“A destra e a sinistra abbiamo sentito parlare solamente di candidati alla sedia di sindaco, senza un reale confronto sui programmi per questa città e su un nuovo modo di fare politica, ormai necessario considerati gli eventi che stanno interessando il nostro paese e la nostra città. Sinistra e destra hanno governato gli ultimi 20 anni in questa città e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Sinistra e destra in questi ultimi decenni hanno marciato unite contro gli interessi dei nostri concittadini, con azioni sempre atte a favorire le solite lobby di costruttori/cementificatori, spesso veri registi occulti dei lavori consiliari”.
Così Paolo Menis presenta il programma della lista civica Trieste a 5 stelle, che si presenterà con una propria lista alle Comunali 2011 a Trieste. “Intendiamo rappresentare il segnale di rottura con i vecchi partiti – precisa Menis – ugualmente responsabili dell’inarrestabile decadenza ed immiserimento di Trieste. Un nuovo modo di fare politica che chiede al cittadino di impegnarsi in prima persona”.
Nella conferenza stampa di presentazione della lista sono stati enunciati i principi base ai quali si atterrà il movimento: non accetterà rimborsi elettorali; i candidati avranno la fedina penale pulita e non avranno procedimenti penali in corso; ogni candidato non dovrà avere assolto in precedenza più di un mandato elettorale; ogni candidato dovrà risiedere nella circoscrizione del Comune per il quale intende avanzare la propria candidatura.
Ed ecco le prime 10 mozioni che i nostri consiglieri eletti si impegneranno a presentare nei primi sei mesi di consiliatura:
1. TRASPARENZA E INFORMAZIONE
Proposta per una revisione completa del sito internet del Comune con pubblicazione on-line delle Delibere e degli atti pubblici, per consentire una maggior partecipazione dei cittadini.
2. CONFRONTO PUBBLICO SULLA FERRIERA
Proposta di Mozione che impegna Sindaco e Giunta a pubblicare quotidianamente i dati sulle emissioni inquinanti dell’impianto, a prevederne la chiusura temporanea in caso di sforamento e a programmare incontri pubblici sul tema della riconversione.
3. CONFRONTO PUBBLICO SUL RIGASSIFICATORE
Proposta di Mozione che impegna Sindaco e Giunta a programmare confronti pubblici con la cittadinanza sui progetti esistenti per gli impianti di rigassificazione.
4. TARSU – tassa sulle immondizie
Proposta di Mozione che impegna Sindaco e Giunta alla trasformazione della TARSU, tariffa basata sulla superficie delle abitazioni, alla TIA, tariffa basata sulla reale produzione di rifiuti, per una distribuzione più equa del costo di smaltimento delle immondizie.
5. SPAZI DI AGGREGAZIONE RIONALE
Proposta di Delibera che preveda un Regolamento per l’assegnazione di spazi di proprietà del Comune in gestione a Comitati di cittadini che promuovano attività di aggregazione per giovani, famiglie, anziani e attività di associazionismo.
6. DECALOGO DEI DIRITTI DEI CITTADINI
Mozione che impegna Sindaco e Giunta alla realizzazione di un decalogo degli obblighi del Comune verso le fasce meno protette di cittadini, la sua capillare divulgazione e la verifica periodica delle azioni intraprese.
7. MERCATI E FIERE
Mozione che impegna Sindaco e Giunta ad una attenta programmazione e valutazione della tipologia e del numero delle fiere e dei mercati organizzati sul territorio, e al coinvolgimento delle categorie per evitare che tali manifestazioni si scontrino con l’attività degli esercizi.
8. GLOBAL SERVICE
Mozione che impegna Sindaco e Giunta alla verifica periodica della reale convenienza economica e dell’efficacia dei servizi comunali gestiti ed erogati attraverso società esterne, con particolare riferimento alle opere di manutenzione delle strutture scolastiche.
9. PISTE CICLABILI
Mozione che impegna Sindaco e Giunta ad affidare agli uffici del Comune la redazione di un progetto per la realizzazione di un percorso ciclabile che colleghi il Castello di Miramare a Muggia e Piazza Unità al rione di San Giovanni.
10. BILANCIO PARTECIPATIVO
Mozione che impegna Sindaco e Giunta alla individuazione di percorsi di partecipazione dei cittadini alla definizione delle priorità degli investimenti pubblici, affinché la cittadinanza possa svolgere un ruolo attivo nelle decisioni che riguardano le voci di spesa nel bilancio del Comune.
11. ABOLIZIONE DEL DOPPIO GETTONE
Attualmente, se una seduta del Consiglio Comunale termina oltre la mezzanotte, i Consiglieri percepiscono due gettoni di presenza. La Proposta di Delibera prevede di abolire la corresponsione del doppio gettone.
almeno qualcuno con un programma, finalmente. non se ne era visto neppure uno
ne mancano ancora, ma per quanto scritto siamo già ad una buona premessa saluti sergio
io aggiungerei: cortesia, simpatia e ampio parcheggio.
Xò è vero, pensando che ci saranno le nuove elezioni si sentono TANTI nomi, ma NESSUN programma…che la politica italiana stia restando senza credibilità ?!? MAGARI !!
