29 Dicembre 2010

Wi-fi gratuita in tutto il centro storico di Gorizia a partire dalla primavera 2011

Il centro storico di Gorizia sarà collegato gratuitamente a Internet, attraverso il sistema Wireless. La giunta Romoli ha infatti approvato in questi giorni il progetto che consente la realizzazione dell’iniziativa, a partire dalla prossima primavera, in piazza Vittoria, nelle vie Rastello, Mazzini, Monache e Garibaldi e in piazza Municipio e nell’annesso parco. In seconda battuta si procederà all’ampliamento della rete Wi-Fi anche alle piazze Cavour e Sant’Antonio e all’area del castello mentre in tempi successivi si intende allargare progressivamente il collegamento a tutto il centro storico.

“Questo progetto rientra nel programma di rilancio, valorizzazione e ammodernamento dei servizi riguardanti il centro città – rimarca il sindaco, Ettore Romoli -, che deve procedere di pari passo alla riqualificazione urbanistica. L’attivazione di un’infrastruttura Wireless che farà diventare Gorizia ancora più europea, renderà più appetibile l’area anche sotto l’aspetto commerciale e rappresenterà un elemento di attrazione anche per la clientela, oltre a servire i goriziani e gli studenti universitari che frequentano la nostra città. Entro primavera il collegamento gratuito a Internet sarà attivato in un primo nucleo per allargarsi poi al resto del centro città”.

Proprio oggi il responsabile del settore informatica che sta seguendo operativamente il progetto ha affidato l’incarico per la sua realizzazione a Telecom Italia spa, come compagnia che ha presentato l’offerta migliore al Comune. Si spenderanno circa 15 mila euro per l’impianto e più o meno 12 mila per la gestione, anche se i costi reali si avranno solamente con la fase sperimentale del servizio.

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16 commenti a Wi-fi gratuita in tutto il centro storico di Gorizia a partire dalla primavera 2011

  1. ilCaio ha detto:

    finalmente una bella notizia!
    e mi che pensavo che spender ben i soldi pubblici era passà de moda…

  2. marcolino ha detto:

    Approvo! Bene, bravi, bis… ma la primavera ga ancora de venir. Staremo a veder. Buon Anno!

  3. zavata ha detto:

    bene, speremo solo che no faxi la fine degli annunci della pista ciclabile in corso sbandierada come di imminente apertura nell’autunno 2009.. (a proposito se sa niente?)

  4. pane al pane vino al vino ha detto:

    Romoletto avrebbe anche potuto dire che la proposta – risalente a tre anni fa – non era certo sua… ma di qualcuno di quei “cattivoni” dell’opposizione consiliare.
    Son passati tre anni e il wi-fi sta ancora a zero. Speriamo non sia il solito annuncio.

