La stazione biologica dell’Isola dalla Cona ha rischiato di cessare la propria attività, causa l’azzeramento del finanziamento regionale operato nella Finanziaria 2011, predisposta dalla Giunta regionale.
Contro tale ipotesi è intervenuto il Consigliere regionale del Partito democratico Franco Brussa, che ha sottolineato il ruolo strategico della stazione biologica a servizio dell’intera comunità regionale per quanto attiene il monitoraggio dell’avifauna, monitoraggio che si è rivelato fondamentale, ad esempio, al verificarsi di epidemie quali quella dell’influenza aviaria.
Anche alla luce delle ragioni evidenziate da Brussa, il Consiglio regionale ha accolto l’emendamento che ha ripristinato il finanziamento di 20 mila euro per la stazione biologica anche per il 2011.
“Un finanziamento che – come ha ricordato l’esponente Pd – è di gran lunga inferiore a quello necessario, ma che, per lo meno, consentirà alla stazione di continuare ad operare e fornire dati sullo stato di conservazione degli habitat a livello regionale”. Soddisfazione, dunque, per Brussa, anche se, come ha affermato, “è un po’ amaro doversi battere, anno dopo anno, per la salvaguardia di una realtà di cui la stessa Regione trae beneficio e che dovrebbe essere ben orgogliosa di avere”.
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