Cmq direi DIEFFE sindaco, l’ampio parcheggio a Ts è sempre sinonimo di vttoria..ahahah
5 STELLE vuol dir ben altro.Non per niente piu’ di qualcuno tra gli iscritti si e’ allontanato, e per racimolarne qualcuno li iscrivono per strada, quando prima iscrivevano solo dopo aver partecipato ad almeno due delle loro riunioni ……..
Dimissioni semestrali in bianco , niente eh?
Autoriduzione dello stipendio,niente eh?
Abolizione del doppio gettone, di grand’effetto; ma quante sono le sedute che si protraggono oltre la mezzanotte ogni anno?
I candidati avranno la fedina penale pulita e non avranno procedimenti penali in corso, ma questo non vale per i membri del coordinamento della lista,eh?
Guardacaso il capolista per mestiere e per diletto ( di meet up ne ha aperti almeno tre) fa’ siti internet;chissa’ a chi verra’affidato l’incarico del sito del comune…….
Tarsu o Tia,questo e’ il problema… E la raccolta differenziata? Se la sono gia’ dimenticata?
Questi sono buoni propositi che sanno molto di propagnda elettorale, manca solo “piu’ ciba per tutti”.
E le elezioni si avvicinano, e la creduloneria dei cittadini e’ grande, cosi’ ci ritroveremo l’ennesimo partitino con struttura piramidale e i buoni propositi di Grillo se ne andranno tutti aff….
1.Molte persone si allontanano dalla Lista così come molte persone si uniscono ad essa.. ognuno di noi compie un percorso nella propria vita più o meno lungo, con proposte idee dibattiti, se poi si capisce che il percorso con la Lista non è quello che ci si aspettava si è liberissimi di uscirne, non ne vedo il problema. 2.le 2 partecipazioni alle assemblee valgono per qualunque iscritto alla Lista, ti consiglio di leggere il regolamento della Lista civica Trieste 5 stelle perchè da quello che scrivi non l’hai nemmeno guardato. 3. dimissioni semestrali in bianco: come fai a capire se uno lavora bene in soli 6 mesi??? 4. credo che in questo momento il portavoce della Lista Paolo Menis non guadagni un centesimo dalla Lista anzi credo stiano mettendo loro soldi. E nello spirito del movimento 5 stelle sono convinta che appena qualcuno della Lista sarà in consiglio presenterà la riduzione dello stipedio. 5. per l’eliminazione del gettone fidati che sarà solo un risparmio per i contribuenti di trieste, o hai un’idea diversa??
Credo che ci sia troppa sfiducia verso quei movimenti che cercano veramente di fare qualcosa dal basso, forse perchè siamo troppo abituati ai grandi partiti intoccabili; bisognerebbe avere più partecipazione dei cittadini alla vita politica della nostra città che ci mettano realmente la faccia, con nome e cognome e non sempre e solo con pseudonimi tipo “unoperuno”. Bisogna agire e non sempre e solo criticare senza fare mai nulla.
Elisa Venturelli
Per 1×1
Non capisco cosa vuoi dire con riduzione dello stipendio.se parli dei gettoni, la cancellazione del doppio gettone è già qualcosa, indifferentemente dal numero delle riunioni che fanno oltre mezzanotte.Non credo che nessun altro candidato abbia detto questa cosa.
Come nessuna altro dichiara la fedina penale pulita,basta guardare il Parlamento.Se devo votare qualcuno, pretendo che sia a posto con la giustizia.
La critica che fai al candidato è proprio una stupidaggine.Allora nessuno che va in politica non dovrebbe sapere fare niente.Beata l’ora che ci sia gente con specializzazioni.
Ma ti ringrazio: grazie alle tue critiche sono andato a vedere il programma. la differenziata c’è. Mi sono informato prima di parlare.dovresti farlo anche tu.
Per mi i fa l’error de propor soluzioni tropo simili in teritori diversi.
Voio dir, no xe possibile che no se parli del PORTO ma che se parli de piste ciclabili da Miramar a Muja, in una cita’ picia, sovrafolada e piena de salite/discese, dove quindi i ciclisti xe e sara’ sempre relativamente pochi.
Questo xe solo un esempio. Mi aprezzo la bona volonta’, ma ghe vol anca concretezza se no no i te ciol sul serio.
Sono il primo asostenere la necessità di partiti nuovi/liste civiche vere, nuovi nomi e nuovi programmi. Ma quello che leggo nell’articolo non è un nuovo programma, ma solo una raccolta di argomenti di malcontento in città, senza nessun piano organico per una soluzione radicale che strappi Trieste dall’isolamento dal resto d’Europa. Non risponde alla classica domanda: Rotterdam o Montecarlo? Nemmeno prende posizione sull’edilizia selvaggia, sul fururo dell’Università,sull’occupazione, sull’ Euroregione, sui treni, metropolitana leggera …
Troppo poco, per me bocciati.
