere tranquillamente servito dal taxi con minor spesa e minore inquinamento, io che ho la camera da letto sulla via principale fino all’una non posso dormire. Ci tengo a dire che alcuni di questi bus sono molto, ripeto molto rumorosi. Auspico da parte dell’APT una scelta dei mezzi più appropriata per quell’orario.
La mia più che una critica è una constatazione reale dei fatti, ne abbiamo già parlato a suo tempo inutile tornarci su tanto non serve a niente. Per quanto riguarda i posti di lavoro ti informo che siamo sotto personale di circa 8 persone e il servizio in questione è totalmente ininfluente ai fini di assunzione di personale. Non ci sono giustificazioni sono soldi buttati.
@ennei: perfettamente d’accordo sugli autobus, infatti nella delibera viene richiesto di utilizzare quelli più piccoli (e meno rumorosi). Sui taxi ho, ahinoi, già risposto.
@maxipixi: senza quei soldini forse sarete sotto personale di circa 9 unità credo…
ad ogni modo la presenza di qualcuno che circola per le strade, fosse anche un bus (la polizia comunque non manca di certo) è di certo un deterrente per chi per le strade si muove con altri obbiettivi. Già i negozi chiudono le luci…
@maxipixi: comuqnue come ben sai gli orari sono stati rivisti ALMENO in funzione degli arrivi dei treni. Se non è così ti prego di segnalarmelo affinchè siano rivisti.
caro maxipixi,
capisco quanto possa essere frustrante sputare nel piatto e mangiare quotidianamente da quello stesso piatto.
La frustrazione genera i frustrati e credimi … si vede.
Un suggerimento, sei tanto bravo: trova tu un’alternativa!
@Fabio: Non è vero che gli autobus più piccoli sono meno rumorosi. Tu dici:
senza quei soldini forse sarete sotto personale di circa 9 unità credo… io credo di no…
Gli orari sono stati rivisti ALMENO in funzione degli arrivi dei treni. Se non è così ti prego di segnalarmelo affinchè siano rivisti.
Be tutto ciò è successo con l’avvento della giunta Romoli, cosa sono passati 3 anni? Credi che Trenitalia in questo lasso di tempo abbia mantenuto gli stessi orari?
Scusa e ma sarebbe compito di chi richiede il servizio verificare che tutto coincida, ma mi sa che ciò non avviene, una firma per rinnovare il contratto e via tutti contenti; c’è chi incassa, il Comune ha la coscienza a posto e chi come me che segnala la cosa viene dipinto per frustrato che sputa nel piatto dove mangia ecc.
@poirot2008: hei amico quelli sono soldi pubblici miei e tuoi e da contribuente mi girano le balle se vengono usati male.
Un suggerimento, tu che vedi tante cose facci sapere cosa ne pensi del servizio in questione visto che dal tuo intervento non si è capito.
mah tanto tempo a perderci dietro un autobus fantasma, è inutile per come stanno le cose, a cosa serve avere un autobus che circola? non basta l’esercito di taxi sloveni che corrono su e giu per la città di continuo?
Prima di pensare al bus caro sior Fabio pensate alle mete o costruite le case partendo dal tetto…dove va un autobus deserto in una città deserta..nemmeno Sergio Leone con le sue diligenze western tra la balle rotolanti era riuscito a creare uno scenario così spettrale…se no go dove andar l’autobus no me servi a niente
e se non ci fosse nemmeno l’autobus, cosa faremo correre….le balle?
Battute a parte, credo che l’autobus possa sembrare una sorta di “presidio”…altrimenti il quadro sarebbe quello (bella la citazione) dei film di Sergio Leone. Ma per migliorare la situazione, mi permetto una domanda, cosa dovrebbe fare il Comune? pagare la benzina a tizio o a caio, per farlo girare di notte?
Accetto suggerimenti…
i dati che mi fornisce l’Apt, parlano di 6300 passeggeri circa, suddivisi per tutte le corse (ce ne sono più di una durante la notte) per i 360 giorni circa di lavoro.
Qualcuno ci sarà pure salito…e magari per quanto desolante, una o due persone le vedo anche (non sempre in effetti).