  5. Fabio ha detto:

    @ pane al pane:
    DAL PICCOLO DEL 21 MARZO 2007

    Gorizia città digitale nel programma di Romoli

    Trasformare Gorizia in una città digitale, modificare il sistema di raccolta dei rifiuti, snellire l’attività amministrativa degli uffici comunali, rivedere il piano del commercio e istituire un assessorato all’agricoltura. Sono solo alcuni dei punti della bozza di programma presentato ieri mattina dagli alleati di Alleanza nazionale al candidato sindaco di Forza Italia, Ettore Romoli.
    Dopo l’incontro con la Lega Nord, l’esponente di Forza Italia ha fatto tappa nella sede di An per incontrare gli iscritti e i simpatizzanti del partito di Fini oltre che per raccogliere in casa degli alleati idee e suggerimenti utili per la conquista del capoluogo isontino. In un ambiente definito «rilassato e fiducioso», Romoli non ha risparmiato critiche al centrosinistra: «I nostri avversari – ha detto – stanno cedendo nel ridicolo. Si stanno sbranando a vicenda proponendo nomi impossibili. Noi, invece, abbiamo avuto i nostri confronti e abbiamo fatto le nostre scelte. Nel nostro schieramento c’è voglia di partecipazione. Il programma non verrà fatto da quattro o cinque persone copiando o adattando quelli vecchi. Abbiamo tempo e tasteremo il polso della città. Non abbiamo il diritto di decidere ciò di cui ha bisogno, per esempio, il quartiere di Campagnuzza: dobbiamo sentire cosa vogliono i suoi abitanti e regolarci di conseguenza. Il programma dovrà contenere una serie di progetti magari modesti ma realizzabili. E così faremo con tutti i quartieri».
    Sulla snellezza del programma si è soffermato anche Fabio Gentile, segretario provinciale di An: «Non è necessario presentare un programma di 280 pagine. Nei giorni scorsi rileggevo il discorso programmatico di Brancati e ho pensato che potremmo distribuirlo durante la campagna elettorale così da permettere ai goriziani di capire se le promesse sono state mantenute oppure se sono state disattese. Per consentire a Gorizia di stare al passo con i tempi, alla giunta di centrodestra chiederemo di realizzare una città digitale. Con il collegamento internet superveloce Wi-Max tutti i cittadini potranno connettersi più rapidamente e gratis. Si tratta di una tecnologia che non è impattante né dal punto di vista visivo né da quello ambientale e ha costi contenuti».
    […]
    ovviamente solo per DARE A CESARE QUEL CHE E’ DI CESARE…

  6. Fabio ha detto:

    L’attinenza con il wifi a Gorizia non la trovo…

  7. ilCaio ha detto:

    l’attinenza non c’è,mi è venuta dal cuore.
    e comunque repetita iuvant.
    il mio commento sul wifi è il primo.
    spero che questo sia solo il primo passo,mi piacerebbe che la rete si espanda per arrivare a coprire tutta la città.

  8. kaiser ha detto:

    su Cesare sì, però…

  9. kaiser ha detto:

    diamo a Cesare quel che è di Cesare, in attesa che i consiglieri di opposizione facciano pubblicare l’odg che chiedeva le stesse cose, e quindi chiediamo a Fabio (a proposito del pezzo pubblicato): nel programma non stava scritto “tutti i cittadini”? Eppoi, la tariffa rifiuti è veramente calata dal 2007? Il servizio è migliorato? me pare proprio di no. Auguri e buona arrampicata sugli specchi.

  10. Wehrle ha detto:

    A prposito di tassa rifiuti, a quando le bollette? Non arriveranno mica due anni insieme?

  11. Milost ha detto:

    Io non la voglio, la rete wifi. Non voglio campi magnetici, onde, interferenze, antenne delle telecomunicazioni. Recentemente, a conferma della mia opinione, una ricerca condotta dall’università danese di Wageningen, ha messo in luce come una serie di danni significative alla vegetazione ( alberi e piante) siano collegati alle radiazioni derivanti dalle frequenze radio delle reti warelless, in particolare Wifi.Ovviamente troppi interessi economici ostacolano a che analoga ricerca sia fatta sugli esseri umani ed a tutela soprattutto dei bambini ( perchè dei grandi, sinceramente, me ne frego).

  12. marcolino ha detto:

    Ecco, per finir l’ anno no mancava che questa.
    Ciao 2010.

  13. Ciao ha detto:

    Nel prossimo programma elettorale di un qualsiasi candidato spero scrivano che tutti i cittadini vadano a donne gratis….se poi l’opposizione chiede con un odg -magari successivo- la stessa cosa e quella giunta riesce a farlo….il merito di chi sarà? Del candidato sindaco che lo aveva nel programma o dell’opposizione qualsiasi che -chiedere non costa nulla- lo ha chiesto? Il wifi sarà accessibile a TUTTI i cittadini…basterà andare in centro e avere un dispositivo in grado di connettersi con il wifi….oppure dovevano regalare anche un palmare a TUTTI in modo da permettere a TUTTI di usare il wifi?

  14. mandi ha detto:

    Un programma del genere può proporlo solo il partito dell’attuale premier, che di escort se ne intende.
    Auguri, comunque.

  15. piemontese ha detto:

    ma fino a ieri la sinistra non diceva che il premier le pagava?
    mentre Marrazzo LO pagava…

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