28 Dicembre 2010

Cingolani: “Basta alle fazioni in lotta per il potere all’interno del Pd goriziano”

“Mi hanno criticato aspramente per aver indicato Federico Portelli come nome goriziano su cui svolgere il sondaggio. Secondo loro non avrei messo in atto una consultazione sufficientemente democratica prima di fornire il nominativo. È una critica assurda e paradossale, e mi dispiace di doverla apprendere solo dai giornali”. Giuseppe Cingolani, segretario del Pd goriziano, risponde all’attacco sferrato da Marco Rota e Luigi Capogrosso Sansone (qui il loro intervento) relativamente al sondaggio telefonico per sondare il gradimento dei papabili alla candidatura a presidente della Provincia.

“I due si propongono come rappresentanti della Lista unitaria, mentre il loro intervento è del tutto isolato e anzi deplorato dagli altri esponenti della Lista. Coerentemente con i tempi e le modalità suggeritemi dal segretario provinciale Omar Greco, che ha organizzato il sondaggio, ho indicato – spiega Cingolani – nome di Federico Portelli innanzitutto perché, come capogruppo consigliare, ricopre la più alta carica istituzionale nell’ambito del Pd comunale. Inoltre perché il suo nome era emerso come possibile candidato goriziano alla presidenza della Provincia nel corso delle riunioni del Direttivo, a cui peraltro Capogrosso e Rota sono risultati ripetutamente assenti”.

Ma “l’aspetto paradossale della critica” di Rota è – secondo Cingolani – che “nei tempi stretti in cui ho dovuto indicare il nominativo in base ai criteri esposti, mi sono consultato con i rappresentanti di tutte le componenti del Pd locale, tra cui proprio Rota, ricevendo il suo consenso sulla designazione di Portelli. Se Rota ha perso il filo logico dei propri pensieri, non credo sia colpa mia”.

Per quanto riguarda Luigi Capogrosso, “l’ex segretario della Margherita, dopo le vicende poco edificanti delle ultime elezioni comunali, si era chiuso nel silenzio. Dopo anni, dunque, il suo primo intervento pubblico lo riserva a criticare il proprio segretario – sottolinea Cingolani -. Questo tipo di “impegno politico” dev’essere poco entusiasmante anche per chi lo pratica. Perciò attendo fiducioso che, nei prossimi mesi, Capogrosso prenda invece la parola per esporre qualche proposta sul rilancio della nostra città, attraverso i giornali o anche solo nelle sedi del partito. Infine chiedo a Rota e Capogrosso: come mai non si sentono rappresentati da Portelli, indicato tra l’altro in modo unitario come capogruppo del Pd di Gorizia? Forse perché nella vecchia Margherita si sentivano appartenenti ad una “fazione avversaria”? Ebbene, proprio la vecchia logica delle fazioni in guerra tra loro deve scomparire dal Partito Democratico. Se ci riusciremo, qualcuno si sentirà tagliato fuori, ma molti altri riacquisteranno il gusto della partecipazione”.

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9 commenti a Cingolani: “Basta alle fazioni in lotta per il potere all’interno del Pd goriziano”

  1. cingoboy ha detto:

    Bravo Beppe… pan per focaccia!
    Che autogol, per Rota e Capogrosso, quest’uscita sulla stampa…
    Pure Brussa sul Piccolo: completamente fuori registro. Basta beghe interne! Brussa perchè non parla dei problemi della gente? Perchè non spiega la sua idea di Isontino, invece di criticare Gherghetta? Ma soprattutto: perchè Capogrosso/Rota continuano a fare del male al c-sx goriziano (e ora forse isontino)?

  2. texgiulio ha detto:

    Mi chiedo come mai non hanno sollevato il problema sulla candidatura di Portelli nell’assemblea provinciale del 23 dicembre. Ritengo che poteva essere quello il luogo più appropiato per discuterne invece che le pagine dei quotidiani.

  3. Federico Portelli ha detto:

    No comment

  4. Lauro ha detto:

    Capisco il senso della questione, ma non capisco il titolo. “lotta per il potere..”. Potere?! Quale potere?

  5. francesco ha detto:

    guarda spuntano gli invisibili (Capogrosso e
    Rota)quando (forse) ci sono cariche da occupare!

  6. francesco ha detto:

    guarda spuntano gli invisibili(Capogrosso e Rota)quando sono cariche da occupare(forse)!

  7. gianni ha detto:

    La risposta chiara e netta che ci voleva. E poi Cingolani e Portelli li vedo lavorare e fare proposte concrete. Invecetro gli altri due mai visti né sentiti, se non per strillare contro il loro stesso partito…

  8. Milost ha detto:

    Quindi, chi non sapesse già esattamente chi siano,nel teatro della politica, i due signori, adesso forse avrà dei sospetti sulla loro levatura politica e sugli obiettivi delle loro carriere…

  9. luigi ha detto:

    Che i vadi con berlusca, quel xe il loro posto.
    Ma tanto no li vol de sicuro, li conosi tropo ben.
    Mi li sbatesi fora!
    Disfatisti mai piasudi.
    Bon anno a tuti… o quasi

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