Le PRIME dieci mozioni presentate sono, appunto, le prime dieci. Se avessimo voluto mettere nelle proposte solamente “ciacole” avremmo potuto buttare là uno “sviluppo portuale” o “facciamo di TS la Montecarlo dell’adriatico”. Proposte comuni a molti, ma assolutamente prive di contenuti. Che abbiano un certo “appeal” ?Verissimo. Ma oltre alla presa? Da quanti anni ce lo sentiamo promettere?e con quali risultati?
Per non parlare, poi,delle reali competenze del Comune in materia..
Molto più concreto e ispirato dal buonsenso, a mio giudizio, è proporre da adesso, delle iniziative da portare in Consiglio se qualche rappresentante della Lista venisse eletto::una revisione del global service o la proposta dell’utilizzo del bilancio partecipativo, la trasformazione della Tarsu o l’individuazione di spazi collettivi,la maggior informazione dei cittadini, la trasparenza amministrativa non credo proprio possano considerarsi esclusivamente quali “raccolta di argomenti di malcontento”,ma proposte concrete, attuabili.
Oltre alle mozioni, sul sito è pubblicata la bozza 0.1 del Programma. Contiene analisi e proposte sulla pianificazione territoriale, sulla metropolitana leggera, sulla riconversione della Ferriera e su moltissime tematiche inerenti il nostro territorio.
Il programma è in costante evoluzione e chiunque, iscritto o non iscritto alla Lista.
può criticare, proporre, consigliare. Questo è il nostro approccio.
Le PRIME dieci mozioni presentate sono, appunto, le prime dieci.Se avessimo voluto mettere nelle proposte solamente “ciaccole” avremmo potuto buttare là uno “sviluppo portuale” o “facciamo di TS la Montecarlo dell’adriatico”. Proposte comuni a molti, ma assolutamente prive di contenuti.Che abbiano un certo “appeal” sulla gente?Verissimo. Ma oltre alla presa? Da quanti anni ce lo sentiamo promettere?e con quali risultati? Per non parlare, poi,delle reali competenze del Comune in materia..
Molto più concreto e ispirato dal buonsenso, a mio giudizio, è proporre da adesso, delle iniziative da portare in Consiglio se qualche rappresentante della Lista venisse eletto::una revisione del global service o la proposta dell’utilizzo del bilancio partecipativo, la trasformazione della Tarsu o l’individuazione di spazi collettivi,la maggior informazione dei cittadini, la trasparenza amministrativa non credo possano considerarsi esclusiavamente quali “raccolta di argomenti di malcontento”,ma proposte concrete, attuabili.
Oltre alle mozioni, sul sito è pubblicata la bozza 0.1 del Programma. Contiene analisi e proposte sulla pianificazione territoriale, sulla metropolitana leggera, sulla riconversione della Ferriera e su moltissime tematiche inerenti il nostro territorio.
Il programma è in costante evoluzione e chiunque, iscritto o non iscritto alla Lista, può criticare, proporre,consigliare. Questo è l’approccio.
Come dice bene Aris, quelle elencate nell’articolo sono solamente le prime mozioni che i consiglieri della Lista Civica Trieste 5 Stelle si impegneranno a presentare nei primi mesi del mandato. Cioè alcune azioni pratiche che rientrano nei compiti dei consiglieri comunali.
Per quanto riguarda le linee guida del programma elettorale, invece, potete trovarle qui:
http://www.trieste5stelle.it/programma/
Tutti i cittadini sono invitati a leggerle, commentarle, criticarle, dare suggerimenti per migliorare e completare il programma.
Non bisogna poi dimenticare che si sta parlando di elezioni comunali. Ad esempio i poteri del consiglio comunale e
del sindaco per quanto riguarda la gestione del porto sono estremamente limitati, per non dire quasi nulli.
Ciò non toglie che alla Lista Civica Trieste 5 Stelle stia molto a cuore la questione del Porto, come dovrebbe essere per qualsiasi cittadino di Trieste:
http://www.trieste5stelle.it/2010/12/09/trieste-5-stelle-conferenza-trieste-ed-il-suo-porto/
Come ovviamente è da sempre contraria all’edificazione selvaggia:
http://www.trieste5stelle.it/programma/territorio-e-mobilita/pianificazione/
Consiglio anche a chi fosse interessato a conoscere la realtà dei cittadini triestini che si ispirano al movimento di Beppe Grillo a visitare il sito
http://www.meetup.com/beppegrillotrieste/
o ancor meglio a partecipare alle riunioni che vi vengono annunciate e sono sempre aperte a chiunque lo desideri anche solo per curiosità.
