28 Dicembre 2010

Nuova illuminazione a Barcola e Roiano

Nuove luci anche per Barcola e per Roiano. Prosegue infatti senza soste, coinvolgendo anche le periferie e i rioni semi-periferici della città, il Piano di rinnovo degli impianti di illuminazione pubblica stradale predisposto dal Comune di Trieste e messo in atto dalla Divisione Energia-Reti e Impianti di Illuminazione Pubblica & Semafori di Acegas-Aps.

Oggi pomeriggio, immediatamente dopo il tramonto, l’Assessore comunale allo Sviluppo Economico Paolo Rovis, il presidente della locale III Circoscrizione Sandro Menia e i tecnici della Divisione Energia di Acegas-Aps Diego Radin e Luca Vascotto hanno dato il via all’accensione del nuovo impianto che servirà l’intera zona compresa tra il Castelletto di Barcola (via Grilz e lo storico Giardino recentemente intitolato a mons. Matija Skabar), il Piazzale 11 Settembre e l’intera Pineta con i suoi viali.
Complessivamente sono stati installati e oggi accesi 88 nuovi punti luce (nel dettaglio tecnico: 44 di tipo decorativo con lampade da 70 W ai vapori di sodio, adatti a zona ciclo-pedonale, 28 di tipo decorativo con lampade da 150 W di tipo stradale, 8 tipo proiettore con lampade da 70 W, 5 tipo proiettore da 250 W e 3 di altro tipo da 70 W).
E ciò, adottando tipologie analoghe a quelle recentemente installate in altre zone della città (San Vito, Viale d’Annunzio, Via Baiamonti ecc.) e andando a completamente sostituire i precedenti 70 corpi illuminanti ormai vetusti e fuori norma.
Dal punto di vista energetico il nuovo impianto barcolano avrà un consumo paragonabile a quello precedente ma con un notevole aumento di punti luce.

Nell’occasione è stato anche reso noto l’analogo intervento eseguito in numerose vie nel vicino rione di Roiano, e precisamente in Largo Petazzi, via Barbariga, via dei Gelsomini, via dei Giacinti, dei Saltuari, delle Ginestre, via di Roiano, via Valmartinaga, via Montorsino, via Santa Ermacora, via Stock.
In questa zona si è concretizzato un quasi raddoppio dei punti luce passando dai precedenti 53, prevalentemente appesi su cavi “a tesata” attraverso le strade e molto datati, ai ben 91 nuovi (nel dettaglio tecnico: 25 su sostegno di tipo decorativo, 25 con armature stradali su sostegno in acciaio, 16 su mensola a muro di tipo decorativo, 11 su sostegno piccolo di tipo decorativo, 6 corpi illuminanti fluorescenti, 2 proiettori stradali e 1 a sei fiamme su sostegno di tipo decorativo). Si sono adottate qui tipologie analoghe a quelle di altre zone, architettonicamente rilevanti, del centro cittadino (Viale Miramare, Piazza Libertà, Rive).
Va osservato anche che, sostituendo i vecchi impianti “a tesata” e grazie all’alimentazione in esecuzione sotterranea, anche l’impatto ambientale e visivo dei nuovi impianti risulta notevolmente ridotto. “Energicamente” il nuovo impianto roianese avrà un consumo pari a circa 57.500 kWh annui producendo quindi un risparmio pari al 12% rispetto al consumo precedente (circa 65.000 kWh annui) pur aumentando del 70% il numero di punti luce e garantendo un’uniformità di illuminazione alle diverse vie.

In merito a entrambe le “operazioni” l’Assessore Rovis ha osservato come si stia procedendo proficuamente nell’ormai nota linea operativa riassumibile nel motto “Più luce, più sicurezza, meno consumi”, impegnandosi in un’”impresa” di rinnovo dell’illuminazione per la quale il Comune spende circa 3 milioni di Euro l’anno.
Ciò seguendo una precisa programmazione che cerca peraltro di tenere in massimo conto anche le segnalazioni provenienti dagli abitanti delle varie zone della città, attraverso la preziosa opera di impulso e di tramite svolta dalle Circoscrizioni.
In tal senso, Sandro Menia, ringraziando il Comune e l’Acegas per il notevole sforzo compiuto in questo settore, ai fini anche di un maggior decoro e sicurezza dell nostre strade, ha dato atto all’Amministrazione della maggior attenzione sensibilmente rivolta ai rioni e alle zone maggiormente decentrate nel corso degli ultimi anni.

