20 Dicembre 2010

Il questore di Trieste ai giornalisti: “Aiutateci ad aiutare”

Trieste

Il questore Padulano con il sindaco Dipiazza

“Aiutateci ad aiutare”. Questo il sincero consiglio operativo rivolto ai giornalisti questa mattina dal Questore Giuseppe Padulano nell’incontro in cui ha tratto il bilancio di fine anno e dei suoi primi quattro mesi di attività a Trieste.

”Un rapporto continuo e trasparente con i media, che vanno rispettati e il cui rapporto va consolidato, permette di analizzare certe criticità e di farle conoscere alla cittadinanza al fine di prevenire il disagio e di condividere certi valori. I recenti fatti di violenza richiedono – ha affermato il Questore – risposte ferme e condanne precise da parte della società civile e sono contento di operare in una provincia in cui esistono un buon sistema di rete fra la varie istituzioni e relazioni di estrema collaborazione. Bisogna puntare sulla prevenzione nelle scuole, tenere conto del ruolo delle famiglie e considerare adeguatamente i giovani, che sono il nostro presente e che hanno potenzialità incredibili che vanno estrapolate e valorizzate adeguatamente”.

Passando a dati meramente statistici, rispetto all’anno passato i reati nella nostra provincia sono in calo del 9.73 %; i furti hanno registrato un – 3%, mentre ha funzionato adeguatamente la legge sullo stalking e la diminuzione di reati come le percosse, le minacce e le lesioni personali testimoniamo come abbia funzionato una rete con i servizi assistenziali presenti sul territorio. In diminuzione le frode informatiche e le rapine in banca, mentre gli scippi sono in aumento del 15% e preoccupa – nonostante in linea con la tendenza nazionale – l’aumento del 20% dei reati connessi con lo spaccio delle sostanze stupefacenti.

L’incontro odierno ha permesso al Questore di presentare il calendario della Polizia di Stato per il 2011, che è stato realizzato dagli studenti dell’istituto cinematografico Roberto Rossellini di Roma. Immagini forti basate sulla sensibilità che il poliziotto deve avere nei confronti della gente.
“Siamo gli attori e i punti di riferimento di certe problematiche che vanno risolte con estrema serenità e mediante un costante dialogo fra le parti in causa” ha affermato il Questore, che ha anche ricordato che il ricavato derivante della vendita del calendario sarà destinato al progetto dell’Unicef nel Bangladesh atto a favorire l’accesso dei bambini di strada ai servizi sociali di base, quali l’assistenza medica, psico-sociale e scolastica, e a riqualificare i bambini lavoratori offrendo loro opportunità di recupero e di reinserimento sociale.

A tal proposito le persone che hanno prenotato il calendario potranno ritirarlo presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico della Questura da domani, martedì, a venerdì dalle ore 9 alle 12 (per informazioni telefonare al numero 040 3790502).
La vendita dei calendari della Polizia di Stato 2010 ha permesso di devolvere circa 159 mila euro al progetto Unicef nel Sud Sudan mirato alla formazione di magistrati, funzionari di Polizia e assistenti sociali per la protezione dei bambini, nonché al sostegno di una specifica unità di Polizia per la protezione di donne e minori.
Nel corso dell’incontro odierno il Questore ha voluto ringraziare per il loro operato due dipendenti della Digos, gli Ispettori Capo Renato Gerin e Mario Suriano, prossimi alla quiescenza per raggiunti limiti di servizio.

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