Caro “tergestin”: sul porto abbiamo sviluppato una relazione/allegato al programma, sarebbe stato impossibile, per ragioni di spazio concentrare un tema cosi vasto e complesso (partendo dallo sciacallaggio delle gru da parte dell’ Italia, ai fondali di 18 metri che nessun porto può vantare, nell’ alto Adriatico, al trattato di pace di Parigi del 1947, all’ infinità di competenze che di fatto paralizzano il nostro ex porto ecc…) in una sola mozione, anche se è vero che un Sindaco forte dovrà saper farsi sentire, eccome, visto che da 60 anni ad oggi nessun politico triestino è riuscito a farsi rispettare nelle sedi che contano per quanto concerne il Porto… Siamo, comunque, nettamente contrari all’ urbanizzazione forzata del Porto Vecchio, per il semplice fatto che gli abitanti non ci sono, per rendere vivo un simile immenso spazio, perciò una ristrutturazione degli antichi, meravigliosi magazzini, sia pur seguendo i canoni impartiti dalle “belle arti” sarà solo la creazione di splendide cattedrali nel deserto, visto che nessuno vuole accollarsi gli oneri derivanti dal costosissimo mantenimento dei magazzini stessi (magazzino 26 docet), perciò, come semplicemente dettato dal più elementare buon senso, pretendiamo di trovare prima una destinazione redditizia anche in senso occupazionale per il Porto Vecchio e dopo, eventualmente metterci le mani sopra… le attuali ristrutturazioni cosi come ora concepite, andranno solo a vantaggio di una qualche “archistar” ed a super vantaggio della solita gang di costruttori (locali, soprattutto)… Il punto critico per un qualsivoglia rilancio del Porto, l’ abbiamo identificato nell’ attuale ottocentesca rete ferroviaria che collega il Porto al resto d’ Europa, vero deterrente agli investimenti degli operatori centro europei, entro un mese contiamo di pubblicare un’ esaustiva relazione sul tema “collegamenti ferroviari”, intanto ben volentieri, a chi lo desidera, possiamo inviare le otto pagine di sintesi fin qui sviluppate dalla nostra lista sul tema “Porto”.
Cordiali saluti, Sandro.
Mi permetto di rifare qui una domanda che ho fatto già in altro loco, ottenendo risposta per me insoddisfacente.
La domanda è la seguente: vista la legge elettorale attuale per i comuni, è probabile che si vada al secondo turno, con un candidato di centrodestra e uno di centrosinistra al ballottaggio. E’ molto probabile che il candidato di centrosinistra non sia espressione del movimento 5 stelle.
In tal caso, voi appoggereste qualche candidato al ballottaggio, sì o no? In altra occasione mi è stato risposto: noi non siamo né di destra né di sinistra, bensì siamo “oltre”, di conseguenza non appoggiamo nessuno. Come dire che la vostra presenza sarà di pura tappezzeria. Magari utilissima, ma sempre tappezzeria.
Grazie per la risposta.
Luigi (veneziano)
Le prime 10 mozioni dovrebbero – per logica essere – essendo appunto le “prime” le più urgenti, se non le più importanti…..
Scoprire che fra queste “urgenze” e si deduce quindi fra queste priorità c’ è il restyling del sito Internet del Comune, la programmazione dei mercatini, una pista ciclabile e l’ abolizione del cosiddetto doppio gettone mi lascia letteralmente allibito. Se questi sono – secondo voi – i bisogni dei triestini, mi chiedo ma che Trieste conoscete ?
@uno x uno: ma da quale trauma subito nell’ infanzia deriva tanto astio nei nostri confronti? Eppure hai partecipato a qualche nostra assemblea,torna, ti prego… ora c’ è un moderatore, per evitare l’ effetto “cagnara” vengono rigorosamente fatti rispettare quattro minuti d’ intervento a chicchessia, (ripetibili, basta avere la pazienza di rimettersi in coda) cosi avrai modo di esternare chiaramente tutto ciò che pensi anche al tuo prossimo, opinioni asperrime comprese… è ingenuo credere di entrare a far parte di un movimento politico trovando tutto pronto cosi come ce lo raffiguriamo metafisicamente, altrettanto vale per i compagni di percorso, ognuno è quel che è, anch’ io preferirei avere come compagne di percorso nella lista 5stelle le ragazze di Lele Mora che frequentano Arcore, invece mi ritrovo a dover collaborare con le brutte facce degli iscritti e simpatizzanti al ns. movimento…non abbiamo “raccattato” nessuno, cosi definendo chi si iscrive offendi le persone che hanno voglia di fare qualcosa di buono… sai com’è… uno, per farsi “raccattare” dev’ essere ben sfigato, incapace d’ intendere…se arrivi addirittura a paventare un “processo preventivo” nei confronti di Menis per concussione, certo che destinerà a se stesso i proventi derivanti dal futuro sito del Comune significa solo che stai navigando assai al largo con la fantasia… pieno Oceano in tempesta di notte e senza bussola…
Per il “più ciba per tutti” nessun problema, dico davvero, troviamoci, te ne offro una porzione assai volentieri, cosi intanto magari ci riavviciniamo e superiamo le incomprensioni.
Senza sarcasmo, Sandro Giombi.