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8 commenti a Nuova illuminazione a Barcola e Roiano

  1. sergio ha detto:

    e bravo il nostro assessore Rovis, fa piacere avere più luci e più risparmio, altrettanto non si può dire delle luci della città, che alla mattina vengono chiuse in ritardo e alla sera in anticipo, poi con tempo nuvoloso si accendono anche in pieno giorno, io ho la fortuna di abitare in una zona dove vedo tutta la città e vi garantisco, che la zona di S.Giusto parco Rimenbranza, la zona di via Roma e via laterali, campo Marzio, le luci con un pò di nuvole sono sempre accese, questo è quello che riesco a vedere ma anche in altre parti della città la situazione è identica, 4 anni fà ho fatto un esposto alla guardia di Finanza del molo fratelli Bandiera, mai avuto notizie da loro, ho telefonato tutte quelle volte che in pieno giorno vedevo le luci aperte, ho avuto risposte tipo, “il carro torre e nella zona a cambiare le lampade”, “lei è uno che rompe le bol”, decine di telefonate alla segretaria dell’assessore Rovis, lettere su segnalazioni, articoli sul Piccolo, e come potete vedere le luci sono sempre aperte in pieno giorno molteplici volte, tutto per una mancanza di registrazione delle fotocellule, tanto chi se ne frega paga sempre il cittadino, l’azienda acegas deve far guadagnare ai suoi azionisti, e se ne frega più consumo+guadagno, poi c’è un conflitto di interessi, che interesse ha un azienda che è proprietaria del 49% fare anche le regolazioni delle fotocellule? più consumo più guadagno, e più soldi da pagare al cittadino, dimenticavo anche il di Piazza è stato interpellato, consiglieri comunali, tutto è rimasto nel silenzio, pregherei ai frequentatori di questo forum di constatare l’enorme spreco di luci e di commentare grazie

  2. Diego Manna ha detto:

    Bene!
    Spero che in futuro venga anche presa in considerazione l’installazione dei semafori a led:
    http://it.emcelettronica.com/semafori-intelligenti-genova-funzionano-led

  3. stefano ukmar ha detto:

    Per illuminare gli edifici di sua competenza, il Comune di Trieste spende ogni anno cinque milioni di euro.
    Altro che sprechi…
    Ukmar Stefano cons. comunale a Ts

  4. sergio ha detto:

    @ Stefano Ukmar,

    che il comune sprechi cinque milioni di euro per illuminare gli edifici del Comune mi pare un pò troppo, sarà, e se è perchè non si protesta? Altra cosa è consumare la luce in pieno giorno senza bisogno, e mi meraviglio che lei consigliere comunale mi risponda in questo modo, si accerti a constatare quello che ho scritto, e faccia una mozione riguardo allo spreco, le dirò la città si trova in brutte condizioni, lavori fatti male, la città è sporca, strade dissestate e altre cose, ma vedo molto poca partecipazione da parte vostra e poca esperienza saluti sergio

  5. stefano ukmar ha detto:

    Rispondo volentieri a Sergio.
    Le mozioni non servono a niente, se non ad avere un articolo sul giornale.
    La questione del risparmio energetico (condizionamento estivo, riscaldamento, isolamento termico degli edifici, consumi elettrici) sarà uno dei punti qualificanti del programma del candidato sindaco Roberto Cosolini.
    Stefano Ukmar

  6. sergio ha detto:

    rispondo volentieri anch’io, quante volte ho fatto mettere sul Piccolo l’articolo dello spreco di luci, ho scritto due articoli su segnalazioni,ed anche altri riguardanti altri temi ho parlato anche con un consigliere del tuo gruppo anzi due, ma nessuno si è occupato,( visti i risultati ) pare che i consiglieri sia di destra o di sinistra non leggono le segnalazioni dei cittadini, anche per altre cose io ho fatto le mie battaglie personali, ho visto che segnalare la cosa a qualche consigliere serve a ben poco, lui si limita a fare una mozione ,e se la mozione non viene seguita tutto rimane nullo, le mie battaglie le conduco da solo, e pur non essendo iscritto a nessun partito ti posso assicurare che sempre le riesco a portare a termine, a me non serve un partito ma la coscenza di essere un cittadino di Trieste il quale vorrebbe!!!!!; ma purtroppo non è così, che la città sia migliore da tutti i punti di vista, importante non è il programma ma metterlo in atto, di programmi ne ho letti molti ma con pochi…….risultati saluti sergio

  7. stefano ukmar ha detto:

    Caro Sergio, ho iniziato ad occuparmi di risparmio energetico quasi per caso. Una società sportiva mi ha chiesto una mano in tal senso ed il prossimo anno monteremo un impianto fotovoltaico sulla palestra. Abbiamo in programma anche di sostituire la caldaia a gasolio con una a biomassa. A conti fatti risparieremo il 50 per cento. Come vedi se ci sono delle battaglie che meritano di essere combattute, anch’ io non scherzo.
    Ho saputo che una grossa società ha proposto al Comune il fotovoltaico su diversi edifici e so che stanno valutando l’ offerta. Nell’ 2012 scade l’ appalto del riscaldamento ed il prossimo dovrà essere improntato sul risparmio energetico.
    Se ti dico che questo sarà un punto qualificante del programma del ns. candidato sindaco significa che ci crediamo.
    Ti faccio tanti auguri per l’ anno nuovo.
    Stefano

  8. sergio ha detto:

    ti auguro con cuore che tu possa riuscire in questa diremo…. avventura contraccambio gli auguri per l’anno nuovo, e di un buon lavoro per questa città che io reputo disgraziata per il poco interessamento di questa giunta di dilettanti allo sbaraglio saluti sergio zerial

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