@Paolo Geri: nema problema, la Trieste che conosciamo è la stessa che conosci tu, infatti non si tratta di restyling, quello del sito del Comune, anzi, magari lo vogliamo rendere anche assai più brutto, però più funzionale, dove davvero la maggior parte dei cittadini possano interagire con gli Uffici comunali e trovarvi le risposte che cercano, in tal senso
fanno testo e mozioni 5 e 6 (mozioni, non punti programmatici!!!), in particolare la 5 vuole assolutamente rendere noti gli obblighi da parte del Comune nei confronti di chi si trova davvero in situazioni di profondo disagio, e assai spesso è l’ ingiustificata vergogna a bloccarlo, nel chiedere aiuto a chi è obbligato ad aiutarlo, condivido in pieno il tuo senso di frustrazione, perchè non ti rendi utile menzionando quali sono quelli che ritieni essere i Problemi di questa città, per te? Mica abbiamo l’ esclusiva per identificare le rogne, anzi, diffidate dai prestigiatori da fiera che hanno in tasca la Soluzione per ogni problema; democrazia partecipativa è anche, come stai facendo tu, criticare, però oltre a dire dove siamo carenti noi, segnala quali sono per te le priorità, please…
@6Elisa Venturelli
1 : Se per te non e’ un problema che all’ inizio della campagna elettorale piu’ membri della lista, tra cui una coordinatrice si allontanino, non lo e’ neanche per me, pero’ e’ strano………..
2 : Forse ho frainteso io questa affermazione di un iscritto alla lista riguardo il banchetto in strada di domenica 19 , copio e incollo : Se non sbaglio sono state fatte 8 nuove iscrizioni, tutti i nuovi iscritti hanno versato la loro quota di 5 euro ed altri si sono dichiarati interessati per partecipare attivamente.
Elisa, visto che tu c’eri al banchetto, puoi confermare che i 8 nuovi iscritti avevano partecipato a 2 riunioni, vero?
3 : Forse non si capisce in sei mesi se uno lavora bene, ma bastano per capire se uno lavora male! Poi mica vale solo per i primi sei mesi, anche per il semestre dopo e quello dopo , fino a fine mandato.
4: Credi che qualcuno ci metta del suo? E come fai a saperlo, mica fanno qualcosa del genere, sarebbe un bilancio troppo partecipativo (-: o troppo trasparente? : http://www.grillivenezia.org/wordpress/fondo-cassa/
e se sei convinta che, sull’ipotesi che venga proposta,(perche’ non e’ in programma), qualcuno dei politici stravecchi votera’ mai una riduzione di stipendio … aspetta e spera; dare per primi il buon esempio, come ha fatto Favia in Emilia Romagna, no eh? Come consigliere regionale percepisce 2500 euro netti al mese !
5 : Non ho un idea diversa, l’eliminazione dei doppi gettoni sarebbe un piccolo risparmio , ma ho idea che facciate di un topolino un’ elefante, solo per scopi di propaganda elettorale; come cambiare la tarsu in tia , niente cambia, con la riduzione dei rifiuti e una raccolta differenziata vera, macche’ te lo dico a fare……..
Certo che c’e’ sfiducia, la lista e’ il classico partito mignon con la sua casta di intoccabili al vertice,supportata da una fila di aspiranti intoccabili, e come base il nulla, la creduloneria popolare,l’ aspettativa di favoritismi. E non pensare di provocarmi , io non ho velleita’ di far carriera politica ne’ altro, quindi mi firmo unoperuno e niente me lo impedisce. Se vuio vedere la mia faccia, e’ stata immortalata durante la schedatura fotografica che effettuate a tutti quelli che partecipano per la prima volta ( e per me anche l’ ultima)alle vostre assemblee, non ti sara’ difficile trovarla.
unoperuno
if the kids are unted they wll never be divided
http://www.youtube.com/watch?v=J-K8oF-XoS0
😀
#17. sandro giombi
“……condivido in pieno il tuo senso di frustrazione …..”
Io non ho nessun “senso di frustrazione” e pregherei di non attribuirmi presunti stati d’ animo. Faccio politica da quarant’ anni, sempre a sinistra. Perchè per me destra e sinistra esistono ancora e chi mi dice “siamo oltre” ad essere buoni non lo capisco, ad essere cattivi mi viene da ridere.
Perchè non rispondi invece alla domanda di Luigi (veneziano) sulla vostra posizione in un’ ipotetico ballottaggio ? Chi sosterreste ? Se la risposta è nessuno, perchè appunto “siamo oltre”, dal mio punto di vista la presentazione di una lista che non sceglie con chi stare non ha alcun senso.
E con chi stareste lo dovete dire prima delle elezioni, non dopo.
@uno per uno: la coordinatrice dimissionaria è “tornata all’ ovile”, contento? Le persone che si sono allontanate avevano preteso, ottenendole, le dimissioni dell’ intero coordinamento, il coordinamento attuale è il risultato di elezioni assembleari successive, perciò quanto di più lontano possa esistere da quella che scioccamente chiami “casta”, trovami una che sia una dimostrazione di democrazia a livelli simili in un qualsiasi altro movimento locale o nazionale. Le dimissioni in bianco le rifiutiamo perchè l’ assemblea può essere invasa da sabotatori e lasciare a chicchessia in mano il destino di un movimento faticosamente sviluppato è solo idiozia politica (vedi idv a livello regionale, ricaduta in mano a vecchi politicanti ex democristiani), peraltro dimissioni assolutamente non pretese da Beppe Grillo. I nuovi iscritto avranno diritto al voto dopo aver partecipato ad almeno due assemblee, contento? Nel frattempo abbiamo avuto adesioni da parte di persone non iscritte a nessun partito assai autorevoli, grazie alle loro consolidate battaglie contro il malgoverno comunale, i nomi li saprai quanto prima.
Che kuratz c’ entrano gli stipendi regionali con i gettoni di presenza comunali? Se siamo una lista cosi insignificante, perchè hai fatto la ragione della tua vita sparare cazzate contro il movimento 5stelle, peraltro uscendone sempre completamente smentito? Fonda un’ altra Lista, se ci riesci, visto che possiedi la Verità (spiacenti per te, ma Beppe Grillo, nonostante le nostre macroscopiche “deviazioni”, viste solo da te ci ha certificati), bel regalo di Natale, vero?
@Paolo Geri: e lo racconti pure che fai da oltre 40 anni politica a sinistra? Detto da un ex compagno, iscritto all’ allora PCI e poi a Rifondazione… Da uno che fa politica da oltre 40anni mi sarei aspettato più “aplomb”, mi sorprende che ti innervosisca perchè mi sono permesso di “interpretare un tuo stato d’ animo”, questo nervosismo spiega molte cose sul disfacimento dell’ ex sinistra, oggi quasi speculare su tutto all’ assai, nel bene e soprattutto nel male, propositiva destra…
In caso di ballottaggio non staremo con nessuno, neppure un voto “omaggio” a chi a sinistra, con Illy, ha creato una corte di consulenti ruffiani strapagati (da noi) ed ha permesso una colata di cemento mostruosa in una città demograficamente in declino, destra ed ex sinistra (ora scopertasi ambientalista) sono fuori tempo massimo per chiedere; ognuno per sè, Dio per tutti…
ma chi se ne frega di beppe grillo. una lista civica certificata (!?) da beppe grillo o da chiunque altro mi sembra un controsenso. se uno vuole fondare un partito o una lista lo fa e basta. cercare visibilita’ grazie alla popolarita’ di un uomo di spettacolo significa aver introiettato il berlusconismo.
#22.
Certo che lo racconto di fare da 40 anni politica a sinistra e ne sono orgoglioso. La categoria degli “ex” o peggio ancora dei “pentiti” non mi appartiene. Se qualcun altro si trova bene in quei panni sono affari suoi.
Non ho nessun “nervosismo”; semplicemente non sopporto che mi si metta in bocca cose che non ho detto (o scritto) o peggio che mi si “interpreti”. So spiegarmi tranquillamente da solo.
“In caso di ballottaggio non staremo con nessuno”. Perfetto. Almeno è chiaro. Dal mio punto di vista quindi un voto totalmente inutile per non dire peggio.
@ sandro giombi
Grazie per la risposta. Allora ho capito meglio e approfondisco il punto: se non prendete almeno il 5% al primo turno, non avrete rappresentanti in consiglio comunale.
Ammettendo di prendere il 5 e qualcosa per cento, avrete un rappresentante che farà tappezzeria, dato che per rimanere “duro e puro” non farà accordi con nessuno.
Fare politica – per me – significa anche avere la capacità di cercare la mediazione e i punti di incontro con altri partiti e movimenti.
Voi invece vi confermate per essere – scusami per la voluta provocazione – il movimento “uomo qualunque” del terzo millennio.
L.
@ Elisa Venturelli , ho dato uno sguardo al vostro statuto( che tu chiami regolamento) come suggeritomi da te, ed effettivamente all’ art.9 cita : Possono iscriversi alla lista, previa domanda di ammissione, tutti coloro che : hanno assistito ad almeno 2 assemblee della lista.
Al commento 21, leggo che un coordinatore della lista scrive : I nuovi iscritto avranno diritto al voto dopo aver partecipato ad almeno due assemblee.
Ecco, io ci trovo una contraddizione (una delle tante).
@1×1 non capisco quale sia la contraddizione. Mettiamo che io partecipo a 2 riunioni, alla terza arrivo prima e mi iscrivo, durante quella stessa riunione posso votare. Mi sembra chiarissimo, no?
Come in questo caso i punti di partenza dei critici mi sembrano basati più sulla diffidenza che sulla non condivisione degli obiettivi.
Con Luigi ne abbiamo parlato già lungamente: insisto che non è detto che le cose debbano rimanere come noi oggi le percepiamo, altrimenti chi si impegnerebbe a far politica in questa melma di paese se non avesse un minimo di speranza nel cambiamento?
Il cambiamento lo è stato la Lega per il nord, partita circa 20 anni fa col 7% in alcune aree bergamasche. (cambiamento in meglio o in peggio, questa la lascio a voi).
Purtroppo 20 anni di berlusconismo (io stesso me ne rendo conto guardano i vari blob-story) ci hanno mummificati.
Chi era? Il principe felice, mi sembra, quello trasformato in statua che rimane vivo e vigile ma non riesce a muoversi…
Ma ben venga un movimento di cittadini senza interessi di partito che si propone sulla piazza con foto e curricula, con una riunione a settimana, con progetti concreti per fare in modo che si effettui un primo passo verso lo sgretolamento della mummificazione. E dico: cittadini che di lavoro per 10-20 anni hanno fatto altro! E’ un dato da non sottovalutare, questo.
Ci riusciremo, non ci riusciremo? E chi lo sa? Uno tenta di partecipare alla gara e se è uno sportivo vero può già esser contento di aver partecipato, se poi si trova contornato da atleti dopati, magari ci ha sbattuto il grugno e pazienza…
Riguardo la presenza da tappezzeria, ho un’ultima cosa su cui riflettere: sapete cosa si può fare oggi con uno smartphone o una tavoletta col wifi? Bè, credo che lo sappiate meglio di me. Ebbene, uno di questi aggeggi tecnologici, UNO SOLO, all’interno di un’amministrazione pubblica è decisamente più detonante per le eventuali cricche che la telecamera di notte del Grande Fratello.
Non credete?
tanti auguri per la campagna elettorale a questa nuova formazione… non so se anche i cosoliniani ve li faranno… visto che i voti andrete a pescarli da quelle parti.
Ma mediazione su cosa? Il gioco delle parti non regge più… il consiglio comunale è al servizio di lobbies di costruttori, qui a Trieste; cosa c’ è da mediare se non c’ è scontro? Non sono pentito di nulla, “ex” si, la sinistra che conoscevo ed apprezzavo, quella della solidarietà, quella che, marciscente ha reso possibile ed auspicabile un nuovo Movimento si è dissolta alla svolta della Bolognina, se ti senti rappresentato dallo Zvech di turno, o da Bersani, complimenti, hanno un carisma ed un seguito davvero invidiabili, e poi, soprattutto nessuno è corrotto, nell’ ex sinistra, nè D’ Alema che ha concesso le frequenze a Berlusconi in cambio dell’ uno per cento sui s fatturati mediaset, ne Fassino e le sue intercettazioni sulle banche del piddi…
Noi abbiamo un programma, il nostro consigliere potrà mantenere una funzione critica e di denuncia solo rimanendo nella più totale autonomia, e questo si che lo consideriamo un servizio ai cittadini, come ha ben chiarito Stefano… le comunelle tra potentati mascherati da ex partiti sono capaci di farle tutti.
sottoscrivo quanto detto da luigi #25
è un movimento dichiaratamente non-sense, o meglio non-sense quantomeno finché non otterrà la maggioranza assoluta dei consensi e potrà amministrare da solo.
non vorrei ricordare male, ma anche l’uomo qualunque di giannini cedette alle lusinghe della partitocrazia, tanto che i suoi candidati furono eletti nelle liste dc nel 1953.
Nell’ attesa che Elisa Venturelli mi risponda, posto questo link che potrebbe far riflettere i grillini triestini ( quelli veri)
http://neuroniattivi.blogspot.com/2010/12/bologna-lascio-il-movimento-5-stelle.html
Confermo quanto detto da Sandro sugli apparentamenti al secondo turno. Non abbiamo nulla da spartire nè con il Pd di Cosolini e Zvech, nè con il centrodestra di Antonione, Camber, Dipiazza, quindi non ci schiereremo nè con il centro sinistra nè con il centro destra
Strano che quel link sia ancora leggibile, da tanto è consunto… è stato preso come esempio migliaia di volte sia da micromega che dai movimenti neonazisti, tanto per far intendere quanto siano “diverse” destra e sinistra, oggi… non citavi il movimento bolognese come un fulgido esempio, grazie alla regola cretina delle “dimissioni in bianco?” Come fa ad essere allo stesso tempo degno di ammirazione e deprecabile il movimento bolognese? Visto che ti rivolgi ai “grillini” (termine orripilante) “veri”, e sei cosi convinto di rappresentarli, non dovrebbe essere un problema, per te, creare una piattaforma “meetup” e crearti il seguito dei numerosi “grillini veri”…
@ Paolo Menis
Un movimento che si dice “antropologicamente diverso” rispetto a tutti gli altri partiti o movimenti che si presentano alle elezioni, a me personalmente fa paura.
Questo non significa che non ci sia bisogno di moralità nella vita pubblica: gli è che quando uno dice: “IO sono ok, tutti gli altri sono delle merde” allora non vedo proprio il motivo per cui io – merda – debba essere felice di sentirmelo dire.
Loro che fra l’altro magnificano come grandissima vittoria l’aver contribuito a far eleggere una capra come il leghista Cota a presidente del Piemonte, e come bomba nucleare (in senso positivo) per la democrazia italiana l’aver due consiglieri regionali in Emilia Romagna. Come il PRI di La Malfa il vecchio.
L.
caro Luigi veneziano ma di cosa hai paura? Che una forza politica sia lontana dai giochi di potere della politica convenzionale che dobbiamo subire? Che presenti dei candidati che non hanno precedenti penali? Volete ancora che questo paese sia guidato da gente come D’Alema, Berlusconi o Bossi? Volete ancora che qualcuno vi allunghi la pensione quando dopo una legislatura i parlamentari guadagnano il loro vitalizio?
Ho letto i tuoi post su bora.la che parlavano di porto e traffico marittimo. Beh ti sembra normale che ci si appresti a vedere la Monassi di nuovo a capo dell’AP? O era meglio l’ex botegher? Oppure riconfermare Boniciolli classe 1936? Insomma la politica che non ti fa paura é questa? Quella che non riesce a trovare una persona brillante in tutto il paese che abbia i titoli e le competenze per rilanciare il porto di Trieste? Non mettiamo il carro davanti ai buoi, se ci sarà qualche rappresentante della Lista civica Trieste 5 stelle in comune, lo potrete giudicare sulle proposte che porterà avanti. Vi vedo molto più preoccupati del fatto che la Lista civica non si aggreghi con altre forze politiche che sui contenuti del programma. Le mozioni – citate su questo articolo – è ovvio che non possono trattare argomenti che necessitano di un maggior approfondimento, però caro Paolo Geri proporre che nel sito del comune (quando criticavi il restyling grafico) si trovino on-line tutte le delibere integrali, la trovo una grande conquista per la trasparenza politica della quale non vedo alcuna vs. preoccupazione.
http://goo.gl/JOKmc
Saluti
LB
La paura di cui ho parlato deriva esattamente dal fatto che nella storia tutte le volte che s’è parlato di “noi puri, tutti gli altri infetti” s’è finito collo spiccare le teste dai colli.
Non sarà il vostro caso, ma le premesse ce le avete tutte quante.
Pensa che io sono talmente merdaccia, da esser perfino contrario ad una delle vostre proposte di punta, e cioè di vietare la candidatura “a prescindere” ad un pregiudicato! E il perché te lo spiego subito: se una cosa del genere fosse legge dello stato, metteresti in mano ai giudici un potere enorme, che inciderebbe sul principio cardine del nostro ordinamento, che è la sovranità popolare. Cosa abnorme, ai miei occhi. Di conseguenza, io limiterei al massimo i casi di divieto di elettorato passivo.
Ho fatto già notare un paio di volte che l’attuale legge elettorale per i comuni vi obbliga a prendere la maggioranza assoluta in uno dei due turni. Di conseguenza, o ritenete di essere così forti da riuscire a farcela, oppure ad un certo punto vi domanderete se non sia il caso di sporcarvi le mani anche voi con questa cosa puzzolente e vergognosa che è il “compromesso”.
L.
ma e’ chiaro che vietare l’eleggibilita’ di qualunque pregiudicato e’ una stronzata. ad esempio in questo modo non potrebbe essere eletto un operaio condannato per aver fatto un picchetto o per aver bloccato i treni, o uno studente condannato per aver scaricato del letame davanti alla dimora di miss gelmini, o un comico genovese condannato per omicidio colposo.
altro esempio: con le leggi attuali, se io so che un immigrato non ha il permesso di soggiorno sono tenuto a denunciarlo. in caso contrario posso essere perseguito penalmente. per me e’ una legge ingiusta, e se dovessi trovarmi in una situazione del genere non la rispetterei, assumendomi ovviamente la responsibilita’ del mio “crimine”. in caso di condanna, secondo la fantastica proposta dei “grillini”, perderei il diritto all’ elettorato passivo. viva la minchia!
Dalla questione “condannati” mi dissocio in toto dall’ orrore/errore di Beppe Grillo, infatti, nell’ ex Italia, oggi per essere smerdati penalmente basta un nulla: vedo, per lavoro, piccoli imprenditori quotidianamente, c’ è chi è stato condannato penalmente per aver “allargato” una tettoia di un metro, per riparare dalla pioggia gli utensili, basta sorpassare un motocarro che va a passo d’ uomo sulla doppia striscia continua, trovi il carabiniere con la giornata sbagliata e ti ritrovi nel casellario penale, per beccarti una querela per calunnia e diffamazione ci vuole niente, e intanto, per Beppe Grillo (che non è un oracolo, anzi…) non puoi candidarti a nulla…
Grillo, dimostrando un massimalismo atroce, ha messo sullo stesso piano mafiosi, gente che ha sciolto bambini nell’ acido, capi corruttori e corrotti di chi, come Maroni, ha morso sul polpaccio uno della digos durante una rissa…
Mi ha fatto orrore il tatcherista Travaglio, quando ha tuonato di tutto contro Maroni ad “annozero” per questa storia, e ancor più orrore mi fanno gli ex (?) magistrati che vogliono risolvere tutto con il clangore di manette e sbarre di celle.
Assai più equilibrata e giusta trovo la proposta di Fini, il quale ha, appunto, fatto una distinzione tra reato e reato, per essere interdetto a vita dai pubblici uffici…
Tra l’ altro sta “cagata pazzesca” di Grillo, è anche anti costituzionale (perciò illegale) e viola i diritti della Carta Internazionale dei Diritti dell’ Uomo, entrambe contemplano che chi ha pagato il proprio debito con la giustizia, possa ricandidarsi a quello che gli pare e piace…
Il dramma di fondo rimane che Grillo ha potuto sparare una cazzata simile e trovare un seguito perchè da oltre trent’ anni nessun politico italiano ha voluto o saputo affrontare la questione morale.